La preparazione del formaggio e il racconto dell'emigrazione da Cardeto
Bagaladi (RC)
03.06.2001
Per la famiglia Manuardi, a Bagaladi, è tradizione preparare il formaggio secondo i metodi tradizionali. Si segue tutta la procedura, a cominciare dal latte messo a riscaldare nel pentolone sul fuoco a legna, fino a vedere la tuma uscire dai fasceddi di giunco. Poi si continua a fare la ricotta, mentre Diego Battaglia racconta di come molti abitanti di Cardeto, a metà del Novecento, si siano trasferiti a Bagaladi, impegnandosi negli uliveti e nei vigneti e godendo di migliori opportunità di vita e di lavoro, anche grazie alla laboriosità ed all’attaccamento alla famiglia delle donne. Poi parla della vita nel borgo di Sauccio, fuori Bagaladi, ora disabitato, dove l’abbondanza di acqua, ulivi, alberi da frutto e castagneti aveva fatto nascere un florido insediamento.