Sezione multimediale minoranze linguistiche calabresi - Materiale girato grezzo


Documentazione televisiva tratta dai materiali d'archivio della Cooperativa "Raffaele Lombardi Satriani" - materiale girato grezzo.

Bartolomeo I nella città dello Stretto
Bartolomeo I nella città dello Stretto
Reggio Calabria
22.03.2001
Arrivato nella città capoluogo, Bartolomeo I viene accolto trionfalmente nel Duomo dall’intera arcidiocesi di Reggio-Bova, guidata da monsignor Vittorio Mondello, che poi accompagna il Patriarca nel Palazzo del Consiglio regionale. Qui, a fare gli onori di casa, sono il governatore della Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, ed il Presidente del Consiglio Giovambattista Caligiuri.

La storica visita del Patriarca Bartolomeo I alla gente di Gallicianò
La storica visita del Patriarca Bartolomeo I alla gente di Gallicianò
Gallicanò (RC)
23.03.2001
Una tappa del suo pellegrinaggio, il Patriarca Bartolomeo I l’ha riservata alla minuscola comunità di Gallicianò, una trentina di famiglie che resistono in quella che può essere considerata l’acropoli della Calabria ellenofona. Un grande riconoscimento per chi, con sacrificio, tramanda la preziosa e fragile lingua greca. Canti in grecanico risuonano tra i vicoli, il primo dono è un pane fatto dalle donne del paese, un’anziana imbastisce col Patriarca un piccolo dialogo in lingua, il corteo si dirige verso la chiesetta della Madonna di Grecìa e, successivamente, con spirito ecumenico, Bartolomeo I visita con i sacerdoti diocesani anche la Chiesa di San Giovanni Battista.

Gli studenti dell'area grecanica alla scoperta del loro territorio
Gli studenti dell'area grecanica alla scoperta del loro territorio
Amendolea (RC)
10.05.2001
Due progetti, finanziati dal programma di sostegno all’economia rurale Leader II, portano in vari luoghi dell’area grecanica i giovani delle scuole locali per far conoscere le tradizioni dei loro avi. Attraversando borghi, assaporando cibi tipici e danzando al suono della tarantella, i giovani acquisiscono consapevolezza e amore per la propria terra, come raccontano loro stessi dopo aver visitato Gallicianò e mentre imparano i passi delle danze tradizionali nel verde della Vallata dell’Amendolea.

L’apicoltura tradizionale nell’area grecanica
L’apicoltura tradizionale nell’area grecanica
Prunella (RC)
27.05.2001
Antonino Laganà, classe 1920, è un esperto apicoltore, capace di aprire col suo racconto un’interessante finestra sugli aspetti più antichi e tradizionali di questa attività svolta con la moglie, e prima con i genitori. Colpisce l’amore ed il rispetto per le api, che li porta ad operare in maniera totalmente manuale. Antonino racconta la vita delle api, che considera “un esercito organizzato”, le sue esperienze in Irlanda ed Australia. La signora Laganà illustra l’utilizzo del miele per fare i mostaccioli, la crema con ricotta e caffè, i petrali e i rimedi naturali per il raffreddore.

La preparazione del formaggio e il racconto dell'emigrazione da Cardeto
La preparazione del formaggio e il racconto dell'emigrazione da Cardeto
Bagaladi (RC)
03.06.2001
Per la famiglia Manuardi, a Bagaladi, è tradizione preparare il formaggio secondo i metodi tradizionali. Si segue tutta la procedura, a cominciare dal latte messo a riscaldare nel pentolone sul fuoco a legna, fino a vedere la tuma uscire dai fasceddi di giunco. Poi si continua a fare la ricotta, mentre Diego Battaglia racconta di come molti abitanti di Cardeto, a metà del Novecento, si siano trasferiti a Bagaladi, impegnandosi negli uliveti e nei vigneti e godendo di migliori opportunità di vita e di lavoro, anche grazie alla laboriosità ed all’attaccamento alla famiglia delle donne. Poi parla della vita nel borgo di Sauccio, fuori Bagaladi, ora disabitato, dove l’abbondanza di acqua, ulivi, alberi da frutto e castagneti aveva fatto nascere un florido insediamento.

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