La poesia e la musica di Mastr’Angelo Maesano, l’autore di Ela elamu condà
Roghudi Nuovo (RC)
20.12.1998
Per professione è stato un sapiente muratore, come sottolineato dall’appellativo Mastro che l’ha sempre accompagnato ma, accanto al lavoro, Angelo Maesano, classe 1915, ha coltivato tutta la vita la passione per la musica e la poesia. Fine testimone della grecità, qui racconta in lingua la storia del brigante Musolino latitante, scambiato per un pastore dai due carabinieri che lo cercavano. Poi recita poesie e canti in grecanico e rivendica la paternità del celebre brano Ela elamu condà, da lui composto nel 1990. Quindi torna alla gioventù, quando trascorreva la settimana di carnevale suonando la ciaramella da mattina a sera, con lauti guadagni.
Spiega come accordava tutte le 5 canne e come si muovono le dita per un suono perfezionato. Infine, Mastr’Angelo si rammarica di come la partenza per la guerra ed a seguire l’emigrazione al Nord abbiano intaccato la sua capacità di tenere il fiato e l’abilità nel suonare la ciaramella