Sezione multimediale minoranze linguistiche calabresi - Materiale girato grezzo


Documentazione televisiva tratta dai materiali d'archivio della Cooperativa "Raffaele Lombardi Satriani" - materiale girato grezzo.

Il coraggio di restare delle ragazze di Gallicianò
Il coraggio di restare delle ragazze di Gallicianò
Gallicianò (RC)
03.01.2001
L’orgoglio, il garbo e la caparbietà delle giovani donne grecaniche, tra modernità ed attaccamento alla propria terra ed alle proprie radici culturali. Mentre le immagini svelano la tranquilla quotidianità del borgo, i lavori agricoli, le anziane sull’uscio delle case, tre ragazze raccontano le diverse scelte di vita: il matrimonio ed il fidanzamento da giovanissime e lo studio. Desiderio comune è quello di continuare a vivere, o tornare, nel minuscolo paese con meno di cento abitanti, nel rispetto dei ritmi e delle abitudini che erano delle loro mamme e nonne.

La poetessa di Casalnuovo
La poetessa di Casalnuovo
Bova (RC)
31.01.2001
Rachele Favasuli, classe 1921, è una fiera donna grecanica. E’ nata a Casalnuovo, un antico casale a tre ore di cammino da Bova,  completamente abbandonato negli anni ‘60. Lì ha vissuto per quarant’anni, gestendo con la famiglia il minuscolo ufficio postale. Sicuramente un’eccezione per i tempi, una donna con un impiego pubblico, ma lei si schermisce e racconta, invece, il clima di solidarietà e condivisione che caratterizzava il vecchio borgo. Conforto e compagna della sua vita è stata la poesia, i semplici versi composti pensando al luogo natìo, ai ricordi della giovinezza, ai sentimenti più veri.

Bartolomeo I visita la Cattolica, gioiello della Calabria bizantina
Bartolomeo I visita la Cattolica, gioiello della Calabria bizantina
Stilo (RC)
21.03.2001
Le campane suonano a festa, una partecipata processione accompagna il Patriarca Bartolomeo I all’interno della Cattolica di Stilo. I suggestivi canti ortodossi risuonano nella piccola chiesa a croce greca, incastonata nel Monte Consolino, definita dal Patriarca un gioiello, emblema della Calabria bizantina e della santità di questa terra. La delegazione viene poi accolta dal Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, monsignor Giancarlo Bregantini, per un momento di preghiera ecumenica.

Il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I a San Giovanni Theristis
Il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I a San Giovanni Theristis
Bivongi (RC)
21.03.2001
Una Bivongi festante accoglie il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, protagonista di un lungo pellegrinaggio nella provincia di Reggio Calabria sui luoghi della Santità italo-greca. E’ il primo viaggio nella storia del Patriarcato nella regione che fu per cinque secoli sotto la sua giurisdizione. Bartolomeo fa tappa nella Vallata bizantina dello Stilaro, tra le cui montagne costellate di grotte ed eremi trovarono rifugio i monaci basiliani scappati dall’Oriente nel periodo della lotta iconoclasta. Dopo i saluti istituzionali, la delegazione ortodossa si sposta nel Monastero di San Giovanni Theristis, uno dei più fiorenti cenobi greci del Meridione intorno l’anno Mille. Padre Nilo Vatopedinos racconta l’emozione del Patriarca nel visitare luoghi dalla così alta spiritualità ed il valore ecumenico del suo viaggio in Calabria.

Bartolomeo I nella patria di Baarlam
Bartolomeo I nella patria di Baarlam
Seminara (RC)
22.03.2001
In un terreno sotto gli ulivi di Seminara, a pochi passi dalla chiesetta di Sant’Antonio dei Pignatari, sorgerà la Chiesa ortodossa intitolata ai Santi Elia e Filareto, luogo di preghiera ed incontro per la comunità ortodossa della Piana di Gioia Tauro. La posa della prima pietra avviene proprio in occasione della storica visita del Patriarca di Costantinopoli. Il sindaco di Seminara, Salvatore Costantino, evidenzia il ruolo di primo piano nel dialogo ecumenico del suo comune, patria di Baarlam, il maestro di greco e latino di Petrarca e Boccaccio, fine intellettuale, vescovo e teologo fautore della riunificazione tra le Chiese d’Oriente ed Occidente.

 1  2  3  4  5  6  7  8  9  10  11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25