I racconti di Agostino Zavettieri - Il primato produttivo e artigianale di Bova, scuola, abiti e servizi nell’area grecanica
Reggio Calabria
27.03.1999
I ricordi di Zavettieri aprono un illuminante spaccato della vita e dei rapporti sociali nel territorio grecanico dai primi anni del Novecento. La scuola, la consapevolezza di parlare in greco, la riverenza verso i genitori ed i fratelli maggiori, il primo “viaggio” a Reggio per il militare, le alluvioni a Ghorio, la difficoltà di ricostruire la casa per la mancanza della strada, l’arrivo dell’acqua e della corrente elettrica nelle case. E poi l’evoluzione culturale ed economica che, invece, si respirava a Bova dove ferveva un’intensa attività artigianale con l’offerta di tutti i mestieri. La moglie di Agostino mostra una coperta di ginestra e poi descrive il modo di vestire degli uomini dell’area, racconta storie e svela come, quando era bambina, si stupisse nel vedere gli uomini, contadini e massari, portare dei grossi orecchini d’oro.