Filippo MANCUSO - Interventi (video)
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Interrogazione n.68/12^ di iniziativa del Consigliere G. NERI recante: "In merito alla situazione società 'Hermes' e potenziali sviluppi"
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Il Presidente inserisce il tredicesimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.88/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. ARRUZZOLO, G. NERI, S. LOIZZO, G. CRINO', F. DE NISI, G. GRAZIANO recante: ' Modifica all'articolo 65 della legge regionale 12 giugno 2009, n. 19 (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2009) '
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (espone alcune perplessità sulla proposta scevre da faziosità. Ritiene che dal punto di vista tecnico non ci sia nulla da obiettare, dal punto di vista politico e sociale la proposta in discussione è sbagliata e pericolosa. Alla luce della situazione sanitaria calabrese, aumentare gli stipendi ai soggetti apicali risulta essere un messaggio sbagliato. Sbagliata la tempistica, sbagliato il messaggio. Dovrebbe essere premiata l'efficienza e l'efficacia dell'operato dei sanitari, considerato che le condizioni della sanità calabrese, in alcune zone, sono da terzo mondo. Annuncia voto contrario).
- Interviene la consigliera LOIZZO Simona (Lega Salvini) (Il Presidente ha già risposto efficacemente, dichiara. I risultati del cambio di passo non sono visibili. Si sta cercando di affrontare le problematiche sull'emergenza/urgenza. I piani del fabbisogno non sono attribuibili al commissario di oggi, prosegue. Il segno del cambiamento deve tenere conto di un Decreto Calabria ancora vigente. Il 20% in più determinerà una spesa irrisoria. I migliori si possono cooptare regolarizzando dal punto di vista contrattuale le spettanze. Necessario affrontare su più ambiti la scommessa. Difficile il reperimento di medici soprattutto nell'emergenza/urgenza, diverse dovranno esere le modalità di reperimento anche attraverso il coinvolgimento delle università).
- Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Misto) (la proposta portata in Conferenza dei capigruppo ha suscitato dubbi e non per un problema di pavidità, ma di senso di responsabilità di persone che hanno a cuore la propria terra e hannodeciso di mettere la faccia su ogni provvedimento. Concorde sul fatto che la legge vada modificata, ma non è risolutiva del problema ed il Commissario avrebbe potuto provvedere a ciò con l'emanazione di un decreto. Passati otto mesi di amministrazione della sanità senza che venissero apportate le modifiche necessarie, neanche relativamente all'uso dei ristori per i medici ed i tecnici della sanità. Contrariamente a quanto detto dalla Loizzo, non si riscontrano iniziative efficaci. Il Presidente avrebbe potuto inserire il 20% come indennità di risultato per dare un senso alla spesa. Annuncia voto contrario anche perchè la legge costerà 1 milione di euro l'anno, che verranno sottratti ai LEA).
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (è inevitabile che l'incremento abbia un certo impatto sull'opinione pubblica. La legge mira a rendere più appetibile economicamente gli incarichi apicali in ambito sanitario, restituendo il 20%, quanto precedentemente tolto, dichiara. In realtà, continua, non esiste un automatismo per cui, aumentando il badget sarà garantita una maggiore efficienza, pertanto, pur non essendo contrario ad una legge che prevede la giusta retribuzione, ritiene che la legge in discussione non garantisca il miglioramento della situazione. I vertici aziendali avrebbero meritato, a volte, la decurtazione, prosegue. Dunque, sarebbe giusto inserire dei meccanismi di premialità. Annuncia voto contrario).
- Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (chi si sta consegnando al populismo non è il PD, ma l'odierna maggioranza ed anche il presidente Occhiuto, dichiara. La proposta nasce dalla necessità di accendere l'attenzione sul Consiglio regionale per dimostrare attivismo. Le priorità dovrebbero essere altre, bisognerebbe riconoscere il ruolo della minoranza, bisognere meglio ragionare e che la proposta venisse inserita in un ragionamento organico, pensando al miglioramento delle indennità dei manager, ma anche al miglioramento dei LEA).
- Il Presidente pone ai voti gli articoli:
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, con autorizzazione al coordinamento formale.
- Il Presidente chiede al consigliere Montuoro di relazionare sui punti 2, 3, 4, 5, 6, e 7 all'ordine del giorno:
- Interviene il Presidente del Consiglio MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (precisa che il finanziamento dell'Arpacal grava sul fondo sanitario).
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (la rimodulazione ha un denominatore comune che consiste nello spostamento di risorse da un asse all'altro per incapacità di spesa. Il POR è interessato particolarmente da questo fenomeno. Lo spostamento delle somme destinate all'inclusione sociale è preoccupante, ed è preoccupante che il nuovo programma sia analogamente orientato. I soldi destinati ai pescatori vengono distratti da ambiti ugualmente sensibili. Quello che preme sottolineare è che a fronte degli adeguamenti rimane la lentezza degli uffici regionali nella predisposizione dei bandi per l'allocamento delle risorse. Annuncia voto di astensione).
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (sottolinea l'importanza del provvedimento n. 71 per l'ambito di incidenza relativa agli interventi di bonifica dei siti inquinati. Importante perchè si individua la possibilità di tombare le discariche e scongiurare condizioni di possibile inquinamento. Si parla finalmente delle discariche esaurite di Castrovillari e Cassano allo Jonio che sono fonte di inquinamento per la produzione di percolato e rappresentano una fonte di spesa per la Regione per lo smaltimento dello stesso. Favorevole alla rimodulazione del PAC, ma sottolinea come il fondo - 3 milioni di euro stanziati da due anni - ancora rimane inutilizzato).
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento amministrativo n. 69/12^.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento amministrativo n. 71/12^.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento amministrativo n. 72/12^.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento amministrativo n. 74/12^.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento amministrativo n. 70/12^.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento amministrativo n. 44/12^.
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Il Presidente inserisce l'ottavo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.53/12^ di iniziativa dei Consiglieri LAGHI, ARRUZZOLO, NERI, CRINO', DE NISI, GRAZIANO, LOIZZO, BEVACQUA, BRUNI, LO SCHIAVO, TAVERNISE, DE FRANCESCO, ALECCI, FEDELE, CIRILLO, RASO, recante: ' Istituzione del Garante Regionale dei Diritti delle Persone con Disabilità '
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Il Presidente inserisce il nono punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.58/12^ di iniziativa dei Consiglieri S. CIRILLO, P. RASO recante: ' Disposizioni in materia di vincolo idrogeologico '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.67/12^ di iniziativa del Consigliere A. LO SCHIAVO recante: ' Disciplina dei Marina resort '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.75/12^ di iniziativa del Consigliere G. ARRUZZOLO recante: 'Riconoscimento del concorso internazionale dei Madonnari “Città di Taurianova” '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.73/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Modifica al Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n. 156 del 19 dicembre 2016 '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Mozione n. 11/12^ Inserimento della procedura di circoncisione rituale a carico del Servizio Sanitario Regionale e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 87/12^ recante " Interpretazione autentica dell'articolo 14, comma 1, della legge regionale 7 luglio 2022, n. 25 (Norme per la rigenerazione urbana e territoriale, la riqualificazione e il riuso) "
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.66/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Calabria - Variazione del Piano Finanziario della Sezione Ordinaria. Presa d'atto delle determinazioni del Comitato Di Sorveglianza (CdS) '
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.46/12^ di iniziativa dei Consiglieri K. GENTILE, S. CIRILLO, G. GELARDI, G. GRAZIANO, G. CRINO', G. NERI, D. TAVERNISE recante: ' Norme per l'incremento, lo sviluppo e la valorizzazione dell'apicoltura calabrese '
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.62/12^ di iniziativa dei Consiglieri M.COMITO, G.ARRUZZOLO recante: ' Modifiche alla legge regionale 19 novembre 2020, n. 21 (Istituzione Consorzio Costa degli Dei). '
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Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Legge regionale 4 agosto 1995 n. 39 - Nomine e designazioni di competenza del Consiglio regionale negli organi di amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione, nonché degli enti anche economici, e delle aziende da essa dipendenti, come da elenco allegato;
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Il Presidente inserisce e pone ai voti il sesto punto all'ordine del giorno:
Proposta di provvedimento amministrativo n. 62/12^, di iniziativa d’Ufficio, recante: “Nomina di tre membri, compreso il Presidente, di cui uno in rappresentanza delle minoranze, del Comitato regionale per le comunicazioni - CORECOM CALABRIA (articolo 5, legge regionale 22 gennaio 2001, n. 2)”;
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Il Presidente inserisce e pone ai voti il settimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di provvedimento amministrativo n. 63/12^, di iniziativa d’Ufficio, recante: “Nomina di tredici membri scelti fra donne elette nelle istituzioni e donne che abbiano riconosciuta esperienza di carattere scientifico, giuridico, culturale, produttivo, politico e sindacale sulla condizione femminile nella Commissione per le pari opportunità fra uomo e donna presso il Consiglio regionale (articoli 3, 4 e 7, legge regionale 26 gennaio 1987, n. 4)”.
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Il Presidente inserisce l'ottavo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 74/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. RASO, P. CAPUTO, P. STRAFACE recante: ' Norme per la rigenerazione urbana e territoriale, la riqualificazione, il riuso e la densificazione '
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Il Presidente inserisce il nono punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 76/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. RASO, G. ARRUZZOLO recante: ' Interventi normativi sulle leggi regionali n. 42/2017, n. 13/1979, n. 7/1996, n. 8/1996, n. 38/1986 e misure in materia di trasporto e circolazione veicoli storici '
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Il Presidente inserisce la Proposta di Legge n. 42:
Proposta di Legge n. 42 di iniziativa del consigliere M. COMITO recante " Misure per fronteggiare la situazione emergenziale sanitaria "
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (il rapporto sanità pubblica e privata va complessivamente rivalutata, dichiara. Il problema della norma attiene alle assunzioni dei medici. Contrario alla bizzarria delle scelte della specializzazione in Italia e per come è strutturata non dà alcuna garanzia. Ritiene, pertanto, necessario, aldilà della specializzazione, mantenere in vita gli ospedali e, dunque, ragionevole, che con le limitazioni che la legge prevede, pervenire al reperimento del personale anche in assenza di specializzazione. Aannuncia voto favorevole).
- Il Presidente ppne in votazione l'articolato:
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.
- Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.45/12^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza recante: ' Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2021, ai sensi dell'art. 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2021-2023 e al bilancio di previsione 2022-2024 del Consiglio regionale della Calabria '
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.42/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: 'Approvazione Piano Territoriale Triennale 2022-2024 e Schema di Protocollo d'Intesa per il sostegno e lo sviluppo regionale dell'Istruzione Tecnica Superiore (ITS) '
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.43/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Piano di Azione e Coesione (PAC) Calabria 2007-2013. Approvazione rimodulazione scheda intervento III.7 'Interventi per la promozione e la produzione culturale' '
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Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.70/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. CAPUTO, S. CIRILLO recante: ' Interventi normativi sulle leggi regionali 11/2011 e 8/2002 e Misure di rafforzamento del servizio sanitario regionale '
- Interviene il Presidente.
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (il quadro sanitario regionale è tragico ed ha raggiunto il punto più basso. Ritiene necessario assecondare i tempi regolamentari per la discussione dei provvedimenti. Le problematiche sulla sanità andrebbero trattate in commissione. Annuncia il voto di astensione)
- Interviene il Presidente.
- Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Misto) (consapevole che il Presidente è anche il commissario per il risanamento della sanità ed anche che debba essere affiancato da figure tecniche di cui al provvediemnto in discussione, invita ad una maggiore chiarezza nella stesura delle norme che risultano essere di difficile comprensione).
- Interviene il Presidente.
- Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (il Presidente ha fatto bene a rivendicare quanto i qui fatto, dichiara. Ad oggi, però, l'Azienda Zero non è partita ed il giudizio dovrà essere espresso sulle idee che ha messo a terra. Concorda sulla necessità che venga affiangato da esperti funzionali al rilancio. Ritiene fuorviante il titolo del provvedimento)
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (l'opposizione deve recitare il proprio ruolo che deve essere da stimolo. Il Presidente vuole dimostrare che affronta le questioni in maniera energica e se la battaglia di tutte le battaglie è la sanità c'è da auspicarsi che sia una batta gli vinta. Chi si espone in questi termini si assume la responsabilità politica delle promesse. Se entro il 2024 sarà costruito l'ospedale di Vibo, si intesterà un'impresa. Ma le ansie dei cittadini è giusto che vengano riferite in quest'Aula. L'auspicio è che cresca l'opposizione di contenuti nell'interesse dei calabresi)
- Il Presidente pone in votazione l'articolato:
- art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
emendamento all'art. 3 prot. 13894, il consigliere Mammoliti illustra l'emendamento - respinto
art. 3 - approvato
emendamento prot. 13862/A01 istitutivo dell'art. 3-bis, il consigliere Caputo illustra l'emendamento.
Intervengono il consigliere Bevacqua, il Presidente, la consigliera Straface. Per dichiarazione di voto, interviene il consigliere Bevacqua - accolto
emendamento prot. 13862/A02 istitutivo dell'art. 3-ter , il consigliere Caputo illustra l'emendamento - accolto
emendamento prot. 13862/03 istitutivo dell'art. 3-quater , il consigliere Caputo illustra l'emendamento.
Intervengono i consiglieri Bevacqua, Caputo ( il titolo richiama a più interventi normativi), Lo Schiavo (chiede delucidazioni sull'acquisto delle quote, quale sia il destino del debito iniziale e quali siano i rapporti col socio privato).
, il presidente Occhiuto (il contenzioso col fondo governativo tedesco è stato risolto. La Calabria ha perso alcuni bandi del PNRR per la difficile situazione in cui versava Sorical. L'operazione dovrebbe essere chiusa il 15 di giugno p.v. e numerosi sono gli atti propedeutici da mettere in campo per arrivare alla stipula del contratto col socio privato. Dal 15 di giugno Sorical sarà completamente pubblica ed a quel punto sarà necessaria una discussione per stabilire quali caratteristiche dovrà avere. Da qui l'urgenza di emendare la norma) - accolto
emendamento prot. 13862/A04 all'art. 4, il consigliere Caputo illustra l'emendamento - accolto
art. 4 per come emendato - approvato
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata.
- Per dichiarazione di voto intervengono i consiglieri
TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) (annuncia voto contrario),
BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (le modalità seguite, dichiara, non consentono l'esercizio di controllo della minoranza)
LOIZZO Simona (Lega Salvini) ( ritiene non siano accettabili le critiche avanzate dal consigliere Tavernise. Sulla sanità non si è fermi, comunica che in Commissione sanità è in discussione un progetto di legge per il reperimento del personale sanitario. Annuncia voto favorevole)
LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (annuncia voto di astensione).
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Il Presidente inserisce il quinto punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 33/12^, di iniziativa dei Consiglieri regionali Raso e Caputo, recante: "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 - Norme per la tutela, governo ed uso del territorio - Legge urbanistica della Calabria" Relatore: P. RASO
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Il Presidente inserisce il sesto punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 64/12^, di iniziativa dei Consiglieri regionali Straface, Raso, Fedele, Graziano, Tavernise, De Francesco, recante: "Modifica alla legge regionale 20 aprile 2022, n. 10 (Organizzazione dei servizi pubblici locali dell'ambiente)" Relatore: P. RASO
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Il Presidente inserisce il settimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.65/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: ' Effettuazione referendum consultivo obbligatorio sulla proposta di legge n. 54/12^ di iniziativa del Consigliere regionale Graziano, recante: 'Modifica dei confini territoriali dei comuni di Serra d'Aiello e Amantea della provincia di Cosenza' '
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)(in coerenza con il proprio intervento in sede di approvazione in commissione esprime perplessità sulle modalità seguite. Si va ad approvare la proposta senza che il comune di Amantea (commissariato)abbia espresso il proprio parere e, pertanto, è succube dell'iniziativa. Se passa il principio che possa votare solo una parte della popolazione interessata, si creerà un precedente difficile da sostenere in futuro. Chiede un supplemento di riflessione)
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (Lo Schiavo ha posto questioni importanti dal punto di vista metodologico. Il Comune di Amantea è commissariato e, dunque, non rappresentato da un sindaco democraticamente eletto. Nei prossimi giorni con la tornata di elezioni amministrative si peverrà alla elezione del nuovo sindaco, sarebbe stato opportuno consentire che anche l'altra parte della popolazione si esprimesse).
- Il Presidente pone ai voti il provvedimento nel suo complesso.
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (la prassi si qui seguita debba essere interrotta, necessario dare un segnale di cambiamento, dichiara. Sulle nomine di organismi che hanno un ruolo rilevante non si può delegare. Bisogna essere coerenti sulla scelta e sul perchè vengono fatte alcune scelte. Il gruppo De Magistris non è presente all'Ufficio di Presidenza e, pertanto, completamente esautorato. Oggi uno sforzo in più può essere fatto, in caso contrario si darà sempre l'impressione di non operare alla luce del sole).
- Il Presidente pone ai voti la proposta di rinvio dei punti all'ordine del giorno.
- Per dichiarazione di voto, interviene LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (chiede che le nomine vengano sottoposte al voto dell'Aula)
- Interviene il Presidente (chiarisce che le nomine non sono ad appannaggio della Presidenza e che sarà seguito l'iter previsto dalla normativa vigente).
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Il Presidente inserisce la
Mozione n. 23 Ferma condanna contro gli atti di violenza e gli atti vandalici verificatisi nella città di Corigliano - Rossano
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Il Presidente inserisce la
Mozione n. 21 Cancellazione treni regionali sulla tratta ferroviaria Cosenza - Reggio Calabria
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Il Presidente inserisce la
Mozione n. 22 Su crisi settore ittico causa caro gasolio
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.63/12^ di iniziativa dei Consiglieri M. COMITO, G. ARRUZZOLO, S. CIRILLO recante: ' Modifiche alla legge regionale 25 giugno 2019, n. 29 'Storicizzazione risorse del precariato storico'. '
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.57/12^ di iniziativa dei Consiglieri M. COMITO, P. CAPUTO, S. CIRILLO recante: ' Modifiche alle leggi regionali 1/2022, 32/2021 e 9/1996 '
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Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.46/12^ di iniziativa dei Consiglieri K. GENTILE,S. CIRILLO,G. GELARDI,G. GRAZIANO, G. CRINO', G. NERI, D. TAVERNISE recante: ' Norme per l'incremento, lo sviluppo, la tutela e la valorizzazione dell'apicoltura calabrese '
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Il Presidente inserisce il quinto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.39/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. RASO,G. GELARDI recante: 'Strutture residenziali per minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale ovvero in esecuzione di pena '
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Il Presidente inserisce il sesto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.50/12^ di iniziativa del Consigliere S. CIRILLO recante: ' Modifiche alla legge regionale 26 maggio 2021, n. 14 (Misure urgenti in materia di concessioni per attività di acquacoltura) '
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Il Presidente inserisce il settimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 39/12^ di iniziativa della Giunta Regionale recante: 'Approvazione Piano Regionale di Tutela della Qualità dell'Aria - PRTQA - aggiornamento della classificazione in seguito ad un quinquennio di monitoraggio'
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Il Presidente inserisce l'ottavo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.35/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Piano di azione e coesione (PAC) 2007/2013. DGR n. 439 del 14 settembre 2021 – Rimodulazione 'Scheda Nuove operazioni n. 7 Interventi per la promozione e la produzione culturale' – Linea di Intervento III.7; 'Scheda Nuove Operazioni, n. 8 Osservatorio sul Turismo a supporto delle azioni di promozione per l'attrazione di flussi turistici' Linea di Intervento III.8 '
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Il Presidente inserisce il nono punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.60/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. ARRUZZOLO, G. GRAZIANO, F. DE NISI, G. CRINO', G. NERI, S. LOIZZO recante: ' Modifica all'articolo 16 della legge regionale 26 aprile 2018, n. 9 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della 'ndrangheta e per la promozione della legalità, dell'economia responsabile e della trasparenza) '
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Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.55/12^ di iniziativa del Consigliere M. COMITO recante: ' Esenzione della tassa automobilistica per i veicoli storici '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.49/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: 'Organizzazione dei servizi pubblici locali dell'ambiente '
- Interviene il Presidente
- Il Presidente pone ai voti gli articoli:
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (chiede se si stia procedendo ai sensi della previsione statutaria)
- Interviene il Presidente MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (precisa che esistessero le condizioni di pervenire al voto già nella seduta precedente e che solo per prudenza si era ritenuto di rinviare l'approvazione nell'odierna seduta)
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)
- art.2 approvato
art.3 approvato
emendamento all'art.4, interviene il consigliere Arruzzolo per l'illustrazione, intervengono il consigliere Bevacqua (chiede se sia stato esistato il parere del Settore Giuridico, considerata l'importanza della norma in discussione) ed il Presidente Mancuso (ritiene non sia obbligatoria l'esitazione del parere in sede di approvazione in Aula), accolto
emendamento Bevacqua, respinto
art.4, come emendato, approvato
emendamento all'art.5, interviene il consigliere Arruzzolo per l'illustrazione, accolto
emendamento Tavernise, assorbito
art.5, come emendato, approvato
emendamento all'art.6, comma 1, interviene il consigliere Tavernise per l'illustrazione, respinto
emendamento all'art.6, comma 1, interviene il consigliere Arruzzolo per l'illustrazione, accolto
emendamento all'art.6, comma 1, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
emendamento all'art.6, comma 2, intervengono il consigliere Tavernise (invita i rappresentanti del territorio ad esprimersi), il consigliere Straface (in seguito, dichiara, sarà cura dei consiglieri presentare una richiesta di modifica alla leggeaffinchè le realtà di Lamezia e Corigliano Rossano possano essere rappresentati), il Presidente Occhiuto (conferma quanto detto dalla consigliera Straface, trattasi di un problema squisitamente tecnico e di calcolo ponderato. Si è inteso in questa fase approvare gli emendamenti sulla città metropolitana, tratandosi di una realtà particolare. Non esistono obiezioni all'integrazione del Consiglio direttivo, ma servirà stabilire i parametri secondo un criterio oggettivo), il consigliere Bevacqua (esprime apprezzamento per l'intervento Occhiuto che lascia, però, qualche perplessità. Che una città importanti come Lamezia Terme venga lasciata fuori è sinonimo di supercialità), il consigliere Raso (rassicura sulla presenza di Lamezia nel Consiglio direttivo), respinto
emendamento all'art.6, comma 2, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.6, comma 2, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
emendamento all'art.6, comma 7, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.6, comma 8, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 6, come emendato, -approvato
emendamento all'art.7, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
emendamento all'art.7, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
art. 7 -approvato
emendamento all'art.8, ritirato
emendamento all'art.8, comma 1, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.8, comma 1, interviene il consigliere Tavernise, respinto
emendamento all'art.8, comma 3, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
art. 8, come emendato, -approvato
art. 9 -approvato
emendamento all'art.10, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.10 Tavernise, assorbito
art. 10, come emendato, -approvato
emendamento all'art.11, intervengono il consigliere Tavernise (ritiene che il presidente debba essere scelto dal comitato d'ambito per evitare concentrazione di potere), il consigliere Lo Schiavo (l'articolo è, dal punto di vista giuridico, determinante. La legge potrà determinare un corto circuito tra il Comitato direttivo ed il Direttore generale che ha anche la rappresentanza legale dell'ente ed aprirà un conflitto enorme, ritiene che l'emendamneto Tavernise vada accolto. Invita i Settori legislativi della Calabria ad esprimersi), il consigliere Bruni (sottolinea l'anomalia rappresentata dalla nomina del direttore generale, ritiene che la politica debba rimanere fuori dai processi così delicati), il consigliere Straface (contraria all'emendamneto Tavernise perchè, come si è sottolineato in Commissione la svolta parte proprio dalla costituzione del organi della multiutiliy, dichiara. Il braccio operativo sarà rappresentato dal direttore generali. L'atto di indirirzzo sarà determinato dal comitato direttivo. La legge è finalizzata ad un nuovo sistema di gestione), il consigliere Bevacqua (ritiene che la proposta sia deficitaria di processi democratici, tanto si evince anche dall'impossibilità che il Consiglio d'ambito nomini il suo presidente. Questo modello, dichiara, potrebbe portare ulteriori danni dal punto di vista economico ai calabresi a causa del mancato coinvolgimento dei territori), respinto
emendamento all'art.11, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 11, come emendato, -approvato
emendamento all'art.12, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 12, come emendato, -approvato
art. 13 -approvato
art. 14 -approvato
art. 15 -approvato
art. 16 -approvato
emendamento all'art.17, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
art. 17, come emendato, -approvato
emendamento all'art.18, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 18, come emendato, -approvato
art. 19 -approvato
art. 20 -approvato
art. 21 -approvato
emendamento tabella A, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento Tavernise decaduto
emendamento Straface ritirato
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) per dichiarazione di voto (il modello di gestione unica non è passato da una fase di concertazione che avrebbe potuto migliorare la legge. Si continua a parlare con leggerezza dell'incenerimento dei rifiuti. L'inceneritore, seppur migliorato, ammazza le persone, dichiara, introduce irreversibilmente le discariche, renderà inutile la legge e creerà 80.000 tonnellate di rifiuti l'anno. Il raddoppio dell'inceneritore, visto come lo strumento acuto per intervenire subito, richiede anni per la sua costruzione, qualcuno spieghi come questa possa essere considerata una misura atta ad affrontare l'emergenza, conclude. Esprime voto contrario)
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (non contesto, dichiara, la volonta della Presidenza di entrare nella gestione della nuova società, ma la tecnica legislativa. Si istituisce un ente e lo si mette nella cassetta degli attrezzi, bisognerebbe pensare prima ai meccanismi di funzionamento. La dicharazioni del sindaco Alessio vanno tenuti in grande considerazione perchè è giusto preoccuparsi dell'impatto della legge su alcuni territori. Alcun monitoraggio è stato messo in campo a Gioia Tauro. Il Sindaco si preoccupa del suo territorio e del fatto che la sua comunità venga devastata da scelte che possono mettere a rischio il territorio. Contesta l'intervento del consigliere Afflitto che attribuisce alla commissione di Vigilanza suoi personali pareri. Da un simile comportamento, conclude, potrebbe discendere anche la decisione delle mie dimissioni da componente della commissione).
- Interviene il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (ringrazia il consigliere Afflitto per il voto a favore. Ritiene che lo stesso stia gestendo bene i lavori della Commissione Speciale di Vigilanza nella sua qualità di presidente).
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata per appello nominale
- Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.49/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: 'Organizzazione dei servizi pubblici locali dell'ambiente '
- Interviene la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (esprime soddisfazione per la partecipazione del pubblico e della stampa dopo l'assenza a causa dello stato di emergenza. Si giunge a discutere dopo un'ampia trattazione in Commissione. A differenza di quanto è stato sostenuto, dichiara, sono state effettuate le audizioni del sindaco di Cosenza anche nella sua qualità di presidente dell'Anci. Il punto in discussione rappresenta una svolta storica e rivoluzionaria di un sistema fallimentare. Un momento storico, un testo che riforma il sistema rifiuti e risorse idriche. Con la riforma la Regione non ha alcuna intenzione di commissariare le amministrazioni locali, precisa. Serve riorganizzare la macchina burocratica, serve una multiutility che gestica i processi e renda efficiente la macchina amministrativa. Il sistema idrico e dei rifiuti non posso rappresentare una costante emergenza per la Calabria. Dà lettura dell'art. 4 che prevede la partecipazione dei Comuni. La salute dei cittadini sarà messa a rischio solo mantenedo il sistema odierno, continua, da qui la necessità di varare la nuova norma. Il commissario straordinario sarà di accompagnamento nella fase transitoria. La gestione dovrà essere garantita da una figura tecnica e terza rispetto alla politica. Il piano dei rifiuti si è dimostrato insufficiente, lo spirito della proposta è quello di puntare alla creazione di forme diverse di smaltimento. L'obiettivo è quello di realizzare un modello sostenibile, con la gestione degli scarti. L'ammodernamento del termovalorizzatore di Gioia Tauro è già oggetto di un bando e l'obiettivo è quello di far confluire al termovalorizzatore quanti minori scarti possibili. La regione Puglia, considerato il fallimento degli Ato, ha messo in campo un sistema analogo a quello previsto dalla proposta in discussione. Una svolta la si deve ai Calabresi che pagano somme ingenti per la gestione del sistema).
- Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (le problematiche oggetto del provvedimento debbono essere affrontati con una certa progettualità. I problemi non si risolvono caricando la Giunta di responsabilità. Serve una politica d'insieme, serve ragionare con senso di responsabilità, senza farsi prendere da ansia di prestazione. La proposta va affrontata nel metodo e nel merito, ma soprattutto discutendo sul testo. Sarebbe necessario che la proposta venisse analizzata e compresa la ricaduta economica sul territorio. Il problema non è rappresentato dal fatto che sia scopiazzata dall'Emilia Romagna, ma come si è giunti ad attagliarla alla regione Calabria. E' inammissibile che gli amministratori non siano stati auditi in sede di Commissione. Invito alla riflessione prima di creare un mostro, dichiara. Risulta incomprensibile che non si sia tenuto conto dei rilievi sollevati dal settore Affari Giuridici del Consiglio. La proposta di legge prevede che Fincalabra acquisti le azioni di Sorical... su quali basi? Quali i crediti/debiti? Chiede se si sia tenuto conto dei rilievi della Corte dei Conti relativamente al passaggio da un soggetto di diritto privato ad uno di diritto pubblico. Dalla proposta si evincono i costi di funzionamento. Invita il presidente Occhito a soprassedere all'approvazione della proposta, riflettere e valutare attentamente la governabilità dei processi perchè l'acquisto delle quote di Sorical può determinare un nuovo debito per la Calabria).
- Interviene il consigliere RASO Pietro (Lega Salvini) (ringrazia la Giunta ed il Presidente Occhiuto per aver messo la faccia su un problema storico. Non c'è più tempo, dichiara, si è in emergenza e la stagione estiva evidenzierà ancor di più il problema. E' in discussione la governance dei rifiuti e delle risorse idriche. Un sistema dei rifiuti che si basi su cincque Ato è insostenibile per una regione come la Calabria. Necessario mettere in risalto la problematica relativa al compostaggio, poichè il 40% dell'umido va in discarica ed il restante non si sa. Opportuno pervenire all'immediata approvazione della legge).
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (certamente, dichiara, la legge avrebbe dovuto essere contestualizzata e mutuare un percorso concertativo che non c'è stato. Nella legge ci sono enunciazioni di principio accettabili, ma la gestione va in altro senso. La pratica distruttiva dell'incenerimento è in netto contrasto col principio di economia circolare e di impatto zero. La bruciatura è il metodo più invasivo dal punto di vista ambientale, favorisce i cambiamenti climatici ed è scarsamente educativa. Si parla degli inceneritori come alternativa alle discariche, dimenticando che il residuo della bruciatura richiederà discariche per lo smaltimento di residui altamente inquinanti. I fanghi industriali sono indistinguibili da quelli derivanti dagli inceneritori. Segnala il fallimento del sistema anche dal punto di vista economico. Bisognava intervenire sul piano regionale dei rifiuti che avrebbe rappresentato la vera soluzione al problema. I rifiuti, inoltre, vanno smaltiti dove vengono prodotti. Sulla gestione dell'acqua ritiene che la legge dovrebbe esibire dati certi e dare certezze dal punto di vista finanziario. Per quanto sopre annuncia il voto contrario).
- Il Presidente pone ai voti l'articolato.
- Il Presidente precisa che non si sta costituendo una società consortile, dispone una breve sospensione dei lavori.
- Interviene il Presidente
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (dà lettura del comma 1, art. 4 della legge che prevede la costituzione dell'autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria).
- Il Presidente dispone una sospensione dei lavori e convoca i Presidenti dei Gruppi consiliari di maggioranza.
- Il Presidente comunica la decisione, presa di concerto con la Giunta, di rinviare la trattazione del provvedimento alla prossima seduta di Consiglio, fissata per il 19 aprile p.v.
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.33/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Programma Azione e Coesione (PAC) 2014/2020 della Regione Calabria. Rimodulazione del Piano Finanziario '
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.34/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Piano di Azione e Coesione (PAC) Calabria 2007-2013. Approvazione rimodulazione schede intervento III.6 'Politiche attive del lavoro' e III.5 'Programma di efficientamento e rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione delle stazioni di sollevamento dei reflui urbani nei Comuni costieri della Regione Calabria'. Approvazione rimodulazione del Piano Finanziario '
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Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.38/12^ di iniziativa della GIUNTA REGIONALE recante: ' PR Calabria FESR/FSE Plus 2021/2027. Approvazione del documento finale “Strategia di Specializzazione Intelligente 2021/2027”, della Relazione di autovalutazione dell'assolvimento della condizione abilitante “Buona governance della S3” e dei relativi Annex '
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Il Presidente inserisce il quinto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.40/12^ di iniziativa della GIUNTA REGIONALE recante: ' Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della regione Calabria approvato dal Cipess nella seduta del 29 aprile 2021 con Delibera n. 14 (G.U. SG N. 190 del 10 agosto 2021). Sezione Ordinaria. Riprogrammazione risorse FSC. Presa d'atto determinazioni del CDS PSC Calabria '
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Il Presidente inserisce il sesto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.41/12^ di iniziativa della GIUNTA REGIONALE recante: ' Adozione del Programma Regionale Calabria FESR/FSE Plus 2021-2027, in attuazione del Reg. (CE) n. 1060/2021 e del Rapporto Ambientale di VAS '
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (annuncia un intervento preve anche se, dichiara, il POR richiederebbe uno sforzo tecnico e politico enorme. Apprezzabile il metodo della Commissione Bilancio con l'ascolto del direttore Nicolai e la programmazione di ulteriori incontri per verificare, tempo per tempo, gli sviluppi e l'applicazione del POR. 3 miliardi di Euro rappresentano un'enormità, ma come per il passato è concreta la possibilità che si fallisca... quali le ragioni e cosa cambiare rispetto alla precedente programmazione perchè non si fallisca. La situazione economico-sociale della Calabria è peggiorata, si assiste all'invecchiamento della popolazione ed all'abbandono della regione da parte dei giovani. Il fallimento, dichiara è determinato dal sistema di governance. I Comuni difficilmente hanno le risorse umane e organizzative per l'attuare il POR e mettere a terra i progetti. Dunque se non si opera in tal senso sarà un fallimento. 100 milioni sarebbero destinate alle giovani generazioni e sono risorse ingenti. Bisogna capire, nel tempo, come le risorse saranno spese e se saranno raggiunti gli obiettivi. Invita la Giunta ad intervenire in sostegno degli enti locali acchè gli stesso possano utilizzare al meglio le risorse. Annuncia voto di astensione, resta la perplessità, dichiara, che anche questa programmazione rappresenti un fallimento perchè poco è stato fatto per eliminare gli impedimenti)
- Il Presidente pone ai voti il provvedimento.
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Il Presidente inserisce il settimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.36/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Bilancio di previsione 2022-2024 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR) '
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Il Presidente inserisce l'ottavo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.37/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Bilancio di previsione 2022-2024 dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica Regionale (ATERP Calabria) '
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Il Presidente inserisce il nono punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.56/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. MANCUSO,E. ALECCI recante: ' Integrazioni agli articoli 14 e 27 della l.r. 17/2005 (Norme per l'esercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo) '
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Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 32/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. GRAZIANO, P. STRAFACE, L. DE FRANCESCO, V. FEDELE, D. TAVERNISE, G. GELARDI, E. ALECCI, S. CIRILLO recante: 'Proposta di legge al Parlamento recante: 'Modifiche al decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 155 (Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero, a norma dell'articolo 1, comma 2, della legge 14 settembre 2011, n. 148)''
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Il Presidente inserisce l'undicesimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.45/12^ di iniziativa del Consigliere M. COMITO recante: 'Modifiche all'articolo 11 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 (Piano Regionale della Salute 2004/2006) '
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 43/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: 'Misure per il superamento della discriminazione di genere e incentivi per l'occupazione femminile '
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (si sta discutendo di uno strumento normativo che detta linee di principio assolutamente condivisibili, dichiara. In realtà anche questa legge non si è giovata di un percorso condiviso. La specificità territoriale è rilevante e avrebbe potuto essere fatta risaltare attraverso il coinvolgimento dei consiglieri. Accanto all'adesione ovvia alla proposta, rimane il rammarico per non aver consentito un confronto sufficiente in commissione, ma anche per non aver coinvolto le parti sociali. Inevitabilmente, conseguentemente, non possono non essere riscontrate delle lacune. Per questo motivo non sono stati previsti emendamenti alla proposta. Annuncia la presentazione di una nuova proposta che contemperi tutti gli strumenti di cui la legge è deficitaria, partendo dalle norme regionali e che dia una nuova lettura, guardando da una prospettiva diversa, quella territoriale).
- Interviene il Presidente Filippo Mancuso
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (8 marzo, una data importante, e la maggioranza ha scelto una data simbolica per l'approvazione del progetto di legge in discussione, ma di fronte alle difficoltà incontrate dalle donne non ci si può limitare ad una conferenza stampa. Bisogna partire dalle divergenze territoriali, relativamente anche alla ripartizione delle risorse. Quando si parla delle donne bisosogna ricordarsi della esiguità dei servizi messi a loro disposizione quali: mancanza di asili nido, offerta formativa ecc. La Legge contiene tanto e non basta un bollino da dare alle imprese per garantire la parità di genere. Il Piano di azione sarà attivato solo tra 120 giorni ai sensi dell'art. 11. L'opposizione deve fare opposizione, il tempo degli annunci è finito ed è necessario evidenziare che, nonostante la proposta, si è lontani dal raggiungimento della parità di genere, dichiara. Rivolge un pensiero alle donne ucraine e a tutte le donne che, nel mondo, scappano dalle guerre, alle donne di qualunque colore. La sofferenza è tanta, conclude, e la politica deve produrre fatti e guardare alla Calabria con azioni concrete).
- Il Presidente pone ai voti gli articoli:
- Per dichiarazione di voto, intervengono i consiglieri LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (annuncia voto di astensione), MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (annuncia voto favorevole), TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) (annuncia voto favorevole), BRUNI Amalia (Misto) (annuncia voto favorevole), ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (annuncia voto favorevole).
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, per come emendata.
- Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Problematiche della Strada statale 106 Jonica - Determinazioni
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 32/12^ di iniziativa del Consigliere F. MANCUSO recante: 'Modifiche all’articolo 24 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 (Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale) '
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.35/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. RASO,P. CAPUTO recante: 'Abrogazione dell’articolo 25 della legge regionale 17 agosto 2005, n. 13(Collegato alla manovra di assestamento di bilancio per l'anno 2005)'
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Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 36/12^, di iniziativa del Consigliere regionale Occhiuto, recante: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 15 dicembre 2021, n. 32 (Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale calabrese denominato “Azienda per il Governo della Sanità della Regione Calabria – Azienda Zero”)
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Il Presidente inserisce il quinto punto all'ordine del giorno:
Svolgimento interpellanze ex art. 120 del Regolamento interno del Consiglio regionale
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Il Presidente inserisce il sesto punto all'ordine del giorno:
Svolgimento interrogazioni ex art. 121 e 122 del Regolamento interno del Consiglio regionale
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 38/12^ recante " Interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali 9/1996, 30/2015, 8/2003, 7/1996, 1/2006, 32/2021 e 6/2021 "
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 40/12^ recante: " Integrazioni all'articolo 11 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 (Piano regionale della salute 2004-2006) "
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 41/12^ recante: " Valorizzazione e gestione del patrimonio dell'Azienda regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura calabrese "
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.11/12^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza recante: ' Bilancio di previsione del Consiglio regionale per gli esercizi 2022-2024 e approvazione del Piano degli indicatori di bilancio esercizi 2022-2024 '
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Il Presidente inserisce i punti all'ordine del giorno 2, 3, 4, 5, 6, 7:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.4/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Rendiconto esercizio 2020 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR) '
-
Il Presidente inserisce i punti all'ordine del giorno 8, 9, 10, 11, 12.
Proposta di Legge n.16/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Rendiconto Generale e Rendiconto Consolidato relative all'esercizio finanziario 2020 '
- Interviene la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (pone in evidenza la grande capacità dimostrata di pervenire in Consiglio con l'approvazione di tre punti di notevole complessità, per nulla facile, alla luce della presenza della pandemia e della prematura dipartita della presidente Santelli. Rappresentano una linea di demarcazione per il ritorno alla normalità. Il bilancio è pari a 6,5 miliardi. Il bilancio è lungi da vecchie dinamiche che prevedevano l'orientabilità delle risorse su logiche politiche. L'unica autorizzazione di 600,000 euro è destinata ai malati oncologici, finalità nobile. Si sofferma sugli accantonamenti finalizzati ad evitare possibili future criticità contabili. L'impostazione è, dunque, matura e consapevole. L'obiettivo è concentrarsi sull'utilizzo dei fondi comunitari. Si passa da politiche discrezionali a politiche oggettive e serie. L'obiettivo è spendere bene le risorse nell'inrteresse della comunità).
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (fa un richiamo dal punto di vista metodologico: grandi difficoltà di affrontare la discussione a causa del numero esoso dei provvedimenti all'ordine del giorno. Richiama alcune norme in ambito sanitario che, a suo parere, andrebbero approfondite e i dati verificati per poter dare una valutazione puntuale nel merito. Spera che si possa incidere, in futuro, sui provvedimenti. Sull'Arpacal ritene che debbano essere svincolate dal controllo regionale ed avere autonomia. Sarebbe utile una maggiore vigilanza relativa ai tempi di risposta di Arpacal).
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 16/12^:
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, con autorizzazione al coordinamento formale.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 17/12^:
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 12/12^
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 8/12^:
- art. 1 - approvato
in merito agli emendamenti agli articoli 2 e 3, interviene il consigliere Irto (non si venga a dire che non si possano discutere gli emendamenti. Trattasi di una scelta politica. Seppur in presenza di un bilancio ingessato, anche la discussione è utile per dare il senso delle strategie e delle tendenze future. Sull'emendamento per rifinanziamento dei campi scuola per i bambini diabetici: premette che potrà essere ritirato nella misura in cui sarà data garanzia di un recepimento successivo. Sul precariato: sarebbe stato strano che in questa legislatura si fosse già creato precariato, dichiara. Su Sacal e Fincalabra ritiene necessaria una discussione sul reale coivolgimento e sul personale che potrà e dovrà essere utilizzato)
. Intervengono il Presidente Mancuso ed il Presidente Occhiuto.
emendamento all'art. 2 prot. 21737/A02 - ritirato
art. 2 - approvato
emendamento all'art. 3 prot. 21737/A03. Intervengono il consigliere Graziano (importante l'emendamento e non sarà respinto nel merito. Bisogna prestare attenzione alla problematica e seppur non potrà essere accolto in questa sede sarà cura della Presidenza recepirlo in sede di variazione di bilancio), l'assessore Princi (esprime parere contrario), il Presidente Occhiuto (tiene a puntualizzare che il parere della Giunta è contrario per quanto in premessa detto, non è una valutazione negativa nel merito, invita al ritiro in quanto sarebbe controproducente e l'eventuale respingimento da parte del Consiglio sarebbe inopportuno). il consigliere Irto( precisa che trattasi di un emendamento che prevede corsi presso l'unica università Calabrese e che altre regioni hanno già legiferato in tal senso)
- respinto
emendamento all'art. 3 prot. 21737/A01 - respinto
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.
- Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 9/12^:
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.
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Il Presidente inserisce il tredicesimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.10/12^ di iniziativa del Consigliere P. RASO recante: ' Proroga del termine di adeguamento. Modifica delle disposizioni transitorie sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio-educative per la prima infanzia, di cui all'articolo 23 della I.r. 15/2013.
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Il Presidente inserisce il quattordicesimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.14/12^ di iniziativa del Consigliere G. NERI recante: ' Proroga dell'entrata in vigore del livello dei servizi minimi del trasporto pubblico locale '
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Il Presidente inserisce il punto 15 all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.15/12^ di iniziativa del Consigliere G. NERI recante: ' Proroga di un anno la scadenza del Piano Regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile (PRSTS) 2019/2021 '
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Il Presidente inserisce il punto 16 all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.18/12^ di iniziativa del Consigliere P. CAPUTO recante: ' Modifica della legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici). Proroga termini '
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Il Presidente inserisce il punto 17 all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.13/12^ di iniziativa dei Consiglieri M. COMITO,G. ARRUZZOLO,S. CIRILLO recante: ' Modifiche e integrazioni alla legge regionale 25 giugno 2019, n. 29 (Storicizzazione risorse del precariato storico) '
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Il Presidente inserisce il punto 18 all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.19/12^ di iniziativa del Consigliere P. CAPUTO recante: ' Autorizzazione all'acquisizione di azioni di SACAL S.p.A. da parte della società Fincalabra S.p.A. Modifiche all'articolo 3 della l.r. 9/2007 '
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Il Presidente inserisce il punto 19 all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.20/12^ di iniziativa del Consigliere P. CAPUTO recante: ' Modifiche all'articolo 26 della legge regionale 23 aprile 2021, n. 5 (Disciplina delle modalità e delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche della Regione Calabria e determinazione del canone in attuazione dell'articolo 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79) '
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Il Presidente inserisce i punti 20, 21, 22, 23 all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.6/12^ di iniziativa del Consigliere S. CIRILLO recante: ' Riconoscimento della legittimità di due debiti fuori bilancio del Consiglio regionale della Calabria ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera e) del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 '
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Il Presidente inserisce il punto 24 dell'ordine del giorno ed illustra le modalità di voto:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.14/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Prima Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 25 dell'ordine del giorno ed illustra le modalità di voto:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.15/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Prima Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 26 dell'ordine del giorno ed illustra le modalità di voto:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.16/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Seconda Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 27 dell'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.17/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Seconda Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 28 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.18/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Terza Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 29 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.19/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Terza Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 30 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.20/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Quarta Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 31 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.21/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Quarta Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 32 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.22/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Quinta Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 33 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.23/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Quinta Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 34 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.24/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Sesta Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 35 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.25/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Sesta Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il punto 36 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.26/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa "
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Il Presidente inserisce il punto 37 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.27/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa "
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Il Presidente inserisce il punto 38 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.28/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Commissione speciale di vigilanza "
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Il Presidente inserisce il punto 39 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.29/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Commissione speciale di vigilanza "
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 6/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: ' Approvazione del Programma di Governo (art. 33, comma 4 Statuto) '
- Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Misto) (il programma di Governo è importante per sapere dove si va e come, con quali mezzi. Il programma lascia a desiderare dal punto di vista metodologico. La necessità è quella di partire, ma il programma è impreciso, manca il riferimento al fenomeno della 'ndrangheta, alla povertà, alla scuola ed alla dispersione scolastica. Altra parola inesistente è ricerca, settore indispensabile per rendere della Calabria una regione competitiva. Importante il tema dell'immigrazione, l'ambiente, l'acqua ed i legami con gli enti locali poco evidenziati. Il Presidente ha richiamato la collettività e le consulte permanenti sono gli strumenti per costruire. La strada dell'integrazione dovrà essere realmente perseguita. Nessun Calabrese potrà accusare d'ora in poi Roma per la gestione sanitaria, considerato che il Presidente sarà il commissario in ambito sanitario ed avrà l'onere di integrare 6000 unità di operatori sanitari. Totale disapprovazione sull'uso della cassa depositi e prestiti. Rammenta che nel 2006 il Governo Prodi aveva destinato risorse che la Calabria non ha utilizzato, senza un patto forte con lo Stato non si potrà uscire dall'emergenza, dichiara. Elemento essenziale è la perequazione, sarà necessario pretendere una quota che tenga conto del pil perchè la Calabria continua ad essere la regione più povera d'Europa. Servirà un piano speciale che va disegnato rispetto ad alcuni parametri ed il bisogno dei cittadini, promuovere innovazione, cooperazione, resilienza ed adattabilità. La cornice oranizzativa dei servizi, mettere mano alla rete di emergenza/urgenza, alla medicina del territorio ed ai grandi ospedali. Si chiede, dunque, un preciso cronoprogramma, la ricerca coniugata con l'assistenza. Attenzione per la medicina pediatrica e la demenza. Indispensabile una interazione con le università, le somme del PNRR potranno venire in aiuto. Non è consentito sbagliare, conclude).
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (sulla sanità: oltre al commissariamento anche l'accorpamento delle asp hanno rappresentato una sciagura. Chiede quali siano i tempi per la quantificazione del debito e se non ci sia una strada migliore dell'uso di cassa depositi e prestiti. Pone l'accento sulla scarsa specificità nel trattare la materia sanitaria. Pone l'accento, anche, sulle pari opportunità, sull'acqua potabile che dovrà essere pubblica. Sulla gestione dei rifiuti è necessario dettagliare le azioni e chiarire la posizione sugli inceneritori e sull'applicazione dei piani, che risultano essere anacronistici e nocivi. Il capitolo sul lavoro è risicato. La gestione del sistema energetico è tutto lasciato agli interessi di privati).
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (ritiene necessario introdurre elementi di vita reale. La Calabria è in zona gialla e non si può negare che si sia in una situazione di debolezza per non aver saputo utilizzare i fondi per il Covid. Necessario affrontare la problematica sull'autonomia differenziata, che rischia di portare avanti un federalismo sbilanciato. I diritti di cittadinanza rischiano di essere diversi, ma a pagarne il prezzo saranno le regioni più deboli. Oggi più che discutere del singolo aspetto preme sapere quale sarà il ruolo della Calabria rispetto alla richiesta di concretizzazione dei LEA, capire quale sia il ruolo degli enti pubblici e di tutti gli enti a partecipazione regionale. Non ci si può fermare alla valutazione sulle povertà della Calabria, ma capire come aggredire i problemi. Le infrastrutture materiali devono essere supportatate da infrastrutture immateriali. La dignità del lavoro deve essere alla base dell'azione politica, è importante mettere al centro il merito, le competenze. C'è molto da fare e da un certo punto di vista potrebbe essere apprezzabile il piglio decisionista. Il ruolo dell'opposizione dovrà essere quello di stimolare e migliorare l'azione del governo, che ha una sua maggioranza per essere sostenuto).
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (è necessario costruire insieme un programma di sviluppo competitivo. L'ambiente è l'elemento pervasivo di molti altri settori. Le linee di governo vogliono dare un impulso alla raccolta differenziata, ma il ciclo dei rifiuti va chiuso all'interno della nostra regione. Beni e servizi devono avere un minore impatto ambientale e dunque sarà necessario ridurre la produzione di rifiuti. L'obiettivo è risollevare la Calabria dall'ultimo posto, dal punto di vista strutturale, in cui si trova. Necessario dare prospettive diverse ai giovani anche attraverso una nuova formazione. Il turismo va incentivato, perchè nevralgico per la Calabria, che deve avere una marcia in più grazie ad un'offerta turistica rivolta a tutti. Serve potenziare gli attrattori turistici, alcuni dei quali sono unici. Rendere attrattivi i beni culturali. Le aziende agricole dovranno andare oltre i canali ordinari. Necessario investire sulla ricerca. Il Presidente ha voluto assumere le redini della sanità e sta dimostrando di avere risorse non comuni. Tutto si gioca sulla sanità. La medicina del territorio dovrà essere rafforzata, considerata, anche, la morfologia del territorio, è necessario dare una sanità di prossimità).
- A conclusione del dibattito, interviene, per replica, il presidente Occhiuto (ringrazia i consiglieri di maggioranza per aver dimostrato grande attaccamento e coinvolgimento. Rassicura i consiglieri di minoranza sul fatto che non è nelle sue intenzioni pervenire alla creazione di un governissimo, non sarebbe auspicabile che, però, l'opposzione si muovesse sull'onda di vecchie logiche. Il documento programmatico deve indicare la visione, non può entrare nel dettaglio. Bisogna essere giudicati non sulle parole, ma sulle azioni. Apprezzabili alcuni suggerimenti. In risposta al consigliere Alecci precisa che il turismo non può essere l'unico ambito su cui contare, l'ecosistema, per esempio, è fondamentele per lo sviluppo del territorio. Un grande piano di investimenti sarà necessario. Ribadisce la propria avversità al fenomeno 'ndranghetistico, ma dichiara di essere anche stanco che la 'ndrangheta venga presa a scusa per non agire. Sul sistema idrico ritiene che le reti debbano essere pubbliche, ma non necessariamente la gestione, che dovrà invece essere efficiente. La multiutility dovrà sgravare i Comuni dal compito di gestione amministrativa e dovrà occuparsi di tutto il ciclo, compresa la depurazione. Ci sarà un grandissimo investimento sulla formazione duale. Relativamente all'uso di cassa depositi e prestiti per dipanare il debito, la legge in vigore e il tasso di interesse previsto consente di servirsene. Un emendamento in fase di approvazione del PNRR, proposto dalla Presidenza, consentirà di recuperare 900.000 euro. Importante intervenire sui criteri di riparto, ma in questa fase è necessario intervenire su settori importanti come l'emergenza/urgenza ed investire per rendere gli ospedali più funzionanti. Sugli ospedali in costruzioni elenca una serie di azioni messe in campo per superare difficoltà di ordine tecnico/burocratico. A fronte di un generalizzato voto contrario da parte dell'opposizione, auspica che sia scevro da strumentalità e che l'agire dell'opposizione sia il migliore di sempre. La razionalizzazione della rete ospedaliera era necessaria, la successiva gestione della sanità è stata disastrosa. Sulla SS 106 ritiene di dover pretendere da Anas la progettazione che sarà indispensabile e propedeutica al finanziamento e la realizzazione delle opere pubbliche. Per la Zes è previsto un grande piano di attrazione. Sui temi del lavoro si va su due direttrici: l'assorbimento dei precari e la contestuale assunzione di nuove forze, l'individuazione del Formez per la selezione alla base di un nuovo modo di pervenire al reperimento delle professionalità. In risposta al consigliere Laghi, concorda sul fatto che sia stato un errore l'accorpamento delle Asp. Quello che è emerso dagli interventi non è una critica alle cose fatte. Sugli investimenti per le aree interne nessuna prevenzione, ma sarà importante intervenire per favorire la digitalizzazione e la conseguente connessione col resto del mondo. La zona gialla è determinata dalla carenza dei posti di terapia intensiva e la mancanza di medici preposti ne rende difficile la creazione. Sull'autonomia differenziata di cui all'intervento Lo Schiavo, precisa che la sua posizione è tutta volta a favorire la Calabria. Necessario avere un approccio costituzionalmente corretto, ricordare che la Costituzione stabilisce che i Lea ed i Lep debbono essere garantite dallo Stato, basta con la spesa storica, è necessario ribadire che siamo per i costi standards, ma anche per i fabbisoni standards. Sulla vicenda Sacal la Regione ha manifestato l'intenzione di acquisire il 100%del pacchetto del privato attraverso una delibera di Fincalabra. A tale proposito comunica che sarebbe sua intenzione modificare la mission di Fincalabra che sia il supporto finanziario al sistema delle imprese, ma anche dei comuni, dando loro anche assistenza tecnica. Il supporto dei tecnici dei Dipartimenti, degli assessori e l'azione dell'opposizione è utile e necessario per un cambio di passo. La Presidenza, dichiara, è lungi dal credere di poter essere autosufficiente, sarebbe un errore).
- Il Presidente pone ai voti il provvedimento, per appello nominale.
- Il Presidente comunica l'esito della votazione:
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.5/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Documento di Economia e Finanza della Regione Calabria (DEFR) per gli anni 2022-2024 (art. 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118) '
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 12/12^ di iniziativa del Consigliere P. CAPUTO recante: ' Istituzione dell'Ente di Governance della Sanità Regionale Calabrese denominato 'Azienda per il governo della sanità della Regione Calabria – Azienda Zero' '
- Interviene il Presidente Occhiuto (se la legge dovesse essere impugnata sarebbe un danno per il Commissario. Chiede, retoricamente, se si ritenga possibile che il commissariamento continui ad usare le modalità dei precedenti. Ritiene che l'assunzione del provvedimento in forma di legge debba essere vista come una opportunità data all'Aula. Della proposta è stata data notizia anche al tavolo Adduce. Non esiste dunque alcun pregiudizio).
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (la concertazione è una scelta, ed il percorso intrapreso non ne ha tenuto conto, il passaggio in sede di Conferenza dei Capigruppo può essere considerata una garbata notifica. La legge del Veneto è sostanzialmente emendata nella parte in cui venivano richiamati i soggetti interessati. La riduzione delle Asp è stato un errore e questa iniziativa lo è ancor di più. Questo non è uno strumento di cui le aziende possano giovarsi, ma una super struttura per cui le cinque aziende sanitarie diventano un'unica azienda. E' evidente che trattasi di una manovra politica e la legge sarà una legge distruttiva, allontanerà i cittadini dalla sanità. La proposta non ha un carattere di urgenza e, pertanto, deve seguire l'iter ordinario. La legge metterebbe in ginocchio la sanità calabrese).
- Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (auspica la politica della mitezza e la ricerca di un comune denominatore attraverso il convincimento. Il modello, già esistente in altre realtà diverse da quella calabrese, non è stato sufficientemente analizzato e contestualizzato alla realtà calabrese. Invita il presidente Occhiuto a consentire un ulteriore approfondimento).
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (invidia chi ha certezze in materia, non comprende, se non per una forte valenza politica, le motivazione che portano alla trattazione di due progetti di siffatta portata. Il provvedimento dovrà essere corredato di provvedimenti attuativi. Considerato l'iter, la forma è di una proposta di legge, la sostanza è di un decreto commissariale. Non condivide la posizione di chi condivide nel merito la proposta, esprime dubbi sulla quantificazione delle risorse e sulla sostenibilità della proposta. Il metro di ragionamento deve essere quello di considerare i vantaggi e gli svantaggi, conclude).
- Interviene il presidente Occhiuto (ritiene di poter sottoscrivere tutti gli interventi dei consiglieri di maggioranza. La legge non risolve i problemi della sanità e così come gli effetti del commissarimento si potrebbero vedere fra mesi, anche quelli della legge posso non essere sufficienti, dimostrare che la Calabria può muoversi in tempi celeri è un metodo che consente di occuparsi del pregresso e ragionare in prospettiva. Non è un messaggio politico, ma istituzionale di una Calabria che si pone come protagonista nel governo della sanità. Sulla sanità il Commissario ed il Consiglio regionale si giocano tutto. In risposta al consigliere Laghi tiene a precisare che ridurre il livello della qualità della sanità calabrese è impossibile, la sanità è già in ginocchio. L'azienda che si và a costituire sarà soggetta alla Commissione di Vigilanza e in questa legislatura la Commissione di Vigilanza, contrariamente a quanto avvenuto nel recente passato, sarà assegnata alla minoranza. L'assemblea potrà sempre modificare la legge, garantisce sulla costituzionalità della legge. Il Commissario ha bisogno con urgenza di tutti gli strumenti ed il Consiglio non può dividersi tra chi vuole correre e chi intende seguire le vecchie logiche, conclude).
- Il Presidente pone in votazione la proposta di rinvio del consigliere Irto.
- Il Presidente pone in votazione l'articolato.
- Per dichiarazione di voto, interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (annuncia voto contrario perchè trassi di una legge che ha troppe vaghezze e niente certezze e che dermina una grandissima concentrazione di potere in un unico soggetto).
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.
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Il Presidente inserisce ed illustra il quarto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.11/12^ di iniziativa del Consigliere F. MANCUSO recante: ' 'Razionalizzazione e miglioramento dell'offerta assistenziale nel territorio regionale' '
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
- Il Presidente pone ai voti l'inserimento all'ordine del giorno delle due proposte di legge. Il Consiglio approva.
- Interviene il Presidente MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (fa presente che in sede di Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari si è discusso in merito alla riduzione delle trasmissioni dei tg regionali oltre le 19,00. L'auspicio è che l'amministratore delegato della RAI, dott. Fuortes, riveda la determinazione assunta).
- Il Presidente invita il consigliere a verificare la condivisione della Mozione con i consiglieri, rinvia l'inserimento della Mozione ad un momento successivo, inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (rivolge un saluto all'assemblea. Rileva positivamente la gestione dei locali dell'Aula dal punto di vista energetico, chiede che analoga attenzione venga riservata alla sua gestione dal punto di vista ambientale nel rispetto delle relative norme. Dal punto di vista politico evidenzia che il rispetto della persona debba prescindere dalle posizioni politiche che possono, per ragioni culturali, essere diverse. Ritiene fondamentale, come richiamato in precedenza, che i consiglieri vengano messi in condizione di visionare per tempo i provvedimenti in discussione. L'esercizio provvisorio, ove non esistano le condizioni per la sua approvazione, non rappresenta il male assoluto. Annuncia il voto di astensione sull'assestamento di bilancio).
- Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (si associa ai saluti di rito, riservandosi il giudizio sull'azione politica e sulle strategie che saranno adottate. Dalla lettura dell'assestamento di bilancio balza all'occhio e preoccupa la necessità di aumentare i fondi per i debiti ed i contenziosi che è evidente rappresentino il risultato di un modus operandi consolidato. Importante invertire la tendenza, dichiara, importante capire, inoltre, quale sarà l'approccio con gli enti strumentali e società partecipate. La crisi pandemica, che ha messo a dura prova la tenuta del sistema Calabria, fa dell'attuale una legislatura costituente per le risorse disponibili, perchè è in atto un dibattito sugli enti locali e sul regionalismo e per come le regioni affronteranno la partita del federalismo differenziato. L'astensione al voto, considerato che il provvedimento in discussione è la conseguenza della precedente gestione, è d'obbligo, prosegue. In diritto la forma è sostanza e, pertanto, metodologia, rispetto delle minoranze e delle norme sarà fodamentale per un buon prosieguo. Conclude il suo intervento ricordando l'ex consigliere Costantino Fittante, recentemente scomparso).
- Il Presidente pone ai voti gli articoli:
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale, prendendo atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.
- In relazione all'ordine dei lavori, il Presidente Mancuso comunica il rinvio del secondo punto come da accordi assunti in Conferenza dei Capigruppo.
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 4/12 di iniziativa del consigliere P. Caputo recante: " Modifiche all'articolo 8 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 (Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale) "
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 5/12 di iniziativa del consigliere P. Caputo recante " Modifiche all'articolo 15 della legge regionale 6 aprile 2011, n. 11 (Istituzione del Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Calabria e norme per la pubblicazione degli atti) "