Sala "Nicholas Green"

Sala Nicholas Green

Posto al pianterreno di Palazzo Campanella si trova il salone “Nicholas Green”, dedicato alla memoria di un bambino americano nato a Bodega Bay (California) nel 1985 e morto tragicamente, durante un tentativo di rapina, sull'autostrada in prossimità di Pizzo Calabro la notte del 27 settembre del 1994.
I suoi genitori, alla sua morte, decisero di donare sette suoi organi, ricevuti da quattro adolescenti e due adulti italiani.
Lungo la parete meridionale del salone sono poste ampie vetrate, su cui campeggiano gli stemmi delle province calabresi, mentre al suo interno si trova il monumento realizzato per il Consiglio regionale su commissione della famiglia Green, composto da sette campane, come quanti sono stati gli organi donati, sovrastate da sette colombe, simboli della pace e della riconciliazione, tutti ricavati dalla fusione di armi sequestrate alla criminalità californiana.
Analogo monumento si trova a Bodega City, città di residenza della famiglia Green e delle sette campane una è stata donata da Papa Giovanni Paolo II.
La sala Nicholas Green, per la sua collocazione, è una delle due che consentono un accesso diretto ed autonomo rispetto al Palazzo regionale. La Sala Nicholas Green ospita il Polo Culturale "Mattia Preti".