Giacomo Pietro CRINO' - Interventi (video)
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 355/12^, di iniziativa del Consigliere regionale Caputo, recante: "Disposizioni normative per il contenimento della spesa ed in materia di personale"
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 363/12^, di iniziativa del Consigliere regionale Crinò, recante: "Interpretazione autentica dell'art. 17, comma 3, legge regionale 20 aprile 2022, n. 10 (Organizzazione dei servizi pubblici locali dell'ambiente)"
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 354/12^, di iniziativa del Consigliere regionale Crinò, recante: "Integrazioni all'articolo 14 della legge regionale 21 dicembre 2018, n. 47 Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e procedurale (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2019)"
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Il Presidente dà avvio ai lavori, invita l'Aula ad osservare un minuto di silenzio in memoria della Presidente Jole Santelli, recentemente scomparsa.
- Interviene il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Casa delle libertà) (ringrazia il presidente Tallini per la previsione di un seduta ad hoc, ringrazia i consiglieri dell'opposizione per aver garantito la presenza. Le verità e le bugie sono il risvolto della stessa medaglia, dichiara. I dati di cui alla relazione Spirlì sono inoppugnabili, ma alcune dichiarazioni hanno reso necessaria questa operazione verità sulla mancata spesa degli 86 milioni di euro, sono stati 45 i milioni non utilizzati dalle aziende ospedaliere sotto la direzione dei commissari. La zona rossa, in realtà, doveva rappresentare la scusante per il rinnovo del commissariamento. L'intervista a Cotticelli non ha svelato nulla di nuovo, continua, tutti sapevano tutto. La Calabria zona rossa è una bocciatura del Governo stesso e la classificazione a zona rossa non è il risultato di un percorso condiviso, per come ha detto Speranza. Il piano anticovid esiste dal mese di giugno, il commissario Arcuri dovrebbe spiegare perchè sono stati nominati i soggetti attuatori in data 9 ottobre. Stigmatizza il comportamento del commissario Cotticelli che a fronte delle numerose e formali istanze sulla situazione emergenziale si è trincerato nel silenzio. Auspica, come ogni cittadino, che si pervenga alla richiesta univoca di assunzione di responsabilità di ognuno e che una richesta bipartisan sia rivolta al presidente Mattarella acchè non consenta la proroga del decreto Calabria. Il debito della sanità in Calabria deve essere azzerato, come è avvenuto in altre regioni. La Calabria deve alzare la voce in maniera univoca, conclude).