Giuseppe GRAZIANO - Interventi (video)
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 324/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. GRAZIANO,F. DE NISI,G. CRINO',M. COMITO,L. DE FRANCESCO,G. GELARDI recante: ' Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali n. 29/2002, n. 24/2008, n. 8/2010, n. 24/2013, n. 32/2021, n. 10/2022, n. 62/2023 e disposizioni normative '
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Autonomia differenziata - DIBATTITO
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (invita ad una sintesi attraverso la predisposizione di un documento che possa essere approvato alla fine del dibattito. Esiste, dichiara, una parte di governo che spinge verso l'autonomia differenziata e una parte che ha una posizione più moderata. Consci del fatto che in alcune parti il decreto assume una forma secessionista, sarebbe opportuno dare mandato al Presidente Occhiuto acchè possa intervenire sul testo in seconda lettura. Preoccupano le materie non soggette ai LEP, prosegue, e le cui intese devono essere fatte, contemporaneamente, in tutte le regioni. La questione meridionale è nata a causa delle differenze e permane, ma bisogna evitare che si accentui, dichiara, bisogna puntare sull'equità sociale, del lavoro, dell'ambiente. Propone di chiedere al Governo di intervenire, in questa fase, sui LEP e rivedere il provvedimento per evitare che si accentuino le differenze. Dà lettura di un documento da sottoporre al voto dell'Aula)
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) che chiede l'inversione dei punti all'ordine del giorno.
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Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 264/12^ di iniziativa dei Consiglieri regionali M. Comito, G. Gelardi, G. Neri, G. Crinò, F. De Nisi, G. Graziano, recante: 'Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali n. 28/1986, n. 9/1996, n. 29/2001, n. 11/2011, n. 39/2012, n. 48/2019, n. 9/2023, n. 22/2023, n. 25/2023, n. 39/2023, n. 45/2023 e n. 62/2023';
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Il Presidente inserisce il nono punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.98/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. GRAZIANO, K. GENTILE, F. LAGHI, A. MONTUORO, P. STRAFACE, S. MANNARINO recante: 'Promozione del benessere degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo'
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) ( ringrazia coloro i quali hanno partecipato alla stesura della norma e, soprattutto, il consigliere Laghi. Il tema è sentito, perchè gli animali hanno un ruolo fondamentale nella vita di gran parte della popolazione, ma difficile da affrontare, dichiara, la proposta dopo sei mesi di permanenza in commissione sanità è stata ripresa proprio a seguito delle sollecitazioni pervenute da parte delle associazioni ambientaliste. Il testo è, sicuramente, migliorabile, ma la problematica è difficile da affrontare perchè interessa diversi ambiti, ed è stato profondamente modificato rispetto alla stesura originale. L'aspetto finanziario sarà modificato nell'odierna seduta, le risorse, probabilmente, non saranno sufficienti a far fronte alle esigenze, ma una buona opera di sensibilizzazione potrebbe aiutare a contribuire a ridurre la spesa).
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.215/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: 'Disciplina in materia di ordinamento dei consorzi di bonifica e di tutela e bonifica del territorio rurale'
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (trattasi, dichiara, di una proposta epocale, avendo non "l'ansia di prestazione", ma l'ansia di fare le prestazioni il presidente Occhiuto e la sua maggioranza anno riformato il sistema rifiuti, il termalismo, la sanità, dimostrando la volontà di recuparere il tempo perduto. Trattasi di un settore in sofferenza, quello consortile, in tutte le sue declinazioni. La legge è perfettibile, l'apertura data ad un successivo intervento emendativo a partire da settembre non è stato mensionato, ma può fare la differenza e convincere gli indecisi. Rammenta la necessità di equiparare le spettanze dei lavoratori e di pervenire ad un esodo. La fiducia non ha bisogno di essere sancita in Aula, dichiara, perchè è implicita nello schieramento creato al momento della candidatura. La battaglia è nell'interesse dei cittadini e del bene collettivo, il percorso di riforma è partito dall'inizio della legislatura, in VI Commissione, attraverso le audizioni del settore, il presidente Occhiuto ha semplicemente sintetizzato quanto emerso in quella sede e fino alla giornata di ieri con l'incontro dei rappresentati del settore. Rammenta che la Puglia è intervenuta nel senso del Consorzio unico. La proposta è condivisa, perché condiviso è il programma elettorale. Evidenzia come anche parte della miniranza, nello specifico, il consigliere Afflitto ed il consigliere Laghi sarebbero disposti ad esprimersi positivamente sul merito del provvedimento in discussione).
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 180/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. Gallo, P. Molinaro, P. Caputo, M. Comito, G. Neri, recante: 'Interventi normativi sulle leggi regionali n. 19/1986, n. 28/1986, n. 7/1996, n.19/2002, n. 15/2006, n. 22/2010, n. 45/2012, n. 2/2013, n. 24/2013, n. 30/2016, n. 9/2018, n. 5/2021, n. 8/2023, n. 9/2023 e disposizioni normative”
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (favorevole alla fusione dei comuni per principio e della fusione di Rende, Castrolibero e Cosenza. Favorevole anche alla proposta in discussione che rende costituzionale la norma, proprio perchè si ribadisce la portata consultiva del referendum. Le fusioni calabresi, una delle quali ha riguardato Casale del Manco, hanno visto la condivisione della sinistra, considerato che il proponente era il consigliere Giudiceandrea, oggi contrario alla fusione di Cosenza - Rende - Castrolibero. Rammenta che Spezzano Piccolo a suo tempo votò contro la fusione e l'Aula ribadì il valore consultivo del referendum. Le fusioni sono state, tempo per tempo, impugnate e gli esisti sono stati favorevoli. Aperti alla discussione, se rende possibile migliorare la normativa; ritiene inconcepibile la posizione assunta dalla minoranza considerato che, come ribadito dal Presidente, la proposta ha seguito l'iter regolamentare).
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Il Presidente inserisce il settimo punto all'ordine del giorno:
Autonomia differenziata: DIBATTITO.
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (ritiene che l'opportunità di discutere vada utilizzata per affrontare la problematica con razionalità. Il problema principale è approfondire elementi quali spesa pro capite, sistema idrico, impianti di depurazione, spese per i servizi di prima infanzia, edilizia scolastica, strutture sanitarie, strutture semiresidenziali. Serve colmare le disUguaglianze, colmare il gap infrastrutturale col resto del Paese e, se il treno dell'autonomia differenziata può servire, ritiene sia il caso di prenderlo. Non tutte le materie possono essere oggetto di autonomia differenziata (vedi covid, ambiente ed altri ambiti). Giusto dare piena delega al Presidente per poter cogliere questa opportunità nella speranza che il gap possa essere colmato).
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.49/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: 'Organizzazione dei servizi pubblici locali dell'ambiente '
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Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 32/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. GRAZIANO, P. STRAFACE, L. DE FRANCESCO, V. FEDELE, D. TAVERNISE, G. GELARDI, E. ALECCI, S. CIRILLO recante: 'Proposta di legge al Parlamento recante: 'Modifiche al decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 155 (Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero, a norma dell'articolo 1, comma 2, della legge 14 settembre 2011, n. 148)''
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Il Presidente inserisce i punti all'ordine del giorno 8, 9, 10, 11, 12.
Proposta di Legge n.16/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Rendiconto Generale e Rendiconto Consolidato relative all'esercizio finanziario 2020 '
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (necessario evitare l'esercizio provvisorio. Si registra un piglio diverso nell'agire della Presidenza, con la visita alla Corte dei Conti, all'Unione Europea. Il precariato è diffuso, ma non è di recente creazione. Il bilancio andava fatto e non c'erano i tempi per fare un bilancio di respiro. Ci sarà un anno per lavorare ad un bilancio diverso, il piglio è quello giusto. In arrivo risorse importanti, 120 milioni di euro. Sulle partecipate sarà necessario metterci grande energia, hanno un patrimonio importante da tutelare e valorizzare. Necessario che alcune opere dei trasporti, quale per esempio l'elettrificazione della rete ferroviaria Jonica, che, di fatto, nonostante le risorse messe in campo, è inesistente. La raccolta differenziata può rappresentare una risorsa. I giovani dovranno avere la speranza di rimanere nel territorio).
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Il Presidente inserisce il quattordicesimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.14/12^ di iniziativa del Consigliere G. NERI recante: ' Proroga dell'entrata in vigore del livello dei servizi minimi del trasporto pubblico locale '
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Il Presidente inserisce il punto 16 all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.18/12^ di iniziativa del Consigliere P. CAPUTO recante: ' Modifica della legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici). Proroga termini '
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Il Presidente inserisce il punto 35 all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.25/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Sesta Commissione consiliare permanente "
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 6/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: ' Approvazione del Programma di Governo (art. 33, comma 4 Statuto) '
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (è necessario costruire insieme un programma di sviluppo competitivo. L'ambiente è l'elemento pervasivo di molti altri settori. Le linee di governo vogliono dare un impulso alla raccolta differenziata, ma il ciclo dei rifiuti va chiuso all'interno della nostra regione. Beni e servizi devono avere un minore impatto ambientale e dunque sarà necessario ridurre la produzione di rifiuti. L'obiettivo è risollevare la Calabria dall'ultimo posto, dal punto di vista strutturale, in cui si trova. Necessario dare prospettive diverse ai giovani anche attraverso una nuova formazione. Il turismo va incentivato, perchè nevralgico per la Calabria, che deve avere una marcia in più grazie ad un'offerta turistica rivolta a tutti. Serve potenziare gli attrattori turistici, alcuni dei quali sono unici. Rendere attrattivi i beni culturali. Le aziende agricole dovranno andare oltre i canali ordinari. Necessario investire sulla ricerca. Il Presidente ha voluto assumere le redini della sanità e sta dimostrando di avere risorse non comuni. Tutto si gioca sulla sanità. La medicina del territorio dovrà essere rafforzata, considerata, anche, la morfologia del territorio, è necessario dare una sanità di prossimità).
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 12/12^ di iniziativa del Consigliere P. CAPUTO recante: ' Istituzione dell'Ente di Governance della Sanità Regionale Calabrese denominato 'Azienda per il governo della sanità della Regione Calabria – Azienda Zero' '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Sanità in Calabria - Partecipazione del Commissario ad acta Prefetto Guido Nicolò Longo.
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (più 10 anni di commissariamento hanno determinato un ulteriore indebitamento, dichiara. Chiusi 18 ospedali periferici per dare maggiore efficienza alla rete ospedaliera con la speranza della costruzione di 4 nuovi ospedali. I Lea fra i più bassi; crescita dell'emigrazione sanitaria; aliquote massime per un servizio sanitario inesistente. Il sistema clientelare più forte e maggiore di prima. Inerzia ed inefficienza dei commissari, nononastante ampi poteri. Non esiste nelle Asp una contabilità analitica, i bilanci non sono veriteri. I commissari che hanno redatto questi bilanci sono stati rinominati, prosegue, ed invita il Commissario a verificare. Gli ospedali da campo non sarebbero stati necessari, considerati gli ospedali chiusi. Non si riesce a garantire le cure per le altre patologie a causa dei mancati ricoveri, impossibile la prevenzione, prosegue. Auspica l'apertura delle strutture esistenti, incautamente chiuse e reputa necessario attivare le USCA se si vuole affrontare il covid. Necessario, inoltre, investire sulla tele medicina, assumere il personale sanitario. Chiede, a tale proposito, se sia stato attuato il piano straordinario delle assunzioni già per il 2021. Relativamente ai bilanci, stendiamo un velo pietoso, dichiara, per quanto si è verificato con la vaccinazione delle categorie non previste che sono state causa dell'emergenza odierna. Invita il Commissario a relazione su quanto è stato fatto, ci si aspetta, conclude, che in qualità di Commissario ad acta, il prefetto Longo, riesca a dare un contributo fattivo, come in passato da poliziotto).
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (si sta esaminando PNRR che riguarda 9 miliardi e 750 milioni di euro, tutti finalizzati ad emergenze ataviche, ma che dovrebbero servire a risollevare il territorio e che rimetta in corsa la Calabria in settori strategici quali l'agricoltura, il turismo, la cultura per uno sviluppo socioeconomico effettivo. Necessarie infrastrutture, strade sicure, l'alta velocità. Bisogna esprimere compatezza ed unità per consentire il compimento degli interventi ed è necessario che gli stessi siano sostenibili, dichiara. Opportuno investire sui porti (non solo quello di Gioia Tauro) valorizzandone il ruolo commerciale o turistico, opportuno far sì che esista una vera e migliore mobilità fisica e digitale, necessario intervenire sulle scuole e sulle politiche sociali ed investire sulle competenze, necessario privilegiare la sanità e rafforzare la rete ospedaliera, la telemedicina e la medicina territoriale. Per far ciò, continua, sarà necessaria la predisposizione di un piano programmatico che rilanci la Calabria con la fissazione della tempistica e delle modalità . Non si può fallire, conclude, la svolta è epocale e le risorse importanti, l'azione dell'esecutivo è difficile, ma deve essere inappuntabile. La crisi determinerà un peso gigantesco per le future generazioni e gli interventi devono essere finalizzati a sollevarle da tale peso).
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.81/11^ di iniziativa d'Ufficio recante: " Elezione del Presidente del Consiglio regionale
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (momento difficile per le istituzioni regionali, sicuramente, dichiara, uno dei momenti più delicati sin qui vissuti. Sulla vicenda Tallini ribadisce la propria vicinanza all'uomo e fiducia nella magistratura. Si dichiara certo dell'accertamento dei fatti. Il Consiglio oggi, ha una responsabilità estrema, attanagliato anche dall'emergenza Covid, avrei voluto, dichiara, potere non affrontare problematiche legati alla nomina del Presidente. Chiedere all'Aula di acquisire pareri che vadano oltre i pareri esitati in seno alla struttura burocratica del Consiglio è un non senso. Ritiene che il parere a firma del segretario generale vada acquisito e rispettato (dà lettura di parte del parere). La Conferenza dei Capigruppo ha approvato l'ordine del giorno e tutti i partecipanti, compresi quelli di minoranza, erano e sono consapevoli, conclude).
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Il Presidente dà avvio ai lavori, invita l'Aula ad osservare un minuto di silenzio in memoria della Presidente Jole Santelli, recentemente scomparsa.
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (condivide la relazione del presidente Spirlì, facile sarebbe, dichiara, inveire sul Commissario dimissionario, ma oggi bisogna dare risposte.
La Calabria dichiarata di serie C, unitamente ad altre tre regioni, sulla base di parametri tecnici, ma che per la tempistica non sembrerebbero essere completamente oggettivi. Il 4 novembre è la data dell'emanazione del DPCM sulla chiusura e, contestualmente, della proroga per altri tre anni del commissariamento per la Calabria. Dà lettura dei dati al 4 novembre, ricavata dal Sole24ore che sarebbero lontani dalla soglia di guardia, contrariamente ai dati, ad esempio, della Campania che invece è stata fatta rientrare in zona gialla. Le responsabilità della debolezza sanitaria in Calabria, dichiara, sono imputabili a governi di destra e sinistra, ma il commissariamento da dieci anni ha contribuito fortemente al suo declino. I commissari delle asp e delle aziende hanno speso solo 7 milioni sui 18 milioni stanziati. Il Governo ha chiuso la Calabria per conclamata deficienza ed inefficienza del Governo stesso. Non sarebbe difficile credere che tutto ciò sia stato fatto a scopo politico, per rinviare il voto di gennaio. Necessario, dunque, che il Governo faccia i centri Covid, assuma i medici, provveda all'assistenza domiciliare, nomini i commissari che si assumano la responsabilità delle decisioni, mettendo da parte le lottizazioni. Rammenta che la nomina del commissario Cotticelli era avvenuta ad opera del presidente Conte, chiede l'abrogazione del Decreto Calabria, come da impegno assunto con la governatrice Santelli, e la revoca della zona rossa. Richiama la minoranza alla presentazione di una Mozione finalizzata all'abrogazione della zona rossa per una regione che ha il più basso indice di contagi. In essenza di un intervento immediato che vada in tale senso, sarà necessario, come proposto dal presidente Tallini, l'approvazione di una legge regionale).
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Il Presidente inserisce l'undicesimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.22/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Procedure per la denuncia il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica - abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37 '
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Il Presidente inserisce il dodicesimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.23/11^ di iniziativa dei Consiglieri P. MOLINARO, G. NERI, N. PARIS, V. PITARO recante: ' Proroga termini. Modifiche all'articolo 2-bis della L. R. 12 aprile 2013 n. 18 '
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (considerato che "l'emergenza rifiuti" viene considerata tale dal 2006 è evidente, dichiara, che quanto fatto sin qui è stato fallimentare. Plaude la presidente Sentelli per l'ordinanza fatta che è tesa ad affrontare una problematica che si è tentato di eludere. Necessario intraprendere nuove azioni che siano in controtendenza e non registrino i conflitti tra il commissario straordinario e gli enti locali. Ritiene che la soluzione non può essere data dal trattamento meccanino biologico, ma lavorando sulll'intero ciclo dei rifiuti, attraverso la previsione di passaggi intermedi finalizzati a evitare lo sversamento in discarica, ottimizzando la raccolta differenziata, creando una nuova impiantistica, necessario, dunque, modicare totalmente quanto sin qui fatto, implementere il compostaggio e le forme intelligenti che riduco la produzione e lo smaltimento dei rifiuti. Ritiene, comunque, necessario informare su quanto è stato fatto).
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Approvazione del Programma di Governo (art. 33, comma 4 Statuto)
- viene registrato l'intervento del consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) in dissenso con le argomentazioni di cui all'interventoBevacqua
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (la pandemia ha messo in evidenza lo spirito di comunità dei calabresi. L'azione decisionista della presidenza che ha determinato una visibilità mediatica è stata positiva, dichiara. Lo spirito di comunità dovrà essere lo spirito e, nel contempo, l'obiettivo che anima l'azione di governo. Necessario lavorare per far partire gli investimenti, le infrastrutture, far ripartire la Calabria, in sintesi. Lo spirito di collaborazione e di squadra dovrà essere alla base dell'agire politico di maggioranza e minoranza. Va affrontata la platea della nuova povertà che aumenta e previsti interventi strutturali in ambito sanitario per affrontare agevolmente la fase 2. Non bisogna demonizzare la sanità privata, ma non deve prevalere a danno della sanità pubblica. Sull'accertamento della presenza del virus si sta operando efficacemente, l'effettuazione dei tampone è nella media nazionale. Plaude all'iniziativa del presidente Tallini a favore delle mense ed empori della solidarietà, ritiene necessario assumere iniziative finalizzate all'emersione del lavoro nero. Ritiene incomprensibili alcuni epiteti, utilizzati nella definizione del programma di governo da qualche componente la minoranza, auspica una collaborazione stretta tra minoranza ed opposizione avendo a cuore e mettendo al centro la persona).
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro), chiede l'inserimento all'ordine del giorno della Proposta di Legge n. 10/11^ recante " Modifiche alla legge regionale 31 maggio 2019, n. 13. Rideterminazione della misura degli assegni vitalizi diretti, indiretti e di reversibilità e adeguamento alla D.L. n. 174/2012 ".
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Interrogazioni a risposta immediata (art. 122 Regolamento interno Consiglio regionale)
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) che illustra l'interrogazione
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (chiede ulteriori delucidazioni)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)(si dichiara insoddisfatto).
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara parzialmente soddisfatto)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara parzialmente soddisfatto)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà (si dichiara soddisfatto)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara insoddisfatto).
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara parzialmente soddisfatto)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara soddisfatto).
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara parzialmente soddisfatto)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara insoddisfatto)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (non illustra l'interrogazione perchè analoga ad altra precedentemente illustrata)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara parzialmente soddisfatto)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (rinuncia all'illustrazione dell'interrogazione)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara parzialmente soddisfatto)
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) rinuncia all'illustrazione dell'interrogazione.
- Illustra l'interrogazione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene, per replica, il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si dichiara parzialmente soddisfatto)
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Dibattito sulla Sanità.
- Riprende il dibattito sulla Sanità. Intervengono i consiglieri:
- GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (si sta a discutere da tempo su come far funzionare il servizio sanitario, dichiara, mentre 2 milioni di persone aspettano risposte che non arrivano. Non arrivano perchè il governo ha previsto solo tagli lineari a dispetto di evidenti sperperi. La situazione è paradossale, sostiene, ed è legata all'incertezza dei ricoveri e dei tempi di accertamento delle patologie. Paradossale, inoltre, perchè il tentativo di razionalizzazione della spesa è causa di un continuo esodo alla ricerca di luoghi per la cura. La mobilità ospedaliera, messa in atto, determina infatti spreco di risorse e contestuale insufficente assistenza ai cittadini ed in modo particolare ai disabili ed ai malati psichici. Fa, quindi, una elencazione delle realtà ospedaliere in crisi, ravvisa la necessità per la Calabria di riappropriarsi del ruolo di amministratore di un ambito importante quale quello sanitario poichè, dichiara, in Calabria, lo Stato ha deciso di far quadrare i conti a discapito delle esigenze dei cittadini).
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Interrogazione n.6/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Per il sostegno economico ai familiari delle vittime sul lavoro."
- Intervengono:
- il consigliere SALERNO Nazzareno (Forza Italia) (chiede per quale motivo vengano discusse in Aula le interrogazioni per le quali dovrebbe pervenire risposta scritta e, soprattutto, che senso abbia la decadenza delle interrogazioni degli assenti, avendo formulato gli stessi una interroazione a risposta scritta);
- il Presidente (fa presente che le interrogazioni a risposta scritta, ai sensi del regolamento interno, trascorsi 20 giorni senza aver ricevuto risposta scritta, vengono inseriti all'ordine del giono del Consiglio per una risposta orale);
- il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (stigmatizza il comportamento della Giunta che, ad oggi, non ha fornito alcuna risposta scritta nei termini regolamentari);
- Intervengono il vice presidente della Giunta regionale Antonio Viscomi (condivide la propopsta avanzata dal consiglere Bevacqua relativamente alla necessità di effettuare delle sedute mensili da dedicare al sindacato ispettivo, annuncia la creazione di una casella di posta elettronica che consenta l'espletamento delle procedure in maniera congrua) ed i consiglieri GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti), GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà).
- Intervengono:
- il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico),
- il Presidente,
- il consigliere SALERNO Nazzareno (Forza Italia)
- il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)
- Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (propone il rinvio dei punti 3 e 4 all'ordine del giorno e che vengano trattate solo le interrogazioni di cui si ritenga indispendabile la risposta orale)
Il Presidente pone ai voti la proposta del consigliere Graziano, il Consiglio approva.
- Interrogazione n.61/10^ di iniziativa del Consigliere G. NUCERA recante: "In ordine agli appalti per la fornitura di beni e servizi pesso l'ASP di Catanzaro"
Intervengono il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (chiede il rinvio alla prossima seduta anche su questo punto all'ordine del giorno), MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)