CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 6 del 29/06/2020 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 29/06/2020


DIRETTA DALL'AULA - 6^ SEDUTA

di lunedì 29 giugno 2020

Presidenza del Presidente Domenico TALLINI

  

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Comunicazioni all'Aula.

Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.38/11^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Presa d'atto delle dimissioni del Vice Presidente della 1^ Commissione consiliare permanente ed elezione del Vice Presidente della 1^ Commissione consiliare permanente "

Il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) chiede l'inserimento all'ordine del giorno della proposta di provvedimento amministrativo n. 47/11^ relativa alla convalida dei consiglieri regionali (Ringrazia il Presidente della Giunta delle Elezioni, gli uffici del Consiglio per il supporto dato, in particolar modo il Settore assistenza giuridica ed la dott.ssa Stefania Lauria alla quale augura anche buon lavoro nella nuova veste di Segretario generale reggente del Consiglio regionale).

Il Presidente inserisce la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 47/11^, che viene illustrata dal consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà).

La consigliera MINASI Clotilde (Lega Salvini) chiede l'inserimento all'ordine del giorno delle Mozioni nn. 25, 26, 29 a sua firma.

Il Presidente pone ai voti la proposta.

Interviene il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) (considerata l'unanimità raggiunta in sede di Giunta per le Elezioni, chiede il differimento della votazione del PPA 47/11 in attesa che anche la minoranza, momentaneamente assente, raggiunga l'Aula).

Il consigliere NERI Giuseppe (Fratelli d Italia) chiede l'inserimento all'ordine del giorno della proposta di legge n. 25/11^ recante " Materia funeraria e di polizia mortuaria. Modifiche alla legge regionale 48/2019 e abrogazione della legge regionale 53/2019 ".

Il Presidente pone ai voti l'inserimento. Il Consiglio approva.

Il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) (registrata l'assenza della minoranza, ritiene inutile pervenire alla discussione dei punti dal 1° al 7° all'ordine del giorno, che erano finalizzati alla ripresa di un confronto con la stessa. Invita il Presidente a sollecitare l'indicazione, da parte dei Gruppi, dei consiglieri di minoranza in seno alle Commissioni, in assenza della quale ritiene necessaria l'esitazione di un parere che permetta di uscire dalla paralisi istituzionale e consentire il superamento del cortocircuito di cui sia magioranza che opposizioni sono artefici. Auspica che al più presto possa essere consentito il normale svolgimento degli organi preposti all'attività legislativa).

Interviene il Presidente (rinvia i primi 7 punti all'ordine del giorno, ritiene la situazione incresciosa, che quanto è avvenuto non sia addebitabile alla maggioranza che ha cercato in tutti i modi di colmare il vulnus istituzionale. Forti di un parere esistato dal Settore assistenza giuridica, dichiara, si può tranquillamente affermare che le decisioni assunte hanno i crismi della legittimità, l'aver riportato in Consiglio la elezione dei vicepresidente ha un significato politico importante che è quello di dare all'opposizione la possibilità di effettuare le scelta della vicepresidenza delle Commissioni al proprio interno. Garantisce, accogliendo la proposta del consigliere Esposito, un ulteriore sollecito finalizzato all'individuazione dei componenti le Commissioni da parte della minoranza, riportare il Consiglio all'attività ordinaria e dare alla Calabria le leggi tanto attese per un altrettanto atteso cambio di rotta).

Interviene il consigliere PITARO Francesco (Misto) (ritiene si sia in presenza di un vulnus sulla nomina degli uffici di presidenza delle Commissioni addebitabile, unicamente, alla maggioranza. Il problema è politico e giuridico, dichiara, la maggioranza non ha inteso autoattribursi la presidenza della Commissione di Vigilanza, ed è una evidente contraddizione in termini, la maggioranza intende, dunque, autovigilarsi, dichiara. Il problema giuridico, continua, attiene alla violazione delle norme regolamentari secondo le quali l'elezione dell'ufficio di presidenza delle Commisioni debba essere nominato successivamente all'indicazione dei componenti le Commissioni. Altro paradosso, la maggioranza ha eletto anche i vicepresidenti ed ancora, il Consiglio è stato diffidato e sulla diffida non c'è stata alcuna pronunzia, prosegue. Non ritiene possa essere citato a supporto di quanto asserito dalla Presidenza il parere esistato dal Settore Assistenza giuridica in quanto lo stesso si esprime unicamente sull'inammissibilità del ricorso al TAR e non sulla legittimità della procedura seguita. Alla luce di quanto detto, ritiene l'elezione dei vicepresidenti alla sola presenza della maggioranza impossibile. Annuncia la presentazione di un'istanza agli organi competenti finalizzata all'esitazione di una pronunzia sulla illegittimità e finalizzata alla rielezione, ai sensi del regolameto interno, degli uffici di presidenza nella loro interezza).

Interviene il Presidente (tiene a precisare che i pareri esitati non sono pareri di parte. I componenti le commissioni non erano stati indicati nè dalla maggioranza nè dalla minoranza e che la elezione della vicepresidenza nasceva dalla necessità di attivare organi importanti per l'attività legislativa quali le commissioni. Non ritiene inopportuna l'elezione di un componente la maggioranza alla presidenza della Commisione di Vigilanza, poichè ritiene che qualunque consigliere possa essere obiettivo ed irreprensibile nella gestione di quel ruolo. Non esiste, conclude, un vulnus politico anche perchè alla minoranza era stata offerta la direzione della Commissione anti 'ndrangheta).

Interviene il consigliere SAINATO Raffaele (Fratelli d Italia) (ringrazia la minoranza per essere, nel frattempo rientrata in Aula. Stigmatizza le dichiarazioni che alcuni consiglieri hanno reso in sede di conferenza stampa che addebitavano al veto da parte della Lega la sua mancata elezione a presidente della commissione anti 'ndrangheta. Ritiene quanto sopra un inutile attacco alla persona, non supportato da fatti reali. In ordine alla discussione in atto, chiede l'inserimento ai voti dei punti dall'1 al 7 all'ordine del giorno).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (chiede che si proceda dal punto 8).

Interviene il consigliere SAINATO Raffaele (Fratelli d Italia) (insiste acchè vengano messi ai voti i punti dall'1 al 7).

Il Presidente (rammenta che era stata messa ai voti la proposta Esposito e che i punti all'1 al 7 erano stati espunti dall'ordine del giorno), inserisce l'ottavo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.45/11^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza recante: ' Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2019, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2019-2021 e al bilancio di previsione 2020-2022 del Consiglio regionale della Calabria '  

Il consigliere MANCUSO Filippo (Lega Salvini) illustra il punto

Il Presidente pone ai voti la proposta dando atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti.

Il Consiglio approva.

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo (la proposta prende atto di una esigenza scaturita dal territorio, giusta la proroga).

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (annuncia il voto di astensione, in coerenza con quanto annunciato nella precedente seduta durante la quale aveva asserito che non si sarebbe espresso su provvediemti che non fossero passati al vaglio delle commissioni).

Il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) annuncia voto di astensione

Interviene il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) (ritiene inutile la premessa fatta dal consigliere Di Natale e quanto sia di tutta evidenza la necessità che venga sanato il vulnus della mancata costituzione delle commissioni).

Interviene il Presidente TALLINI Domenico (Forza Italia)

Il consigliere PITARO Francesco (Misto) annuncia voto di astensione.

Interviene il consigliere AIETA Giuseppe (Democratici Progressisti - Calabria) (trattasi, dichiara, di una proroga dei requisiti strutturali e, trattandosi di una proposta anche a firma dei Democratici Progressisti, annuncia voto a favore).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.20/11^ di iniziativa dei Consiglieri P. CAPUTO, A. DE CAPRIO recante: ' Modifiche ed integrazioni al Piano casa (legge regionale 11 agosto 2010, n. 21) '  

Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) che illustra il provvedimento

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

emendamento all'art. 1 - Il consigliere Paris illustra l'emendamento - i consiglieri Di Natale e Pitaro F. annunciano astensione - accolto
emendamento all'art. 1 - Il consigliere Paris illustra l'emendamento - intervengono i consiglieri Bevacqua (ritiene non si sia completamente consapevoli degli effetti della norma e che, comunque gli emendamenti agiscono radicalmente sulla stessa, invita alla cautela, annuncia voto contrario);
Interviene il Presidente (assicura la vigilanza attenta della Presidenza sulle proposte avanzate, soprattutto se espressione del suo partito di riferimento)
Intervengono i consiglieri Mancuso (puntualizza che con la norma in discussione si stia dando la possibilità di ampliamento degli immobili anche ai piccoli proprietari nel rispetto del principio "consumo suolo zero", annuncia voto favorevole), Bevacqua (chiede se sia stato acquisito il parere da parte del Settore assistenza giuridica), Paris (tiene a precisare che non è nelle intenzioni della maggioranza forzare la mano sulla proposta, rammenta che la proposta di legge era all'esame del precedente Consiglio e che, per correttezza istituzionale, era stata rinviata per consentire l'apporto della minoranza) - accolto
art. 1, per come emendato - approvato
emendamento all'art. 2 - Il consigliere Raso illustra l'emendamento - accolto
art. 2, per come emendato - approvato
emendamento all'art. 3 - il consigliere Paris illustra l'emendamento - accolto
art. 3, per come emendato - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce l'undicesimo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.22/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Procedure per la denuncia il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica - abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37 '  

Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) (chiede il rinvio del punto alla valutazione della Commissione competente).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (invita la presidenza a garantire una conduzione imparziale della seduta. Apprezza la proposta di rinvio del consigliere Caputo, la proposta di abolizione di una legge per la cui approvazione era stato seguito un processo di coinvolgimento capillare dei soggetti interessati ritiene debba essere vagliata attentamente).

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (ribadisce la propria disapprovazione sull'atteggiamento insistente della maggioranza a voler indurre l'Aula all'approvazione di provvedimenti che non rivestono carattere d'urgenza, senza che siano passati al vaglio della Commissione competente)

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (concorda sulla necessatà di pervenire ad un ulteriore approfondimento, ma trattandosi di provvedimenti di interesse generale, ritiene siano da considerarsi urgenti. Invita la minoranza a non ritornare in aniera stucchevole sul punto del mancato funzionamento delle commissioni).

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (rifiuta l'accusa di atteggiamento strumentale, conferma quanto asserito in precednza)

Il Presidente pone ai voti il rinvio. Il Consiglio approva.

Trattazione rinviata.

Il Presidente ricorda che, su richiesta del consigliere Esposito, era stata inserita all'ordine del giorno la proposta di provvedimento amministrativo n. 47/11^, che pone in votazione.

Interviene il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) (illustra la proposta)

Interviene il Presidente Tallini che pone ai voti il provvediemento

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il dodicesimo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.23/11^ di iniziativa dei Consiglieri P. MOLINARO, G. NERI, N. PARIS, V. PITARO recante: ' Proroga termini. Modifiche all'articolo 2-bis della L. R. 12 aprile 2013 n. 18 '  

Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini), che illustra la proposta (precisa che la proposta riveste carattere d'urgenza)

Per dichiarazione di voto, interviene il consigliere PITARO Francesco (Misto) (annuncia voto contrario, ritiene che la proposta in discussione metta in evidenza l'incapacità della maggioranza di trovare una soluzione alternativa all'ampliamento delle discariche e che l'agire della presidente Santelli risponde a vecchie logiche e come non abbia determinato alcun cambio di direzione rispetto al passato. La Presidente, dichiara, immagina, erroneamente che la Calabria possa essere sollevata da una campagna di comunicazione. Sollecita una commissione d'inchiesta ed un tavolo tecnico permanente sul ciclo dei rifiuti).

Interviene il consigliere PARIS Nicola (Unione di Centro) (ritiene opportuno e chiede che sia l'assessore De Caprio a relazionare sulle azioni messe in campo)

Interviene il consigliere RASO Pietro (Lega Salvini) (ritiene che alla gestione Santelli, considerato il blocco che per anni ha caratterizzato la gestione dei rifiuti, bisogna dare tempo).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (considerato che "l'emergenza rifiuti" viene considerata tale dal 2006 è evidente, dichiara, che quanto fatto sin qui è stato fallimentare. Plaude la presidente Sentelli per l'ordinanza fatta che è tesa ad affrontare una problematica che si è tentato di eludere. Necessario intraprendere nuove azioni che siano in controtendenza e non registrino i conflitti tra il commissario straordinario e gli enti locali. Ritiene che la soluzione non può essere data dal trattamento meccanino biologico, ma lavorando sulll'intero ciclo dei rifiuti, attraverso la previsione di passaggi intermedi finalizzati a evitare lo sversamento in discarica, ottimizzando la raccolta differenziata, creando una nuova impiantistica, necessario, dunque, modicare totalmente quanto sin qui fatto, implementere il compostaggio e le forme intelligenti che riduco la produzione e lo smaltimento dei rifiuti. Ritiene, comunque, necessario informare su quanto è stato fatto).

Interviene il consigliere PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) (si tratta, dichiara, di una proroga a due impianti privati per il conferimento dei rifiuti urbani. Una problematica vecchia che la giunta Santelli e prima la giunta Oliverio hanno ereditato. Il problema degli impianti potrebbe essere risolto a breve, il problema della discarica, che riguarda l'indifferenziata è un pproblema impellente che è che deve essere affrontato o concendendo l'ampliamento della discaia privata o pervenendo alla creazione di nuove discariche pubbliche. L'unico modo per sopperire a ciò, conclude, è convincere e stimolare la cittadinanza a fare una buona differenziazione dei rifiuti)

Interviene il consigliere PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d Italia) (sollecita un intervento da parte della Giunta dal punto di vista della comunicazione e dal punto di vista dell'iniziativa normativa. Ritiene che le Ato inefficienti vadano commissariate, concorda sulla necessità che l'assesore relazioni sulla problematica)

Interviene il consigliere SAINATO Raffaele (Fratelli d Italia) (ritiene condivisibile la strada intrapresa, ma non tollerabile che il territorio venga lasciato nelle condizioni in cui versa attualmente e che la soluzione vada individuata ad ogni costo, anche sostituendosi alle Ato nella raccolta dei rifiuti. Urgente trovare una soluzione all'emergenza che non può essere scaricata sui Comuni).

Interviene il consigliere MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (stigmatizza il comportamento degli amministratori che, nonostante il subentro delle Ato da gennaio 2020, non abbiano pensato alla prevedibile emergenza. Ritieneimpossibile pensare alla soluzione deilla problematica rifiuti senza l'apertura della discariche o degli impianti (la discarica di Melicuccà per Reggio Calabria, il termovalorizzatore per Crotone). Individua il commissariamento delle Ato quale possibile soluzione).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (riconosce la rilevanza, oggi come in passato, della problematica e la condizione di perenne emergenza in cui versa il territorio regionale. Evidenzia come la Giunta abbia improntato la propria azione sulla improvvisazione. Chi governa i processi, ritiene, non possa servirsi della propaganda e che la gestione dei rifiuti vada programmata e monitorata. Rammenta come la precedente amministrazione, col piano regionale dei rifiuti, abbia tentato di dare una risposta seria ai problemi, portanto la raccolta differenziata al 50%, partendo dal 20% . Ritiene fondamentale partire da quel piano per dare risposte all'emergenza,attraverso il coinvolgimento dei sindaci che sono più vicini ai torritori e ne comprendono le dinamiche).

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo (l'individuazione del "capitano ultimo" quale assessore al ramo è chiarificatore di come la presidente Santelli intenda agire e di cosa si nasconda dietro l'emergenza rifiuti, dichiara. L'antistato forse ha gestito e continua a gestire il settore, la discontinuità rispetto al passato deve eeesrci a cominciare dalla previsione di discariche pubbliche. Non condivide le accuse di mancanza di programmazione poichè nulla è stato programmato in passato, invertire la tendenza non è facile ed i tempi non possono essere brevi, contnua. Ritiene strumentale la protesta in atto all'ingresso della sede di Palazzo Campanella strumentale, considerata la diffusione capillare del fenomeno, ed urge la collaborazione fattiva di tutti, maggioranza ed opposizione, così come urge l'individuazione di un circuito virtuoso che consenta il completamento del ciclo dei rifiuti in Calabria che crei economia e, contemporaneamente, allontani l'influenza e l'interesse delle ecomafie).

Interviene il Presidente TALLINI Domenico (Forza Italia) che pone ai voti la proposta
art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il tredicesimo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.24/11^ di iniziativa dei Consiglieri P. MOLINARO, G. NERI, N. PARIS, V. PITARO recante: ' Modifiche agli articoli 25-bis e 52 della l.r. 19/2002 e abrogazione della l.r. 61/2019 '  

Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) che illustra la proposta

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il quattordicesimo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.11/11^ di iniziativa dei Consiglieri P. CAPUTO, V. PITARO, G. ARRUZZOLO, D. GIANNETTA, A. DE CAPRIO recante: ' Modifica termine di scadenza comma 3, articolo 14, legge regionale 21 dicembre 2018, n. 47 '  

Il consigliere CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) illustra il provvedimento.

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (chiede se sia previsto un maggiore impegno di spesa e se esista la copertura finanziaria).

Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) (risponde al quesito posto)

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (chiede se sia stato esitato il parere dal Settore assistenza giuridica)

Interviene il Presidente (dà lettura della scheda tecnica che evidenza l'assenza di copertura, superata dall'emendamento presentato che prevede una riduzione dell'arco temporale).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (ritiene che l'emendamento non sia risolutivo)

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo (ritiene incomprensibile il rilievo mosso, considerata l'atavica problematica ed il fatto incontrovertibile che le Comunità Montane debbano essere supportate e la proroga finalizzata alla gestione o alla liquidazione del patrimonio inevitabile).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)( ritiene che i dubbi sulla conformità alla normativa vigente, secondo quanto evidenziato dal settore assistenza giuridica, permangono)

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

emendamento - accolto
art. 1, come emendato - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il sedicesimo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.9/11^ di iniziativa del Consigliere G. ARRUZZOLO recante: ' Norme di salvaguardia e disposizioni transitorie in materia di demanio marittimo. Integrazioni agli articoli 14 e 27 della l.r. 17/2005 '  

Il consigliere ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia) illustra il provvedimento.

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (ritiene che sia necessario il passaggio in commissione considerato che per la proposta in esame 1) non è stato previsto un confronto con gli operatori del settore, con gli ambientalisti, con le parti sociali 2) prevede una temporanea deroga in assenza degli strumenti comunali 3) assenza assoluta di coontrolli. Nel bilanciamento degli interessi, dichiara, manca, in sintesi, il coinvolgimento degli attori principali e manca la tutela dei cittadini che volessero frequentare le spiagge libere).

Interviene il consigliere PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) (il tentativo, stante l'emergenza Covid 19 ed i riflessi negativi sull'economia, è quello, dichiara, di tutelare gli operatori balneari, attraverso l'ampliamento di alcuni ambiti fino ad un ulteriore 30%, sarà il comune a valutare la percentuale effetiva di spiaggia da autorizzare all'uso. Trattasi pur sempre di una legge transitoria a tutela di operatori e cittadini, conclude)

Interviene il consigliere ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia) (la stagione estiva alle porte e l'urgenza di affrontare la problematica, a causa del distanziamento inmposto, impone una decisione urgente ed improcrastinabile, dichiara)

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (rammenta che per il punto all'ordine del giorno era stato chiesto un lasso di tempo congruo acchè i ruppi potessero determinarsi al loro interno. Condividendo la preoccupazione proveniente dal banco della minoranza, e considerata la necessità di contemperare i diversi interessi, ritiene necessario limitare l'intervento al 30 settembre, destinatari tutti i comuni in presenza o in assenza del piano spiaggia).

Interviene il consigliere MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (fa presente che l'emendamento a firma Arruzzolo ha inglobato le proposte di modifica di cui all'emendamento a firma Bevacqua e Pitaro Francesco).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

emendamento prot. 15237 all'art. 1 - Intervengono i consiglieri Pietropaolo (illustra l'emendamento che prevede la fruizione della parte ombreggianta), Bevacqua (non concorda sull'ampliamento dei limiti), Di Natale (ritiene presuntuoso pensare di sostituirsi alle parti sociali, che la caretteristica del territorio impedisca la verifica degli ampliamenti e che l'emendamento leda gli interessi dei cittadini annuncia voto contrario all'emendamento), Sainato (spiega che lo spazio previsto della zona ombreggiata rientra nello spazio di ampliamento previsto), Raso - accolto
emendamento prot. 14142 - il consigliere Mancuso illustra l'emendamento - accolto
emendamento prot. 14326 - assorbito
emendamento prot. 15238 - assorbito
art. 1 come emendato - approvato
emendamento prot. 14326 - il consigliere Pietropaolo ritira l'emendamento - ritirato
emendamento prot. 14326/a03 - ritirato
emendamento prot. 14405 - il consigliere Mancuso illustra l'emendamento - accolto
art. 2, come emendato - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale per come è stato emendato

Il Consiglio approva.

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo.

Il Presidente pone ai voti la proposta

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il punto inserito all'ordine del giorno richiesto su richiesta del consigliere Neri:

Proposta di Legge n. 25/11^ di iniziativa del consigliere G. NERI, recante: " Materia funeraria e di polizia mortuaria. Modifiche alla legge regionale 48/2019 e abrogazione della legge regionale 53/2019 "

Il consigliere NERI Giuseppe (Fratelli d Italia) illustra il provvedimento (trattasi, dichiara, di adeguamento ai rilievi sollevati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri)

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno richeisto dalla consigliera Minasi:

Mozione n. 25/11^ - Misure emergenziali di sostegno ai Pescatori del Crotonese

La consigliera MINASI Clotilde (Lega Salvini) illustra la mozione

Il Presidente pone ai voti la mozione

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Mozione n. 26/11^ - A sostegno dei lavoratori part time ATA, ex LSU

La consigliera MINASI Clotilde (Lega Salvini) illustra la mozione.

Il Presidente pone ai voti la mozione

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Mozione n. 29/11^ - Misure emergenziali di sostegno dell'acquacoltura

La consigliera MINASI Clotilde (Lega Salvini) illustra la mozione.

Il Presidente pone ai voti la mozione

Il Consiglio approva.

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.