CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 9 del 19/04/2022 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 19/04/2022


DIRETTA DALL'AULA - 9^ SEDUTA

di martedì 19 aprile 2022

Presidenza del Presidente Filippo MANCUSO

 

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Comunicazioni all'Aula.

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art.1 approvato

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (chiede se si stia procedendo ai sensi della previsione statutaria)

Interviene il Presidente MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (precisa che esistessero le condizioni di pervenire al voto già nella seduta precedente e che solo per prudenza si era ritenuto di rinviare l'approvazione nell'odierna seduta)

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

art.2 approvato
art.3 approvato
emendamento all'art.4, interviene il consigliere Arruzzolo per l'illustrazione, intervengono il consigliere Bevacqua (chiede se sia stato esistato il parere del Settore Giuridico, considerata l'importanza della norma in discussione) ed il Presidente Mancuso (ritiene non sia obbligatoria l'esitazione del parere in sede di approvazione in Aula), accolto
emendamento Bevacqua, respinto
art.4, come emendato, approvato
emendamento all'art.5, interviene il consigliere Arruzzolo per l'illustrazione, accolto
emendamento Tavernise, assorbito
art.5, come emendato, approvato
emendamento all'art.6, comma 1, interviene il consigliere Tavernise per l'illustrazione, respinto
emendamento all'art.6, comma 1, interviene il consigliere Arruzzolo per l'illustrazione, accolto
emendamento all'art.6, comma 1, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
emendamento all'art.6, comma 2, intervengono il consigliere Tavernise (invita i rappresentanti del territorio ad esprimersi), il consigliere Straface (in seguito, dichiara, sarà cura dei consiglieri presentare una richiesta di modifica alla leggeaffinchè le realtà di Lamezia e Corigliano Rossano possano essere rappresentati), il Presidente Occhiuto (conferma quanto detto dalla consigliera Straface, trattasi di un problema squisitamente tecnico e di calcolo ponderato. Si è inteso in questa fase approvare gli emendamenti sulla città metropolitana, tratandosi di una realtà particolare. Non esistono obiezioni all'integrazione del Consiglio direttivo, ma servirà stabilire i parametri secondo un criterio oggettivo), il consigliere Bevacqua (esprime apprezzamento per l'intervento Occhiuto che lascia, però, qualche perplessità. Che una città importanti come Lamezia Terme venga lasciata fuori è sinonimo di supercialità), il consigliere Raso (rassicura sulla presenza di Lamezia nel Consiglio direttivo), respinto
emendamento all'art.6, comma 2, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.6, comma 2, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
emendamento all'art.6, comma 7, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.6, comma 8, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 6, come emendato, -approvato
emendamento all'art.7, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
emendamento all'art.7, interviene il consigliere Bevacqua, respinto
art. 7 -approvato
emendamento all'art.8, ritirato
emendamento all'art.8, comma 1, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.8, comma 1, interviene il consigliere Tavernise, respinto
emendamento all'art.8, comma 3, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
art. 8, come emendato, -approvato
art. 9 -approvato
emendamento all'art.10, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento all'art.10 Tavernise, assorbito
art. 10, come emendato, -approvato
emendamento all'art.11, intervengono il consigliere Tavernise (ritiene che il presidente debba essere scelto dal comitato d'ambito per evitare concentrazione di potere), il consigliere Lo Schiavo (l'articolo è, dal punto di vista giuridico, determinante. La legge potrà determinare un corto circuito tra il Comitato direttivo ed il Direttore generale che ha anche la rappresentanza legale dell'ente ed aprirà un conflitto enorme, ritiene che l'emendamneto Tavernise vada accolto. Invita i Settori legislativi della Calabria ad esprimersi), il consigliere Bruni (sottolinea l'anomalia rappresentata dalla nomina del direttore generale, ritiene che la politica debba rimanere fuori dai processi così delicati), il consigliere Straface (contraria all'emendamneto Tavernise perchè, come si è sottolineato in Commissione la svolta parte proprio dalla costituzione del organi della multiutiliy, dichiara. Il braccio operativo sarà rappresentato dal direttore generali. L'atto di indirirzzo sarà determinato dal comitato direttivo. La legge è finalizzata ad un nuovo sistema di gestione), il consigliere Bevacqua (ritiene che la proposta sia deficitaria di processi democratici, tanto si evince anche dall'impossibilità che il Consiglio d'ambito nomini il suo presidente. Questo modello, dichiara, potrebbe portare ulteriori danni dal punto di vista economico ai calabresi a causa del mancato coinvolgimento dei territori), respinto
emendamento all'art.11, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 11, come emendato, -approvato
emendamento all'art.12, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 12, come emendato, -approvato
art. 13 -approvato
art. 14 -approvato
art. 15 -approvato
art. 16 -approvato
emendamento all'art.17, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
art. 17, come emendato, -approvato
emendamento all'art.18, interviene il consigliere Caputo, accolto
art. 18, come emendato, -approvato
art. 19 -approvato
art. 20 -approvato
art. 21 -approvato
emendamento tabella A, interviene il consigliere Arruzzolo, accolto
emendamento Tavernise decaduto
emendamento Straface ritirato

Interviene il consigliere TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) per dichiarazione di voto (ritiene positiva l'apertura della Giunata all'accoglimento di lcuni degli emendamneti a firma cinque stelle. Contesta la chiusura rispetto alla nomina del direttore generale. Non condivide la scelta, ma si augura che la scelta del Presidente vada verso una personalità ineccepibile. Non condivide la posizione del sindaco di Gioia Tauro rispetto all'uso del termovalorizzatore all'adeguamento del quale esprime il proprio favore. A dimostrazione di una politica scevra da campanilismi invita il Presidente Occhiuto ad individuare un nuovo sito, magari nella provincia di Cosenza).

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) per dichiarazione di voto (esprime parere favorevole sulla gestione pubblica delle acque. Sulla gestione dei rifiuti, invece, denuncia il mancato coinvolgimento dei territori. A tal uopo precisa che ai sensi dell'art. 126 del Regolamento è obbligatorio acquisire il parere del Consiglio regionale delle autonomie locali. In diritto la forma è sostanza, dichiara, ed il Consiglio non può far finta che il parere non debba essere esitato. Esprime voto contrario)

Interviene il consigliere BRUNI Amalia (Misto) per dichiarazione di voto (ritiene scarsamente rassicurante la previsione che le leggi possano essere sottoposte a manutenzione, in realtà si è proceduto senza accogliere gli emendamneti più importanti proposti della minoranza. Esprime, pertanto, voto contrario).

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) per dichiarazione di voto (il modello di gestione unica non è passato da una fase di concertazione che avrebbe potuto migliorare la legge. Si continua a parlare con leggerezza dell'incenerimento dei rifiuti. L'inceneritore, seppur migliorato, ammazza le persone, dichiara, introduce irreversibilmente le discariche, renderà inutile la legge e creerà 80.000 tonnellate di rifiuti l'anno. Il raddoppio dell'inceneritore, visto come lo strumento acuto per intervenire subito, richiede anni per la sua costruzione, qualcuno spieghi come questa possa essere considerata una misura atta ad affrontare l'emergenza, conclude. Esprime voto contrario)

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) per dichiarazione di voto (annuncia voto contrario per le ragioni politiche espresse dal consigliere Bevacqua, ma anche perchè l'impianto di riforma contiene illiceità tali che la stessa maggioranza ha dovuto produrre ben 15 emendamenti per tentare di superarle. Ad oggi si registra la tendenza ad affidarsi alle buone pratiche a convenienza. Senza il coinvolgimento dei sindaci il sistema è destinato a fallire, dichiara, ed un aspetto sottovalutato rigurda l'impegno di risorse. Solo con la Sorical pubblica si passerebbe da una spesa di 28 milioni di euro a 60 milioni di euro. Il provvedimento ha bisogno di modifiche prima ancora di essere approvato, continua, e pur non essendo contrario alla gestione pubblica della multiutility, esprimo parere contrario).

Interviene il consigliere AFFLITTO Francesco (Movimento Cinque Stelle) per dichiarazione di voto (puntualizza che già in sede di Commissione di Vigilanza era emersa la necessità di ottemperare ad alcune richieste da parte del Ministero della transizione ecologica secondo il quale le risorse del PNRR saranno subordinate alla realizzazione di alcuni presupposti di legge. Ritiene che la Calabria non possa permettersi per ragioni campanilistiche di perdere 177 milioni di euro. Annuncia voto a favore).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) per dichiarazione di voto (annuncia voto contrario per il merito ed il metodo usato. Chiede il voto per appello nominale).

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (non contesto, dichiara, la volonta della Presidenza di entrare nella gestione della nuova società, ma la tecnica legislativa. Si istituisce un ente e lo si mette nella cassetta degli attrezzi, bisognerebbe pensare prima ai meccanismi di funzionamento. La dicharazioni del sindaco Alessio vanno tenuti in grande considerazione perchè è giusto preoccuparsi dell'impatto della legge su alcuni territori. Alcun monitoraggio è stato messo in campo a Gioia Tauro. Il Sindaco si preoccupa del suo territorio e del fatto che la sua comunità venga devastata da scelte che possono mettere a rischio il territorio. Contesta l'intervento del consigliere Afflitto che attribuisce alla commissione di Vigilanza suoi personali pareri. Da un simile comportamento, conclude, potrebbe discendere anche la decisione delle mie dimissioni da componente della commissione).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (la legge prevede che la differenziazione vada spinta al massimo, e solo la parte residuale bruciata con sistemi moderni e sicuri. E' vero che il parere del Cral debba essere acquisito, ma al momento, di fatto, non esiste e non si può attendere che venga ricomposto, la legge deve essere approvata per poter attingere ai fondi del PNRR. Al consigliere Laghi risponde che chi si aggiudicherà la gara è obbligato ad assumersi la responsabilità dello smaltimento pur in assenza del termovalorizzatore. L'art. 17 prevede che entro 15 giorni vengano individuati gli organismi. Annuncia la presentazione dell'emendamneto che consenta il coinvolgimento di Corigliano Rossano)

Interviene il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (ringrazia il consigliere Afflitto per il voto a favore. Ritiene che lo stesso stia gestendo bene i lavori della Commissione Speciale di Vigilanza nella sua qualità di presidente).

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata per appello nominale

Il Consiglio approva con autorizzazione al coordinamento formale

 

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.