III Commissione
di mercoledì 21 febbraio 2024
Presidenza del Presidente Pasqualina STRAFACE
La Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente.
La Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
La Presidente relaziona sul punto in trattazione.
Interviene il consigliere GIANNETTA Domenico (Forza Italia) (illustra la proposta)
Interviene la dott.ssa Marianna Veraldi, dirigente Dipartimento Salute e Welfare (esprime il parere favorevole del dipartimento).
Interviene la dott.ssa Claudia Chiefalo, dirigente Dipartimento Salute e Welfare (esprime parere favorevole, ritiene che il ruolo del farmacista sia complementare al ruolo del medico e potrebbe, anche, rappressentare un valore aggiunto dal punto di vista economico).
Interviene il dott. Antonio Cortellaro, dirigente Settore Assistenza Giuridica.
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (esprime perplessità sulla proposta, premette che ha chiesto l'audizione di Federfarma e dell'Ordine dei farmacisti. Nel merito, ritiene lasci perplessi il titolo, considerato che nelle strutture pubbliche sono già presenti unità operative di farmacia. Lascia perplessi anche la terminologia usata, poco aderente alla realtà ed il "racconto" di cui all'art, 1 comma 1. Non può, inoltre, non esserci invarianza finanziaria e, pertanto, la norma non va incontro al dettato della Corte. L'indicazione dei farmaci arriva dal medico e l'intervento terapeutico non può essere modulato dal farmacista. Auspica si possa pervenire all'audizione dei Federfarma e l'Ordine dei farmacisti).
Interviene la Presidente Pasqualina STRAFACE (registrato il parere favorevole dei dipartimenti e del Settore Assistenza Giuridica, conferma la previsione dell'audizione di Federfarma e dell'Ordine del farmacisti).
Interviene il consigliere GIANNETTA Domenico (Forza Italia)(puntualizza che lo spirito della legge ha due capisaldi: l'appropriatezza terapeutica e il ruolo cardine del farmacista che non si può sostituire al medico, ma contribuisce a ridurre costi e tempi di degenza. Precisa che si sono resi necessari i correttivi richiesti dalla Corte costituzionale e che non vi sono interferenze con le competenze del Commissario ad acta. Concorda sulle audizioni programmate, ma rammenta che la legge non viene trattata per la prima volta e che a suo tempo si sono svolte audizioni dell'Ordine dei farmacisti e Federfarma)
La Presidente propone il rinvio della trattazione del punto con l'apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.
Trattazione rinviata
La Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Interviene la Presidente che introduce il punto.
Interviene il consigliere MATTIANI Giuseppe (Lega Salvini) (illustra la proposta)
Interviene la dott.ssa Maria Antonella Cauteruccio, Dirigente Dipartimento Turismo, Marketing territoriale e Mobilità (preliminarmente, non ravvede una competenza specifica del Dipartimento turismo, la norma è più aderente al rafforzamento dal punto di vista culturale e più vicina alla legge sul teatro del 2017. Consiglia l'istituzione di un elenco regionale degli operatori del settore che potrebbe essere utile ed aiuta a definire meglio gli obiettivi di ogni singolo operatore. In generale, dubbi sorgono sulla previsione di osservatori che rappresentano, solitamente, degli appesantimenti dal punto di vista amministrativo e rallentano le attività. Invita ad individuare un dipartimento capofila e non il coordinamento di più dipartimenti).
Per il Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità, interviene il dott. Fabio Scavo (ritiene che la materia non sia di pertinenza del dipartimento Istruzione e che sia più da ricondurre alle Attività produttive)
Per il Settore Assistenza Giuridica, interviene il dirigente Antonio Cortellaro.
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (premette che alcune professioni e quelle che si tramandano di generazioni in generazioni sono da considerare una risorsa e andrebbero tutelate, ritiene, però, che la relazione illustrativa sia un po' povera, manca di dati specifici, considerato che si è di fronte ad una tipologia di spettacolo economicamente rilevante ed il cui dato occupazionale non è indifferente, ritiene opportuna, pertanto, una ulteriore specificazione anche dell'esistenza o meno di realtà autoctone. Servirebbe maggiore puntualità, organicità e precisione sui dati anche dal punto d vista dell'incidenza finanziaria e comprendere, inoltre, quale debba essere il ruolo dei territori)
Interviene il consigliere MATTIANI Giuseppe (Lega Salvini) (l'obiettivo della legge è quello di riconoscere le figure del personale viaggiante, comprendere chi ha titolo a rivestire questo ruolo. La necessità del riconoscimento scaturisce anche dall'impossibilità per questa categoria di partecipare ai bandi)
La Presidente propone il rinvio del punto, con apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.
Trattazione rinviata.
La Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
La Presidente relaziona sulla proposta di legge.
Per il Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori Culturali, interviene la dott.ssa Valeria Scopelliti.
Per il Settore Assistenza giuridica, interviene l'avv. Simona Raspa.
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (faverovele nel merito, ritiene utile l'audizione degli utenti per comprendere anche se il portato della norma rappresenterà una modalità risolutiva a superamento delle problematiche. Chiede delucidazioni sul ruolo degli sportelli)
Interviene la Presidente (annuncia che nella prossima seduta si darà corso all'audizione di Codancons e di Federconsumatori Calabria)
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (conferma la propria richiesta di audizione. Esprime perplessità sull'art. 2 che ritiene essere poco chiaro)
Interviene la dott.ssa Valeria Scopelliti, Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori Culturali (precisa che il contenzioso in atto ha ad oggetto le caratteristiche di regionalità delle associazioni e che il Ministero al ramo ritine di dover privilegiare l'esperienza degli sportelli)
La Presidente propone il rinvio della trattazione per ulteriori approfondimenti, con apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.
Trattazione rinviata.
Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.