II Commissione
di giovedì 14 dicembre 2023
Presidenza del Presidente Antonio MONTUORO
Il Presidente dà avvio ai lavori con la verifica del numero legale, l'approvazione del verbale della seduta precedente e le Comunicazioni.
Il Presidente propone il rinvio del primo punto all'ordine del giorno:
Trattazione rinviata.
Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Il Presidente relaziona sul punto ( introduce il punto, illustra i singoli articoli )
Interviene il dott. Filippo De Cello, dirigente generale del Dipartimento Economia e Finanze (per precisazioni di ordine tecnico. Poche modifiche intervenute per percentuali minime. Precisa che il bilancio non ricalca quelli precedenti, è stato necessario prevedere alcune fattispecie che prescindono dalla volontà politica, ma che sono in relazione al taglio sulle regioni previsto dall'ultima manovra. 30 milioni in meno per la Calabria che richiederanno un sacrificio su risorse che avrebbero potuto essere destinate a dare respiro alla manovra. Le regioni hanno previsto azioni diverse. Necessario finanziare il POR per una quota annua di 37 milioni fino al 2029 e all'obbligatorio contributo di finanza pubblica da parte delle regioni. Non esiste, pertanto un collegato alla manovra).
Interviene il dott. Rocco Nicita per il Collegio dei Revisori dei Conti (precisa che per il provvedimento in esame non è prevista l'esitazione del parere da parte del Revisore)
Interviene il consigliere DE NISI Francesco (Coraggio Italia) (alla luce delle notizie che provengono dal Parlamento, che riferiscono di una riduzione sostanziale dei finanziamenti statali, chiede se il FSC destinato alla Calabria inciderà sul bilancio)
Interviene il dott. Filippo De Cello, dirigente generale del Dipartimento Economia e Finanze ( FSC non è ancora iscritto in bilancio, una parte di esso servirà per il finanziamento del POR, ma qualunque sia l'effettivo stanziamento, sicuramente, non impatta sul documento in discussione, dichiara)
Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (Misto) (chiede, da un punto di vista tecnico, quanto inciderà sul bilancio in esame la previsione governativa e sarà visibile nei conti regionali la riduzione di un miliardo di euro prevista).
Interviene il dott. Filippo De Cello (le risorse di natura vincolata non sono state iscritte in bilancio perchè l'esatta quantificazione non è stata predefinita, ma potrà essere prevista al momento giusto con provvedimento amministrativo. Le somme iscritte in bilancio debbono poter essere utilizzate a partire dal 1 gennaio e debbono essere certe e spendibili. Probabilmente nel mese di gennaio saranno più care e saranno previste in bilancio nella giusta misura. Le risorse sul coofinanziamento a carico del POR sono accantonate in attesa che vengano allocate sulla base delle iniziative assunte. Gli effetti potranno essere visibili a partire da gennaio/febbraio. Ritiene di dovere essere più preoccupati sulla spesa del FSC viste le regole più stringenti e se l'Amministrazione non cambia marcia si potrebbero perdere le risorse. L'anello debole della catena è rappresentato dai Comuni, sarà dirimente l'organizzazione territoriale)
Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (dopo tanti anni ritine sia il caso di ripristinare il percorso con l'apertura della sessione di bilancio per un approfondimento più puntuale dei documenti di finanza, come da regolamento interno. Sulle novità negative relative alla legge di stabilità che sottrarrebbe risorse alla regione 15,610 milioni di euro che non vengonno lasciate alla spesa libera, ritine sarebbe utile il coinvolgimento dei parmalemntari regionali per fare massa critica sul provvedimento del Governo)
Interviene il dott. Rocco Nicita per il Collegio Revisori dei Conti (precisa che la riduzione del finanziamento inciderà sugli investimenti futuri)
Interviene il Presidente ( ritiene che sul fondo di coesione si possano avere notizie quanto prima. Sulla richiesta di apertura di una sessione dedicata al bilancio, precisa che la tempistica è stretta, ma che si sta cercando di programmare quante più sedute possibili per consentire un puntuale e democratico dibattito).
Il Presidente rinvia il punto.
Trattazione rinviata.
Il Presidente introduce e relaziona il terzo punto all'ordine del giorno:
Interviene il dott. Filippo De Cello, Dirigente generale del Dipartimento Economia e Finanze (richiama alla relazione svolta sul secondo punto all'ordine del giorno)
Interviene il dott. Rocco Nicita per il Collegio dei Revisori dei Conti
Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (Misto) (ritiene necessario porre all'attenzione due aspetti uno relativo al debito delle società partecipate, rammenta che Sacal ha un debito relativamente al quale la regione dovrà partecipare, chiede a tal uopo quali siano i numeri del disavanzo. Il secondo aspetto su cui disquisire riguarda le somme dovute dalla Regione sui pignoramenti scaturiti delle procedure esecutive).
Interviene il dott. Rocco Nicita (risponde ai quesiti posti. Precisa che i debiti di Sacal incidono per 4 milioni di euro,ed è previsto un accantonamento prudenziale. Per le società in liquidazione non è necessario fare accantonamenti. Sui pignoramenti il dato del 2023 è in linea con quello del 2022.Il 70% dei pignoramenti riguardano debiti di Afor, situazioni pregresse che continuano ad incidere, ma antecedenti all'amministrazione coatta amministrativa dell'ente).
Interviene per il Dipartimento Economia e Finanze la dott.ssa Stefania Buonaiuto (gran parte dei pignoramenti non si riescono a stoppare a causa di tecnicismi, dichiara. Variegate le richieste di risarcimento compreso quello per danni causati dai cinghiali. La Corte dei Conti aveva contestato un debito fuori bilancio di FIELD in quanto non dovuto, resa dichiarazione negativa da parte della Regione, si continua procedere. Il problema dei pignoramenti è legato al contenzioso, molto spesso infondato, contro la Regione perchè più solida, economicamente, rispetto agli altri enti).
Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (Misto) (ritiene di non doversi disquisire sulla mole dei pignoramenti, ma sui ritardi successivi al titolo esecutivo)
Interviene il dott. Rocco Nicita (precisa che la regione è terzo debitore)
Interviene la dott.ssa Stefania Buonaiuto (concorda con quanto asserito dal dott. Nicita non sono somme dovute, ma attingono al tesoriere)
Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (ribadisce che una discussione ampia aiuta ad affrontare le problematiche ampie e variegate. Una discussione dovrebbe essere avviate sulle ingenti risorse economiche esistenti, ma che spesso non vengono spese e che, seppur spese, non sortiscono la ricaduta sperata sul territorio. Chiede conferme sul finanziamento destinato alla forestazione, ritiene si debba lavorare di più per liberare quante più risorse da mettere a sistema)
Interviene il Presidente (in riscontro ai rilievi emersi dalla discussione. Evidenzia come dalla tabella allegata al provvedimento in esame emerga, relativamente alla situazione delle partecipate, una situzione sostanzialme positiva ed i bilanci in attivo, tranne che per Sacal. Sui pignoramenti conferma quanto emerso dall'intervento Bonaiuto. Relativamente alle risorse disponibili, concorda sulla politica economica improntata sulla prudenza tesa a non gravare sui cittadini. Ritiene più giudiziosa una manovra di accantonamenti rispetto ad una manovra di tagli)
Il presidente rinvia la proposta e apre il termine per gli emendamenti.
Trattazione rinviata.
Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.