Seduta del 12/12/2023 - Diretta testuale
III Commissione
di martedì 12 dicembre 2023
Presidenza del Presidente Pasqualina STRAFACE
La Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente e l'inserimento del primo punto all'ordine del giorno:
Audizione sullo stato dell'arte del nuovo Ospedale della Piana
La Presidente introduce l'audizione.
Viene audito il Dirigente del Settore Edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici della Regione Calabria, ing. Pasquale Gidaro (fa un breve excursus sull'avanzamneto dei lavori per la costruzione del Nuovo Ospedale della Piana dal contratto di concessione ad oggi. Premette che la scelta del sito, considerate le caratteristiche morfologiche del territorio, ha determinato una serie di azioni conseguenti e la variazione della tempistica considerato, anche, il ritrovamento di reperti archeologici a seguito del quale si è dovuto attendere l'autorizazzione alla prosecuzione dei lavori da parte della soprintendenza archeologica. Illustra le varianti intervenute sugli impianti, sulle modifiche delle aree esterne e sulle modifiche di carattere strutturale. Informa che nel luglio del 2023 il verificatore ha dovuto organizzare il gruppo degli esperti per ulteriori verifiche richieste. Per dirimere le ultime non confornmità è stata prevista una riunione per il giorno 13 p.v.).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (chiede delucidazioni sull'interramento dell'elettrodotto).
Interviene l'ingegnere Gidaro (precisa che i due elettrodotti risultavano confliggenti con il nuovo ospedale e che, pertanto, si è reso necessario l'interramento).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (ritiene che il comportamento di Terna susciti perplessità, considerato che, da anni a Montalto, non si registrano risultati efficaci e permangono condizioni di rischio per la salute dei cittadini).
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (dalla relazione dell'Ing. Gidaro emergono modalità non riscontrabili in nessuna regione. Sembra che in terra di Calabria, quale che sia l'iniziativa, si debba seguire un viatico lungo, dichiara. Chiede informazioni sulla tempistica e se siano prevedibili ulteriori complicazioni. Chiede, ad adiuvandum, se la politica possa intervenire per la velocizzazione del percorso)
Interviene la Presidente (concorda sul fatto che il progetto sin dalla sua origine avrebbe dovuto essere corredato dalle autorizzazionei e dagli studi propedeutici. Prendendo spunto dall'intervento laghi evidenzia le lungaggini registrati sui lavori assunti da Terna. Sottolinea il lavoro di sensibilizzazioni fatto dalla commissione a tutti i livelli)
Interviene l'ingegnere Gidaro (risponde che la scelta del pecorso è stata obbligatoria considerato che il vewcchio codice degli appalti prevedeva la possibilità di concessione dei progetti sulla base di migliorie dei partecipanti alla gara. Dalle disposizioni del dcreto 36 del 2023 le scelte si basano su un progetto definitivo. Lo sviluppo dei progetti dei tre ospedali è stato laborioso, dichiara, e si è lavorato alacremente e, considerato il coinvolgimento anche del settore sanitario, i progetti non possono essere lasciati esclusivamente alla autodeterminazione del porgettista. Inevitabili contingenze che, una volta individuato il sito, determinano la necessità di affrontare i possibili imprevisti. Il Rup è impossibilitato a procedere in assenza dell'esitazione dei pareri obbligatori dei soggetti parti in causa (vedi autorizzazioni archeologiche). Informa. infine la Commissione del fatto che, alla luce del percorso individuato, entro la primavera del 2024 si potrebbe essere in possesso del progetto esecutivo)
Intedrviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (preso atto dello stato di maggiore avanzamento dell'Ospedale di Vibo Valentia rispetto a quello della Piana di Gioia Tauro, chiede di conoscere i tempi per l'avvio dei lavori dello stralcio, in assenza di ulteriori impedimenti, nonché i tempi per l'avvio della costruzione della struttura ospedaliera).
Interviene l'ingegnere Gidaro (informa che l'aspedale spoke di Vibo Valentia sostituirà completamente lo Jazzolino. Fa un breve excursus sullo stato dell'arte dei lavori e sulla successione degli interventi ed azioni che avviate co n la sottoscrizione del contratto di concessione del 2014, hanno visto la sottoposizione a sorveglianza idrogeologica particolare a causa dei morti registrati a seguito delll'alluvione del 2014. Pur non essendo l'area a rischio idrogeologico si è reso necessario coordinare il progetto con due progetti complemendari. L'area, sequestrata per paventati rischi di natura idrogeologica, è stata interessata da interventi di sistemazione in attesa dei provvedimenti definiti da parte dell'autorità giudiziaria. Nel luglio del 2022 viene approvto il progetto definitivo e stabilita la copertura finanziaria. Previste variazioni al progetto nel febbraio del 2023 viene consegnato il progetto esecutivo. La seconda revisione del progetto è stata presentata dal concessionario nel mese di dicembre. L'avvio concreto dei lavori rimaneva subordinata all'autorizzazione da parte del Comune di Vibo Valentia, dal settembre 2023 sono iniziati i lavori per la costruzione)
La Presidente introduce il secondo punto all'ordine del giorno:
La Presidente illustra la proposta.
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (illustra la proposta, iniziativa assunta dal Partito Democratico in tutte le regioni d'Italia. Tutte le regioni, dichiara, si trovano ad affrontare la problematica legata al definanziamento della sanità. Mantenere il sistema sanitario nazionale pubblico è importantissimo ed a garanzia dell'assistenza per tutti. La proposta è tesa a sopperire la mancanza di assunzioni di iniziative che a seguito della pandemia non hanno garantito il finanziamento necessario che portasse al raggingimento del 7,5 % del Pil da destinale alla sanità e l'assunzione del personale necessario per garantire l'assistenza. La proposta è finalizzata a convergere su su un progetto comune e dare la possibilità a tutte le regioni di cominciare a lavorare dal pubblico per il pubblico. Informa che Piemonte, Emilia, Toscana e Marche hanno già approvato la proposta)
Interviene la Presidente ( evidenzia come sul sistema sanitario della sanità calabrese e sulla sua gestione neglia anni ci sarebbe molto da discutere. Il presidente Occhiuto è dovuto intervenire anche sulle somme non spese in sanità. Il contesto su cui la proposta intende intervenire è conosciuto ed è un contesto in affanno. Tutte le istituzioni sono chiamate ad affrontare nuove sfide per pianificare una programmazione di lungo periodo, di riorganizzazione ed innovazione per l'efficacia e l'efficienza del settore. Il decreto 77 del 23 maggio 2022 ha definito il modello per l'assistenza di prossimità. La missione 6 salute del PNRR ha messo a disposiszione risorse per l amessa in campo di risorse strumentali e tecnologiche. Ritiene che la proposta che preveda solo un maggiore finanzaimento non sia risolutiva e che serva, invece, mettere in campo modelli organizzativi opportuni).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (ritiene che il format nazionale su base regionale rischi di non essere efficace. Nella realtà si assiste alla creazione di gabbie salariali tra nord e sud che andrebbero superate ed affrontate con azioni energiche e puntuali. Ragionevole che la spesa sanitaria sia rapportata al Pil. Il finanziamento non è aumentato percentualmente e per come la realtà esigerebbe, cosa che avviene da anni. Ritiene che la proposta abbia una portata squisitamente politica e che bisognerebbe lavorare per prevedere un sistema sanitario unico. La proposta, lodevole nel merito, ma che pone un problema tecnico non può essere vaga).
Viene audito il dott. Angelo Vittorio Sestito, Dirigente del Settore "Bilancio SSR-Monitoraggio dell'andamento economico delle Aziende Sanitarie-Controllo di Gestione-Patrimonio" (relazione sul bilancio sanitario regionale)
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (sugli apparenti guadagni in una Calabria incapace di spendere, gli artifici che il presidente Occhiuto sia riuscito a messere in campo, determinato molte preoccupazioni. Aver chiuso la partita dei bilanci fino al 2021 è un puro artificio, al di là dell'arringa finalizzata a dimostrare l'esistenza dei soldi. Il problema è il PIL i paesi europeri Francia e Germania investono molto di più e l'Italia dovrebbe rimarere al passo. L'adeguamento è necessario perchè la popolazione invecchia ed in Calabria il tasso di invecchiamento è anche maggiore. Il PNRR non finanzia il personale sanitario e le ospedali di comunità sono state, probabilmente, tagliati. Il fondo in Italia è sottodimensionato e che la Calabria abbia un avanzo è solo una situazione apparente. Avere delle risorse da investire sul territorio è fondamentale. L'auspicio è che la regione vada sempre più avanti, preoccupa la gestione delle risorse che non arrivano alle aziende. La Proposta si propone di lavorare su un sistema Italia, serve ragionare sul generale, non sul particolare. Dà lettura delle riflessioni di componenti la maggioranza del Piemeonte (Lega). Il tema è la garanzia della salute per tutti. Il legame del 7,5 è armonizzato per investire sul futuro della collettività)
Interviene il dott. Sestito (non si può negare l'utilità di un maggior finanziamento, dichiara. Rammenta che la Calabria spende i fondi correnti, ma non riesce a spendere i fondi vincolati. E' necessario che le Aziende spendano correttemente le risorse).
Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (l'approccio alla problematica deve essere universale non legato all'appartenenza politica. La politica dei tagli ha determinato una riduzione di 37 miliardi di euro al sistema sanitario. Il Covid ha determinato un aumento della spesa. Concorda sul fatto di mettere in campo un modello organizzativo efficace, ma una riduzione degli investimenti di 2 miliardi in meno saranno rilevanti. Il presidente della repubblica ha definito il SSN un bene da difendere ed il presidente Occhiuto ha concordato. La proposta vuole fare da sprone al Governo affinchè venga tenuto un approccio giusto ed il SSN sia sostenuto anche per poter fronteggiare la concorrenza del privato)
Interviene la Presidente ( quanto esposto dal dirigente Sestito ha fatto emergere, dichiara, gli interventi finalizzati alla ricognizione del debito, la programmazione sugli inteventi strutturali e tecnologici degli ospedali, l'attenzione verso il personale, il reclutamento di OSS e figure dirigenziali. Il riferimento della mobilità all'anno della pandemia non sarebbe corretto, dichiara, considerata l'impossibilità di spostarsi. Non è stato detto che non servano i fondi, ma sarebbe opportuno rivedere la proposta perchè la stessa non venga vista come un cartello politico,coinvolgento i Presidenti dei Gruppi consiliari per dare un taglio diverso ed attagliarla alla regione Calabria, ritine, inoltre, che, probabilmete la presentazione di una Mozione possa essere più compatibile).
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) ( utile coinvolgere la Conferenza dei Capigruppo, non ritiene che la Mozione abbia la stessa valenza, un malato è tale in ogni regione, i particolarismi sono inutili ed inappropriati. La regione Calabria è una delle regioni più povere in ambito europeo ed i Governi dovrebbero intervenire fattivamente. Non ci si può permettere di rimanere fuori dal movimento delle regioni per salvare il sistema sanitario pubblico. L'iniziativa è politica ed è giusto che lo sia, le risorse dovrebbere servire alla calabria anche per consentire il superamento del commissariamento sanitario che ha portato la sanità calabrese alla morte, dichiara, e, a tal uopo, rammenta che quando il presidente pro tempore Scopelliti ha chiesto il commissariamento tra i banchi della maggioranza sedeva alche il presidente Occhiuto in qualità di consigliere).
La Presidente rinvia la trattazione della proposta di legge.
Trattazione rinviata.
La presidente itroduce e relaziona il terzo punto all'ordine del giorno:
Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (dà lettura della relazione illustrativa. Informa la Commissione di aver sottoposto al presidente Occhiuto il contenuto del provvedimento. Consapevole della presentazioni di alcune proposte di legge di pari oggetto, ritiene che la proposta all'ordine del giorno miri ad affrontare il maniera più definita e che la valutazione dei commissari e la loro permanenza nel ruolo sia subordinata alle azioni messe in campo per il superamento della problematica oggetto della proposta in discussione: liste di attesa e mobilità passiva. Ritiene possibile l'abbinamento della porposta alle proposte sulle quali è stato esitato il parere della commissione, ma che ancora non sono state formalizzate alla presidenza del Consiglio, ritine, inoltre, superabili i rilievi del Settore Assistenza Giuridica)
Interviene la Presidente (ringrazia il consigliere per l'iniziativa assunta. Le liste di attesa potrebbero essere abbattute dalle iniziative assunte dal Presidente Occhiuto. Informa che una prposta di legge che prevede condizioni sull'organizzazione per il contenimento e l'abbattimento delle liste di attesa, la n.218, passata già al vaglio della commissione, potrebbe essere integrata con la proposta di legge in discussione ed essere sottoscritta bipartisan attraverso la presentazione di emendamneti da presentare il sede di approvazione in Aula )
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (ritiene che il problema sia molto più complesso e le soluzioni non semplici, non ritiene, inoltre, esista parelellismo tra le liste di attesa e la mobilità. La mobilità è dovuta, spesso, al convincimento che molti hanno sul sistema sanitario regionali ritenuto inadatto. Rammenta che i direttori generali possono essere, già, licenziati per il mancato raggiungimento degli obiettivi e che le liste di attesa potrebbero essere superate da un'attività extraoraria da destinare all'abbattimento delle liste di attesa).
Interviene l'avv. Annamaria Ferrara per il Settore Assistenza Giuridica.
Interviene la Presidente (in risposta al consigliere Laghi rammenta che la novità introdotta dalla proposta n.218 riguarda la presa in carico dei pazienti )
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (sarebbe opportuno, dichiara, che l'armonizzazione delle proposte avvenisse in Commissione non in Aula attraverso la presentazione degli emendamenti)
Interviene la Presidente (precisa che il suo voleva essere un suggerimento)
Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (l'abbinamneto è sempre possibile, dichiara, fino a quanto la porposta non sia stata formalizzata alla Presidenza del Consiglio. Esistono una serie di concause che vanno affrontate e la soluzione individuata per il superamento delle liste di attesa nell'Asp di Vibo Valentia la dice lunga sulla possibilità che le cose vengano fatte in tempo utile anche grazie alle iniziative assunte dai singoli. Una norma che sia da stimolo non può che essere favorevolmente accolta. Concorda sulla necessità di un ulteriore approfondimento e sulla valutazione di eventuali aggiustamenti)
La Presidente propone il rinvio per ulteriori approfondimenti.
Trattazione rinviata.
La Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
La Presidente dà lettura di una nota pervenuta dalla Dott.ssa Maria Antonella Cauteruccio, Dirigente Generale del Dipartimento Turismo, Marketing territoriale e Mobilità.
Interviene la consigliera MANNARINO Sabrina (Fratelli d Italia)
Interviene l'avv. Annamaria Ferrara per il Settore Assistenza Giuridica
Viene audito per il Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità il Dott. Fabio Scavo (esprime il parere favorevole del dipartimento, manifesta la disponibilità del dipartimento per la sua applicazione)
Interviene la Presidente
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (rammenta che in Calabria oltre 400 comuni presentano peculiarità che sarebbe opportuno riconoscere attraverso la previsione di una legge quadro)
Interviene la Presidente (informa che si sta lavorando alla predisposizione di una legge quadro in materia di cultura, molto complessa, che sarà portata alla valutazione della commissione nella prossima seduta. Precisa che la proposta Mannarino ha una valenza di portata generale)
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (esprime soddisfazione per l'annuncio della predisposizione della legge quadro in materia. Nel merito chiede se la peculiarità di cui alla proposta sia solo di tre paesi o se, essendo il patrimonio boschivo calabrese tanto vasto, non esistano analoghe e più numerose realtà)
La Presidente propone il rinvio per ulteriori approfondimenti.
Trattazione rinviata.
La Presidente introduce il quinto punto all'ordine del giorno:
Relaziona il punto il consigliere GELARDI Giuseppe (Lega Salvini) (illustra la proposta)
Interviene l'avv. Annamaria Ferrara per il Settore Assistenza Giuridica
Viene audito il Dott. Fabio Scavo per il Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità (pur ritenendo la proposta interessante, sottolinea che per il Dipartimento le unità di personale, psicologo ed educatore, dovrebbero avere una distribuzione capillare sul territorio, con una previsione di spesa di circa 6 milioni di euro).
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (l'argomento è delicato, dichiara, trattandosi di bambini che in quanto tali meritano particolare attenzioni. La vicende legate alla violenza sulle donne rafforzano il convincimento che, come previsto dalla proposta Princi, le scuole debbano essere supportate da psicologi. Nel merito della proposta ritine non debba essere sottovalutato il ruolo degli insegnanti i quali dovrebbero avere una conoscenza pedagogica. Servirebbe, invece, dichiara, aumentare il personale dei consultori perchè preposti a conmprendere i disagi che spesso soni disagi delle famiglie)
La Presidente riinvia il punto per ulteriori approfondimenti.
Trattazione rinviata.
La Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.