III Commissione
di giovedì 5 ottobre 2023
Presidenza del Presidente Pasqualina STRAFACE
La Presidente dà avvio ai lavori con le comunicazioni e con l'approvazione del verbale della seduta precedente.
La Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Interviene la Presidente STRAFACE (illustra la proposta, tesa al superamento di alcune criticità e finalizzata a rendere efficace e realmente applicabile la legge regionale n. 2 del 2016, in particolare, relativamente alla tenuta dei registri ed al trasferimento dei dati, evidenziate dalle ripetute audizioni. La proposta interviene sull'articolazione dei registri tumori, sulla composizione del centro di coordinamento regionale e sull'attività che lo stesso dovrà svolgere nel rispetto della privacy).
Interviene l'avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (reputa la proposta importante ed importante è la correlazione tra ambiente e patologia. Il censimento dei tumori ed il corretto mantenimento del registro tumori è importante purchè non rimanga circoscritto, e perchè, attreverso la migrazione dei dati al Ministero gli stessi vengono elaborati e, conseguentemente, valutati i comportamenti da assumere. Importante l'intervento sui siti a rischio e, a tale proposito, bisognerebbe spingere Arpacal a rivedere e aggiornare il registro dei siti inquinati. Ritiene la proposta sia migliorativa perchè individua i registri all'interno delle singole ASP, che rende autonome, e perchè mette in capo al Dipartimento la gestione del sistema. Esprime voto a favore)
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (esprime soddisfazione per la proposta, ideale conclusione, dichiara, di iniziative assunte in passato. Ritiene che la programmazione sanitaria, e non solo, non possa che nutrirsi dei dati relativi alla realtà e che la fotografia degli stessi debba essere contestuale. Ritiene, inoltre, che i dati abbiano anche una valenza politica e servano a far comprendere quale debbano essere gli indirizzi da adottare. Dalle audizioni fatte si è compreso il vulnus del sistema, dichiara, mancava il centro di coordinamento e di controllo, assegnato, erroneamente, all'Asp di Catanzaro ed è evidente che il centro debba essere super partes. I registri provinciali, prosegue, erano delle monadi e in quanto tali non collegati agli altri registri. Segnala che il centro del coordinamento, come previsto dalla proposta in esame, non contempla la partecipazione del Dipartimento Ambiente, elemento, invece, dirimente, considerato che la salute non può essere scissa dall'ambiente. Le Asp, conclude, dovranno essere zelanti, ma devono conoscere le banche dati da inviare, omogeneamente, al centro di coordinamento che deve provvedere all'approviggionamento degli stessi).
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (esprime apprezzamento per gli interventi Laghi e Bruni, che andranno ad arricchire la proposta e migliorarla. Ribadisce quanto detto in fase di illustrazione della proposta, concorda sulla necessità dell'aggiornamento del registro di Arpacal e, conseguenemente, il coinvolgimeto del Dipartimento Ambiente)
La Presidente propone il rinvio della trattazione del punto
Trattazione rinviata.
La Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
La Presidente STRAFACE relaziona sul punto in trattazione.
Interviene l'avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (esprime compiacimento per la puntualità dei dati riportati nell'illustrazione da parte della Presidente. La circoncisione maschile, che dal punto di vista religioso potrebbe non essere compresa, dichiara, ha una notevole rilevanza dal punto di vista igienico e dell'incidenza dei casi di tumori a carico dell'organo riproduttivo maschile. Informa che l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) riferisce di un numero rispondente al 30% di circoncisioni, imputabili non soltanto a convincimenti religiosi, gran parte delle quali, per le modalità seguite, possono essere causa di morte, soprattutto, infantile. Relativamente alla scheda ATN, conscio del fatto che l'intervento non sia inserito nei LEA, richiama l'attenzione sul fatto che la regione Calabria sarebbe la prima regione ad intervenire in questo ambito e che la circostanza dovrebbe essere motivo di orgoglio. Sull'incidenza finanziaria, comunica che si perverrà ad un calcolo puntuale e che da una ricerca effettuata si è dedotto che gli interventi, preso a riferimento l'anno, sarebbero circa 120, dato rilevato dalle nascite di neonati maschi presso gli ospedali calabresi e relative a persone provenienti dall'Africa e dai paesi asiatici).
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (la legge mira al contenimento di infezioni importanti e dal punto di vista medico è facilmente comprensibile la sua bontà, ma tiene a precisare che la patologia, come ribadito nella scheda ATN, è fuori dai LEA. Considerato l'ambito di intervento, potrebbero esserci problemi di competenza. Ritiene che il tema, per quanto importante, andrebbe rimesso alla competenza del Commissario ad Acta ed allo stesso rimandare la decisione e l'onere di far eseguire la pratica in maniera sicura)
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (premette che l'impugnativa della legge non sia scontata come tante altre leggi a rischio impugnativa. Ritiene, pertanto, necessario dare seguito all'iter e, solo in caso di mancato raggiungimento dell'obiettivo, seguire percorsi alternativi).
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (dà lettura della nota inviata dal Dipartimento salute dalla quale si evince che il sistema sanitario nazionale contempla soltanto la circoncisione per gravi motivi di salute).
Interviene la Presidente che propone il rinvio della trattazione
Trattazione rinviata.
Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Audizione in merito ai lavori di costruzione del nuovo ospedale della Sibaritide
La Presidente STRAFACE introduce il punto in trattazione.
Viene audito il Dirigente del Settore Edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici della Regione Calabria, ing. Pasquale Gidaro (informa sullo stato dell'arte dei lavori per la costruzione dell'ospedale della Sibaritide)
Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico)
Interviene l'ing. Pasquale Gidaro
Intervengono, ripetutamente, la consigliera Amalia Bruni e l'ing. Pasquale Gidaro
Interviene il consigliere TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)
Interviene l'ing. Pasquale Gidaro
Interviene il consigliere RASO Pietro (Lega Salvini)
Interviene l'ing. Pasquale Gidaro
Interviene il consigliere Pietro RASO
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)
Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)
La Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.