Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

La Presidente propone l'inversione dei punti all'ordine del giorno. La commissione approva

La Presidente Straface inserisce il punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.204/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: 'Proroga graduatorie Servizio Sanitario Regionale'  

Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) che relaziona sul punto in trattazione (la proposta attiene alla richiesta di proproga delle graduatorie dei concorsi espletati ed in scadenza al 2023 consentirebbe alle Aziende Sanitarie di attingere alle graduatorie esistenti, considerata l'annosa crisi del sistema sanitario regionale ed alla carenza del personale infiermieristico)

Interviene la Dott.ssa Sabina Scordo, Dipartimento Tutela della Salute e Servizi Socio-Sanitari (la proposta è tesa a dare una risposta concreta alla carenza di operaatori sanitari e di infermieri. Esistono, dichiara, margini importanti per il reclutamento senza avviare nuovi concorsi, con un risparmio dei costi legati all'espletamento delle procedure).

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (esprime il proprio favore alla proposta. Corre l'obbligo, però, dichiara, di sottolineare alcuni aspetti la proposta non fa riferimento alle graduatorie nè al numero dei lavoratori interessati e a quale sia la spesa. Esprime dubbi sulla necessaria della previsione di una la legge o se non fosse stato necessario un Decreto del Commissario ad Acta)

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (in regime di urgenza è necessario intervenire, dichiara, ma bisognerebbe intervenire anche sulla carenza dei medici. Le graduatorie scadono dopo due anni e la legge dà la potestà alle regioni, ma non esiste una bibliografia positiva in tal senso. Esprime perplessità sulla prevista la formazione che prevede dei costi ed è ingiustificata. Intollerabile che non siano previste le procedure concorsuali per far fronde alla emergenza legata alla carenza dei medici e quelli previsti, spesso vengono espletati ad horas in base ai diversi interessi. La sistuazione della Calabria è tale da imporre un cambio di passo per dare salute ai cittadini calabresi, conclude).

Interviene la Presidente Pasqualina STRAFACE (apprezabile l'interrvento Laghi, ma tiene a precisare che per più di dieci anni non sono stati banditi concorsi per i medici e che gli stessi hanno preferito espletare la propria professione all'estero perchè meglio retribuiti. Rammenta che la Calabria, purtroppo, ha dovuto affrontare il debito ingente che la attanaglia e prima del 2022 era impossibile acquisire nuovo personale)

Interviene l'Avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica

Interviene la Dott.ssa Sabina Scordo (la quantificazione del personale non poteva essere oggetto della noerma in discussione perchè ha la sola finalità di consetire l'uso delle graduatorie. dichiara. Necessario lo strumento normativo e l'uso delle graduatorie è in linea col Programma Operativo. Purtroppo, prosegue, non esistono graduatorie di dirigenti medici ed è il solo motivo per cui si è fatto riferimento soltanto alle figure professionali di OSS ed Infermieri).

La Presidente pone ai voti gli articoli:

art.1 approvato
art.2 approvato
art.3 approvato
art.4 approvato
La Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso

La Commissione esprime parere favorevole all'unanimità con autorizzazione al coordinamento formale

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.193/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. STRAFACE, P. CAPUTO, S. MANNARINO, G. CRINO' recante: 'Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale della fibromialgia e istituzione del Registro regionale.'  

Interviene la Presidente STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) che illustra la proposta in trattazione

Viene audita la referente per la Calabria del Comitato Fibromialgici Uniti "CFU Italia Odv", dott.ssa Anna Cerrigone

Interviene la Presidente Pasqualina STRAFACE

Interviene la Dott.ssa Anna Cerrigone

Viene audita la referente dei pazienti della sezione Calabria 2 dell'Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica AISF ODV, Dott.ssa Giuseppina Verteramo

Viene audita la Dott.ssa Ida De Masi, Associazione Aria delle Fate

Viene audita l'Avv. Daniela Rotella, Associazione Aria delle Fate CZ

Viene audita la Presidente dell'Associazione Aria delle Fate, Avv. Annunziata Paese

Interviene la Presidente Pasqualina STRAFACE

Continua l'audizione dell'Avv. Annunziata Paese

Interviene il Dott. Matteo Belgio, funzionario del Settore Welfare e Politiche Sociali (informa dell'esistenza di un fondo per lo studio anche per il 2023. Esprime il parere favorevole del dipartimento, ma esistono alcuni elementi da apporfondire legati alla istituzione di organi ed organismi di cui alla proposta)

Interviene l'Avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (purtroppo, premette, non sempre i desiderata della associazioni rientrano nelle competenze della Commissione, stante la condizione di commissariamento della sanità calabrese, inoltre, precisa, le Linee Guida vengono fatte dall'Istituto Superiore di Sanità e se esiste la difficoltà di riconoscimenmto dello stato clinico si innesca la difficoltà di individuare il numero dei pazienti. Il riconoscimento di alcuni diritti, inoltre, discende dall'inserimento della patologia nei LEA ed il riconoscimento della cronicità. La diagnosi investe molte professionalità e le difficoltà nell'individuare la patologia determina ritardi a cascata. L'erogazione dei finanziamenti (161.000,00 euro per la Calabria - 5 milioni per tutte le regioni) sono stati dati per la ricerca diagnosi e cura. Cittadinanza attiva ha fatto uno studio dal quale si evince che solo 13 regioni indicano i centri per la diagnosi, non si conosce il dato relativo alla Calabria perchè non ha risposto. Apprezzabile l'idea del centro di coordinamento, prosegue, ma rimangono perplessità sulla capacità della Calabria di creare un centro e, soprattutto, individuare i medici da impegnare. Per essere credibili deve essere iniziato un percorso, costruita conoscenza e costituite competenze, non basta approvare una norma. Gli artt. 1 e 2 della proposta, inoltre, confliggono con le materie commissariali. Sarebbe più utile lavorare sulle persone che si occupano della materia, creare massa critica e consapevolezza. Si parla di creare unità operative complesse, e dovrebbero esserci unità operative semplici, la legge deve, dunque impattare sul sistema sanitario anche dal punto di vista economico, serve cambiare metodologia perchè si rischia di non raggiungere l'obiettivo, conclude)

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) ( concorda su gran parte dell'intervento Bruni. Informa che come in qualità di rappresentante dell'Associazione Medici per l'Ambiente si è occupato di situazioni non codificate dal punto di vista sanitario nazionale, pur essendo riconosciuti a livello internazionale e, dunque, manifesta interesse per la materia oggetto della discussione odierna. Mette in evidenza il fatto che il testo in esame e la proposta in Parlamento sono diametralmente opposte. Punto focale è che la patologia non rientra nei LEA ed è del tutto evidente che gli organismi previsti hanno un costo e che, pertanto, la proposta non può essere neutra dal punto di vista finanziario. La norma rischia di essere eccessivamente anticipatoria rispetto alla legge dello Stato che andrebbe presa a base di qualunque iniziativa per evitare di entrare in contrapposizione. Da ultimo, ritiene che l'idea di far coincidere la giornata della fibromialgia regionale con quella nazionale sia un non senso ).

Interviene la Presidente Pasqualina STRAFACE (propone la costituzione di un tavolo tenico operativo con la partecipazione del Settore Assistenza Giuridica per arrivare alla costruzione di un progetto per la cui approvazione, sicuramente si arriverà a settembre, probabilmente, in concomitanza con la discussione della proposta in Parlamento).

Intervengono la consigliera Amalia BRUNI ed il Dott. Matteo Belgio (informa che in Giunta regionale è in corso un tavolo sulla integrazione sociosanitaria)

Trattazione rinviata.

La Presidente propone l'inversione dei punti all'ordine del giorno. La Commissione approva

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.201/12^ di iniziativa dei Consiglieri M. COMITO, S. CIRILLO, G. CRINO' recante: 'Modifica delle disposizioni transitorie sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio-educative per la prima infanzia, di cui all'articolo 23 della legge regionale 29 marzo 2013, n.15. Proroga del termine di adeguamento'  

Interviene il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) (illustra la porposta, chiede si porceda all'approvazione nell'odierna seduta, considerata la scadenza dei termini già avvenuta)

Interviene l'Avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (pur consci dei ritardi cronici della Calabria sulla garanzia dei servizi. Rammenta che si è al decimo anno di proroga e, soprattutto, non si conoscono i numeri che chiariscano l'ambito di intervento. Chiede se i fondi del PNRR vadano utilizzati per l'adeguamento delle strutture. Invita, soprattuto, i proponenti della maggioranza di mettere la minoranza nelle condizioni di esprimersi fornendo un quadro puntuale).

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) ( premette che trattasi della 5^ proroga negli ultimi dieci anni, chiede conferma al consigliere Crino del fatto che quella in discussione sarà l'ultima proroga e che successivamente si perverrà ad una modifica strutturale della norma. Sarebbe auspicabile che il PNRR venisse utilizzato all'adeguamento delle strutture)

Interviene la consigliera BRUNI (chiede quanti siano le strutture che dovranno essere adeguate e se i fondi del PNRR possano essere utilizzati)

Interviene il Dott. Matteo Belgio, funzionario del Settore Welfare e Politiche Sociali (risponde che debbono seguire percorsi diversi, già previsti)

La Presidente pone ai voti gli articoli:

art.1 approvato
art.2 approvato
art.3 approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso

La Commissione esprime parere favorevole all'unanimità con autorizzazione al coordinamento formale

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.200/12^ di iniziativa del Consigliere A. MONTUORO recante: 'Disposizioni per il riconoscimento, la tutela e la valorizzazione della Transumanza e dei tratturi, quale patrimonio culturale della regione Calabria'  

Interviene la Presidente Pasqualina STRAFACE che relaziona sul punto in trattazione

Interviene l'Avv. Anna Perani, Dirigente Settore Istruzione e Diritto allo Studio (il dipartimento esprime parere favorevole poichè l'obiettivo principale è quello di valorizzare il patrimonio culturale della Calabria, dichiara. Di concerto con il dipartimento turismo si concorrerà a costruire un programma finalizzato alla valorizzazione dal punti di vista turistico e culturali)

Interviene il Dott. Giorgio Piraino, Dirigente del Settore Sanità Veterinaria (esprime parere favorevole, ma ritiene opportuno rimodulare l'articolato e riportare la proposta nell'alveo normativo corretto)

Interviene l'Avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (esprime il proprio favore alla proposta, ma non si comprende, dichiara, la ritrosia a finanziare leggi di tal fatta tese a valorizzare il patrimonio culturale della regione. Importante il finanziamento sui PAC che però dovrebbero essere studiati ed indirizzate a dare aiuti concreti. Invita i proponenti a studiare modalità per l'individuazione delle risorse affinchè la proposta non rimanga lettera morta)

Il Presidente pone ai voti la richiesta di parere

La Commissione esprime parere favorevole all'unanimità

La Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.151/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. MANCUSO, G. GELARDI, P. RASO, P. MOLINARO recante: 'Disposizioni per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni e la piena accessibilità delle persone sorde alla vita collettiva'  

Interviene la Presidente Pasqualina STRAFACE

Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) che relaziona sul punto ed illustra gli emendamenti

Interviene l'Avv. Anna Perani, Dirigente Settore Istruzione e Diritto allo Studio (esprime parere favorevole del dipartimento. Trattasi di un passo importante, dichiara, non perchè si intervenga per la prima volta sulla problematica, vengono comunque destinate le risorse attraverso le Province, ma perchè il riconoscimento focalizza l'attenzione su un certo dipo di disabilità sensoriale)

Interviene il Dott. Matteo Belgio, funzionario del Settore Welfare e Politiche Sociali (esprime il parere favorevole del dipartimento)

Interviene l'Avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (si è assistito, premette, durante le audizioni sulla proposta, allo schierimento di due fazioni opposte, da una parte l'associazione LIS dall'altra le associazioni più interessati all'uso della tecnolgia che può ridurre la disabilità. Chiede quale sia l'orientamento del dipartimento in ordine al riconoscimento di queste ultime associazioni, considerato che, a parer suo, ricondurre la lingua dei segni ad un bilinguismo ritiene essere una esagerazione).

Interviene il Dott. Matteo Belgio (precisa che la lingua dei segni ha un suo riconoscimento ed un finanziaento ad hoc. Gli emendamenti proposti in questa sede hanno tenuto conto delle osservazioni ed individuato percorsi per la destinazione dei finanziamenti anche alle altre associazioni).

Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (informa che una Risoluzione del Parlamento europeo riconosce alla lingua dei segni il connotato di una vera lingua)

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art.1, approvato
emendamento all'art.2 accolto
art.2, per come emendato, approvato
art.3 approvato
emendamento all'art.4, accolto
art.4, per come emendato, approvato
art.5 approvato
art.6 approvato
emendamento all'art.7, accolto
art.7, per come emendato, approvato
emendamento all'art.8, accolto
art.8, per come emendato, approvato
emendamento all'art.9, accolto
art.9, per come emendato, approvato
art.10 approvato
emendamento all'art. 11, accolto
art.11, per come emendato, approvato
art.12 approvato

La Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata.

La Commissione esprime parere favorevole all'unanimità con autorizzazione al coordinamento formale

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.