La Presidente De Francesco dà avvio ai lavori con la verifica del numero legale e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

La Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.177/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. CAPUTO, K. GENTILE, L. DE FRANCESCO, S. MANNARINO, P. MOLINARO, P. STRAFACE, G. GRAZIANO, G. GALLO recante: 'Istituzione del nuovo Comune derivante dalla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero'  

La Presidente DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d'Italia) introduce in punto (illustra l'iter sin qui seguito, informa sulle richieste di audizione pervenute e sulla richiesta di rinvio ad altra data da parte di alcuni soggetti invitati per la seduta odierna).

Viene audita la dott.ssa Candida Tucci, in rappresentanza di CONFAPI Calabria.

Viene audito il Presidente dell'Associazione Nazionale Sociologi - Dipartimento Calabria, dott. Ugo Bianco.

Interviene la Presidente DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d'Italia) (dà lettura di un documento trasmesso dall'Associazione Giorgio La Pira).

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Interviene il dott. Ugo Bianco.

Intervengono il consigliere Ernesto Alecci ed il dott. Ugo Bianco.

Interviene la dott.ssa Candida Tucci.

Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) (esprime rammarico per l'assenza del Sindaco di Cosenza col quale, dichiara, da tempo si tenta di interloquire).

La Presidente propone il rinvio della trattazione del punto.

Trattazione rinviata.

La Presidente De Francesco inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.194/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. DE NISI, G. GRAZIANO recante: ' Modifica dei confini territoriali dei Comuni di Filadelfia, Francavilla Angitola e Polia della provincia di Vibo Valentia '  

Interviene il consigliere DE NISI Francesco (Coraggio Italia).

Interviene l'avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica.

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (alcune problematiche delle piccole realtà teritoriali sono, di fatto, superate, trattandosi di problematiche di Ambito e non gestite dai singoli Comuni. L'argomento della fusione deve esere analizzato per singoli casi, dichiara, senza mettere assieme realtà che potrebbero essere controproducenti, l'una per l'altra).

La Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.