IV Commissione
di venerdì 20 maggio 2022
Presidenza del Presidente Pietro RASO
Il Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della precendete seduta e le comunicazioni (riferisce che a seguito delle dimissioni dalla carica di componente della Commissione del consigliere Bevacqua, viene nominato componente della Commissione il consigliere Irto).
Il Presidente inserisce ed introduce il primo punto all'ordine del giorno:
Interviene il dott. Sergio Borrelli, Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori Culturali (relaziona sul punto, il Dipartimento ritiene meritevole l'autorizzazione).
Il Presidente Raso pone ai voti la proposta
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) per dichiarazione di voto (l'impatto che le cave hanno sul territorio e sull'ambiente non è certamente di scarsa rilevanza, quindi le indicazioni prospettiche che la cava possa avere una presunta utilità non è criterio sufficiente a garantire il voto favorevole. Annuncia pertanto voto contrario).
La Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.
Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Il Presidente RASO Pietro (Lega Salvini) relaziona sul punto in trattazione
Interviene il dott. Sergio Borrelli, Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori Culturali (in sede di Conferenza di servizi è stato espresso il cosiddetto parere prevalente di valutare favorevolmente e quindi non particolarmente rilevanti le obiezioni mosse contro la concessione dell'autorizzazione).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (anche in questo caso esprime il suo dissenso circa l'opportunità di concedere tale autorizzazione, tenendo in grande considerazione il parere della Sovraintendenza. Non ritiene il lavoro svolto in sede di Conferenza dei servizi un lavoro molto approfondito. Per gli stessi motivi espressi in merito al provvedimento al primo punto all'ordine del giorno, esprime parere contrario).
Il Presidente pone ai voti la proposta
La Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.
Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Il Presidente Raso relaziona sul punto.
Interviene l'ing. Domenico Pallaria, Dirigente dell'U.O.A. - Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione, Difesa del Suolo
Interviene il dott. Pietro Cerchiara, Dirigente Settore Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione, Difesa del Suolo (la proposta mira alla semplificazione dell'iter amministrativo e allo snellimento burocratico. Alla proposta è stato aggiunto un articolo relativo al rilascio dell'autorizzazione in sanatoria).
Interviene l'ing. Giuseppe Iiritano, Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici (l'attuazione della proposta avrebbe un impatto notevole soprattutto sull'iter dei progetti importanti).
Interviene il Presidente.
Interviene il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (ritiene che la proposta debba essere accolta. Celerità ed efficacia sono capisaldi della proposta. La proposta consentirà uno sgravio della mole di lavoro per gli uffici competenti)
Interviene il consigliere DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d'Italia) (premesso che la presenza di vincolo idrogeologico impone la richiesta di autorizzazione a enti diversi a seconda della tipologia di intervento, esprime il proprio favore alla proposta in discussione che si pone quale obiettivo lo snellimento e la velocizzazione dell'iter e la facilitazione di intervento).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (esprime perplessità, il troppo snellimento può portare all'anoressia. Non condivide la sanatoria, si rischia di creare livelli distinti di illeciti. Il tempo previsto per le autorizzazioni che va dai 30 ai 90 gg non è impossibile, dichiara. Preoccupa la delega ai comuni che è risaputo essere in deficit di organici. Le problematiche sono di natura tecnica e ambientale. Potrebbero esserci maggiori difficoltà tecniche e non è impossibile ipotizzare che in alcuni casi i controlli siano più laschi di quelle regionali. L'idea del condono, per quanto motivato, non è condivisibile, si crerebbero delle fasce di legalità che, di fatto, sarebbero abusi. Proporre di effettuari condoni, inoltre, è un indebolimento del concetto di legalità e la Calabria non è ha bisogno, conclude).
Interviene il Presidente RASO Pietro (Lega Salvini) (ritiene che sui piccoli interventi sa più opportuno che intervenga il tecnico del comune).
Interviene il consigliere DE NISI Francesco (Coraggio Italia) (esprime il proprio favore alla proposta in discussione che ritiene semplifichi e velocizzi le procedure. Propone una modifica all'art. 2)
Intervengono, ripetutamente, il Presidente Raso (ritiene che la specificazione sulla previsione dell'art.2 sia ridondante perchè prevista dai piani regolatori) ed il consigliere De Nisi (dopo l'art. 2, propone l'aggiunta di un art. "lavori di demolizione sullo stesso sedime". Ritiene, inoltre, opportuno che per gli interventi in sanatoria, il controllo venga delegato ai comuni).
Continua l'intervento del consigliere De Nisi
Interviene il dott. Pietro Cerchiara, Dirigente Settore Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione, Difesa del Suolo (precisa che il mantenimento della competenza alla Giunta nasce dal fatto che si sta andando a sanare un illecito)
Intervengono, ripetutamente, il consigliere Francesco De Nisi (ritiene necessario specificare quanto più possibile)
ed il Dott. Pietro Cerchiara (relativamente ai dubbi manifastati dal consigliere Laghi, in merito alle autorizzazioni sulle piccole opere delegate ai comuni, precisa che ciò si rende necessario in quanto risulta difficoltoso effettuare i sopralluoghi da parte della Giunta. Delegandoli ai Comuni può essere velocizzata la procedura. Precisa che rimane, comunque, il controllo da parte dei carabineri forestali ed altri soggetti titolati al controllo ).
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (ritiene che l'abolizione del corpo forestale dello Stato sia stata una iattura).
Interviene il consigliere De Nisi (ritiene necessario che nei casi di sanatoria anche il procedimento del controllo sia in capo agli uffici tecnici dei comuni. Ritiene, altresì, improbabile possano essere sollevate rilievi legati al vincolo idrogeologico sulle strutture vecchie).
Interviene l'Avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica
Il Presidente propone il rinvio della trattazione con l'apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti
Trattazione rinviata.
Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Interviene il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (svolge una relazione sul punto in trattazione precisa che la proposta va nella direzione di includere due grosse città Lamezia Terme e Corigliano Rossano, che devono entrare di diritto nel consiglio direttivo della multiutility).
Interviene l'Ing. Gianfranco Comito, Dipartimento Territorio e Tutela Ambiente (esprime parere favorevole)
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (chiede se la logica seguita per l'inserimento delle due città sia quella demografica e se la modifica sia stata, come preannunciato in Aula, sufficientemente motivata)
Intervengono, ripetutamente, il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (considerata anche l'importanza delle citta) ed consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (chiede delucidazioni sulla scheda ATN)
Interviene il consigliere DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d Italia) (condivide ed esprime apprezzamento per la proposta in discussione, volta ad ampliare la platea dei comuni inserendo due realtà importanti).
Interviene il Dott. Antonio Cortellaro, Dirigente Settore Assistenza Giuridica
Il Presidente propone il rinvio della trattazione con l'apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.
Trattazione rinviata.
Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.