I Commissione
di giovedì 12 maggio 2022
Presidenza del Presidente Luciana DE FRANCESCO
La Presidente dà avvio ai lavori con le Comunicazioni e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
La Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) illustra la proposta (la proposta, dichiara, scaturisce dalla richiesta dall'associazione "Ritorno alle origini di Temesa"di Campora San Giovanni, terrritorio che sia dal punto di vista urbanistico, storico e socio culturale si riconoscone vicino a Serra d'Aiello, vicinanza confermata dalla scoperta di reperti che riportano all'antica Temesa. Necessario, comunque, agire con cautela ed evitare disarmonie e, a tale scopo, la modifica dei confini non interessa le frazioni di Coreca e Marinella.Elenca una serie di affinità che riportano ad uno streto legame tra i territori. La proposta, in questa fase è tesa alla modifica dei confini. Si rinvia, eventualmente, ad una fase successiva l'unione dei comuni di Temesa, Aiello Calabro e Cleto. La discussione dell'articolato dovrebbe essere subordinata all'esito del referendum che, seppur consultivo, debba essere tenuto in debito conto).
Interviene la consigliera FEDELE Valeria (Forza Italia) (la proposta è argomentata ed approfondita e va tenuto conto sotto due profili quello formale ed il princio di autodeterminazione dei popoli che dovrà dare la possibilità alla comunità di Campora che si riconosce autonoma rispetto alla comunità di Amantea. Stessa attenzione va risrvata alla comunità di Amantea, ma la realtà che si rappresenta vede il territorio Camporese completamente avulso da quello di Amantea. Interessante sarà la possibile fusione di altri comuni. Ritiene opportuno insistere sull'avanzamento dell'iter nel rispetto delle regole, ma anche della cittadinanza)
Interviene il consigliere IACUCCI Francesco Antonio (Partito Democratico) (la discussione all'ordine del giorno è sollecitata dai territori da moltissini anni, dichiara. Esiste, di fatto, una differenza sostanziale, Amantea ha una cultura marinara, Campora nasce dallo spopolamento dele aree interne con una cultura per nulla assimilabile a quella di Amantea. Negli anni non si è avuta la capacità di fondere le varie culture, anche per una persistente crisi delle istituzioni (il fenomeno del commissariamento è riccorrente). Il processo di modifica dei confini è interessante e parte dal basso. Ritiene che aldilà dei tecnicismi sia necessario dare la parola ai cittadini per una loro autodeterminazione attraverso il referendum dei cittadini di campora e di Serra d'Aiello. I cittadini sono convinti che il territorio possa crescere di più e le istituzioni è giusto che avallino il percorso. Si è discusso se alla tornata deferendaria dovesse partecipare anche Amantea, ma è facilmente intuibile sia per l'interesse in campo che per una questione di numeri che i territori siano quelli direttamente interessati di Campora e Serra d'Aiello)
Interviene il consigliere
RASO Pietro (Lega Salvini) (concorda sull'autodeterminazione, ma ritiene necessario che il settore legislativo si esprima chiaramente sulle popolazioni destinatarie del referendum)
Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (ritiene che il quesito debba essere unico ed includa sia il nome che la modifica dei confini, chiede inoltre se non sia il caso di pervenire in questa sede alla previsione del referendum)
La Presidente (ritiene non sia possibile decidere in questa sede in merito al referendum)
Interviene il consigliere IACUCCI Francesco Antonio (Partito Democratico) (chiede quali siano gli impedimenti )
La Presidente (ritiene opportuna la programmazione delle audizioni per valutare eventuali altri interessi da contemperare)
Interviene, per il Settore Affari Giuridici e contenzioso, l'avv. Annamaria Ferrara (illustra la scheda ATN)
Interviene la Presidente (sull'ordine dei lavori)
Interviene il consigliere IACUCCI Francesco Antonio (Partito Democratico) (ritiene che i tempi del referendum debbano essere celeri. Sul merito della proposta ritiene ci sia la possibilità di pervenire al suo approfondimento in futuro)
Interviene la Presidente (garantisce massima celerità dell'iter)
Trattazione rinviata
La Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (illustra la proposta che, dichiara, come quella precedentemente trattata, parte dal basso. La materia oggetto della proposta è stata ampiamente trattata ed a più livelli istituzionali. I numeri riferibili ai disabili sono allarmanti anche tra gli studenti. Esiste un problema di assistenza ed un problema di strutture architettoniche. La fascia che rigurda gli anziani è seriamente compromessa dal punto di vista dell'autonomia perchè non sufficientemente assistita. Disturba la diseguaglianza ed ancor di più la diseguaglianza in caso di malattia. La figura del garante, nella proposta, si prevede possa avere una maggiore operatività rispetto alle altre regioni perchè prevede una rete di stretta collaborazione con i comuni ed il territorio. Precisa che sono stati recepiti la maggior parte deii rilievi del Settore Affari Giuridici e Contenzioso. Ritiene, però,contrariamente a quanto rilevato dal settore, che la tutela e l'intervento del garante deve arrivare prima ancora del riconoscimento giuridico dell'invalidità).
Interviene la Presidente DE FRANCESCO (ritiene opportuna la previsione di una figura che intervenga in un settore difficile)
Interviene la consigliere FEDELE Valeria (Forza Italia) (ritiene positiva la proposta e la sua finalità, considerata l'assenza di una figura quale quella del garante presente in altre realtà. Opportuna per gli interventi sulle situazioni morbose, ma anche perchè sarà da stimolo alla programmazione legislativa)
RASO Pietro (Lega Salvini) (esprime apprezzamento per le finalità che la proposta si prefigge)
IACUCCI Francesco Antonio (Partito Democratico) (ringrazia il consigliere Laghi per l'iniziativa. Si ragiona poco sulla difficoltà dei disabili per poter vivere il proprio quotidiano. Aldilà del merito, può rappresentare una spinta culturale anche per il lavoro che dovrà essere affrontato dagli enti locali)
GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (esprime apprezzamento per l'iniziativa del consigliere Laghi. La previsione di una figura che vigili sul rispetto dei diritti dei disabili, che consentirà un avanzamento dal punto di vista politico e sociale)
Interviene, per il Settore Assistenza Giuridica e Contenzioso, l'avv. Simona RASPA (illustra la scheda ATN)
La Presidente ringrazia il consigliere Laghi ed i consiglieri intervenuti, rinvia la trattazione ed annuncia la programmazione di una seduta riservata alle audizioni
Trattazione rinviata
La presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta