Seduta congiunta:
I Commissione
III Commissione
e Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa
di mercoledì 27 aprile 2022
Presidenza del Presidente Luciana DE FRANCESCO
Il Presidente DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d'Italia) dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
Interviene il Presidente COMITO Michele (Forza Italia) che procede con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
Interviene il Presidente GELARDI Giuseppe (Lega Salvini) che procede con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
Il Presidente De Francesco inserisce il punto all'ordine del giorno:
Interviene il Presidente De Francesco che relaziona sul punto in trattazione
Interviene il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)
Interviene il consigliere BRUNI Amalia (Misto) (la contemporanea presenza delle commissioni, compresa la commissione sanità è significativa di quanto sia seria la problematica. Il gioco d'azzardo è un argomento che avrebbe dovuto essere affrontato in sede di previsioni strategiche. La proroga ratifica il fatto che non si voglia proteggere la popolazione dal gioco d'azzardo. Gli interventi della Regione sono finalizzati a far allontanare dal fenomeno. La proroga di sei anni non solo è inutile (si è in attesa di una legge dello Stato per limitare il fenomeno ed in presenza del decreto Cura Italia che, di fatto, ha già prorogato i termini) ma dannosa. La ludopatia è un vera e propria patologia che incide in maniera grave e pervasiva nei soggetti che la praticano e che coinvolge anche le famiglie e l'economia delle stesse. E' evidente che dietro le aziende ci siano interessi notevoli. Nel 2019 sono state spese circa dua miliardi di euro per una cifra procapite di circa 1000 euro, per quanto detto ritiene non si debba proseguire con l'approvazione)
Interviene il Presidente COMITO Michele (Forza Italia) (condivide quanto detto dalla consigliera Bruni in termine di principio, ma con la proroga si tende unicamente a venire incontro agli esercenti provati dalla pandemia)
Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (il problema della ludopatia in forte incremento dovrà essere posta in antitesi a qualunque altro interesse. La pandemia viene usata come grimaldello ed usata come l'ombrello sotto cui ci si ripara per giustificare qualsiasi inadempimento. Trattasi dell'ennesima proroga, ma considerata la materia, ritiene non debba essere dato ossigeno al fenomeno e che la legge debba essere respinta).
Interviene il Presidente DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d'Italia) (trattasi dell'ultima proroga per dare respiro agli esercenti che sono stati impossibilitati ad adeguarsi alla normativa)
Interviene il Presidente GELARDI Giuseppe (Lega Salvini) (fenomeno dannoso, ma ci si trova a prorogare i termini per la terza volta. Il problema deve essere affrontato in maniera radicale da parte dello Stato anche perchè si gioca in ogni momento da qualunque luogo. I rinvii sono stati praticati dalle amministrazioni che si sono succedute, di destra e di sinistra, dichiara. Il covid ha determinato la crisi per tante aziende e ritiene che, straordinariamente, si debba dare la possibilità di adeguamento agli esercenti del settore ludopatico).
Interviene il consigliere BRUNI Amalia (Misto) (ritiene, considerata la condivisione generalizzata, che possa, almeno, essere prevista una proroga più ristretta)
Interviene il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) (bisogna dare un dato per assunto, dichiara, tutti si è pronti a condannare il fenomeno, il problema sta nel valutare con realismo il problema. Le sedi fisiche del gioco hanno perso la valenza del passato poichè attraverso gli strumenti informatici si può accedere al gioco da ogni luogo. La problematica può essere affrontata con i mezzi a disposizione, ma da una prospettiva diversa e globale. Non si possono demonizzare le sale da gioco quando una pluralità di esercizi commerciali potrebbe consentire il protrarsi del fenomeno. La legge assegna ai comuni il compito di individuare aree e luoghi preposti allo svolgimento dell'attività ludopatica, di fatto sono indempienti e, pertanto, la legge potrebbe essere facilmente impugnata).
Interviene l'avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica
Interviene il Presidente COMITO Michele (Forza Italia) che pone ai voti la richiesta di parere.
La Terza Commissione esprime parere favorevole.
Interviene il Presidente GELARDI Giuseppe (Lega Salvini) che pone ai voti la richiesta di parere.
La Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta esprime parere favorevole.
Il Presidente De Francesco pone ai voti gli articoli:
art.1 approvato
art.2 approvato
art.3 approvato
Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso
La Commissione esprime parere favorevole a maggioranza.
Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta è tolta.