Seduta del 18/05/2022 - Diretta testuale

SEDUTA CONGIUNTA:
Commissione consiliare contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa
e
Sesta Commissione - Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili

di mercoledì 18 maggio 2022

Presidenza del Presidente Giuseppe GELARDI e della Presidente Katya GENTILE

  
11:30

Il Presidente Gelardi dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente della Commissione consiliare contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa.

11:31

La Presidente Gentile procede con l'approvazione del verbale della seduta precedente della VI Commissione.

11:31

Il Presidente Gelardi introduce il punto all'ordine del giorno: (l'odierna seduta è dedicata all'acquisizione di dati sulla prevenzione degli incendi e la salvguardia del patrimonio boschivo e forestale. I dati relativi alla stagione scorsa sono allarmanti, dichiara, subiti 350 incendi in una sola giornata, alcuni dei quali (50) registrati nelle prime ore del giorno. Urge un'azione preventiva oltre a quella repressiva affidata alle forze dell'ordine. Il patrimonio boschivo è una delle risorse più importanti, in passato aggredita dall'industrializzazione selvaggia. La regione Calabria vanta una posizione di rilievo sulla salubrità dell'aria. L'amministrazione si sta adoperando al reperimento di risorse ed ha previsto un apposito dipartimento per la forestazione a riprova dell'importanza che viene data al settore.
Comunica l'assenza, per impegni istituzionali, del direttore Pallaria che viene sostituito dal dott. Crupi).

"Audizioni in merito alle problematiche legate alla salvaguardia del patrimonio boschivo e forestale calabrese e alle possibili dinamiche mafiose."

11:44

Interviene l'Assessore con competenze di indirizzo politico in materia di Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione, Gianluca Gallo (rinrazia i presidenti delle commissioni per l'invito, i consiglieri presenti ed i tecnici intervenuti. Quello boschivo e forestale reppresenta un settore strategico, dichiara. Il lavoro fatto in passato ha lasciato in eredità un patrimonio boschivo notevole. Si è indietro sullo sfruttamento delle bio masse e serve una gestione ordinata del patrimonio, 6000 i forestali, 4000 dei quali utilizzati sul territorio e concentrati su alcuni aree, non esiste una distribuzione idonea. Esiste una certa difficoltà e reperire personale da adibire all'antincendio. Lo scorso anno sono stati impegnati tutti i forestali a presidio del territorio. Gli incendi non sono solo boschivi. Esiste una convenzione con i vigili del fuoco di 1 milione e settecentomila euro. Per l'anno in corso si è puntato sull'azione di prevenzione e di controllo del territorio anche perchè il meccanismo per lo spegnimento è complesso, affidando il territorio a soggetti che possano prestarsi all'azione di monitoraggio e prima azione di spegnimento e cercando di coinvolgere i vigili del fuoco, Calabria verde, i carabinieri forestali, i Parchi nazionali ed altri soggetti. Sono stati, nel contempo, attraverso l'invio di una lettera, redarguiti i proprietari terrieri e gli agricoltori calabresi sull'eventuale innesco di incendi sulle proprietà private e messi in guardia sulla possibilità, accertate le responsabilità, del recupero delle somme. Si è cercato di coinvolgere il mondo venatorio, spesso considerato causa delle problematiche in discussione. Coinvolte le associazione di volontariato, eventualmente disponibili all'affidamento di un determinato territorio col meccanismo della premialità, dalla quale viene escluso lo spegnimento per evitare che si inneschi un meccanismo contorto. Il presidio da parte degli operai forestali dovrà essere avviato per tempo. Sarà avviata un'azione di prevenzione e tutela del territorio anche dal punto di vista della comunicazione. Anche dietro spinta del mondo sindacale, è stato delineato un percorso di natura occupazionale, soprattutto nelle aree interne, sia per la coltivazione e pulizia del bosco, sia come azione antincendio. Il reperimento dovrà essere adottato con trasparenza. Quanto detto per tentare di dare avvio al nuovo corso della forestazione calabrese, continua. Manifesta preoccupazione per le risorse messe in bilancio da parte dello Stato, che, considerata l'esiguità, rappresenteranno un problema. Il Dipartimento sta avviando l'istruttoria per poter pervenire al risarcimento per i danni subiti dagli incendi. Rimarca l'importanza del bosco dal punto di vista ambientale e dello sviluppo).

12:10

Interviene il Presidente Gelardi.

12:10

Interviene la Presidente Gentile (ringrazia l'assessore Gallo per il lavoro che con grande dedizione sta portando avanti. Per scongiurare il pericolo serve la collaborazione di tutti, dichiara. Necessario mettere a terra il piano attuativo completo che consenta il presidio di un territorio ampiamente boscato. L'auspicio è che possano essere coinvolti le squadre forestali per la sorveglianza del territorio e che i 500.000 euro postati nel bilancio 2018 per acquisti di mezzi antincendio vengano utilizzati perchè potrebbero rappresentare una spinta ulteriore. Il patrimonio boschivo deve essere tutelato anche per l'opportunità di sviluppo del territorio che potrà rappresentare. L'azione deve essere precisa determinata e coraggiosa, conclude).

12:17

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (ringrazia i presidenti per l'iniziativa. La battaglia per la prevenzione si sta perdendo, dichiara. Nei rapporti ecomafia la Calabria è ai primi posti. E' un problema che deve essere affrontato a diversi livelli, ma su questo terreno non si riesce a vincere la battaglia. Troppi comuni calabresi non si sono dotati del catasto sugli incendi boschivi. Il vincolo di inedeficabilità dei terreni incendiati deve rappresentare un mezzo per evitare il fenomeno. L'organizzazione dei vigili del fuoco deve essere aiutata attraverso il reperimento di personale perchè il primo presidio vero è dotare l'amministrazione di personale specializzato. Condivisibile l'iniziativa di delegare la base per la manutenzione ordinaria (associazioni ecc.). Le risorse per la prevenzione sono irrisorie, deve passare un messaggio politico alla regione ed alle istituzioni sul fatto che le risorse per la prevenzione non sono mal riposte. Puntare sulla forestazione con piani efficaci vuol dire puntare sul futuro del territorio. La Vertenza Calabria deve essere portata anche su questi temi, oltre che sulla 106 sulle infrastrutture ecc. Devono essere rivendicate le risorse idonee. Non potrà essere rivissuta la tragedia dello scorso anno. Opportuno riaggiornarsi per verificare lo stato dell'arte delle azioni messe in campo).

12:27

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Misto) (vissuto con angoscia il fenomeno degli incendi. Ringrazia per la pianificazione che avrebbe bisogno di tanti dettagli in più. La prevenzione deve essere anche affidata alla tecnologia. Necessario coinvolgere le collettività e far crescere il livello culturale delle collettività. La malavita ed il problema del dolo è una realtà. La Calabria è una terra straordinaria per la sua variabilità. Bisogna insistere sulla prevenzione e sul controllo del fenomeno incendiaro. Relativamente al coinvolgimeno della collettività e della premialità chiede se sia la stessa di quella messa in piedi dal prof. Tonino Perna. La Calabria, bistrattata e piena di luoghi comuni, richede uno sforzo importante che intervenga sulla costruzione della società che dovrà essere alta, prosegue. Per troppo tempo la Regione si è distinta per mancanza di professionalità. Ritiene necessario proseguire con la "Vertenza Calabria", ma serve una maggiore concertazione ed una discussione approfondita delle problematiche anche in seno al Consiglio. Chiede controlli a scadenza e monitoraggi).

12:36

Interviene il consigliere TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) (la riunione odierna rappresenta un segnale positivo, dichiara. La questione incendi è strettamente legata al fenomeno 'Ndrangheta e da soli, in assenza di personale specializzato, sarà difficile affrontare il problema. Pochi i mezzi, pochi gli uomini. Ritiene che siano necessari più operatori del Corpo Forestale dello Stato e che il personale a disposizione della Regione sia assolutamente insufficiente, proprio per la stretta correlazione con la 'Nadrangheta. Chiede all'assessore di farsi portavoce col presidente della Giunta sulla problematica evidenziata).

12:41

Viene audito il dott. Domenico Pappaterra, Presidente dell'ente Parco nazionale del Pollino.

12:55

Viene audito il dott. Giuseppe Luzzi, ente Parco nazionale della Sila.

13:01

Viene audito il dott. Giuseppe Oliva, Commissario Straordinario dell'azienda Calabria Verde.

13:21

Viene audito il dott. Leo Autelitano, Presidente dell'ente Parco nazionale dell'Aspromonte.

13:42

Intervengono il Presidente Gelardi e, per replica, il dott. Autelitano.

13:49

Interviene, per replica, l'Assessore Gianluca Gallo (convinto del ruolo rivestito dal territorio e dai comuni in particolare, comunica che nelle prossime settimane saranno convocati in Cittadella. Su mezzi antincendi e sulle somme in bilancio di cui all'intervente della Presidente Gentile, percisa che le gare sono andate deserte molte volte, l'auspicio è che si possa anche attingere a mezzi più mederni. Il mezzo tecnologico del controllo è stato preso in considerazione e si sta operando anche sulla specializzazione dl personale impegnato. Necessaria la programmazione ed in tal senso si sta procedendo attraverso il piano forestale regionale. Concorda sulla necessità di monitorare le azioni messe in campo e sulla estensione della Vertenza Calabria. Ritiene debba essere tenuta alta l'attenzione. Tenere alto il focus è fondamentale, le commissioni consiliari dovranno recitare un ruolo teterminante ed individuare modalità nuove di intervento ed opportunità di lavoro. Fondamentale il reperimento di risorse economiche, Calabria Verde deve ricostruire i TFR, ogni pensinamento costerà tre anni di lavoro).

 

14:01

Interviene il Presidente Gelardi.

14:01

Viene audito il dott. Francesco Pititto, ente Parco regionale delle Serre.

14:06

Viene audito il dott. Domenico Costarella, Dirigente Generale della Protezione civile Regione Calabria.

14:12

Viene audito il dott. Demetrio Crupi, Dipartimento Politiche della montagna, Foreste, Forestazione e Difesa del Suolo.

14:18

Interviene il dott. Oliva.

14:20

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.