Il Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.92/12^ di iniziativa del Consigliere P. STRAFACE recante: ' Istituzione del Parco marino regionale 'Secca di Amendolara' '  

Interviene la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (illustra la proposta in esame, che ritiene essere importante ed avere una rilevanza senza precedenti in materia, che prevede un significativo intervento della Regione, finalizzato alla conservazione e tutela del territorio. Inserita nelle zone speciali di conservazione, trattasi di un sito che, per ricchezza naturalistica, merita l'istituzione di un area protetta a livello nazionale. La proposta è in aderenza al vigente contesto europeo di ripristino dell'habitat naturale. Illustra gli elementi peculiari che fanno della "Secca di Amendolara" un sito unico e degno di tutela).

Interviene il dott. Giovanni Aramini, dirigente Settore Parchi ed Aree Naturali Protette, Dipartimento Territorio e Tutela dell'Ambiente (la proposta va nell'indirizzo delle politiche europee per lo svipuppo sostenibile, la tutela ambientale e valorizzazione dell'ambiente. Condivisibile per due ordine di motivi: perchè esiste da una parte l'obbligo di tutelare l'ambiente per le generazioni future, ma anche perchè è un elemento di sviluppo economico, rispettoso dell'ambiente. Per quanto detto non si può che essere favorevoli alla proposta, dichiara. L'area è di straordinaria valenza naturalistica. In una piattaforma di sabbia e fango si elevano scogli riportati nella toponomastica di secoli fa ed è la zona di riproduzione di tutte le specie del Golfo di Taranto. Naturalmente potranno emergere rilievi scaturenti dal vaglio del comitato tecnico scientifico. Un dubbio di natura giuridica potrebbe essere giustificato dal fatto che il sito è a dodici miglia dalla costa e, dunque, potrebbe ricadere sul territorio demaniale).

Interviene l'avv. Annamaria Ferrara, Settore Assistenza Giuridica.

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (plaude all'iniziativa della consigliera Straface. Proprio perchè consapevole dell'importanza dei parchi marini, ritiene che l'Ente preposto alla gestione delle degli stessi sia scarsamente finanziato. Il finanziamento di 100.000,00 € previsto per il finanzimento della legge rappresenta una buona notizia perchè si sommerebbe ai 180 milioni stanziati per l'Ente Parchi Marini che, di fatto, è carente anche dal punto di vista dell'organico. Ritiene che uno sforzo ulteriore debba essere fatto).

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (plaude all'iniziativa. Spesso c'è il timore che la tutela ambientale rappresenti un freno allo sviluppo economico. In realtà si è sotto processo di infrazione per non aver tutelato sufficientemente l'ambiente, dichiara. Esiste una stretta correlazione tra la protezione dell'ambiente e lo sviluppo economico a smentita di quanto asserito da molti e l'acquario che insiste nella zona protetta è un esempio tangibile. Un dubbio potrebbe essere visto nella collidenza con la normativa nazionale, ma la presenza dei tecnici è a garanzia della coerenza legislativa, conclude).

Il Presidente propone il rinvio della trattazione con l'apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.

Trattazione rinviata.

Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.95/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Modifiche e integrazioni alla legge regionale 5 novembre 2009, n. 40 (Attività estrattiva nel territorio della Regione Calabria)'.
Parere art. 66, comma 2, Regolamento interno del Consiglio regionale.

Il Presidente Raso relaziona sul punto in trattazione.

Interviene il dott. Paolo Cappadona, funzionario Dipartimento Territorio e Tutela dell'Ambiente.

Interviene il Presidente Raso

Interviene il dott. Paolo Cappadona

Interviene il dott. Antonio Cortellaro, dirigente Settore Assistenza Giuridica.

Interviene il dott. Paolo Cappadona.

Il Presidente pone ai voti la richiesta di Parere

La Commissione esprime parere favorevole a maggioranza (con voto di astensione del consigliere Alecci e voto contrario del consigliere Laghi).

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.