Il Presidente dà avvio ai lavori con l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 39/12^ di iniziativa della Giunta Regionale recante: 'Approvazione Piano Regionale di Tutela della Qualità dell'Aria - PRTQA - aggiornamento della classificazione in seguito ad un quinquennio di monitoraggio”. '  

Il Presidente RASO Pietro (Lega Salvini) relaziona sul punto.

Interviene l'ing. Giovanni Aramini, Dipartimento Territorio e Tutela dell'Ambiente (valenza strategica al documento che mette in linea col d.lgs. 155/2010. La legge demanda il monitoraggio ed il miglioramento delle qualità dell'aria alla Regione. Il documento di programmazione ha conosciuto un percorso travagliato, compreso il procedimento VAS e la conclusione della legislatura. Nel frattempo, le lungaggini non hanno impedito le azioni di monitoraggio che sono state portate avanti da Arpacal sulla base di una zonazione. Dal monitoraggio non sono emersi gravi problemi in Calabria e non esistono neanche problemi legati al superamento delle soglie previste dal D.Lgs155. Bisogna, comunque, continuare col rilevamento e col monitoraggio per evitare di essere oggetto di procedure di infrazione).

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Interviene il dott. Michelangelo Iannone, Direttore Scientifico Arpacal.

Interviene il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (trattasi di un atto strategico e necessario. L'attività dell'Arpacal ha tracciato un'accurata analisi di zone che mai erano state oggetto di monitoraggio. Alcune aree vengono definite ottime in relazione alla qualità dell'aria. La regione Calabria dovrà essere pioniera rispetto alla valutazione dell'impatto ambientale sulla salute dei cittadini, bisogna fornire risposte utili per scongiurare la correlazione soprattutto per alcune patologie più presenti in alcuni territori)

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (il progetto di cui al provvedimento in discussione andrebbe approfondito. Vero che la qualità dell'aria nella nostra regione è migliore rispetto alle aree antropizzate o industrializzate, ma è fondamentale che ci sia un collegamento con l'attualità. Parlare adesso di un piano che vedrà la sua attuazione nel 2022 ed essendo stati modificati i limiti da parte dell'OMS a settembre del 2021 potrebbe apparire anacronistico e superato. Il suggerimento dell'incentivazione dell'attività ferroviaria rispetto a quella su gomme è assolutamente condivisibile, dichiara. La salubrità dell'aria è un patrimonio da conservare e la Regione non fa quanto è necessario. L'inquinante di maggior rilievo è il particolato ultrafine ed incide non solo per le patologie neoplastiche, ma per infinite altre patologie, non è intercettabile e veicola, come cavie, altri elementi come i mettalli pesanti. Pertanto nel piano e per l'adeguamento ai parametri di salubrità dell'aria non sono accettabili i processi di combustione di origine antropica e la produzione di biocarburante, serve individuare i patogeni ambientali e cercare di ridurli con apposite iniziative. Il piano andrebbe attualizzato e non dovrebbe prevedere misure nocive. La verifica sull'impatto ambientale necessiterebbe dei registri tumori delle singole provincie e la sanità e l'ambiente dovranno necessariamente lavorare spalla a spalla).

Interviene il dott. Michelangelo Iannone (precisa che i dati aggiornati sono facilmente consultabili sul sito dell'Arpacal, che sta, contemporaneamente, preparando il report sullo stato dell'ambiente in Calabria, senza tacere su quello che manca. Sicuramente esiste una correlazione tra lo stato dell'aria e l'esistenza di patologie non soltanto ancologiche. Segnala, inoltre, che esistono degli interventi da parte dell'istituto superiore di sanità relativi al monitoraggio intorno alle discariche).

Intervengono il consigliere Laghi ed il dott. Iannone

Il Presidente pone ai voti la proposta

La Commissione esprime parere favorevole a maggioranza (con il voto contrario del consigliere Laghi).

Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:

Audizioni sulla Bozza della Proposta di legge recante "Norme per la rigenerazione urbana e territoriale, la riqualificazione, il riuso e la densificazione"

Interviene il Presidente RASO Pietro (Lega Salvini)

Interviene l'ing. Pasquale Celebre, Dirigente Settore Urbanistica della Giunta regionale della Calabria

Interviene il Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, ing. Claudio Moroni

Interviene l'ing. Francesco Tarsia, Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici - Politiche edilizia abitativa

Viene audito l'ing. Antonio Grilletta, Presidente Ordine Ingegneri di Crotone

Viene audito l'arch. Eros Corapi, Presidente Ordine degli Architetti di Catanzaro

Viene audito il dott. Francesco Cava, Ance Calabria

Intervengono il Presidente RASO Pietro (Lega Salvini) ed il dott. Francesco Cava

Viene audito il geom. Bonaventura Veltri, Collegio dei Geometri di Cosenza

Intervengono, ripetutamente, il Presidente RASO Pietro (Lega Salvini) ed il geom. Bonaventura Veltri

Interviene il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Interviene il Presidente RASO Pietro (Lega Salvini)

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.