Seduta del 24/07/2023 - Diretta testuale

Commissione contro la 'ndrangheta in Calabria

di lunedì 24 luglio 2023

Presidenza del Presidente Pietro Santo MOLINARO

  
10:45

Il Presidente dà avvio ai lavori con la verifica del numero legale e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

10:46

Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Audizione delle associazioni:
- LIBERA
- AVVISO PUBBLICO
- FAI Antiracket Reggio Calabria

Il Presidente rende noto che l'associazione Libera ha mandato comunicazione per giustificare l'assenza nella seduta odierna e garantito la propria partecipazione appena possibile.

10:49

Viene audito Giuseppe Politanò, in rappresentanza dell'associazione AVVISO PUBBICO.

11:01

Interviene il Presidente.

11:07

Viene audito Francesco Siclari, Presidente FAI Antiracket Reggio Calabria.

11:20

Interviene il Presidente.

11:21

Interviene la vicepresidente BRUNI Amalia (Partito Democratico).

11:27

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente).

11:29

Interviene il consigliere TALERICO Antonello (Misto).

11:35

Interviene il Presidente.

11:37

Per il dipartimento Transizione digitale ed attività strategiche, interviene l'ing. Giuseppina Antonella Sette.

11:42

Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:

Predisposizione del Piano speciale legalità, antiracket e antiusura (PSLA) 2023 (ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 9/2018).

(premette che la bozza del Piano speciale legalità all'esame della Commisione deve essere impinguata della scheda finanziaria e che, a tal fine, è in programma una interlocuzione col Dipartimento bilancio per comprendere: 1) come riallocare le risorse, precedentemente destinate all'art. 15 della legge 9/2018, per le quali si è riscontrata la difficoltà della messa a terra, e destinarle a favore delle associazioni aniracket ed antiusura per le "vittime accompagnate"; 2) recuperare le risorse allocate e non spese in fase di asssestamento di bilancio; 3) comprendere se sia possibile allocare maggiori risorse; 4) avviare un bando specifico per le vittime.
Propone di approvare il piano sui contenuti e, successivamente, impinguarlo nella parte finanziaria anche perchè la legge 9 del 2018 è composta da 61 articoli, parte dei quali possono essere applicati al di là delle risorse impegnate - vedi gli interventi sulle vittime, il marchio etico ecc. Ritiene, inoltre, che la Regione, possa sostenere ed accompagnare nel percorso di rientro nell'ordinaria amministrazione i Comuni sciolti per mafia, che rientrano nell'alveo della legalità. Necessario, altresì, oltre che possibile, lavorare con le associazioni del terzo settore, prevedere forme di premialità per i locali che rinunciano all'installazione delle macchinette da gioco nell'intento di rendere concreta la lotta alla ludopatia e contrastare l'usura)
.

11:59

Interviene il consigliere COMITO Michele (Forza Italia) (mette in risalto la posizione difficile degli imprenditori che si espongono nella lotta alla criminalità e le azioni che potrebbero essere messe in campo per sollecitare il sistema bancario).

12:01

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (chiede delucidazioni sull'iter da seguire).

12:02

Interviene il Presidente (precisa che la bozza del PSL è stata stilata ed è fruibile e ritiene possa essere approvata nella prossima seduta).

12:02

Interviene il consigliere LAGHI (esprime completo sostegno ai principi enunciati, si riserva di approfondire la bozza di Piano anche per poter dare un apporto costruttivo).

12:04

Interviene la vice presidente BRUNI (riepiloga i punti su cui si estrinseca il piano, esprime il proprio favore all'impostazione data, ma ritiene debba essere dato il tempo per ulteriori approfondimenti, ferma restando la delega a discutere col Dipartimento bilancio).

12:07

Per il Dipartimento Transizione digitale ed attività strategiche, interviene l'ing. Sette (ritiene che il piano siacondivisibile e che ricalchi i temi affrontati nelle audizioni ed in sede di discussione. Chiede delucidazioni sulla parte relativa ai beni confiscati e che, tra le pieghe del PSL fosse destinato un riferimento alla memoria ed alla raccolta dati sulle vittime della mafia).

12:09

Interviene la vice presidente BRUNI (sposa la proposta del Dipartimento per costruire un percorso virtuoso).

12:10

Interviene il Presidente (ritiene che sulla "memoria" l'ascolto di Libera potrebbe essere dirimente, considerato che tra le sue iniziative, annulmente, è prevista l'evocazione delle vittime della mafia).

12:12

Interviene l'ing. Sette (tiene a precisare che i beni confiscati rappresentino un bene enorme (5000) da gestire e che il loro mancato utilizzo rappresenti un problema di legalità. Ritiene, pertanto, che l'azione debba essere decisa ed incidere sulle difficoltà di ordine culturale).

12:14

Interviene il Presidente (garantisce che si interverrà sull'articolato per renderlo quanto più efficace possibile).

12:15

Interviene l'ing. Sette (informa che il Dipartimento sta lavorando su un protocollo con ABI per fare in modo che le imprese possano essere sostenute e non escano dal circuito attivo).

12:15

Interviene il consigliere TALERICO Antonello (Misto) (disquisisce sulla finalità del piano, ritiene necessario comprendere se il piano debba essere una mera enunciazione di principi o essere realmente incisivo, nel qual caso ritiene debba essere meglio strutturato per fare la differenza rispetto al passato. Poichè, dichiara, se viene delineato un impegno istituzionale forte dovrà essere adottato un codice finalizzato al raggiungimento degli obiettivi).

12:18

Interviene il consigliere COMITO Michele (Forza Italia) (concorda sulla necessità di dare concretezza alle azioni e l'intervento e che, pertanto, il contatto con ABI).

12:18

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (per delucidazioni di natura tecnica).

12:19

Interviene il consigliere TALERICO (concorda sulla necessità di essere incisivi con le banche).

12:20

Interviene il Presidente (precisa che la bozza del Piano speciale legalità in discussione è in linea con quanto la legge prevede e deve essere oggetto dell'istruttoria della Giunta. Ritiene che lo stesso, arricchito dai contributi dei consiglieri, possa rappresentare un trampolino di lancio delle attività previste e che il nodo da sciogliere e l'incisività degli interventi è legata alle risorse che la Regione intenderà investire).

12:25

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.