MOZIONE n. 22 del 06/06/2022
Su crisi settore ittico causa caro gasolio

Il Consiglio Regionale,

Premesso che:
- da diverse settimane, le marinerie italiane stanno organizzando e promuovendo, con la collaborazione ed il sostegno delle associazioni di categoria, civili, vibrate azioni di protesta dirette ad attirare l'attenzione delle Istituzioni regionali e nazionali, oltre che dell'opinione pubblica, sulla grave crisi che sta colpendo il settore ittico a causa del vertiginoso aumento del costo del gasolio per le imbarcazioni da pesca;
- la crisi sistemica, che sta investendo, ormai da tempo, anche a causa della pandemia causata dal Covid-19 che ne ha determinato più volte il fermo attività, il comparto della pesca e con la quale convivono, tra innumerevoli ed al tempo stesso difficoltà, gli addetti del settore, si è ancora di più aggravata a seguito dell'aumento dei prezzi del gasolio che risultano essere vertiginosamente aumentati, passando, in un anno, da circa 36 centesimi ad 1 euro e 30 centesimi a litro, rendendo, quindi di fatto, insostenibile l'esercizio di qualsiasi attività produttiva;
- l'ossatura di questo comparto produttivo è rappresentata, soprattutto, dalla piccola pesca artigianale, di natura tradizionalmente familiare, che sconta, per dimensioni e capacità organizzative, le maggiori difficoltà, anche perché, al problema del caro carburante, si affianca pure quello della mancata o parziale attuazione delle tanto pubblicizzate misure di sostegno o di diversificazione del reddito dei piccoli pescatori da adottare in caso di crisi di sistema;
- anche in Calabria, le marinerie locali stanno organizzando manifestazioni di protesta caratterizzate dalla volontà di far conoscere a chi ha responsabilità di governo regionale e nazionale lo stato in cui versa un settore in cui gli operatori rischiano, sempre più spesso, di non recuperare le spese affrontate per le giornate di lavoro affrontate, con conseguenze sociali ed economiche evidenti;
- questa situazione non può che essere affrontata con interventi straordinari che influiscano direttamente sul costo del carburante e, non solo, con l'adozione di sgravi fiscali, che per loro natura, hanno effetti di medio e lungo termine;
- è necessario agire sia sul piano nazionale con un intervento del governo che vada nella direzione di garantire un sostegno concreto al reddito degli addetti ed un intervento di riduzione dei costi del gasolio e su quello comunitario in cui l'eccessiva regolamentazione burocratica non tiene conto delle profonde differenze esistenti tra gli ecosistemi marini del nord Europa e del Mediterraneo e, soprattutto, delle differenze organizzative esistenti tra le marinerie europee e quelle del Mediterraneo che, tradizionalmente, hanno peculiarità e caratteristiche proprie difficilmente assimilabili ad altre realtà;
Impegna la Giunta regionale
a promuovere ogni utile iniziativa, attraverso l'istituzione di tavoli di crisi, affinchè si possano superare le criticità che stanno coinvolgendo il comparto ittico complessivamente inteso determinando il venir meno del sostentamento per i pescatori e le loro famiglie prevedendo il ricorso a misure straordinarie che possano calmierare il costo del carburante e ristori economici che possano sopperire ai mancati guadagni subiti.

Allegato:

06/06/2022
G. ARRUZZOLO, D. BEVACQUA, A. BRUNI, G. CRINO', F. DE NISI, G. GRAZIANO, F. LAGHI, S. LOIZZO, G. NERI, D. TAVERNISE