Al Presidente della Giunta regionale
Premesso che:
- i Tirocini di Inclusione Sociale (TIS) sono misure di politica attiva del lavoro promosse dalla Regione Calabria, finalizzate a favorire l'inclusione socio-lavorativa di soggetti in condizioni di fragilità e vulnerabilità, attraverso percorsi formativi e occupazionali in contesti pubblici e di utilità sociale;
- con D.G.R. n. 404 del 30/08/2017 veniva approvato lo schema di Accordo di Programma per la realizzazione di un Progetto Pilota dal titolo “Inclusione sociale, ambiente e valorizzazione delle risorse boschive nelle aree interne della Sila Greca” da sottoscrivere tra Regione ed i Comuni di Longobucco, Bocchigliero e Campana. Successivamente, al fine di non disperdere i 255 tirocinanti formati e al fine di avere una ricaduta occupazionale nei tre comuni, la Regione Calabria ha proceduto ad avviare ulteriori fasi progettuali. Il progetto veniva così riproposto, con D.G.R. n. 527 del 14/11/2019, giusto schema di Accordo di Programma Integrativo per la realizzazione del richiamato Progetto Pilota. Con successiva D.G.R. n. 372 dell'11/08/2021 veniva approvato un ulteriore Accordo di Programma Integrativo avente ad oggetto “Proroga della seconda fase del Progetto Pilota Inclusione sociale, ambiente e valorizzazione delle risorse boschive nelle aree interne della Sila Greca”. In questo caso veniva stipulata apposita Convenzione con la quale è stato previsto un programma di formazione professionale, volto alla realizzazione di tirocini "on the job", destinati ai disoccupati dei tre Comuni interessati, che avevano precedentemente concluso positivamente l'attività formativa necessaria all'acquisizione di una qualifica. Con Decreto Dirigenziale (Dip. Lavoro e Welfare) n. 7298 del 26/5/2023 veniva approvato lo schema di Convenzione disciplinante il rapporto tra Regione ed i Comuni interessati per avviare la terza fase del Progetto Pilota prorogando il medesimo Progetto per ulteriori mesi sei e al fine di proseguire i tirocini on the job destinati ai disoccupati dei tre comuni interessati;
-con DGR n. 258 del 12/07/2016 veniva approvato lo schema di Accordo di Programma per la realizzazione del Progetto denominato “Progetto Integrato di Sviluppo Locale e Creazione di impresa nel Comune di San Giovanni in Fiore”, da sottoscrivere, appunto, tra la Regione Calabria ed il Comune di San Giovanni in Fiore. Con D.G.R. n. 144 dell’11/4/2019 veniva approvato lo schema di Accordo di Programma per prorogare la scadenza dei termini progettuali di cui al precedente accordo al 31/1/2020. Lo stesso progetto veniva ulteriormente prorogato al 31/12/2022 (rif. D.G.R. n. 421 del 9/9/2021) e di ulteriori n. 6 mesi (rif. D.D. n. 8567 del 19/6/2023);
- i Progetti realizzati con i Comuni sopra indicati hanno consentito a circa 435 soggetti disoccupati (poi ridotti a 335 unità) residenti nei Comuni di Bocchigliero, Campana, Longobucco e San Giovanni in Fiore di acquisire conoscenze teoriche pratiche, competenze, qualifiche e professionalità poi utilizzate nel recupero economico e ambientale dei territori dei Comuni firmatari degli Accordi di Programma summenzionati tramite tirocini on the job.
Considerato che:
- al termine dei Progetti summenzionati, i Comuni di Bocchigliero, Campana, Longobucco e San Giovanni in Fiore hanno richiesto l’intervento della Provincia di Cosenza per la prosecuzione dei percorsi realizzati e conclusi positivamente dalle risorse umane impiegate attraverso la realizzazione di un Progetto tecnico-pratico più completo, finalizzato allo sviluppo di attività di salvaguardia e manutenzione del territorio con riguardo particolare al tema della selvicoltura, ecologia ed economia del bosco;
- la Provincia di Cosenza ha così approvato il Progetto Pilota “Valorizzazione della montagna e interventi di salvaguardia ambientale - Iniziative pilota per la tutela e la valorizzazione delle aree montane” da realizzare nei Comuni di Bocchigliero, Campana, Longobucco e San Giovanni in Fiore, utilizzando le competenze professionale dei 335 soggetti formati negli anni passati, con lo scopo di incentivare una fase di sviluppo socioeconomico per le comunità locali mediante la cooperazione tra gli Enti Locali, la Provincia di Cosenza e la Regione Calabria per un importo complessivo di € 1.150.000 a totale carico del finanziamento concesso dalla Regione Calabria - Dipartimento UOA Politica della Montagna, Foreste, Forestazione e difesa del suolo. La Provincia di Cosenza svolge la funzione di Coordinatore e Referente con la Regione Calabria, mentre i Comuni di Bocchigliero, Campana, Longobucco e San Giovanni in Fiore hanno il compito di attuare le azioni progettuali;
- l’importanza del recupero e della valorizzazione delle aree montane a rischio marginalizzazione economica e sociale è al centro della Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI) che è stata declinata e recepita a livello regionale (SNAI in Calabria 2021- 2027) ed è rivolta in modo particolare a quei territori caratterizzati da un calo della popolazione e di un conseguente invecchiamento della stessa, da minori livelli di occupazione e di sfruttamento delle risorse territoriali. Le aree territoriali dei Comuni di Bocchigliero, Campana e Longobucco, inserite nella SNAI Regionale succitate, insieme al Comune di San Giovanni in Fiore sono al centro delle strategie della Programmazione Regionale (PSR - FESR-FSE 2021/2027) volta a sostenere i territori montani e a valorizzare il patrimonio boschivo come risorsa economica.
Tenuto conto che:
- con Deliberazione di Giunta Regionale n. 29 del 06/02/2024 è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026 della Giunta regionale che si compone di una Parte Generale e di n. 7 allegati. In particolare, l’Allegato 1 - Obiettivi Strategici del Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026 della Giunta regionale individua come “Priorità strategica 4 - Una Calabria più inclusiva” l’obiettivo di non creare ulteriori forme di precariato e, soprattutto, quello di “assorbire gli attuali bacini di precariato”;
- con Deliberazione di Giunta Regionale n. 581 del 24/10/2024 è stato dato indirizzo al Dipartimento Lavoro per l’individuazione di misure di accompagnamento per la chiusura dei percorsi di tirocinio. In esecuzione di questa D.G.R. la Regione Calabria ha sottoscritto in data 17/02/2025 un Accordo Quadro con le OO.SS. maggiormente rappresentative;
-con nota Prot. N. 265231 del 18/04/2025 la Regione Calabria, sempre nell’ottica di attuazione della D.G.R. n. 581/2024, ha proceduto ad avviare una preliminare ricognizione, su un’apposita piattaforma istituzionale, in ordine alla disponibilità da parte degli Enti destinatari ad assumere a tempo indeterminato - tempo pieno o parziale - i soggetti avviati nei tirocini che non sono ancora fuoriusciti dal bacino.
Preso atto che:
- a maggio 2025 l’Assessore regionale al Lavoro, con firma congiunta del Dirigente Generale, ha inviato una lettera agli Enti utilizzatori dei TIS, alla Presidente dell’Anci Calabria e alle rappresentanze sindacali, scrivendo: “La stabilizzazione dei Tirocinanti di inclusione sociale impiegati da anni negli Enti pubblici calabresi che tanto preoccupa noi amministratori e gli stessi tirocinanti che da oltre un decennio vivono in una situazione di precarietà, è un tema cruciale per la dignità del lavoro e la coesione sociale della nostra comunità. La Regione Calabria ha messo in campo importanti strumenti per agevolare l’assunzione a tempo indeterminato dei TIS, stanziando incentivi economici pari a 25.000 euro per ciascuna stabilizzazione e offrendo massima flessibilità, grazie a norme ad hoc approvate dal Parlamento, agli Enti locali anche in deroga ai limiti ordinari di fabbisogno. Non si tratta soltanto di un’opportunità amministrativa, ma di un dovere morale e istituzionale. Questi lavoratori hanno prestato servizio con spirito di sacrificio, contribuendo al funzionamento quotidiano dei nostri Comuni e alla tenuta dei servizi pubblici essenziali”. Nella lettera si evidenzia inoltre che “si prevede di aumentare il contributo regionale fino a 40.000 euro a lavoratore under 60, spalmare il contributo su più annualità fino al 2029. Prevediamo anche di ripartire il contributo storicizzato sul bilancio dello Stato di cui all’art. 3, comma quinquies, del Decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, come modificato della Legge n. 207 del 30 dicembre 2024, tra gli enti che aderiranno alla manifestazione di interesse che procederanno consequenzialmente alle procedure assunzionali secondo le modalità previste sempre da apposita e recente normativa statale, la quale consente l’assunzione dei tirocinanti in qualità di lavoratori sovrannumerari al piano di fabbisogno del personale ed ai vincoli assunzionali previsti dalla vigente normativa. E per come concordato al tavolo permanente con le rappresentanze sindacale con il medesimo decreto si autorizza la mobilità dei tirocinanti presso altri enti pubblici e privati che potranno procedere successivamente alla stabilizzazione secondo le procedure previste”;
- il 16 giugno 2025 si è chiusa la piattaforma regionale della Calabria per la raccolta delle adesioni da parte degli enti pubblici interessati alla possibile stabilizzazione dei TIS. Persistono alcuni problemi, a cominciare dal fatto che molti enti locali sono tuttora impossibilitati ad assumere, a causa della mancata storicizzazione delle risorse. Oltre cento sindaci calabresi - molti dei quali hanno aderito alla piattaforma - hanno firmato un documento unitario in cui si denunciavano: l’assenza di certezze sulle risorse disponibili;
la mancanza di deroghe normative;
l’insufficienza della storicizzazione statale e la necessità urgente di un confronto strutturato con la Regione e le organizzazioni sindacali. Adesso si procederà con l’avvio della fase operativa, predisponendo la manifestazione di interesse per tutte le amministrazioni che hanno partecipato alla piattaforma;
- i Tirocinanti di Inclusione Sociale che operano nei Comuni di Longobucco, Campana, Bocchigliero, San Giovanni in Fiore hanno ricevuto notizie contrastanti in merito alla loro presenza all’interno della piattaforma. Se inizialmente hanno avuto rassicurazioni su un loro possibile percorso di stabilizzazione, successivamente è stato riferito di una loro inspiegabile esclusione dal bacino dei TIS per non meglio precisati problemi burocratici;
- nella Legge 23 febbraio 2024 n. 18 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi), pubblicata in G.U. n. 49 del 28 febbraio 2024, tra i tirocinanti rientranti nei percorsi di inclusione sociale rivolti a disoccupati già percettori di trattamenti di mobilità in deroga, sono espressamente previsti, e lo sono prioritariamente rispetto agli altri tirocinanti, “i soggetti beneficiari delle risorse degli accordi di programma di cui alle deliberazioni della giunta della regione Calabria n. 258 del 12 luglio 2016 e n. 404 del 30 agosto 2017, già utilizzati dalle predette amministrazioni e in possesso dei requisiti per l'accesso al pubblico impiego". Questi TIS sono proprio quelli che stanno operando nei Comuni di Longobucco, Campana, Bocchigliero, San Giovanni in Fiore.
Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale
Per sapere:
quali iniziative urgenti intenda adottare per chiarire la posizione dei TIS operanti nei Comuni di Longobucco, Campana, Bocchigliero e San Giovanni in Fiore e per assicurare il loro concreto inserimento nei percorsi di stabilizzazione, in vista dell’avvio della fase operativa conseguente alla chiusura della piattaforma regionale.
02/07/2025
D. TAVERNISE