Il Consiglio Regionale,
Premesso che:
- il conflitto in Medio Oriente ha causato una grave crisi umanitaria, con un elevato numero di vittime civili, in particolare nella Striscia di Gaza;
- secondo dati delle Nazioni Unite, il numero di vittime palestinesi ha superato le 50.000 unità, con una percentuale significativa di donne e bambini;
- la comunità internazionale, attraverso diverse risoluzioni, ha espresso la necessità di un immediato cessate il fuoco e del riconoscimento del diritto del popolo palestinese all'autodeterminazione;
- numerose Istituzioni italiane, tra cui la Regione Puglia, hanno recentemente adottato posizioni ferme di condanna nei confronti delle azioni del Governo israeliano, sospendendo rapporti istituzionali e commerciali fino al ripristino del rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale;
considerato che:
- la Regione Calabria, in quanto Ente promotore dei valori di pace, giustizia e solidarietà, ha il dovere morale di esprimere la propria posizione su questioni di rilevanza internazionale che coinvolgono i diritti umani;
- la sospensione delle collaborazioni commerciali con entità governative coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani rappresenta un segnale concreto di dissociazione da tali pratiche;
tutto ciò premesso e considerato impegna il presidente della Giunta e la Giunta regionale:
Impegna la Giunta regionale
1. a condannare fermamente le azioni militari del Governo israeliano nella Striscia di Gaza che hanno causato la morte di civili innocenti e la distruzione di infrastrutture essenziali;
2. a riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina come Stato libero, indipendente e sovrano, in linea con le risoluzioni del Parlamento europeo e del Parlamento italiano;
3. a sostenere ogni iniziativa volta a promuovere un immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e a garantire l'accesso sicuro e senza restrizioni agli aiuti umanitari per la popolazione civile;
4. a sospendere, fino a nuova deliberazione, ogni forma di collaborazione istituzionale, commerciale o promozionale tra la Regione Calabria, le sue agenzie e società partecipate, e il Governo israeliano o entità ad esso riconducibili, che non siano apertamente impegnate in iniziative per la cessazione delle ostilità e la promozione della pace.
5. a trasmettere la presente mozione al Governo italiano, al Parlamento europeo, all'Ambasciata di Palestina in Italia e ad altre Istituzioni competenti, affinché siano informate della posizione della Regione Calabria.
03/06/2025
A. LO SCHIAVO