Legge regionale n. 21 del 04/4/2025
" Sostituzione dell’articolo 25 della legge regionale 21 dicembre 2005, n. 17 (Norme per l’esercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo). "

Contenuto essenziale
La legge modifica l’articolo 25 della legge regionale n. 17/2005, con l’obiettivo di semplificare e velocizzare l’autorizzazione degli interventi di ripascimento stagionale delle spiagge, misura fondamentale per contrastare l’erosione costiera e sostenere al fine di sostenere gli operatori turistici calabresi che, a causa dell’erosione costiera, vedono ridursi la disponibilità del bene primario, nonché di mantenere e rafforzare la sostenibilità ambientale degli interventi, assicurando che il ripascimento sia in linea con le normative ecologiche e rispetti la dinamica naturale delle coste. Nel dettaglio la norma prevede che i comuni esercitino funzioni di promozioni e coordinamento degli interventi di ripascimento e dettano disposizioni relativi all’iter che gli stessi devono seguire per approvare dli interventi stagionali. I progetti di ripascimento sono redatti nel rispetto delle normative ambientali e della dinamica naturale dei litorali, con l’obbligo di sottoporre i materiali utilizzati a campionamento e analisi secondo i protocolli definiti dall’Arpacal o da laboratori accreditati. L'autorizzazione può durare due o tre anni, a seconda del tipo di materiale usato e della quantità, e i progetti sono elaborati nella rispettosa sostenibilità dell’ambiente.

Destinatari
  • Gli operatori calabresi

Benefici
  • Gli interventi di ripascimento stagionale delle spiagge.

Adempimenti

Norma finanziaria
Dall’attuazione della presente legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale

* La scheda, elaborata a fini meramente informativi, è sprovvista di qualsiasi valenza vincolante o interpretativa.
La stessa lascia invariati il valore e l’efficacia del testo normativo cui si riferisce.
Si declina ogni responsabilità conseguente a eventuali errori contenuti nell’elaborato o che possano derivare da indicazioni non conformi ai testi di riferimento.