La legge mira a rafforzare l'autonomia e l'indipendenza dei Consiglieri regionali della Calabria, introducendo una chiara incompatibilità tra le cariche di Assessore regionale e Consigliere regionale. L’obiettivo è garantire una netta separazione tra il potere legislativo e quello esecutivo, migliorando il funzionamento democratico dell’Assemblea e il sistema di controllo interno. Inoltre, la legge prevede una riduzione dei costi di funzionamento dei gruppi consiliari, attraverso l’abrogazione del comma 1 dell’articolo 4 della legge regionale 13/2002. Questa modifica comporta un risparmio annuo di circa 300.000 euro per il bilancio del Consiglio regionale. I fondi risparmiati saranno destinati al finanziamento di borse di studio per studenti meritevoli e in condizioni economiche svantaggiate, da assegnare tramite l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. Le norme della presente legge si applicano a partire dalla XIII legislatura.

• I consiglieri regionali.

• I risparmi di spesa sono destinati al finanziamento, di borse di studio per meritevoli e bisognosi.

L' attuazione di questa legge non comporta nuovi o maggiori costi per il bilancio regionale.