La presente legge apporta modifiche alla legge regionale n. 20/1999, istitutiva dell'ARPACAL. La modifica al comma 1 dell’articolo 1 della suddetta legge prevede il corretto richiamo a quanto previsto dal terzo comma dell’articolo 9 della Costituzione italiana e stabilisce che oltre all’ambiente la Repubblica riconosce quale bene da tutelare anche la sfera della biodiversità e degli ecosistemi nell’interesse delle future generazioni. La modifica di cui alla presente legge, non comporta oneri a carico del bilancio regionale ed è suscettibile di comportare una sensibile riduzione degli oneri a carico del bilancio dell'Agenzia. Si analizza qui di seguito in dettaglio il contenuto dei singoli articoli che compongono la presente legge regionale. L'articolo 1 integra il comma 1 dell’articolo 1 della legge regionale 3 agosto 1999, n. 20 (Istituzione dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria -A.R.P.A.Cal.), aggiungendo il riferimento all’articolo 9 della Costituzione. L'articolo 2 aggiunge un’importante funzione all'ARPACAL, nell'ambito di un supporto specialistico alla Regione Calabria in merito alla strategia di sviluppo sostenibile. L'articolo 3 detta le disposizioni di modifica dell'articolo 11 della legge regionale istitutiva dell'ARPACAL, mediante sostituzione del comma 8 e aggiunge due nuovi commi. Il comma 8 dell'articolo 11, per come novellato, equipara la retribuzione del direttore generale a quella dei dirigenti generali della Giunta regionale. L'articolo 4 della presente legge contiene la norma finanziaria, nel senso che la novella normativa non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale. L'articolo 5 dispone l'entrata in vigore della stessa il giorno successivo a quello della pubblicazione sul Bollettino ufficiale telematico della Regione.

• La regione Calabria.

Dall'attuazione della presente legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.