XII^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO INTEGRALE

_________

 

N. 1

 

SEDUTA Di LUNEDì 15 novembre 2021

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PROVVISORIO FRANCESCO AFFLITTO E DEL PRESIDENTE FILIPPO MANCUSO

 

 

 

Presidenza del presidente provvisorio Francesco Afflitto

La seduta inizia alle 14,44

PRESIDENTE

Dichiaro aperta la seduta. Presiedo l’Assemblea in qualità di consigliere più anziano di età ai sensi dell’articolo 19, comma 3, dello Statuto.

Porgo il saluto a tutti i calabresi, ai colleghi consiglieri regionali. Un doveroso saluto al presidente Occhiuto e ai componenti della Giunta regionale, con l'augurio di un proficuo lavoro, ben conoscendo la situazione in cui versa la nostra Regione in tanti settori. Vorrei porre una personale riflessione sull'astensionismo alle ultime elezioni che rappresenta un indicatore dell’allontanamento dei cittadini nei confronti della politica, pertanto ritengo che ognuno di noi debba impegnarsi per recuperare tale rapporto. Abbiamo il dovere di mostrare un grande senso di responsabilità e di metterci al servizio della comunità tutta, con l'obiettivo di rendere la Calabria una terra migliore.

Costituzione dell'Ufficio di Presidenza provvisorio

PRESIDENTE

Procediamo alla costituzione del seggio elettorale. Ho chiamato i consiglieri regionali Tavernise e Cirillo, che risultano essere i più giovani, a svolgere le funzioni di segretari, ai sensi degli articoli 19, comma 3, dello Statuto e dell’articolo 3, comma 2, del Regolamento interno del Consiglio.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Ha chiesto di intervenire il consigliere Graziano. Ne ha facoltà.

GRAZIANO Giuseppe

Grazie, Presidente. Auguri intanto al Presidente della Giunta, alla nuova Giunta che da oggi si insedia nel Consiglio regionale; auguri a tutti i consiglieri. Presidente, intervengo per una richiesta che rivolgo a lei ma che rivolgo anche a tutti i consiglieri, sia di maggioranza sia di minoranza, in considerazione del fatto che siamo ancora in un periodo epidemiologico abbastanza pesante anche in Calabria, con i contagi che crescono di giorno in giorno, con la necessità di evitare, se possibile, trasferimenti ed anche assemblee, se pur con tutte le cautele che adottiamo in quest'Aula, all'interno del Consiglio. Perciò chiedo di poter mettere ai voti la richiesta che l’eventuale terza votazione per l’elezione del Presidente del Consiglio non si svolga nella seduta di domani e di poter far sì, quindi, che si svolga nella giornata odierna, casomai non si raggiungesse il quorum dei due terzi previsto per le prime due votazioni. Grazie, Presidente.

PRESIDENTE

Si mette ai voti la proposta del consigliere Graziano. 

Consigliere Graziano, consiglieri tutti, non si può procedere perché c'è un voto contrario.

GRAZIANO Giuseppe

Posso intervenire, Presidente?

PRESIDENTE

Ne ha facoltà.

GRAZIANO Giuseppe

Consigliere Lo Schiavo, intanto piacere di vederla.

Le voglio dire che questa non è una questione di natura politica. lo capisco il voto contrario che è giusto che possa essere esercitato da ogni parte dell’Assemblea, sia maggioranza o minoranza, qualora si ritenesse necessario ed opportuno e se ci fosse davvero una motivazione di natura politica, ma questo non è un voto di natura politica, di maggioranza o di opposizione. Io credo che sia un voto nell'interesse di tutti e che sia un voto di buon senso. Far sì che domani non ci sia la seduta è già avvenuto recentemente nell'ultimo Consiglio regionale appena sciolto, in cui abbiamo adottato la stessa procedura che chiedo oggi.

Non è mai successo precedentemente, è stato fatto esclusivamente per una motivazione legata al Covid. Ora io la invito a ripensare a questo voto anche in virtù di quello che le sto dicendo e le chiedo se può rivedere il suo voto onde evitare che domani mattina si ripetano i trasferimenti e tutto ciò che richiede il Consiglio per potersi svolgere. Oltre alle persone qui presenti, intorno allo svolgimento della seduta di Consiglio c’è tutta una organizzazione che possiamo eventualmente evitare tanto ai fini politici e del risultato del voto non cambia nulla perché comunque alla terza votazione non c'è bisogno dei due terzi dell'Assemblea per poter far sì che il punto passi.

Quindi, le chiedo garbatamente e gentilmente se lei può rivedere questa sua posizione. La ringrazio.

LO SCHIAVO Antonio

Intanto, saluto i consiglieri e mi associo agli auguri di questo inizio seduta. Il mio voto contrario è derivante da un rispetto formale della lettura del Regolamento in cui è precisato che la terza votazione si tiene nel giorno successivo.

Ovviamente, se questo aspetto può essere superato da un consenso unanime dell'Assemblea, io ne prendo atto, però lei fa una richiesta improvvisata, nel senso che ogni consigliere deve avere la possibilità di documentarsi anche sulla regolarità a norma di Statuto di fare ciò. Io ho preso lo Statuto, se questa cosa è fattibile in relazione al nostro Regolamento col consenso unanime dei consiglieri non ci sarà sicuramente un mio ostruzionismo, però, consigliere, lei mi chiede le ragioni io gliele spiego rapidamente: su questioni tecniche anche, diciamo, di mozione d'ordine va bene anche una elasticità, ma per poter studiare il Regolamento e approfondire le questioni ciò presuppone che anche in maniera informale si avvisi l'opposizione di queste che sono eventuali richieste anche legittime. Grazie.

PRESIDENTE

Pongo nuovamente in votazione la richiesta del consigliere Graziano. C’è il consenso unanime, pertanto la richiesta dell’onorevole Graziano è accettata. Grazie.

 

(Così resta stabilito)

Lettura dei risultati elettorali

PRESIDENTE

È stato così costituito l'Ufficio di Presidenza provvisoria e, pertanto, cedo la parola al consigliere Cirillo per la lettura dei risultati elettorali così come estratti dal verbale dell'Ufficio centrale regionale costituito presso la Corte d'Appello di Catanzaro e degli Uffici centrali circoscrizionali costituiti presso i Tribunali di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria.

CIRILLO Salvatore, Segretario questore f.f.

Buongiorno, grazie.

Do lettura dei risultati elettorali.

 

(Sono riportati in Allegati)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 1/12^ d'Ufficio, recante: “Elezione del Presidente del Consiglio regionale”

PRESIDENTE

Apriamo l'esame del primo punto all'ordine del giorno, relativo alla proposta di provvedimento amministrativo numero 1/12^ d'Ufficio, recante: “Elezione del Presidente del Consiglio regionale”. Ricordo che, ai sensi dell'articolo 20, comma 2, dello Statuto, il Presidente è eletto a maggioranza dei due terzi dei componenti del Consiglio; se, dopo due scrutini, nessun candidato ottiene la maggioranza richiesta, nel terzo da tenersi nel giorno successivo - ma oggi nella stessa giornata - è sufficiente la maggioranza dei voti dei consiglieri regionali.

Qualora nella terza votazione nessuno riporta la maggioranza richiesta, si procede nello stesso giorno al ballottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto nel precedente scrutinio il maggior numero dei voti e viene proclamato eletto quello che consegue la maggioranza di voti. A parità di voti è eletto o entra in ballottaggio il più anziano di età. Ricordo inoltre che ciascun consigliere può esprimere una sola preferenza e che la votazione avviene a scrutinio segreto. Si proceda alla distribuzione delle schede e invito il segretario questore e fare la chiama dei consiglieri.

 

(Vengono distribuite le schede)

CIRILLO Salvatore, Segretario questore f.f.

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunico l’esito delle votazioni: presenti e votanti 31; hanno riportato i voti: il consigliere Mancuso 22, schede bianche 9, schede nulle 0. Attesi i risultati riportati, avendo constatato che è stata raggiunta la maggioranza prescritta dal comma 2 dell'articolo 20 dello Statuto per il primo scrutinio, proclamo eletto alla carica di Presidente del Consiglio regionale della Calabria il consigliere Filippo Mancuso che invito a prendere posto al banco della presidenza.

 

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

PRESIDENTE

Onorevole Presidente della Giunta regionale, onorevoli colleghi consiglieri, vi ringrazio per il privilegio che mi avete accordato e per la fiducia che mi dimostrate.

Con grande piacere rivolgo a tutti l'augurio sincero che si possa fare un buon lavoro e che sulle questioni più importanti si possa convergere proficuamente.

La Calabria - oggi più che mai - ci chiede cuore e coraggio! In me prevale la volontà di essere il Presidente di tutti! Garante della dialettica democratica che dovrà svolgersi nel rispetto delle regole dello Statuto e del Regolamento del Consiglio regionale.

Ciononostante, avverto la responsabilità di presiedere l'Assemblea legislativa calabrese della XII^ legislatura, in una congiuntura difficile per più versi.

La pandemia ha cambiato non solo le nostre abitudini di vita, ma ha anche modificato i meccanismi fondamentali del modello di sviluppo economico e sociale del Paese.

Una congiuntura difficile ma anche una sfida entusiasmante, perché la politica e l'Istituzione che rappresentiamo - che sono il cuore della democrazia calabrese - hanno l'opportunità di impegnarsi a fondo, per essere protagoniste dei cambiamenti in corso, all'insegna del buongoverno e dei principi della programmazione, della partecipazione e del rispetto dell'autonomia degli enti locali.

Rivolgo un saluto affettuoso al Presidente della Regione, che succede all'indimenticabile onorevole Jole Santelli: la prima Presidente donna della Regione, che voglio oggi, con tutti voi, ricordare e la cui Presidenza, pur essendo stata breve, ha lasciato in Calabria segni fecondi.

L'onorevole Roberto Occhiuto, col dinamismo intellettuale e politico che lo contraddistingue, ha da subito messo in atto il cambio di passo a cui tutti siamo chiamati.

Un cambio di passo che la Calabria e il nostro tempo esigono e che deve aiutarci a vincere contrapposizioni politiche ingannevoli, veti incrociati e frammentazioni territoriali che rischiano di distrarci dalle sfide del nostro tempo e dall'obiettivo primario: promuovere lo sviluppo e nuova occupazione, mettere a valore il patrimonio ambientale, storico, culturale e architettonico che fanno della Calabria una delle regioni più belle e suggestive d'Europa.

La nostra regione caratterizzata da un territorio di pianura, collinare e di montagna bagnata da due mari, paradossalmente, oltre confine apprezzata per le sue bellezze e le sue eccellenze, chiede di essere apprezzata e valorizzata dai calabresi e dalla politica con interventi mirati per garantire risultati concreti e di qualità, legando finalmente agricoltura, ristorazione e turismo in una filiera economica di efficacia reale, che garantisca ai giovani e ai tanti disoccupati una nuova prospettiva di vita e di lavoro.

Pertanto, conclusa la campagna elettorale e a legislatura avviata, converrete con me che adesso occorre un impegno istituzionale assiduo e rigoroso per fronteggiare i troppi problemi dei calabresi.

Tra l'altro, abbiamo visto che il modo di procedere del Presidente della Giunta consente, quando si hanno le idee chiare, di ottenere risultati inimmaginabili fino a qualche mese addietro,

Mi riferisco - uno per tutti - alla conclusione dell'ultradecennale tormentone dei commissari della sanità mandati in Calabria dai tanti Governi e che spesso, a parte i danni materiali e all'accumulo del debito, hanno provocato alla Calabria un immenso danno d'immagine e di reputazione.

Oggi, con il Presidente della Regione a capo della Struttura commissariale, termina la conflittualità tra commissari e Regione. Noi tutti siamo chiamati a cooperare perché la sfida di avere una sanità dignitosa sia affrontata e vinta e venga affermato il diritto alla salute dei cittadini, oggi sospeso e contrastato.

L'azione nella sanità dovrà senz'altro affrontare il problema del debito, con l'obiettivo di affrancare i calabresi da un peso ingiusto, ma dovrà occuparsi anche della realizzazione dei nuovi ospedali e di riprendere, per esempio, il processo di integrazione dell'Ospedale Pugliese-Ciaccio col Policlinico Universitario Mater Domini di Catanzaro, la cui realizzazione consentirà alla Calabria di avere un polo sanitario-universitario d'eccellenza.

Un saluto particolare lo rivolgo alle onorevoli colleghe presenti in Aula: Amalia Bruni, Katya Gentile, Pasqualina Straface, Valeria Fedele, Luciana De Francesco, Simona Loizzo nonché alla vicepresidente Giusi Princi e all'assessore Tilde Minasi.

La loro azione e la loro presenza, in rappresentanza di tutte le donne calabresi - sono certo - saranno determinanti non solo al governo della Regione, ma anche nel dare priorità nelle politiche di genere ad azioni concrete che mirino a cambiare norme sociali consolidate, disparità di trattamento economico, disoccupazione di genere (al sud solo il 32 per cento delle donne lavora a fronte del 60 per cento del Nord), a sopperire alla mancanza di strutture (asili nido per esempio), che ostacolano l'iter professionale delle donne. In tema di violenza sulle donne – permettetemi - sollecito un'attenzione non più emergenziale ma strutturale, diretta ad irrobustire i centri antiviolenza del territorio, attraverso risorse adeguate utilizzate efficacemente.

Sono dell'idea che occorra rimettere in attività l'Osservatorio sulla violenza di genere del Consiglio regionale che diventi punto di riferimento per tutta la Calabria. Per indole e formazione umana, mi preme sottolineare la necessità di una maggiore attenzione ai bambini che sono il futuro della nostra terra. Una Regione che guarda al futuro non può non prestare ascolto ai loro bisogni.

Pertanto, è necessario uno stretto collegamento tra temi sociali e scelte economiche, perché ritengo che solo migliorando costantemente la qualità della vita dei cittadini, grandi e piccoli, si riduca la possibilità di esposizione a situazioni di violenza di genere e non solo.

Onorevoli colleghi e colleghe, ho segnalato la complessità dell'attuale fase storica, carica di incognite ma anche di opportunità che dobbiamo cogliere appieno.

Mi riferisco al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che destina al Mezzogiorno ben 80 miliardi e che per la Calabria costituisce l'appuntamento della vita.

Il Governo Draghi si sta adoperando per dare risposte all'esigenza di dotare le pubbliche amministrazioni dei tecnici per la progettazione e la rendicontazione delle risorse di cui si avverte la necessità.

La Giunta e il Consiglio regionale non dubito che sapranno agire tempestivamente per individuare le priorità della Calabria e ottenere le risorse necessarie. Attraverso il PNRR si può rimuovere il divario territoriale Nord-Sud.

Se le risorse del PNRR, per più cause, saranno utilizzate solo dalle aree forti del Paese o solo da lobby e cordate di potere economico tecnicamente attrezzate, non mettendo la Calabria nelle condizioni di utilizzarle, l'Italia perderà l'occasione storica di realizzare la coesione sociale che insegue da 160 anni.

Questo Consiglio regionale deve iniziare a fluidificare la democrazia calabrese, trovando il modo di coinvolgere nelle sue attività il mondo del volontariato e dell'associazionismo, le forze imprenditoriali, sociali e culturali e, in particolare, il sistema delle autonomie locali in grave sofferenza.

I Comuni sono gli avamposti della democrazia, ma oggi vivono un'insopportabile condizione di solitudine, aggravata dalla presenza della criminalità organizzata, per il cui contrasto è necessario affiancare all'attività della Magistratura e delle Forze dell'ordine - a cui non finiremo mai di essere grati per l'impegno e gli importanti risultati che stanno conseguendo - una più ampia e forte reazione della società civile.

La criminalità organizzata è un disvalore assoluto ed è uno dei principali ostacoli allo sviluppo!

Occorrono, dunque, investimenti cospicui per allargare e sostenere, in ogni luogo, la cultura della legalità.

In particolare occorre far sentire e far toccare con mano ai calabresi che quest'Aula ripudia ogni forma di arroganza mafiosa e ogni intrusione della criminalità.

Circa le difficoltà dei Comuni: tra le prime cose, mi occuperò, di potenziare la funzione di ricognizione dei loro problemi attribuita al Consiglio delle Autonomie locali del Consiglio regionale per meglio calibrare il nostro intervento legislativo.

Le cose di cui occuparci sono tante e impegnative. A noi è richiesta anche la tempestività degli interventi.

Pertanto, auspico che l'insediamento della Conferenza dei capigruppo e l'elezione degli Uffici di Presidenza delle Commissioni avvengano rapidamente. Ritengo che si debba approvare nei tempi previsti il bilancio, per liberare risorse utili alla Calabria ed evitare l'esercizio provvisorio.

Da quest'Aula i calabresi si attendono soluzioni alle grandi questioni del momento: divario di sviluppo Nord-Sud; sanità; fuga dei giovani; esigenza di una modernizzazione del regionalismo; ruolo delle Università; infrastrutture; welfare.

Sul welfare c'è da fare un lavoro di ricognizione dell'esistente con i Comuni e il Terzo settore, sull'attuazione della legislazione nazionale e regionale di riforma, per renderla concretamente operativa.

La crisi economica colpisce duramente i soggetti più fragili, ma sono sicuro che il settore avrà un'attenzione costante e incisiva anche perché è attraverso ciò che si misura la qualità di ogni scelta amministrativa e politica.

Cari colleghi, credo che soltanto attraverso la risoluzione delle questioni che più preoccupano i cittadini e una legislazione di qualità potremo recuperare la fiducia necessaria fra Istituzioni, politica e società civile, senza cui la democrazia rischia di perdere valore e significato.

In ultima analisi mi preme porre l'attenzione sulla questione relativa alla nostra finestra sul mondo: il Porto di Gioia Tauro da valorizzare e soprattutto gli Aeroporti di Crotone, Reggio e Lamezia.

Sulla vicenda Sacal, per la quale il presidente Occhiuto ha evidenziato "strane procedure" per acquisizioni di quote di partecipazione, intervengano subito le autorità di controllo. Si apra una pagina nuova su queste tre infrastrutture fondamentali per la mobilità e per lo sviluppo!

La Calabria deve far capire che non subirà altre furbizie e omissioni.

Prima di finire, consentitemi un saluto alla mia città: Catanzaro, che necessita dell'apporto di adeguate risorse, sia per valorizzare le sue funzioni di capoluogo della Calabria sia per l'irrobustimento dell'area centrale della regione, in particolare l'asse Catanzaro-Lamezia, purtroppo trascurata dai tanti governi regionali che si sono succeduti.

Così come auspico un'attenzione particolare per lo sviluppo delle principali città calabresi, dove è ubicato più dell'80 per cento delle funzioni politiche, direzionali, economiche e culturali.

Un saluto sentito alla Città metropolitana di Reggio Calabria che ospita il Consiglio regionale. Sosterrò senza indugi la Conferenza Interregionale Calabria-Sicilia per il coordinamento delle politiche dell'Area dello Stretto, perché l'alleanza organica tra le due Regioni è un incubatore di processi virtuosi con enormi benefici per le due sponde.

Un saluto ai dipendenti del Consiglio regionale, da cui mi aspetto una collaborazione leale e proficua. Nella fase nuova che stiamo avviando, raccomando loro un'attenzione più marcata, affinché ogni parte del Consiglio funzioni nella massima trasparenza ed efficienza.

Un saluto e un ringraziamento lo rivolgo alla stampa: ai giornalisti calabresi; a quelli a cui è impedito dalle intimidazioni mafiose l'esercizio della loro essenziale funzione di informazione; ai giornalisti che seguono l'attività del Consiglio e della politica regionale. A questi ultimi voglio assicurare che questo Consiglio intende favorire ogni loro esigenza di conoscenza e di approfondimento su quanto qui si produce.

E il contributo, anche critico, della stampa ci aiuterà a non deragliare. A rimediare ai possibili errori. In una parola: a migliorarci.

Mi auguro, quindi, che insieme non solo riusciremo a fare cose buone, ma le faremo anche bene.

Chiudo con un pensiero di San Francesco d'Assisi “Cominciate con il fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile”.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 2/12^ d'Ufficio, recante: "Elezione dei due Vice Presidenti del Consiglio regionale”

PRESIDENTE

Procediamo con il secondo punto all'ordine del giorno, riguardante la proposta di provvedimento amministrativo numero 2/12^, d'Ufficio, recante: “Elezione dei due Vicepresidenti del consiglio regionale”. Ricordo ai colleghi che ai sensi dell’articolo 20, comma 1, dello Statuto uno dei due Vicepresidenti è in rappresentanza delle opposizioni e che ai sensi del comma 3 i consiglieri regionali votano per un solo nome. Sono eletti coloro che ottengono il maggior numero di voti e, a parità di voti, i più anziani di età. Si distribuiscano le schede.

Invito il Segretario questore a fare la chiama.

CIRILLO Salvatore, Segretario questore f.f.

Fa la chiama.

 

(Segue la votazione e lo spoglio delle schede)

PRESIDENTE

Comunico l’esito della votazione: presenti e votanti 31; hanno riportato voti: Caputo 21, Iacucci 6, Lo Schiavo 2, schede bianche 2. Pertanto sono eletti alla carica di Vicepresidenti i consiglieri Caputo e Iacucci.

 

(Vivi e prolungati applausi da parte dei consiglieri)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 3/12^ d'Ufficio recante: “Elezione dei due Consiglieri Segretari-Questori del Consiglio regionale”

PRESIDENTE

Passiamo al terzo punto all'ordine del giorno, riguardante la proposta di provvedimento amministrativo 3/12^, d'Ufficio, recante: “Elezioni dei due consiglieri Segretari questori del Consiglio regionale”. Ricordo ai colleghi che ai sensi dell'articolo 20, comma 1, dello Statuto uno dei Segretari questori è in rappresentanza delle opposizioni e che ai sensi del comma 3 i consiglieri regionali votano per un solo nome.  Sono eletti coloro che ottengono il maggior numero di voti e, a parità di voti, i più anziani di età.

Si distribuiscano le schede. Invito Il segretario questore a fare la chiama. 

CIRILLO Salvatore, Segretario questore f.f.

Fa la chiama.

 

(Segue la votazione e lo spoglio delle schede)

PRESIDENTE

Comunico l’esito della votazione: presenti e votanti 31; hanno riportato voti: Cirillo 17, Alecci 11, Lo Schiavo 2, Afflitto 1.

Sono pertanto eletti alla carica di segretari questori dell’Ufficio di Presidenza i consiglieri Cirillo e Alecci, che invito al banco della Presidenza.

 

(Vivi e prolungati applausi da parte dei consiglieri)

 

Avendo esaurito i punti all’ordine del giorno, la seduta è tolta. Grazie.

 

La seduta termina alle 15,46

 

Allegati

 

Annunzio di proposte di provvedimento amministrativo

Sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di provvedimento amministrativo di iniziativa d’Ufficio:

“Elezione del Presidente del Consiglio regionale della Calabria” (PPA n. 1/12^).

“Elezione dei due Vice Presidenti del Consiglio regionale della Calabria” (PPA n. 2/12^).

“Elezione dei due Consiglieri Segretari Questori del Consiglio regionale della Calabria” (PPA n. 3/12^).

Proclamazione eletti XII Legislatura

ELENCO DEI CONSIGLIERI REGIONALI

DELLA XII LEGISLATURA

ELEZIONI DEL 3/4 OTTOBRE 2021

 

CON IL SISTEMA MAGGIORITARIO NELLA LISTA CIRCOSCRIZIONALE REGIONALE N. 2 AVENTI I CONTRASSEGNI “FORZA ITALIA – GIORGIA MELONI FRATELLI D’ITALIA – CORAGGIO ITALIA – LEGA SALVINI CALABRIA – FORZA AZZURRI -UDC”

PROCLAMATO DAL PRESIDENTE DELL’UFFICIO CENTRALE REGIONALE ALLE ORE 12,15 DEL 29 OTTOBRE 2021:

 

OCCHIUTO Roberto                                                                               VOTI 430.828

 

ASSEGNAZIONE DEL SEGGIO SPETTANTE AL CANDIDATO A PRESIDENTE

PRIMO DEI NON ELETTI A TALE CARICA

Ai sensi dell’art. 5 della legge costituzione 22 novembre 1999, n. 1

PROCLAMATO DAL PRESIDENTE DELL’UFFICIO CENTRALE REGIONALE IN DATA 29 OTTOBRE 2021

 

BRUNI Amalia Cecilia                                                                             VOTI 218.411

ELENCO DEI CONSIGLIERI REGIONALI

DELLA XII LEGISLATURA

ELEZIONI DEL 3/4 OTTOBRE 2021

 

NELLE LISTE CIRCOSCRIZIONALI PROVINCIALI

CIRCOSCRIZIONE ELETTORALE REGIONALE COSENZA NORD

PROCLAMATI ALLE ORE 14,00 DEL 29 OTTOBRE 2021

 

LISTA N. 2 “FORZA AZZURRI”

CAPUTO Pierluigi                                                                                      VOTI 11.604

 

LISTA N. 4 “UNIONE DI CENTRO”

GRAZIANO Giuseppe                                                                                 VOTI 7.059

 

LISTA N. 6 “LEGA SALVINI CALABRIA”

LOIZZO Simona                                                                                          VOTI 5.337

 

LISTA N. 7 “GIORGIA MELONI FRATELLI D’ITALIA”

ORSOMARSO Fausto                                                                                 VOTI 9.083

DE FRANCESCO Luciana                                                                          VOTI 4.577

 

LISTA N. 8 “FORZA ITALIA”

GALLO Gianluca                                                                                       VOTI 21.621

GENTILE Katya                                                                                           VOTI 8.063

STRAFACE Pasqualina                                                                               VOTI 6.641

 

LISTA N. 13 “DE MAGISTRIS PRESIDENTE”

LAGHI Ferdinando                                                                                      VOTI 3.723

 

LISTA N. 17 “PARTITO DEMOCRATICO”

IACUCCI Francesco Antonio                                                                       VOTI 6.716

Bevacqua Domenico                                                                                   VOTI 6.335

 

LISTA N. 21 “MOVIMENTO 5 STELLE 2050”

TAVERNISE Davide                                                                                    VOTI 2.517

 

CIRCOSCRIZIONE ELETTORALE REGIONALE DI CENTRO

PROCLAMATI ALLE ORE 12,30 DEL 29 OTTOBRE 2021

 

LISTA N. 2 “CORAGGIO ITALIA”

DE NISI Francesco                                                                                      VOTI 9.210

 

LISTA N. 4 “LEGA SALVINI CALABRIA”

MANCUSO Filippo                                                                                       VOTI 6.906

RASO Pietro                                                                                                VOTI 5.392

 

LISTA N. 6 “GIORGIA MELONI FRATELLI D’ITALIA”

MONTUORO Antonio                                                                                  VOTI 5.205

 

LISTA N. 7 “FORZA ITALIA”

COMITO Michele                                                                                       VOTI 13.720

FEDELE Valeria                                                                                          VOTI 7.975

 

LISTA N. 11 “DE MAGISTRIS PRESIDENTE”

LO SCHIAVO Antonio                                                                                 VOTI 2.121

 

LISTA N. 18 “MOVIMENTO 5 STELLE 2050”

AFFLITTO Francesco                                                                                  VOTI 1.909

 

LISTA N. 19 “PARTITO DEMOCRATICO”

ALECCI Ernesto Francesco                                                                        VOTI 8.765

MAMMOLITI Raffaele                                                                                  VOTI 6.103

 

CIRCOSCRIZIONE ELETTORALE REGIONALE CALABRIA SUD

PROCLAMATI ALLE ORE 13,30 DEL 29 OTTOBRE 2021

 

LISTA N. 2 “CORAGGIO ITALIA”

CIRILLO Salvatore                                                                                      VOTI 3.269

 

LISTA N. 3 “LEGA SALVINI CALABRIA”

GELARDI Giuseppe                                                                                    VOTI 4.988

 

LISTA N. 4 “GIORGIA MELONI FRATELLI D’ITALIA”

NERI Giuseppe                                                                                           VOTI 5.887

 

LISTA N. 5 “FORZA ITALIA”

ARRUZZOLO Giovanni                                                                             VOTI 13.617

MATTIANI Giuseppe                                                                                 VOTI 11.290

 

LISTA N. 8 “FORZA AZZURRI”

CRINO’ Giacomo Pietro                                                                              VOTI 6.977

 

LISTA N. 20 “PARTITO DEMOCRATICO”

IRTO Nicola                                                                                               VOTI 10.334

 

Mozioni

Il Consiglio regionale, premesso che:

- le recenti elezioni amministrative hanno segnato per il Comune di Siderno il ritorno a un'amministrazione regolarmente eletta, dopo alcuni anni di commissariamento;

- negli ultimi giorni, una serie di atti intimidatori sono stati perpetrati nei confronti di esponenti politico-istituzionale e di varie sedi e infrastrutture del Comune di Siderno;

- il nuovo Sindaco, Maria Teresa Fragomeni, ha affermato che l'amministrazione si trova sotto tiro;

impegna la Giunta regionale

ed il Presidente a intraprendere ogni azione utile, anche nei confronti del Governo nazionale, a tutela delle istituzioni democratiche del Comune di Siderno.

(1; 15/11/2021) Alecci, Bevacqua, Iacucci, Irto, Mammoliti.

Proposta di provvedimento amministrativo n. 1/12^ di iniziativa d’Ufficio, recante: “Elezione del presidente del Consiglio regionale” (Del. n. 1)

Il Consiglio regionale,

visto l’articolo 20, comma 1, della legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25 (Statuto della Regione Calabria), secondo cui il Consiglio regionale, nella prima seduta, procede, con votazione separata e a scrutinio segreto, alla elezione del suo Presidente e dell’Ufficio di Presidenza, che è composto dal Presidente, da due Vicepresidenti, uno dei quali in rappresentanza delle opposizioni, e da due Segretari-Questori, uno dei quali in rappresentanza delle opposizioni;

visto, altresì, il successivo comma 2 del medesimo articolo 20, secondo cui “il Presidente è eletto a maggioranza dei due terzi dei componenti del Consiglio. Se dopo due scrutini nessun candidato ottiene la maggioranza richiesta, nel terzo, da tenersi nel giorno successivo, è sufficiente la maggioranza dei voti dei Consiglieri regionali. Qualora nella terza votazione nessuno abbia riportato la maggioranza richiesta, si procede, nello stesso giorno, al ballottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto nel precedente scrutinio il maggior numero dei voti e viene proclamato eletto quello che consegue la maggioranza dei voti. A parità di voti è eletto o entra in ballottaggio il più anziano di età”;

preso atto della decisione assunta all’unanimità dal Consiglio regionale di non disporre l’aggiornamento dei lavori al giorno successivo qualora si dovesse giungere al terzo scrutinio per l’elezione del Presidente, in considerazione dell’attuale emergenza epidemiologica;

atteso che alla prima votazione, per la quale era sufficiente il raggiungimento di 21 voti validi per l’elezione, le operazioni di spoglio delle schede hanno dato il seguente risultato: presenti e votanti 31; hanno riportato voti: Filippo Mancuso n.22; schede bianche 9;

considerato che, ai sensi dell’articolo 20, comma 2 dello Statuto regionale, il Consigliere Filippo Mancuso ha raggiunto al primo scrutinio la maggioranza dei voti dei Consiglieri regionali;

ritenuto, pertanto, di dover procedere, in ottemperanza alle suddette disposizioni di legge, all’elezione del Presidente del Consiglio regionale;

visto il proprio Regolamento interno;

delibera

di eleggere Presidente del Consiglio regionale della Calabria il Consigliere Filippo Mancuso che ha raggiunto al primo scrutinio la maggioranza dei voti dei Consiglieri regionali.

(Allegato)

Proposta di provvedimento amministrativo n. 2/12^ di iniziativa d’Ufficio, recante: “Elezione dei due Vice Presidenti del Consiglio regionale” (Del. n. 2)

Il Consiglio regionale,

visto l’articolo 20, comma 1, della legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25 (Statuto della Regione Calabria), secondo cui il Consiglio regionale, nella prima seduta, procede, con votazione separata e a scrutinio segreto, alla elezione del suo Presidente e dell’Ufficio di Presidenza, che è composto dal Presidente, da due Vicepresidenti, uno dei quali in rappresentanza delle opposizioni, e da due Segretari-Questori, uno dei quali in rappresentanza delle opposizioni;

visto, altresì, il terzo comma del medesimo articolo 20, secondo cui per l’elezione dei due Vicepresidenti i Consiglieri regionali votano per un solo nome, risultando eletti coloro che ottengono il maggior numero di voti e, a parità di voti, i più anziani di età;

atteso che, a seguito delle operazioni di voto a scrutinio segreto, lo spoglio delle schede ha dato il seguente risultato: presenti e votanti 31; hanno riportato voti: Pierluigi Caputo n. 21, Francesco Antonio Iacucci n. 6; Antonio Maria Lo Schiavo n. 2; schede bianche 2;

considerato che, ai sensi dell’articolo 20, comma 3 dello Statuto regionale, i Consiglieri Pierluigi Caputo e Francesco Antonio Iacucci (in rappresentanza delle opposizioni) hanno ottenuto il maggior numero di voti;

ritenuto, pertanto, di dover procedere, in ottemperanza alle suddette disposizioni di legge, all’elezione dei due Vice Presidenti del Consiglio regionale;

visto il proprio Regolamento interno;

delibera

di eleggere Vice Presidenti del Consiglio regionale della Calabria i Consiglieri Pierluigi Caputo e Francesco Antonio Iacucci (in rappresentanza delle opposizioni) che hanno ottenuto il maggior numero di voti.

(Allegato)

Proposta di provvedimento amministrativo n. 3/12^ di iniziativa d’Ufficio, recante: “Elezione dei due Consiglieri Segretari-Questori del Consiglio regionale” (Del. n. 3)

Il Consiglio regionale,

visto l’articolo 20, comma 1, della legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25 (Statuto della Regione Calabria), secondo cui il Consiglio regionale, nella prima seduta, procede, con votazione separata e a scrutinio segreto, alla elezione del suo Presidente e dell’Ufficio di Presidenza, che è composto dal Presidente, da due Vicepresidenti, uno dei quali in rappresentanza delle opposizioni, e da due Segretari-Questori, uno dei quali in rappresentanza delle opposizioni;

visto, altresì, il terzo comma del medesimo articolo 20, secondo cui per l’elezione dei due Segretari-Questori i Consiglieri regionali votano per un solo nome, risultando coloro che ottengono il maggior numero di voti e, a parità di voti, i più anziani di età;

atteso che, a seguito delle operazioni di voto a scrutinio segreto, lo spoglio delle schede ha dato il seguente risultato: presenti e votanti 31; hanno riportato voti: Salvatore Cirillo n. 17, Ernesto Francesco Alecci n. 11, Antonio Maria Lo Schiavo n. 2; Francesco Afflitto n. 1;

considerato che, ai sensi dell’articolo 20, comma 3 dello Statuto regionale, i Consiglieri Cirillo e Alecci (in rappresentanza delle opposizioni) hanno ottenuto il maggior numero di voti;

ritenuto, pertanto, di dover procedere, in ottemperanza alle suddette disposizioni di legge, all’elezione dei due Consiglieri Segretari-Questori del Consiglio regionale;

visto il proprio Regolamento interno;

delibera

di eleggere Segretari-Questori del Consiglio regionale della Calabria i Consiglieri Salvatore Cirillo ed Ernesto Francesco Alecci (in rappresentanza delle opposizioni) che hanno ottenuto il maggior numero di voti.

(Allegato)