XII^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

 

N. 21

__________

 

SEDUTA Di MARTEDì 10 GENNAIO 2023

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FILIPPO MANCUSO

 

 

Inizio lavori h. 16,11

Fine  lavori h. 18,11

 

INDICE

PRESIDENTE  1

ALECCI Ernesto Francesco, Segretario questore  1

Comunicazioni 1

PRESIDENTE  1

Sull’elezione di 22 componenti nel Consiglio delle Autonomie Locali 1

PRESIDENTE  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 110/12^ d'ufficio, recante: “Presa d'atto delle dimissioni del Consigliere regionale Simona Loizzo”  1

PRESIDENTE  1, *

ALECCI Ernesto Francesco  1

Sull’ordine dei lavori 1

PRESIDENTE  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 112/12^ di iniziativa d'Ufficio recante: “Surroga della consigliera regionale Simona Loizzo”  1

PRESIDENTE  1

Proposta di n provvedimento amministrativo numero 111/12^ d'Ufficio, recante: “Presa d'atto delle dimissioni del Consigliere regionale Giovanni Arruzzolo”  1

PRESIDENTE  1, *, *, *

ALECCI Ernesto Francesco, Segretario Questore f.f. 1

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia) 1, *

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 1

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 1

COMITO Michele (Forza Italia) 1

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) 1

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 1

GALLO Gianluca (Forza Italia) 1

GELARDI Giuseppe (Lega Salvini) 1

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 1

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

LO SCHIAVO Antonio (Gruppo Misto) 1

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia) 1

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 1

Sull’ordine dei lavori 1

PRESIDENTE  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 113/12^ di iniziativa d'Ufficio recante: “Surroga del consigliere regionale Giovanni Arruzzolo”  1

PRESIDENTE  1

Sull’ordine dei lavori 1

PRESIDENTE  1

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 1

Proposta di legge numero 104/12^ di iniziativa del consigliere G. Graziano, recante: “Modifiche alla legge regionale 5 aprile 2008, n. 8 (Riordino dell’organizzazione turistica regionale)”  1

PRESIDENTE  1

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 1

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro), relatore  1

Proposta di legge numero 123/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Cirillo, P. Raso, recante: “Modifica all'articolo 3 della legge regionale 29 luglio 2022, n. 30 (Disposizioni in materia di vincolo idrogeologico)”  1

PRESIDENTE  1, *, *

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 1

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 1

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 1

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore  1, *

Proposta di legge numero 148/12^ di iniziativa del consigliere F. De Nisi, recante: “Modifiche all'articolo 39 della legge regionale 23 dicembre 2011, n. 47 (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2012)”  1

PRESIDENTE  1

DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 1

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 1

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto) 1

Mozione numero 19/12^ di iniziativa del consigliere E. Alecci: "Vulvodinia", "Neuropatia del Pudendo" e "Fibromialgia" nell'elenco delle malattie croniche e invalidanti riconosciute nei livelli essenziali di assistenza (LEA) 1

PRESIDENTE  1

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 1

 

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

La seduta inizia alle 16,11

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

ALECCI Ernesto Francesco, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’elezione di 22 componenti nel Consiglio delle Autonomie Locali

PRESIDENTE

In merito al prossimo appuntamento elettorale, domani mercoledì 11 gennaio, presso la Cittadella regionale, per l’elezione di 22 componenti del Consiglio regionale delle autonomie locali, in aggiunta ai dieci componenti di diritto, auspica che la partecipazione dei sindaci sia ampia e indirizzata a migliorare la relazione tra le varie articolazioni istituzionali così come previsto anche dalle finalità istitutive dell’organismo. Con riferimento al PNRR, auspica che il nuovo Governo intervenga per consentire il superamento delle difficoltà dei Comuni nelle fasi di progettazione, realizzazione e rendicontazione delle opere. Considerato, poi, che l’anno appena iniziato sarà particolarmente impegnativo per l'assemblea regionale, auspica che il Consiglio delle autonomie locali contribuisca fattivamente a fugare qualsiasi ombra di incomprensione tra Regione e Comuni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 110/12^ d'ufficio, recante: “Presa d'atto delle dimissioni del Consigliere regionale Simona Loizzo”

PRESIDENTE

Comunica che in data 23 dicembre la consigliera Simona Loizzo ha formalizzato le proprie dimissioni, acquisite al protocollo generale.

Ricordato, quindi, che sul punto si procederà a votazione per appello nominale e che potrà prendere parola un consigliere per ciascun gruppo consiliare, registrata l’assenza di interventi al riguardo, invita il Segretario questore a fare la chiama.

ALECCI Ernesto Francesco

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 24; hanno votato sì, 24.

 

(Il Consiglio prende atto delle dimissioni della consigliera Loizzo)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della proposta di provvedimento amministrativo numero 112/12^ relativa alla surroga della consigliera Loizzo, che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 112/12^ di iniziativa d'Ufficio recante: “Surroga della consigliera regionale Simona Loizzo”

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di surroga che è approvata e invita il consigliere Molinaro a prendere posto tra i banchi della maggioranza.

 

(Il Consiglio approva la surroga)

 

(Il consigliere Molinaro prende posto tra i banchi destinati ai consiglieri)

Proposta di n provvedimento amministrativo numero 111/12^ d'Ufficio, recante: “Presa d'atto delle dimissioni del Consigliere regionale Giovanni Arruzzolo”

PRESIDENTE

Comunica che in data 4 gennaio il consigliere Giovanni Arruzzolo ha formalizzato le proprie dimissioni, acquisite al protocollo generale. Ricorda, quindi, che sul punto si procederà a votazione per appello nominale e che potrà prendere parola un consigliere per ciascun gruppo consiliare e che possono intervenire altri consiglieri solo per dichiarare la difformità del loro voto rispetto a quella del gruppo consiliare cui appartengono.

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia)

Ritenuto doveroso porgere un saluto prima di profondere il suo impegno nel nuovo ruolo cui è chiamato, sottolinea come abbia sempre garantito la sua presenza alle sedute degli organismi istituzionali e assicura che svolgerà il suo ruolo di parlamentare con l'intento di dare un contributo alla Calabria. Giudica, altresì, doveroso esprimere un ringraziamento al gruppo di Forza Italia, a tutti i colleghi di maggioranza e minoranza, con i quali ritiene di essersi confrontato nel rispetto dei ruoli e delle prerogative di ognuno, e porge un saluto all’apparato burocratico del Consiglio regionale con il quale ritiene di aver instaurato sempre un rapporto basato sulla correttezza e distinzione dei ruoli.

Infine, invita le opposizioni a sostenere nelle “azioni forti” la maggioranza per fare in modo che la Calabria nel resto del Paese sia percepita nella sua capacità di arrecare sviluppo e ricchezza.

PRESIDENTE

Augurato buon lavoro al consigliere Arruzzolo si dice sicuro che lo stesso porterà nelle sedi opportune le ragioni della Calabria.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ritenuto che il consigliere Arruzzolo abbia svolto la sua attività con pacatezza, modestia e preparazione in tutti i ruoli ricoperti, compreso quello di Presidente del Consiglio regionale, gli augura di poter avere delle soddisfazioni ancora migliori rispetto a quelle avute in Consiglio regionale.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Salutato il neoconsigliere regionale Pietro Molinaro, esprime il suo apprezzamento verso il consigliere Arruzzolo, chiamato a svolgere il ruolo di parlamentare, ritenendo che debba essere orgoglioso del compito affidatigli dagli elettori e di ricevere l’apprezzamento e la vicinanza umana di chi ti lo ha conosciuto in questi anni. Raccogliendo, quindi, il suo invito, precisa che la minoranza da sempre sta cercando di svolgere il suo ruolo con coscienza.

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Associandosi agli attestati di stima nei confronti del neoparlamentare Arruzzolo ne elogia le qualità che a suo avviso lo contraddistinguono come uomo, politico e rappresentante delle istituzioni: garbato, mite e accogliente. Evidenziato come la proposta di provvedimento amministrativo in discussione si stia trasformando in un tributo bipartisan all'attività da lui svolta in Consiglio regionale, si dichiara convinto che con il suo operato in Parlamento continuerà ad apportare contributi fattivi alla Calabria.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Rivolge il suo ringraziamento al consigliere neodeputato Arruzzolo, sottolineando l’importanza del nuovo ruolo che è chiamato a svolgere e che ritiene saprà certamente portare avanti con grande dedizione e soprattutto devozione nei confronti della Calabria.

Giudicandolo “una guida” all’interno del Consiglio regionale, ricorda alcuni momenti salienti che hanno dato modo di conoscere e di apprezzare la sua figura umana e professionale.

Altresì, rivolge il suo augurio al neocapogruppo di Forza Italia, Michele Comito, cui riconosce capacità e impegno.

COMITO Michele (Forza Italia)

Nel rivolgere il suo augurio di buon lavoro al neodeputato Arruzzolo, ne sottolinea le grandi doti umane e professionali.

Accogliendo con entusiasmo l’incarico di capogruppo di Forza Italia, ringrazia i componenti della terza Commissione consiliare fin qui guidata nonché i collaboratori che hanno reso coeso e armonioso il lavoro fin qui svolto.

Infine, rivolge il suo saluto ai neoconsiglieri Molinaro e Giannetta.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Nel rivolgere il suo saluto ai neodeputati Arruzzolo e Loizzo, ne evidenzia le grandi doti e capacità istituzionali ed auspica nel prosieguo una proficua collaborazione per il futuro della Calabria.

Rivolge il suo saluto ai neoconsiglieri Molinaro e Giannetta e auspica che insieme si possa addivenire al raggiungimento di importanti obiettivi per la Calabria e per i calabresi.

LO SCHIAVO Antonio (Gruppo Misto)

Rivolge anch’egli il suo saluto e l’augurio di buon lavoro al neodeputato Arruzzolo, di cui sottolinea la disponibilità umana e collaborativa portata avanti all’insegna della partecipazione e dell’esperienza acquisita nelle varie sedi istituzionali, senza trascurare la necessità di unità di intenti che in futuro lo porterà ad affrontare nuove sfide.

Rivolge, quindi, il suo saluto ai neoconsiglieri Molinaro e Giannetta e al nuovo capogruppo di Forza Italia, Michele Comito.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Rivolge il suo saluto ai neoparlamentari Arruzzolo e Loizzo, evidenziandone le qualità che certamente sapranno dare buoni frutti nel prosieguo del percorso politico per il bene della Calabria.

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia)

Rivolge il suo saluto al consigliere Arruzzolo nel ricordo delle tante passioni condivise all’insegna dell’amore per la Calabria.

Ritiene che nel nuovo ruolo egli saprà certamente dedicarsi al meglio al bene della Calabria per un concreto cambio di passo.

Rivolge il saluto e l’augurio di buon lavoro ai neoconsiglieri Giannetta e Molinaro.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ritenuto che, nonostante le suddivisioni politiche, gli intenti comuni prevalgano per il raggiungimento degli obiettivi, rivolge il suo saluto e augurio ai neodeputati Arruzzolo e Loizzo, certo che sapranno contribuire concretamente al bene della Calabria

Nel dare il benvenuto ai neoconsiglieri Giannetta e Molinaro, ricorda alcuni episodi già vissuti all’insegna del raggiungimento di obiettivi positivi e utili.

Rivolge il suo ringraziamento al consigliere Comito per il garbo e la grande capacità istituzionale con cui ha portato avanti una della Commissioni, a suo avviso, più produttive e concrete.

GELARDI Giuseppe (Lega Salvini)

Rivolge il suo saluto alla neodeputata Loizzo, precisando l’impegno fin qui portato avanti nonostante gli ostacoli incontrati lungo il percorso.

Rivolge un augurio anche ai neosenatori, Orsomarso, Irto e Minasi.

Nel rivolgere il suo saluto al neodeputato Arruzzolo, evidenzia la grande amicizia, l’umiltà e la disponibilità che lo hanno reso la persona che oggi è.

GALLO Gianluca (Forza Italia)

Rivolge il suo saluto ai neodeputati Loizzo e Arruzzolo con cui, in particolare, ha condiviso buona parte del suo percorso politico in Consiglio regionale.

Pertanto, nel sottolinearne la passione, la dedizione e l’equilibrio, lo ringrazia per l’impegno profuso, la serietà e la vicinanza, auspicando che possa svolgere appieno il ruolo al quale è stato chiamato.

Saluta, quindi, i neoconsiglieri Molinaro e Giannetta che ritiene sapranno cogliere l’eredità lasciata in seno alla maggioranza, fungendo da sostegno e da stimolo per tutta l’Assemblea legislativa.

Infine, auspica che tutti i neoeletti in Parlamento possano contribuire al meglio per il bene della Calabria e dei calabresi in un momento particolarmente importante, creando occasioni di crescita, rilancio e sviluppo.

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia)

Rivolti gli auguri di buon lavoro ai consiglieri che fanno oggi il loro ingresso in Consiglio regionale, ringrazia la Giunta regionale e tutti gli intervenuti per gli attestati di stima che gli sono stati rivolti.

PRESIDENTE

Condiviso l’apprezzamento per l’attività politica svolta dal consigliere Arruzzolo, al quale augura buon lavoro per il nuovo incarico, dispone la votazione per appello nominale, invitando il Segretario questore a fare la chiama.

ALECCI Ernesto Francesco, Segretario Questore f.f.

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 25; hanno votato sì 25.

 

(Il Consiglio prende atto delle dimissioni del consigliere Arruzzolo)

 

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della proposta di provvedimento amministrativo numero 113/12^ relativa alla surroga del consigliere Arruzzolo, che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 113/12^ di iniziativa d'Ufficio recante: “Surroga del consigliere regionale Giovanni Arruzzolo”

PRESIDENTE

Ricordato che, ai sensi dell’articolo 26 del Regolamento interno del Consiglio regionale, preso atto delle dimissioni del consigliere, si deve procedere alla surroga, pone ai voti la proposta di surroga che è approvata.

Invita, quindi, il consigliere Domenico Giannetta a prendere posto tra i banchi della maggioranza.

 

(Il Consiglio approva la surroga)

 

(Il consigliere Giannetta prende posto tra i banchi destinati ai consiglieri)

 

 

Sull’ordine dei lavori

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 19/12^, finalizzata all’inclusione della vulvodinia, neuropatia del pudendo e fibromialgia nell'elenco delle malattie croniche e invalidanti riconosciute nei livelli essenziali di assistenza (LEA), analogamente a quanto fatto da altre Regioni, auspicando la trattazione della problematica nella Commissione sanità.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento della mozione che è approvato.

Proposta di legge numero 104/12^ di iniziativa del consigliere G. Graziano, recante: “Modifiche alla legge regionale 5 aprile 2008, n. 8 (Riordino dell’organizzazione turistica regionale)”

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro), relatore

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo, finalizzata a disciplinare la figura del “direttore tecnico di agenzia di viaggi e turismo” introdotta nel panorama nazionale dal Decreto legislativo numero 79 del 23 maggio 2011, sottolineando che dal 2011 si è creato un vuoto normativo sia a livello nazionale sia a livello regionale.

Ricordato che la Regione Calabria, nell’anno 2008, anticipando i tempi, approvava la legge regionale numero 8 del 5 aprile 2008 recante disposizioni in materia di “Riordino dell’organizzazione turistica regionale”, evidenzia che, successivamente, la Conferenza permanente Stato-Regioni ha adottato l’Intesa sullo schema di decreto del Ministro del turismo concernente proprio la disciplina dei requisiti professionali a livello nazionale dei direttori tecnici delle agenzie di viaggio e turismo, cui è seguito il Decreto ministeriale del 5 agosto 2021, che prevedeva che le prescritte abilitazioni atte a svolgere l’esercizio professionale fossero di competenza delle Regioni, previa istruttoria di accertamento del possesso dei requisiti professionali, linguistici e formativi da parte dei richiedenti.

Precisato che la presente proposta di legge si propone di colmare la lacuna esistente, attraverso la modifica della legge regionale numero 8 del 5 aprile 2008, nella parte riguardante la figura del direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo, ne sottolinea gli importanti risvolti occupazionali, in quanto consentirà a molti giovani calabresi in possesso di tale titolo di lavorare anche in Calabria.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Apprezzata la proposta in discussione sulla quale preannuncia il suo voto favorevole, considerata, presumibilmente, la soppressione dell’Albo provinciale, auspica la creazione di un elenco nel quale fare confluire i soggetti già in possesso di tale titolo nonché coloro che lo conseguiranno.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 123/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Cirillo, P. Raso, recante: “Modifica all'articolo 3 della legge regionale 29 luglio 2022, n. 30 (Disposizioni in materia di vincolo idrogeologico)”

PRESIDENTE

Comunica, preliminarmente, che, per mero errore materiale, è stata indicata, anche nel testo degli emendamenti presentati, come data della legge, il 29 luglio 2022 anziché il 4 agosto 2022.

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore

Illustra la proposta di legge in oggetto che scaturisce dall’esigenza di apportare modifiche all’articolo 3 della legge regionale numero 30 del 4 agosto 2022, (Disposizioni in materia di vincolo idrogeologico), al fine di semplificare le funzioni amministrative relative al rilascio di autorizzazioni in materia di vincolo idrogeologico di cui al Regio decreto numero 3267 del 1923, per interventi e attività che comportino in aree agricole non boscate movimenti terra non superiori, in luogo che agli attuali 250 metri cubi, a 500 metri cubi.

Precisa, quindi, che il testo si compone di tre articoli, di cui dà lettura.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Ricordato il complesso iter della proposta di legge in discussione che è stata oggetto di diversi interventi di modifica relativamente alla consistenza dei metri cubi, reputa che con la modifica proposta si riduca il carico di lavoro degli Uffici regionali a scapito degli Uffici comunali.

Espressi forti dubbi sull’esistenza in questi ultimi di personale in possesso delle necessarie competenze professionali, chiede chiarimenti al riguardo.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Condivise le perplessità espresse dal consigliere Alecci, chiede la motivazione dei frequenti interventi di modifica, rilevando l’esistenza, a suo dire, di molta confusione.

Sottolineate le problematiche connesse al rischio idrogeologico nel territorio regionale a causa della mancanza di interventi di prevenzione, invita alla cautela, preannunciando il suo voto contrario.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ricordata l’ampia trattazione della proposta di legge nella Commissione di merito, ribadisce il voto contrario già espresso in quella sede, non condividendo il trasferimento di competenze dalla Regione ai Comuni, sui quali graverebbero compiti di verifica, a suo dire, non facilmente realizzabili, a causa delle criticità esistenti negli Uffici tecnici comunali.

Sottolineata la delicatezza della problematica del rischio idrogeologico, annuncia il suo voto contrario.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Preannunciato il suo voto favorevole, reputa esistente negli Uffici tecnici comunali il personale in possesso di adeguate competenze, sottolineando la necessità di decongestionare gli Uffici regionali destinati ad occuparsi di pratiche di maggiore importanza a tutela del territorio.

PRESIDENTE

Riferisce la presentazione di due emendamenti a firma del consigliere Raso, invitandolo ad illustrarli.

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore

Sottolineata, preliminarmente, la necessità di ripristinare la legge originaria, modificata a causa di un errore, evidenzia che la modifica proposta comporta la restrizione e non l’ampliamento della tipologia degli interventi, come richiesto dal Governo nell’ambito del principio di leale collaborazione Stato-Regioni, rimarcando la finalità di snellimento dell’iter procedurale.

Illustra, quindi, l’emendamento protocollo numero 353/A02, finalizzato a sostituire il titolo della proposta di legge, al fine di renderlo omogeneo con l’altra modifica dell’articolato, e l’emendamento protocollo numero 353/A03, con il quale, al fine di dare attuazione a un impegno assunto con il Governo nell’ambito del principio di leale collaborazione Stato-Regioni, si intende aggiungere un articolo ad hoc, prima dell’articolo 1, volto a prevedere la modifica del comma 1 dell’articolo 2 della legge regionale numero 30 del 2022, inserendo dopo la parola “bosco” le parole “terreni abbandonati o incolti”.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli emendamenti protocollo numero 353/A02 e 353/A03 che sono approvati con il parere favorevole della Giunta, pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 148/12^ di iniziativa del consigliere F. De Nisi, recante: “Modifiche all'articolo 39 della legge regionale 23 dicembre 2011, n. 47 (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2012)”

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Illustra la proposta, tesa a garantire agli interventi di edilizia sociale, finanziati ai sensi della legge regionale 16 ottobre 2008, n. 36 (Norme di indirizzo per programmi di edilizia sociale) di poter essere ultimati entro 31 dicembre 2025, nonché́ a concedere la possibilità̀ di presentare, entro il 31 dicembre 2023, la richiesta di rimodulazione di tipologia da proprietà̀ a locazione e le richieste per la delocalizzazione degli interventi, dando così la possibilità alle famiglie di completare gli interventi in corso.

Motivata tale richiesta con il blocco dei lavori subito a causa della pandemia e dell’aumento dei costi che ha colpito il settore edile, data lettura dell’articolato, sottopone la proposta all’Aula per l’approvazione.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Premesso che trattasi di una legge delicata che interessa fasce deboli di popolazione, preannuncia l’astensione dal voto a causa del metodo di lavoro che ha impedito di approfondire i vari aspetti della proposta di legge nella Commissione consiliare competente, in assenza di una qualsiasi giustificazione emergenziale. Rimarca, quindi, la necessità del rispetto dell’iter procedurale per l’esame delle proposte di legge.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Dichiara parere favorevole alla proposta nell’interesse dei cittadini calabresi, pur essendo convinto della necessità di fare un ragionamento complessivo che preveda un approfondimento maggiore di tali temi strategici e la semplificazione di una materia così complessa.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 19/12^ di iniziativa del consigliere E. Alecci: "Vulvodinia", "Neuropatia del Pudendo" e "Fibromialgia" nell'elenco delle malattie croniche e invalidanti riconosciute nei livelli essenziali di assistenza (LEA)

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Illustra la mozione, tesa a chiedere l’inserimento della vulvodinia, della neuropatia del pudendo e della fibromialgia nell'elenco delle malattie croniche e invalidanti riconosciute nei livelli essenziali di assistenza (LEA), sottolineando che tali patologie non consentono a chi ne è colpito di svolgere una vita normale. Data lettura del testo, ne chiede l’approvazione all’Aula.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 18.11

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo