XII^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

 

N. 16

__________

 

SEDUTA Di GIOVEDì 20 OTTOBRE 2022

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FILIPPO MANCUSO

E DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CAPUTO

 

 

Inizio lavori h. 15.21

Fine  lavori h. 18,57

 

INDICE

 

PRESIDENTE  5

CIRILLO Salvatore, Segretario questore  5

Comunicazioni 5

PRESIDENTE  5

Sulla ripresa delle attività istituzionali dopo il rinnovo del Parlamento italiano e avvio della XIX Legislatura  5

PRESIDENTE  5

In memoria di Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, e di Jole Santelli, Presidente della Regione Calabria  6

PRESIDENTE  6

Sull’ordine dei lavori 6

PRESIDENTE  6, *, *

ALECCI Ernesto (Partito Democratico) 7

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 7

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia) 7

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente) 6, *

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia) 7

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale  7

Proposta di provvedimento amministrativo numero 77/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Programma azione e coesione (PAC) 2014-2020 della Regione Calabria. Approvazione proposta di modifica del Programma”  8

PRESIDENTE  8, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 8

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia), relatore  8, *

Relazione unica sui provvedimenti: proposta di provvedimento amministrativo numero 80/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di sviluppo e coesione (PSC) della Regione Calabria - Variazione del piano finanziario della sezione ordinaria. Presa d'atto delle determinazioni del comitato di sorveglianza (CDS) a seguito di procedura di consultazione per iscritto attivata in data 22.7.2022, conclusa in data 08.08.2022” proposta di provvedimento amministrativo numero 82/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Calabria – Variazione del Piano finanziario della sezione ordinaria e integrazione del Piano finanziario delle Sezioni Speciali 1 e 2. Presa d'atto delle determinazioni del Comitato di Sorveglianza (CdS) attivato con procedura di consultazione per iscritto in data 30.08.2022, conclusa in data 07.07.2022”; proposta di provvedimento amministrativo numero 78/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2021 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR)”  8

PRESIDENTE  9, *

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 11, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 13

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 11

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) 12

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 11

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia), relatore  9, *

Proposta di provvedimento amministrativo numero 80/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di sviluppo e coesione (PSC) della Regione Calabria - Variazione del piano finanziario della sezione ordinaria. Presa d'atto delle determinazioni del comitato di sorveglianza (CDS) a seguito di procedura di consultazione per iscritto attivata in data 22.7.2022, conclusa in data 08.08.2022”  14

PRESIDENTE  14

Proposta di provvedimento amministrativo numero 82/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Calabria – Variazione del Piano finanziario della sezione ordinaria e integrazione del Piano finanziario delle Sezioni Speciali 1 e 2. Presa d'atto delle determinazioni del Comitato di Sorveglianza (CdS) attivato con procedura di consultazione per iscritto in data 30.08.2022, conclusa in data 07.07.2022”  14

PRESIDENTE  14

Proposta di provvedimento amministrativo numero 78/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2021 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR)”  14

PRESIDENTE  14

Proposta di legge numero 71/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Laghi, M. Comito, A. Bruni, G. Graziano, S. Loizzo, G. Neri recante: “Modalità di erogazione di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche”  15

PRESIDENTE  17

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 16

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 16

COMITO Michele (Forza Italia) 16

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente), relatore  15

Proposta di legge numero 83/12^ di iniziativa del consigliere G. Graziano, recante: “Interventi normativi sulle leggi regionali n. 66 del 20 dicembre 2012 e n. 25 del 16 maggio 2013”  17

PRESIDENTE  17

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) 17

Proposta di legge numero 111/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale”  18

PRESIDENTE  20

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 20

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 19

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 19

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 18

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 19

Proposta di legge numero 101/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Modifiche alle leggi regionali 43/2021, 16/2022, 11/2004, 24/2008, 23/2022, 29/2022 e 30/2022. Abrogazione delle leggi regionali 8/2022 e 31/2022”  20

PRESIDENTE  21

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia), relatore  20

Proposta di legge numero 109/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Norme in materia di servizio idrico integrato”  21

ALECCI Ernesto (Partito Democratico) 22, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 23

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 22

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente) 23

PRESIDENTE  22, *

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia), relatore  21, *

Proposta di legge numero 113/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, S. Cirillo, recante: “Modifiche alla legge regionale 12 ottobre 2016 n. 30 (Disposizioni sulla partecipazione della Regione Calabria alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione Europea e sulla programmazione nazionale per le politiche di sviluppo e coesione)”  24

PRESIDENTE  25, *, *

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 25

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia) 25, *

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia), relatore  24

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 25

Proposta di provvedimento amministrativo numero 83/12^ d'Ufficio, recante: “Elezione di tre Consiglieri regionali dei quali uno in rappresentanza della minoranza per la costituzione della Consulta regionale della cooperazione (art. 3, legge regionale 6 dicembre 1979, n. 13)”  26

PRESIDENTE  26, *

CIRILLO Salvatore, Segretario questore  26

Proposta di provvedimento amministrativo numero 86/12^ d'Ufficio, recante: “Designazione di un componente nella sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Calabria”  27

PRESIDENTE  27

CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) 27

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/12^ d'Ufficio, recante: “Nomina su designazione da parte delle Associazioni operanti nel settore e presenti sul territorio regionale con competenze specifiche, finalizzata alla nomina di dieci rappresentanti in seno all'Osservatorio regionale sulla violenza di genere (articolo 2, comma 2, lettera e), legge regionale 23 novembre 2016, n. 38)”  27

PRESIDENTE  27

Mozione numero 28 di iniziativa del consigliere Alecci recante: “Pratica del Ghusl”  28

PRESIDENTE  28

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 28

Mozione numero 33 di iniziativa dei consigliere F. Mancuso, F. Iacucci, E. Alecci, S. Cirillo, P. Caputo recante: “Sostegno al sistema del Credito Cooperativo”. 28

PRESIDENTE  29, *

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 29

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia) 28

 

 

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

La seduta inizia alle 15.21

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

CIRILLO Salvatore, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sulla ripresa delle attività istituzionali dopo il rinnovo del Parlamento italiano e l’avvio della XIX^ Legislatura

PRESIDENTE

Nel ripercorrere i risultati fin qui conseguiti dall’amministrazione regionale, a suo avviso soddisfacenti, e nel ribadire la necessità di impegno e di energie per la risoluzione delle tante problematiche della Calabria, formula l’augurio di buon lavoro ai neoeletti parlamentari calabresi, ai Presidenti di Senato e Camera, , onorevoli Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, e a tutti i parlamentari della nuova Legislatura, auspicando l’attenzione straordinaria del Parlamento, per riuscire a ispessire la coesione territoriale e fronteggiare le diseguaglianze sociali tra Nord e Sud del Paese.

In memoria di Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, e di Jole Santelli, Presidente della Regione Calabria

PRESIDENTE

Ricorda l’impegno e la solidità etica di due personalità quali il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, assassinato dalla mafia a Locri il 16 ottobre del 2005, e della Presidente della Regione, Jole Santelli, morta improvvisamente il 15 ottobre di due anni fa. Sottolinea, quindi, come Francesco Fortugno sia stato un politico stimato, per solidità etica e fermezza istituzionale e giudica di stringente attualità il suo monito contro ogni sorta di prepotenza e malaffare, per affrancare la Calabria dalla criminalità organizzata.

Ritiene, poi, ancora aperta la ferita lasciata dalla prematura morte della presidente Santelli e il suo ricordo ancora vivo in chi l’ha conosciuta, quale donna al servizio delle istituzioni.

Indi, invita l’Aula ad osservare un minuto di silenzio.

 

(I consiglieri e tutti i presenti in Aula si levano in piedi e osservano un minuto di silenzio)

Sull’ordine dei lavori

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori della mozione a sua firma sul caro energia, al fine di stimolare un’opportuna informativa da parte del Presidente della Giunta regionale sulle iniziative intraprese dalla Regione Calabria per fronteggiare l’attuale emergenza energetica.

PRESIDENTE

Attesa l’impossibilità di concordare in Conferenza dei Capigruppo l’eventuale inserimento della mozione nella seduta odierna, invita il consigliere Lo Schiavo a margine dei lavori di verificare la disponibilità dei capigruppo in tal senso.

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)

Precisa che la necessità imminente è quella di procedere a un’opportuna informativa su eventuali iniziative utili per fronteggiare l’emergenza.

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale

Accoglie favorevolmente la proposta di procedere ad un’informativa sulle azioni da intraprendere per fronteggiare la crisi energetica, previa valutazione con i capigruppo.

Invita, altresì, a prendere atto di quanto è stato avviato in ambito europeo per quanto concerne l’utilizzo delle risorse della programmazione e, in particolare, dell’FSC, al fine di comprendere meglio le modalità di azione a sostegno delle famiglie e delle imprese anche in riferimento all’ipotesi di richiedere l’autonomia differenziata in campo energetico, a fronte della grande quantità di energia rinnovabile prodotta in Calabria.

Ribadisce il suggerimento già avanzato di trattenere le accise sull’energia prodotta, al fine di poter investire sulle fonti rinnovabili che ad oggi rappresentano il 42 per cento, a differenza delle altre Regioni che hanno percentuali più basse.

ALECCI Ernesto (Partito Democratico)

Chiede l’inserimento della mozione a sua firma numero 28/12^ sul rispetto delle procedure della fede musulmana che prevede il lavaggio delle salme prima della loro sepoltura.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della mozione che è approvato.

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia)

Chiede l’inserimento della mozione numero 33/12^ sul credito cooperativo.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della mozione che è approvato.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Anch’egli ritiene di fondamentale importanza che il Consiglio regionale si impegni e agisca a sostegno delle famiglie e delle imprese calabresi.

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia)

Riferisce preliminarmente di aver partecipato nei giorni scorsi al Coordinamento dei Presidenti delle Commissioni consiliari regionali sulle politiche dell’Unione Europea, in cui è stato affrontato sinergicamente il problema del caro energia e della transizione ecologica, attraverso la predisposizione di un documento in tal senso che sarà trasmesso a tutti i Consigli regionali perché ne valutino la condivisibilità.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 77/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Programma azione e coesione (PAC) 2014-2020 della Regione Calabria. Approvazione proposta di modifica del Programma”

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia), relatore

Propone il rinvio del punto per ulteriori approfondimenti.

PRESIDENTE

Pone ai voti il rinvio che è approvato.

 

(Il Consiglio rinvia)

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Censura l’applicazione della procedura del rinvio alla Commissione competente dopo l’avvenuta approvazione nella stessa sede e auspica non si verifichino ulteriormente medesime scelte che, a suo dire, non trasmettono una buona immagine del Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Precisa che il Presidente della seconda Commissione procederà in seguito a riferire sulle motivazioni tecniche sottese alla richiesta di rinvio odierna

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia), relatore

Precisa che il rinvio della trattazione non è indicativo di mancanza di responsabilità, ma per contro del grande impegno profuso dalla seconda Commissione.

Relazione unica sui provvedimenti:
proposta di provvedimento amministrativo numero 80/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di sviluppo e coesione (PSC) della Regione Calabria - Variazione del piano finanziario della sezione ordinaria. Presa d'atto delle determinazioni del comitato di sorveglianza (CDS) a seguito di procedura di consultazione per iscritto attivata in data 22.7.2022, conclusa in data 08.08.2022”
proposta di provvedimento amministrativo numero 82/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Calabria – Variazione del Piano finanziario della sezione ordinaria e integrazione del Piano finanziario delle Sezioni Speciali 1 e 2. Presa d'atto delle determinazioni del Comitato di Sorveglianza (
CdS) attivato con procedura di consultazione per iscritto in data 30.08.2022, conclusa in data 07.07.2022”;
proposta di provvedimento amministrativo numero 78/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2021
dell'Ente
per i Parchi Marini Regionali (EPMR)”

PRESIDENTE

Invita il relatore a svolgere una relazione unica sui provvedimenti posti ai punti 2, 3 e 4 dell’ordine del giorno.

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia), relatore

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo numero 80/12^ che riguarda la variazione del Piano finanziario della sezione ordinaria del Piano di sviluppo e coesione (PSC) nonché la presa d’atto delle determinazioni del Comitato di sorveglianza.

Precisato che il provvedimento è stato approvato in seconda Commissione, che lo ha esaminato ai sensi della legge regionale numero 30 del 2016 che disciplina la partecipazione della Regione Calabria al processo normativo europeo e all’attuazione delle politiche euro-unitarie, riferisce che, a seguito dei nuovi indirizzi per la riprogrammazione delle risorse, è stato chiesto ai dirigenti regionali competenti la formulazione di proposte di progetti candidati ad essere finanziati e, quindi, da inserire nel PSC.

Sottolineato che, successivamente, è stata avviata la procedura di consultazione scritta del Comitato di sorveglianza che si è conclusa con l’inserimento di nuove operazioni da ricomprendere nel PSC, procede all’illustrazione nel dettaglio, precisando che la copertura finanziaria è garantita con le risorse finanziarie a suo tempo stanziate nell’ambito del Patto per lo sviluppo della Calabria.

Pone, quindi, particolare attenzione all’intervento, fortemente voluto dal presidente Occhiuto nella sua qualità di Commissario ad acta, relativo al rafforzamento della rete pediatrica multidisciplinare, finanziato con cinque milioni di euro, e che prevede la stipula del Protocollo d’intesa con l’Ospedale pediatrico “Bambin Gesù”, finalizzato alla definizione di apposita Convenzione, con durata triennale.

Riferisce, quindi, che il Dipartimento Lavori pubblici ha trasmesso il parere con relativi allegati, inerente alla scheda inviata all’Autorità del PSC con la richiesta di inclusione di alcuni interventi.

Precisa, infine, che la copertura finanziaria da ricomprendere nel PSC è pari a 19 milioni circa ed è garantita con le risorse finanziarie stanziate nell’ambito del Patto per lo sviluppo della Calabria.     

Passa, quindi, alla proposta di  provvedimento amministrativo numero 82/12^ che riguarda la variazione del Piano finanziario della Sezione Ordinaria e integrazione del Piano finanziario delle Sezioni speciali 1 e 2 del Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) nonché la presa d’atto delle determinazioni del Comitato di sorveglianza, ed evidenzia che, a seguito della delibera numero 372 del 2022 è stato richiesto ai dirigenti regionali competenti la formulazione all’Autorità responsabile del PSC delle proposte di progetti candidati ad essere finanziati e quindi da inserire nel PSC.

Precisa, poi, che è stata avviata la procedura di consultazione scritta del Comitato di sorveglianza che si è conclusa con l’approvazione delle variazioni del piano finanziario della sezione ordinaria del PSC come dettagliata nell’Allegato 1 alla delibera in oggetto, la quale chiarisce che la copertura finanziaria dei nuovi interventi è garantita con le risorse finanziarie a suo tempo stanziate nell’ambito del patto per lo sviluppo della Calabria.

Illustra, infine, la proposta di provvedimento numero 78/12^, approvata in seconda Commissione, precisando che il Dipartimento economia e finanze ha sollevato alcune raccomandazioni per quanto concerne il rispetto delle regole di bilancio inerenti la modalità di impiego della parte libera dell’avanzo di amministrazione, mentre il Revisore unico dei conti ha attestato l’assenza di gravi irregolarità e la corrispondenza del rendiconto alle risultanze e il Dipartimento vigilante ha espresso parere favorevole all’approvazione, rilevando che non è stato costituito il Comitato d’indirizzo e che l’Ente, non disponendo di personale proprio,  si avvale di personale in distacco senza aggravio di spesa.

Riferisce, infine, che il risultato di amministrazione è pari ad euro 812.069,15.

 

Presidenza del vicepresidente Pierluigi Caputo

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Riconosciuto che la Giunta regionale sta lavorando sulle problematiche del settore idrico e della depurazione, considera grave sottrarre risorse importanti a tale destinazione perché non impegnate.

In merito, poi, al rendiconto relativo all’esercizio 2021 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali, considera insufficienti le risorse assegnate per realizzare azioni a tutela aree protette.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Osservato che la proposta di rimodulazione di risorse finanziarie destina cospicue risorse ad altre attività, si sofferma sulla convenzione con l’Ospedale pediatrico “Bambin Gesù” e, pur riconoscendo l’importanza di tale centro di riferimento per le patologie pediatriche, sollecita un maggiore controllo rispetto al passato sulle attività effettuate. Contesta, difatti, la mancanza di un progetto operativo, la carenza d’informazioni su cosa sia stato definanziato e la mancanza di chiarezza su come si sviluppi tale rapporto collaborativo. Auspica, almeno, che sia ricompresa nella convenzione la formazione degli operatori sanitari che consenta di avere un ritorno sulla medicina del territorio. Annuncia, quindi, la propria astensione dal voto.

 

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

 

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Condivise le affermazioni sulla gravissima crisi che attanaglia la regione, accoglie favorevolmente la disponibilità del presidente Occhiuto ad affrontare temi cruciali e annuncia di aver presentato un’interrogazione in materia energetica per sapere se la Giunta regionale intenda impegnarsi con provvedimenti specifici.

Premesso di aver votato favorevolmente su alcuni provvedimenti in Commissione poiché ne condivideva i contenuti, informa di essersi, invece, astenuto sulla proposta di provvedimento amministrativo numero 78/12^.

Rileva, quindi, una discrasia nell’azione di governo che, da un lato, chiede responsabilità all’opposizione per avere forza nel rivendicare azioni importanti e, dall’altro, ha un diverso atteggiamento per quanto riguarda le scelte relative alla destinazione di maggiori risorse.

Rimarcato, quindi, di aver votato favorevolmente in Commissione perché temeva che venissero perse risorse, evidenzia che bisognerebbe comprendere perché tali fondi non sono stati spesi.

In merito al rendiconto dell’esercizio 2021 dell'Ente per i Parchi Marini regionali, esorta a fare una necessaria riflessione sul fatto che tale ente ha risorse umane e finanziarie insufficienti per garantire lo svolgimento della propria missione istituzionale.

Conclude sollecitando un maggiore coinvolgimento delle opposizioni e del partenariato economico-sociale nei processi decisionali.

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Preannuncia il proprio voto favorevole alla proposta di provvedimento amministrativo numero 80/12^ in quanto molto coinvolto nella problematica della neurologia e neuropsichiatria infantile che vede alcuni pazienti calabresi costretti alla migrazione sanitaria, pone però come condizione che tali fondi servano a rafforzare la rete pediatrica ospedaliera calabrese, sviluppare la telemedicina e formare il personale medico.

Sugli altri punti in discussione, osserva che si dovrebbe aprire una discussione sulla motivazione alla base delle rimodulazioni ivi previste.

Sull’Ente per i parchi marini osserva che dovrebbe essere dotato di un bilancio dignitoso che gli consenta di perseguire i proprio obiettivi. Rileva, quindi, che bisognerebbe affrontare in maniera organica il tema degli Enti in house della Regione Calabria.

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia), relatore

Sottolineata la necessità di effettuare scelte precise, atteso che nella fase conclusiva di ogni programmazione vi sono Assi più o meno performanti, evidenzia che, senza obbligazioni giuridicamente vincolanti, le risorse assegnate devono essere riprogrammate, pena la loro perdita.

Mette, poi, in risalto il dato politico che emerge dalla contrapposizione all’interno del Partito Democratico: la posizione critica del consigliere Alecci da un lato e il voto favorevole del consigliere Mammoliti dall’altro.

Ricordato, inoltre, che tale strumento finanziario non è stato programmato dall’attuale maggioranza, invita a interrogare l’altra parte politica in merito al mancato raggiungimento degli obiettivi.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Sottolineata l’importanza del dibattito in corso che pone in evidenza i ritardi e i limiti della programmazione comunitaria, reputa necessario, per il superamento di tali criticità, che la burocrazia regionale svolga adeguatamente il proprio ruolo.

Evidenziata l’assenza di spaccature e divisioni interne al Partito democratico relativamente ai provvedimenti in discussione, stigmatizza il ritardo nella spesa delle risorse comunitarie e le numerose modifiche alla programmazione che, a suo avviso, rendono necessaria un’azione forte e condivisa.

Ravvisata la necessità di dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini calabresi, ritiene opportuno adottare le azioni necessarie a mettere in moto la burocrazia regionale, evitando di ascrivere le responsabilità ai precedenti Governi regionali.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Intervenendo per dichiarazione di voto, sottolinea come nella rimodulazione in esame vengano trasferite risorse dal settore della depurazione verso altri interventi, seppur importanti e meritevoli, evidenziando l’impossibilità di finanziamento di interventi nei confronti dei Comuni sotto procedura di infrazione, a causa di risorse insufficienti.

Ricordato che da tre anni la Calabria ha un Governo di centro-destra, auspica che si eviti di ascrivere le responsabilità ai precedenti Governi di centro-sinistra.

Comunica, quindi, il suo voto di astensione.

PRESIDENTE

Annuncia che porrà in votazione i tre provvedimenti singolarmente.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 80/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di sviluppo e coesione (PSC) della Regione Calabria - Variazione del piano finanziario della sezione ordinaria. Presa d'atto delle determinazioni del comitato di sorveglianza (CDS) a seguito di procedura di consultazione per iscritto attivata in data 22.7.2022, conclusa in data 08.08.2022”

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 82/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione Calabria – Variazione del Piano finanziario della sezione ordinaria e integrazione del Piano finanziario delle Sezioni Speciali 1 e 2. Presa d'atto delle determinazioni del Comitato di Sorveglianza (CdS) attivato con procedura di consultazione per iscritto in data 30.08.2022, conclusa in data 07.07.2022”

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 78/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2021 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR)”

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 71/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Laghi, M. Comito, A. Bruni, G. Graziano, S. Loizzo, G. Neri recante: “Modalità di erogazione di medicinali cannabinoidi per finalità terapeutiche”

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente), relatore

Ringrazia, preliminarmente, il Presidente e i componenti della terza Commissione consiliare per la sottoscrizione della proposta in discussione e il Presidente della seconda Commissione per il supporto fornito, sottolineando l’importanza di una condivisione scevra da posizioni politiche preconcette.

Illustra, quindi, la proposta che determina le modalità di prescrizione e rimborsabilità di medicinali a base di sostanza vegetale cannabis, nell’osservanza del Decreto ministeriale del 9 novembre 2015, sottolineando la necessità di un intervento attuativo da parte delle Regioni e delle Province Autonome, nonostante gli interventi normativi a livello statale abbiano introdotto un criterio uniforme di rimborsabilità e un’elencazione tassativa delle patologie trattabili tramite medicinali cannabinoidi.

Riferito che un intervento specifico è stato adottato da quasi tutte le Regioni italiane, con poche eccezioni, tra le quali la Calabria, con conseguente nocumento per i pazienti ivi residenti, evidenzia che la proposta è finalizzata a colmare tale vuoto normativo e soprattutto la diseguaglianza sociale ed economica tra chi può permettersi o meno l’acquisto della sostanza.

Ricordato che, come precisato dal Decreto ministeriale del 9 novembre 2015, l’impiego ad uso medico di cannabis è considerato un trattamento sintomatico di supporto ai trattamenti standard, quando questi ultimi non abbiano prodotto gli effetti desiderati o abbiano provocato effetti secondari non tollerabili o, ancora, necessitino di incrementi posologici che potrebbero determinare la comparsa di effetti collaterali negativi, sottolinea la necessità di semplificare le procedure per l’erogazione dei farmaci cannabinoidi a carico del servizio sanitario regionale (SSR), prevedendo la possibilità di avviare la somministrazione anche in ambito domiciliare.

Elenca, quindi, gli impieghi terapeutici, già previsti dal citato Decreto ministeriale, che prevedono l’utilizzo di farmaci e preparati galenici a base di cannabinoidi quali, in particolare: l’analgesia in patologie come la sclerosi multipla o le lesioni del midollo spinale; l’analgesia nel dolore cronico, con particolare riferimento al dolore neurogeno; gli effetti causati da chemioterapia, radioterapia ecc.; l’effetto stimolante dell’appetito nell’anoressia anche in quella nervosa, particolarmente odiosa.

Precisato, quindi, che tali farmaci possono essere prescritti, con oneri a carico del Servizio sanitario regionale, dal medico specialista, in ottemperanza ai citati impieghi terapeutici, illustra le procedure inerenti alla modalità di assunzione e la posologia, i dosaggi, la scelta terapeutica della prescrizione.

Precisa, infine, che la proposta di legge si compone di nove articoli che procede ad illustrare nel dettaglio.

COMITO Michele (Forza Italia)

Apprezzati i ringraziamenti del consigliere Laghi, sottolinea il proficuo lavoro svolto in Commissione, anche con il supporto dei Dipartimenti regionali competenti, evidenziando la sensibilità condivisa che ha portato alla sottoscrizione della proposta da parte di tutti i componenti della Commissione e alla conseguente approvazione.

Riferisce, poi, che è pervenuta agli uffici della terza Commissione consiliare una lettera di ringraziamento da parte della referente regionale dell’Associazione “La voce di una è la voce di tutti”, che si occupa da anni della diffusa patologia dell’endometriosi.

Con partecipazione emotiva dà, quindi, lettura della lettera inviata dalla referente, audita in una seduta della Commissione per il riconoscimento dell’attenzione fornita nella trattazione di una patologia così dolorosa e invalidante.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Sottolineato il proficuo lavoro svolto dalla terza Commissione consiliare, costituita, peraltro, in gran parte da medici, esprime plauso per il lavoro del Presidente e degli altri componenti, attuato in piena condivisione e sintonia.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Comunicato il voto favorevole del Partito democratico, ricorda la tristissima vicenda, anche giudiziaria, che, qualche anno fa, ha riguardato un ragazzo incapace di ottenere dal servizio sanitario quanto necessario per la trattazione di una patologia particolarmente dolorosa.

Riferita, quindi, la conclusione favorevole della vicenda, ribadisce il voto favorevole.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 che sono approvati, indi la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 83/12^ di iniziativa del consigliere G. Graziano, recante: “Interventi normativi sulle leggi regionali n. 66 del 20 dicembre 2012 e n. 25 del 16 maggio 2013”

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Sottolineato che la proposta di legge in discussione detta interventi normativi sulle leggi regionali numero 66 (Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese – ARSAC) e numero 25 (Azienda Regionale per la forestazione e per le politiche della montagna, denominata Azienda Calabria Verde), evidenzia che la norma si propone di consentire, ove disponibili, ai membri supplenti degli organi monocratici già nominati, di partecipare alle riunioni dei predetti organi di revisione contabile senza aggravio di spesa, ovvero a titolo completamente gratuito.

Riferisce, poi, che la proposta di legge non comporta oneri finanziari a valere sul bilancio della Regione Calabria in termini di nuove o maggiori spese.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati, indi la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 111/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Disposizioni straordinarie per assicurare i livelli essenziali di assistenza nel sistema sanitario regionale”

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Giudicata importante ed epocale la riforma in atto per il personale del servizio sanitario della Calabria, evidenzia come tale intervento rientri nelle politiche strategiche che la Regione intende perseguire.

Sottolinea che la proposta di legge si inserisce nel solco della riforma dettando disposizioni finalizzate a garantire i livelli essenziali di assistenza e prevedendo misure straordinarie finalizzate a ridurre il ricorso alle esternalizzazioni nel reperimento del personale medico. Continua, affermando che si tratta di una serie di strategie introdotte per incidere sugli atavici ritardi del sistema sanitario calabrese.

Evidenzia, poi, che gli interventi previsti sono due: un primo intervento di carattere strutturale, finalizzato a incrementare la dotazione di risorse professionali della sanità in modo stabile e permanente nel medio-lungo periodo, e il secondo intervento di carattere contingente, rivolto ad assicurare nel breve periodo risorse professionali aggiuntive da impiegare in modo flessibile per assicurare il mantenimento dei livelli dei servizi essenziali.

Sottolinea, inoltre, che la riforma detta disposizioni finalizzate a garantire i livelli essenziali di assistenza nell’unità di anestesia rianimazione e nelle unità operative di pronto soccorso, prevedendo misure straordinarie finalizzate a ridurre il ricorso alle esternalizzazioni nel reperimento del personale medico.

Altresì, mette in evidenza che la proposta di legge si prefigge di tutelare e attuare i principi di dignità della persona umana, delle cure e della loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze.

Fa presente, dunque, che lo stanziamento ha una previsione di spesa importante nei tre anni per permettere, ai medici che lo vorranno, di effettuare prestazioni aggiuntive nei reparti maggiormente in difficoltà, con la possibilità, inoltre, di impiego degli specializzandi dell’Università di Catanzaro che prestano servizio con contratto a tempo determinato.

Ricorda, infine, l’importante accordo siglato dalla Regione, nei giorni scorsi, con la Guardia di Finanza volto a rafforzare la collaborazione tra le parti.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Sottolineato che il governo regionale ha la responsabilità di adottare tutte le azioni necessarie per la risoluzione delle problematiche esistenti, annuncia che il Movimento Cinque Stelle non voterà contro la proposta di legge.

Ritiene, però, che la maggioranza debba dare un segnale di collaborazione costruttiva all’opposizione e, detto ciò, evidenzia di aver presentato cinque proposte di legge nessuna delle quali è stata calendarizzata dalle Commissioni competenti.

Giudica necessario avviare una ricognizione dei medici che nel corso degli anni sono stati trasferiti dai reparti. E, annunciato il suo voto di astensione, ribadisce la necessità di avere dei segnali di attenzione da parte del Presidente del Consiglio e della maggioranza.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Sottolineata la situazione critica in cui versa l’intero sistema sanitario calabrese ed evidenziate le difficoltà che attanagliano, anche, il 118, ritiene che la risoluzione della problematica sarebbe stata superabile attraverso un decreto commissariale, non giudicando necessario, per contro, un intervento legislativo, a suo avviso illegittimo.

Ritiene indispensabile, quindi, che gli interventi normativi non siano in contrasto con il Piano di rientro dal deficit sanitario e, a tal proposito, invita ad una attenta riflessione e a seguire procedure corrette. Annuncia, infine, il suo voto contrario alla proposta di legge.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Auspicato che ci possa essere un dibattito sulla sanità in cui affrontare i singoli aspetti che attanagliano il sistema sanitario calabrese, ritiene che le responsabilità sullo stato dell’arte siano addebitabili a tutti gli esecutivi degli anni precedenti.

Sottolinea, inoltre, che la desertificazione delle strutture sanitarie è connessa alla carenza di personale, ridotto sensibilmente, nell’ultimo decennio e oltre, a causa di “politiche dissennate” incapaci di garantire il diritto alla salute dei cittadini calabresi.

Evidenziato come tanto sia semplice chiudere le unità operative, quanto poi difficile riaprirle, ritiene che l’obiettivo principale sia quello di reclutare il maggior numero di medici possibili; obiettivo raggiungibile anche attraverso l’incentivazione economica. Annuncia, quindi, il suo voto favorevole alla proposta di legge.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Ritiene che quella in esame sia una proposta che, al pari di tante altre, contiene disposizioni che avrebbero potuto essere attuate dal Commissario ad acta tramite decreto.  Evidenziate le difficoltà in cui versa la sanità calabrese, considera la proposta in discussione un tentativo per risolvere solo alcune problematiche, reputando, invece, necessario dedicare una intera seduta consiliare alla sanità al fine di affrontare le problematiche in modo organico. Auspica che sia redatto un Piano per la sanità sul quale sia possibile discutere e trovare delle soluzioni organiche, volte a risolvere definitivamente le problematiche esistenti.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, indi pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 101/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Modifiche alle leggi regionali 43/2021, 16/2022, 11/2004, 24/2008, 23/2022, 29/2022 e 30/2022. Abrogazione delle leggi regionali 8/2022 e 31/2022”

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia), relatore

Ringraziata la presidente Luciana De Francesco per aver calendarizzato e permesso la discussione della proposta di legge in Commissione, evidenzia le diverse modifiche in essa contenute e necessarie per dare seguito agli impegni assunti con il Governo nazionale nel rispetto del principio di leale collaborazione; modifiche necessarie per ottimizzare le relative discipline di interesse.

E in particolare: l’articolo 1 modifica la legge regionale 43/2021 - relativa alla cessione alla Regione delle quote in possesso del socio privato della SACAL S.p.A. attraverso il loro acquisto per il tramite di Fincalabra - fissando, a livello legislativo, il limite massimo di spesa relativo; l’articolo 2 modifica la legge regionale numero 16/2022 – relativa al reclutamento di 5 esperti e consulenti che garantissero l'operatività della gestione sanitaria – prevedendo che la Giunta non nomini ma individui gli esperti e consulenti previsti;  l’articolo 3 modifica la legge regionale numero 21 del 2022 per adeguare il dato numerico degli abitanti a quello previsto dalla normativa statale; l’articolo 4 detta disposizioni  di modifica della legge regionale 24/2008; l’articolo 5 prevede modifiche alla legge regionale 23/2022; l’articolo 6 modifica la legge regionale numero 29 del 2022; l’articolo 7 prevede modifiche alla legge regionale numero 30 del 2022 e l’articolo 8 l’abrogazione delle leggi regionali numero 8/2022 e 31/2022.

Conclude specificando che l’articolo 9 della proposta in discussione detta disposizioni di modifica del comma 1 dell’articolo 1 della legge regionale numero 32/2021, al fine di adeguare le disposizioni afferenti ad Azienda Zero alla normativa statale in materia.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 e 11 che sono approvati, indi pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

 

Proposta di legge numero 109/12^ di iniziativa del consigliere P. Straface, recante: “Norme in materia di servizio idrico integrato”

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia), relatore

Ringraziato il presidente della Commissione ambiente e territorio per aver calendarizzato e discusso la proposta di legge all’interno della Commissione, evidenzia come l’autorità idrica calabrese abbia individuato come forma di gestione per il funzionamento del servizio idrico la modalità in House-Providing e come la stessa abbia successivamente approvato il piano d'ambito. Sottolineato come la Regione Calabria, con delibera di Giunta numero 210 del 2021, al fine di pervenire all'uscita dalla società del socio privato, ha manifestato la volontà di rendere la SORICAL una società a totale partecipazione pubblica, avviando un percorso che avrebbe consentito di giungere all'integrazione verticale del servizio idrico, garantendo anche una riduzione dei costi e una semplificazione delle procedure. Giudicata senza precedenti la riforma approvata per la gestione dell'acqua con l’acquisto di tutte le quote di SORICAL in possesso di soci privati, evidenzia come tale passaggio sia da considerarsi fondamentale per avviare la gestione del servizio idrico integrato regionale e partecipare ai bandi previsti dal piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Puntualizzato come la SORICAL dovrebbe occuparsi di tutto il ciclo del sistema idrico compresa la riscossione e gestione dei relativi tributi, evidenzia come i Comuni, a cui sarà ceduto il 40 per cento della società a titolo gratuito, assurgeranno a veri protagonisti di questo nuovo processo e da componenti del consiglio direttivo d’ambito avranno funzioni di indirizzo e di controllo della SORICAL.  

ALECCI Ernesto (Partito Democratico)

Esprime perplessità sulla formulazione del testo per quanto concerne il subentro immediato nella riscossione della tariffa da parte di Sorical ed evidenzia che in molti casi detta competenza è affidata a soggetti di cui vorrebbe comprendere la destinazione in termini di occupazione.

Annuncia il suo voto di astensione.

PRESIDENTE

Precisato che i Comuni si occupano della riscossione ordinaria e affidano a terzi la riscossione coattiva, riferisce che nel 2022 si incassano le tariffe del 2020 e 2021.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ritenuto che i Comuni siano stati poco coinvolti nel processo decisionale ed evidenziato che la riorganizzazione del servizio è stata presentata in un momento di confusione e nella totale assenza delle rappresentanze sindacali, chiede notizie in merito ai benefici che deriveranno per i Comuni.

 

Presidenza del vicepresidente Pierluigi Caputo

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)

Precisato il carattere di urgenza di adeguamento alla normativa regionale che ha portato all’individuazione di un gestore unico del servizio idrico, attraverso adeguamenti di ingegneria e percorsi per la realizzazione degli obiettivi al fine di evitare la dispersione delle opportunità previste dal PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza), sottolinea che il progetto necessita di opportuna regolamentazione delle procedure che, a suo dire, vanno esaminate e approfondite in considerazione della natura pubblica di Sorical. Esprime poi perplessità dal punto di vista giuridico sulla cessione a titolo gratuito e sul corretto istituto da applicare. A tal proposito, chiede che sia fatta chiarezza in merito ai criteri di partecipazione degli enti locali al capitale.

Pur condividendo la norma nei suoi intenti, reputa necessario chiarire aspetti di metodo, ad oggi a suo avviso poco chiari, trattandosi per lo più di materia giuridica che richiede ulteriori approfondimenti tecnici.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Condivise le osservazioni dei colleghi della minoranza, ricorda i numerosi interventi che nel tempo hanno riproposto le stesse perplessità su tematiche che continuano a presentare limiti normativi e interpretativi

Il problema politico, a suo dire, rappresenta un aspetto fondamentale, poiché la mancata risoluzione delle problematiche acuisce il distacco profondo tra cittadini e istituzioni e le istituzioni tra loro.

Giudicata poco opportuna l’assegnazione della riscossione a Sorical e precisata la necessità di una maggiore condivisione con i Comuni e con i sindacati, annuncia il suo voto di astensione.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia), relatore

Precisato che le tematiche sono state ampiamente discusse nella Commissione competente, evidenzia che la partecipazione attiva nelle sedi opportune avrebbe potuto favorire il contributo della minoranza attraverso la presentazione di appositi emendamenti.

Ribadisce, altresì, che la riforma – avviata in passato, ma solo ora in fase di concretizzazione – è di fondamentale importanza per la Calabria e per i Comuni, che sono rappresentati dai Sindaci che fanno parte dell’Assemblea.

Precisa, infine, che ci sarà un cronoprogramma di competenza del Commissario straordinario per la predisposizione di una tariffa che garantisca un servizio efficiente.

ALECCI Ernesto (Partito Democratico)

Ritenuto che ogni provvedimento, oltre ad essere oggetto di discussione ed esame nella relativa Commissione competente, possa essere esaminato, discusso e approfondito anche in Aula, precisa che lo spirito del suo intervento non è assolutamente polemico, bensì collaborativo, e chiede notizie sul futuro dei lavoratori e sui dettami del cronoprogramma.

Ricordate le ingenti risorse perse dalla Regione Calabria negli ultimi anni a causa dell’assenza del gestore unico, annuncia il suo voto di astensione.

 

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 che sono approvati e il provvedimento nel suo complesso, che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 113/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Straface, S. Cirillo, recante: “Modifiche alla legge regionale 12 ottobre 2016 n. 30 (Disposizioni sulla partecipazione della Regione Calabria alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione Europea e sulla programmazione nazionale per le politiche di sviluppo e coesione)”

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia), relatore

Illustra la proposta che apporta alcune modifiche alla legge regionale numero 30 del 2016 (Disposizioni sulla partecipazione della Regione Calabria alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea e sulla programmazione nazionale per le politiche di sviluppo e coesione) al fine di rafforzare il sistema di relazioni con le istituzioni dell’Unione europea nelle materie di competenza regionale. In particolare, propone di inserire nella legge regionale numero 30 del 2016 l’articolo 5 bis - Ufficio di collegamento della Regione Calabria a Bruxelles – che prevede che l’amministrazione si avvalga del proprio Ufficio di collegamento a Bruxelles; prevedendo, inoltre, che al personale assegnato a detto Ufficio sia riconosciuta un’indennità mensile a titolo di rimborso forfettario delle spese relative alla permanenza nella sede di servizio all’estero.

Spiega, ancora, che la proposta prevede che le modifiche alla programmazione finanziate con risorse dell’Unione Europea siano trasmesse alla competente Commissione consiliare per il parere, abolendo l’esame e l’approvazione in Consiglio regionale per consentire una maggiore speditezza all’iter dei provvedimenti.

Conclude sottolineando l’importanza di questo intervento normativo che, a suo avviso, consentirà di valorizzare e dare opportuna funzionalità alla sede della Regione a Bruxelles.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Manifesta qualche dubbio sul fatto che le modifiche alla programmazione dei fondi comunitari, soprattutto quando si tratta di modifiche considerevoli, non siano esaminate in Consiglio regionale, non essendo rappresentati in Commissione tutti i gruppi consiliari.

PRESIDENTE

Rassicura affermando che le modifiche articolate della programmazione regionale verranno esaminate dall’Aula.

Passando all’esame dell’articolato, comunica che è pervenuto un emendamento all’articolo 1, protocollo numero 23522, a firma del consigliere Tavernise.

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia)

Pur condividendo parte della proposta emendativa, osserva che è necessaria un’accurata relazione finanziaria per valutarne i costi e ne chiede il ritiro da parte del proponente per un successivo approfondimento.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Ritira l’emendamento.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, e 3 che sono approvati. Comunica, quindi, che all’articolo 4 è stato presentato un emendamento, protocollo numero 23601, a firma del consigliere Montuoro.

MONTUORO Antonio (Fratelli d’Italia)

Ritira l’emendamento.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’articolo 4 che è approvato e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 83/12^ d'Ufficio, recante: “Elezione di tre Consiglieri regionali dei quali uno in rappresentanza della minoranza per la costituzione della Consulta regionale della cooperazione (art. 3, legge regionale 6 dicembre 1979, n. 13)”

PRESIDENTE

Illustrate le modalità di votazione, dispone che sia costituito il seggio elettorale.

 

(Viene costituito il seggio elettorale)

 

Invita il Segretario questore a procedere con la chiama.

CIRILLO Salvatore, Segretario questore

Fa la chiama.

 

(Viene effettuato lo scrutinio)

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione. Presenti e votanti 20, hanno riportato voti i consiglieri: Neri 14, Cirillo 14, Tavernise 5, Montuoro 1 e Gelardi 1. Pertanto, i consiglieri Neri, Cirillo e Tavernise sono eletti per la costituzione della Consulta regionale della cooperazione.

 

(Così resta stabilito)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 86/12^ d'Ufficio, recante: “Designazione di un componente nella sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Calabria”

CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Per le proposte di provvedimento amministrativo numero 86/12^ e 87/12^ iscritte all’ordine del giorno, chiede l’attivazione del potere sostitutivo del Presidente del Consiglio regionale, a norma delle vigenti disposizioni legislative, per le nomine e designazioni di competenza del Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di attivazione dei poteri sostitutivi per gli adempimenti connessi alla proposta di provvedimento amministrativo numero 86/12^ che viene approvata.

 

(Il Consiglio approva l’attivazione dei poteri sostitutivi in capo al Presidente del Consiglio regionale)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 87/12^ d'Ufficio, recante: “Nomina su designazione da parte delle Associazioni operanti nel settore e presenti sul territorio regionale con competenze specifiche, finalizzata alla nomina di dieci rappresentanti in seno all'Osservatorio regionale sulla violenza di genere (articolo 2, comma 2, lettera e), legge regionale 23 novembre 2016, n. 38)”

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta la proposta di attivazione dei poteri sostitutivi per gli adempimenti connessi alla proposta di provvedimento amministrativo numero 87/12^ che viene approvata.

 

(Il Consiglio approva l’attivazione dei poteri sostitutivi in capo al Presidente del Consiglio regionale)

Mozione numero 28 di iniziativa del consigliere Alecci, recante: “Pratica del Ghusl

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Illustra la mozione tesa a consentire la pratica, effettuata dalla comunità musulmana, del lavaggio salma dopo il decesso per purificarla, impegnando la Giunta regionale a predisporre un atto di indirizzo che consenta l’utilizzo delle sale settorie per il lavaggio delle salme.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che viene approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 33 di iniziativa dei consigliere F. Mancuso, F. Iacucci, E. Alecci, S. Cirillo, P. Caputo, recante: “Sostegno al sistema del Credito Cooperativo”.

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia)

Illustra la mozione ricordando che il credito cooperativo è una componente originale e fondamentale dell'industria bancaria italiana, costituita da circa 250 banche che da oltre 135 anni sono presenti sul territorio con diffusione capillare e svolgono un ruolo essenziale di sostegno all'economia reale, promuovendo la crescita e lo sviluppo sociale ed economico.

Ricordato che sono 5 le banche di credito cooperativo (Bcc) con sede legale in Calabria, con 70 sportelli che servono un territorio composto da 404 Comuni, dove, in molti casi, rappresentano l’unica presenza bancaria, evidenzia che le BCC calabresi hanno perseguito il mantenimento di una capillare presenza territoriale permettendo alle banche della categoria di finanziare il territorio e sostenere l'economia locale anche nelle fasi di congiuntura avversa.

Sottolinea, quindi, che le Bcc, anche se affiliate ad un Gruppo bancario cooperativo, conservano per la normativa italiana una serie di caratterizzazioni, tra le quali: l'obbligo di finalità mutualistiche, l'obbligo di erogare credito prevalentemente ai soci, l'erogazione di almeno il 95 per cento del totale dei crediti alle imprese e alle famiglie che operano e vivono nel territorio di competenza nel quale raccolgono il risparmio.

Evidenzia, poi, il rischio reale di svantaggio competitivo del sistema Italia e di indebolimento del potenziale di ripresa e resilienza del nostro Paese, a causa del combinato disposto di regole e linee guida europee in materia di credito deteriorato e del quadro di regole e approcci di vigilanza europei sui Gruppi bancari cooperativi.

Riferisce, infine, che con la mozione si impegna la Giunta regionale, per quanto di competenza, affinché si colga l'occasione della revisione in atto del quadro normativo europeo per il recepimento nell'Unione Bancaria degli Accordi finali di Basilea plus per evidenziare l'opportunità di rivedere, a favore del sistema del credito cooperativo italiano, il quadro regolamentare bancario europeo nonché a valutare l'opportunità di sollecitare un intervento unitario della Conferenza delle Regioni e del Comitato Europeo delle Regioni, nei confronti del Governo italiano e Parlamento Europeo.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Sottolineata l’importanza per i territori delle funzioni delle BBC che stanno vivendo un momento di difficolta, comunica il voto favorevole del Partito democratico.

PRESIDENTE

Condivisa la mozione, la pone in votazione ed è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 18.57

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo