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XII^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

 

N. 10

__________

 

SEDUTA Di MARTEDì 03 MAGGIO 2022

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FILIPPO MANCUSO 

E DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CAPUTO

 

 

Inizio lavori h. 15,18

Fine  lavori h. 18,30

 

INDICE

 

PRESIDENTE  4

CIRILLO Salvatore, Segretario questore  4

Comunicazioni 4

PRESIDENTE  4

Informativa al Consiglio regionale del Presidente della Giunta, On. Occhiuto, sul recente incontro a Roma con i Segretari nazionali e regionali di Cgil, Cisl e Uil, per definire la “vertenza – Calabria” da sottoporre al Presidente del Consiglio Mario Draghi e ai Ministri 4

PRESIDENTE  4

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale  5

Proposta di legge numero 63/12^ di iniziativa dei consiglieri M. Comito, G. Arruzzolo, S. Cirillo recante: "Modifiche alla legge regionale 25 giugno 2019, n. 29 'Storicizzazione risorse del precariato storico' "  6

PRESIDENTE  6,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 8

COMITO Michele (Forza Italia), relatore  7

GENTILE Katya (Forza Italia) 8

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 7

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente) 9

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 8

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 7

Proposta di legge numero 57/12^ di iniziativa dei consiglieri M. Comito, P. Caputo, S. Cirillo recante: “Modifiche alle leggi regionali 1/2022, 32/2021 e 9/1996”  9

PRESIDENTE  10,*,*,*,*,*,*,*

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 10

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 10,*,*,*,*

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia) 11

COMITO Michele (Forza Italia), relatore  9,*

Proposta di legge numero 46/12^ di iniziativa dei consiglieri K. Gentile, S. Cirillo, G. Gelardi, G. Graziano, G. Crinò, G. Neri, D. Tavernise recante: “Norme per l'incremento, lo sviluppo, la tutela e la valorizzazione dell'apicoltura calabrese”  13

PRESIDENTE  13

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 13

GENTILE Katya (Forza Italia), relatore  13,*

Proposta di legge numero 39/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, G. Gelardi recante: “Strutture residenziali per minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale ovvero in esecuzione di pena”  14

PRESIDENTE  15,*,*,*

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 14

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 15

GELARDI Giuseppe (Lega Salvini), relatore  14,*,*,*

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 14

Proposta di legge numero 50/12^ di iniziativa del consigliere S. Cirillo recante: “Modifiche alla legge regionale 26 maggio 2021, n. 14 (Misure urgenti in materia di concessioni per attività di acquacoltura)”  17

PRESIDENTE  17

GENTILE Katya (Forza Italia), relatore  17

Proposta di provvedimento amministrativo numero 39/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Approvazione Piano Regionale di Tutela della Qualità dell'Aria - PRTQA - aggiornamento della classificazione in seguito ad un quinquennio di monitoraggio”  18

PRESIDENTE  19

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 19

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 19

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 18

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore  18

Proposta di provvedimento amministrativo numero 35/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Piano di azione e coesione (PAC) 2007/2013. DGR n. 439 del 14 settembre 2021 – Rimodulazione 'Scheda Nuove operazioni n. 7 Interventi per la promozione e la produzione culturale' – Linea di Intervento III.7; 'Scheda Nuove Operazioni, n. 8 Osservatorio sul Turismo a supporto delle azioni di promozione per l'attrazione di flussi turistici' Linea di Intervento III.8”  20

PRESIDENTE  21

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 20

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia) relatore  20

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) 20

ORSOMARSO Fausto, Assessore al turismo, marketing territoriale e mobilità  21

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta  21

Proposta di legge numero 60/12^ di iniziativa dei consiglieri G. Arruzzolo, G. Graziano, F. De Nisi, G. Crinò, G. Neri, S. Loizzo recante: "Modifica all'articolo 16 della legge regionale 26 aprile 2018, n. 9 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della 'ndrangheta e per la promozione della legalità, dell'economia responsabile e della trasparenza)"  21

PRESIDENTE  23,*

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 22

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 23

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 22

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia), relatore  21,*

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 22

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) 22

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 22

Proposta di legge numero 55/12^ di iniziativa del consigliere M. Comito recante: "Esenzione della tassa automobilistica per i veicoli storici"  23

PRESIDENTE  23

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 23

 

 

 

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

La seduta inizia alle 15,18

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

CIRILLO Salvatore, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Informativa al Consiglio regionale del Presidente della Giunta, On. Occhiuto, sul recente incontro a Roma con i Segretari nazionali e regionali di Cgil, Cisl e Uil, per definire la “vertenza – Calabria” da sottoporre al Presidente del Consiglio Mario Draghi e ai Ministri

PRESIDENTE

Comunica che, come concordato con il Presidente della Giunta e con la Conferenza dei capigruppo, al primo punto all’ordine del giorno è stata inserita l’informativa sull’incontro tenutesi a Roma, nella sede della Regione Calabria, tra il presidente Occhiuto e le organizzazioni sindacali su alcune importanti tematiche di valenza strategica per la Calabria, in particolare: la Strada Statale 106, l’alta velocità, la ZES e la sanità, per definire la così detta “vertenza Calabria” da sottoporre, in tempi brevi, al presidente del Consiglio Mario Draghi e ai ministri. Giudicata positiva e apprezzabile la sinergia tra Istituzioni e forze sociali, per porre all’attenzione nazionale alcuni punti chiave per lo sviluppo della Calabria, cede la parola al Presidente della Giunta regionale per riferire al Consiglio sul predetto incontro.

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale

Ringraziati i presenti per l’opportunità concessagli di riferire in Aula su quanto emerso nell’incontro tenutosi a Roma con le organizzazioni sindacali, sottolinea che i temi salienti affrontati riguardano settori di valenza strategica per la Calabria: il completamento e ammodernamento della Strada Statale 106, la Zona economica speciale (ZES) che insiste nell’area del Porto di Gioia Tauro, l’alta velocità ferroviaria e la sanità, in particolare per quanto attiene al precariato. Altresì, riconosce in capo alle rappresentanze sindacali calabresi sia un comportamento responsabile sia capacità di visione prospettica nell’interesse della Calabria.

Evidenzia, quindi, che il tema principale è stato rappresentato dalla Strada Statale 106, per la quale ha chiesto al Governo nazionale di inserire nell’Allegato Infrastrutture del DEF (Documento di Economia e Finanza) una previsione specifica, affinché sia qualificata quale opera strategica per il Mezzogiorno e per l’intero Paese. Precisato come siano necessarie risorse aggiuntive pari a ulteriori 3 miliardi di euro, auspica che il Governo accolga tale richiesta e al contempo predisponga apposita norma che preveda il finanziamento necessario, anno per anno, per il completamento dell’opera. A tal proposito, riferisce come saranno effettuate le dovute pressioni ad ANAS affinché provveda alla quantificazione del costo dell’opera; quantificazione necessaria al Governo per provvedere in fase normativa. Ritiene, quindi, che, benché ambizioso, il progetto-obiettivo possa essere realizzato con il contributo di tutti gli attori interessati.

In merito al secondo tema di valenza strategica, cioè la Zona economica speciale (ZES) di Gioia Tauro, auspica che possano essere autorizzate procedure semplificate in particolare per la realizzazione del progetto del rigassificatore, per il quale non ha chiesto l’adesione dei sindacati in considerazione della loro sensibilità sul tema. In proposito, evidenzia che si tratterebbe di un impianto di importanza strategica, capace di produrre in termini quantitativi un terzo del gas che l’Italia attualmente importa dalla Russia, con un investimento variabile dagli 1,3 agli 1,8 miliardi di euro, rilevante per lo sviluppo del retroporto, attraverso la creazione di una piastra del freddo che potrebbe favorire la nascita e lo sviluppo di un enorme distretto agro alimentare.

Per quanto riguarda l’alta velocità ferroviaria, precisa che una parte è finanziata con risorse del PNRR, ma sono necessari ulteriori fondi per completare l’intervento e garantire una reale alta velocità.

Sulle fonti rinnovabili, poi, ritiene che la Regione sia una miniera di energia, grazie alle sue caratteristiche geografiche e territoriali, atteso che allo stato attuale produce il triplo dell’energia che consuma e comunica che sul punto ha trovato il favore delle organizzazioni sindacali.

Riguardo, infine, al tema della sanità e in particolare alle azioni necessarie per garantire il diritto alla salute ai cittadini calabresi, riferisce che si è discusso anche della necessità di attivare gli ospedali di comunità, per i quali necessita un congruo personale medico e infermieristico. A tal riguardo ricorda di aver visitato l’ospedale di Vibo Valentia e di comprendere appieno le difficoltà legate alla indisponibilità di personale adeguato in termini numerici.

In relazione alle assunzioni in sanità, riferisce come senza sforare i tetti di spesa vi siano risorse disponibili per procedere all’assunzione di 2500 unità tra medici e infermieri; assunzioni rese difficili dalla poca appetibilità delle aziende ospedaliere calabresi per i giovani medici a causa dei numerosi deficit strutturali e amministrativi.

Spiega, quindi, che per tale motivo si è scelto di porre in essere procedure a tempo indeterminato benché richiedano tempi di definizione molto più lunghi. Ritenendo, difatti, che la condizione straordinaria di Commissariamento della sanità regionale dovrebbe consentire di porre in essere procedure semplificate per i contratti a tempo indeterminato, informa di aver chiesto al Governo di poter fare le assunzioni attraverso il Formez.

Conclude, esternando la consapevolezza che non si può governare da soli e auspicando, dopo aver ottenuto l’appoggio delle sigle sindacali, la massima condivisione anche in Consiglio regionale, senza pregiudizi o opposizioni preconcette.

Proposta di legge numero 63/12^ di iniziativa dei consiglieri M. Comito, G. Arruzzolo, S. Cirillo recante: "Modifiche alla legge regionale 25 giugno 2019, n. 29 'Storicizzazione risorse del precariato storico' "

PRESIDENTE

Introduce il punto.

COMITO Michele (Forza Italia), relatore

Ringraziato il presidente Occhiuto per l’attenzione riservata alla ripresa dei lavori per la costruzione del nuovo Ospedale di Vibo Valentia, illustra la proposta, che si compone di 4 articoli ed è tesa a rendere più efficaci le politiche attive del lavoro, accompagnando i lavoratori di cui alle leggi regionali n. 1/2014, n .40/2013, n. 31/2016 e n.15/2018 verso il superamento del precariato storico. In particolare, riferisce che la proposta garantisce al bacino dei lavoratori, di cui alla legge regionale numero 15 del 2008, per il triennio 2022-2024, un trattamento economico uguale a quello degli appartenenti ai bacini riferiti alle succitate leggi regionali.

Prosegue dichiarando che l’obiettivo della proposta è ridurre il precariato anche dei lavoratori di cui alla legge numero 15 del 2008, attraverso la stipula di contratti a tempo indeterminato.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Premesso come gli sia impossibile votare contro un provvedimento che prevede la stabilizzazione del precariato, censura il mancato rispetto del corretto iter legislativo, in particolare per quanto attiene all’esame preventivo nella competente Commissione consiliare, attesa la rilevanza della proposta in esame. Evidenziato, quindi, questo difetto di istruttoria che, a suo avviso, non ha consentito il giusto approfondimento, chiede quali motivi abbiano fatto privilegiare alcuni bacini rispetto ad altri.

Infine, precisato che solo una corretta conoscenza delle motivazioni sottese ad una proposta consente di esercitare correttamente il proprio mandato elettorale, annuncia un voto di astensione tecnica.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Unitosi a quanto affermato dal consigliere Laghi, preannuncia però il voto favorevole al provvedimento, auspicando un maggiore coinvolgimento delle Commissioni nell’iter legislativo.

Chiede, poi, alla vicepresidente Princi di iniziare subito a ragionare su altre vertenze, come, ad esempio, quella relativa ai lavoratori “ex percettori mobilità in deroga”, per i quali si augura ci sia nei prossimi giorni un Tavolo di confronto con i rappresentanti delle sigle sindacali.

Riferito, poi, che a seguito dei fondi che la Regione ha messo a disposizione dei Comuni per i lavoratori LSU-LPU, i Comuni hanno ritirato i fondi comunali già inseriti in bilancio per aumentare ore dei lavoratori, chiede alle amministrazioni locali una maggiore sensibilità e disponibilità verso questi lavoratori. Conclude annunciando il suo voto favorevole alla proposta e quello del suo gruppo.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Annunciato il suo voto favorevole, censura che la proposta sia stata assegnata ma non trattata nella Commissione consiliare competente. Rammentato che tale legge è stata già approvata, ma, poi, impugnata da Governo perché priva di copertura finanziaria, chiede, stante la copertura finanziaria prevista fino al 2024, che sia programmata una prosecuzione per gli anni successivi e sia garantita stabilità ai lavoratori.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Richiamato l’appello al senso di responsabilità rivolto alla minoranza, preannuncia voto a favore pur non ritenendo il testo esaustivo per tutte le categorie di precariato calabrese. Rammenta, però, che l’Aula ha approvato un ordine del giorno sul precariato che impegnava il governo regionale a compiere alcune azioni entro 90 giorni e chiede che gli sia data attuazione. Rimarcato, infine, il grande senso di responsabilità della minoranza, verso le persone che attendono questo provvedimento, chiede che sia realizzato un Piano straordinario per il lavoro.

GENTILE Katya (Forza Italia)

Evidenzia l’importanza dell’argomento in discussione, ereditato dal passato, e ne sottolinea il carattere di urgenza, che ha comportato il mancato esame da parte delle Commissioni competenti, al fine di addivenire nel minor tempo possibile ad una soluzione per numerosi operai che oggi rischiano di perdere il lavoro.

A tal proposito, ricordati i lavoratori della legge numero 12 del 2014, per i quali si stanno mettendo in campo diverse soluzioni e percorsi all’insegna del risanamento di tutto il bacino del precariato, ritiene che grazie all’impegno del presidente Occhiuto si registreranno ottimi risultati.

Auspica che il provvedimento sia approvato per cambiare le sorti della Calabria e restituire dignità ai giovani e alle famiglie calabresi.

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)

Non condiviso il continuo invito all’assunzione di responsabilità che, a suo avviso, degrada in slogan, ritiene che la Calabria necessiti di una maggioranza responsabile e consapevole delle azioni di cui darà conto nel corso del tempo, ma anche di una minoranza che manifesti dignità e decoro, esercitando fino in fondo il mandato degli elettori, attraverso il controllo e la verifica delle posizioni assunte dalla maggioranza stessa.

Nel comunicare di essersi dimesso dal ruolo di vicepresidente della Commissione speciale di vigilanza, sottolinea i motivi che lo hanno indotto a tale scelta e registra atteggiamenti poco consoni nei confronti della minoranza che, a suo dire, non viene riconosciuta appieno nel ruolo di opposizione.

Giudica le informative piene di contenuti retorici, atteso che gli argomenti oggetto di informativa e discussione, a suo avviso, si ripetono da decenni senza soluzioni concrete offerte dai Governi nazionali.

A tal proposito, ricorda le diverse problematiche che ormai da anni riguardano l’Ospedale di Vibo Valentia e che oggi ritiene rappresentino l’ennesimo fallimento di fronte alle reali difficoltà della Calabria.

Nel sottolineare ancora una volta la rilevanza dell’opposizione nel fornire soluzioni alternative ai problemi della Calabria, dichiara il suo voto di astensione.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 57/12^ di iniziativa dei consiglieri M. Comito, P. Caputo, S. Cirillo recante: “Modifiche alle leggi regionali 1/2022, 32/2021 e 9/1996”

COMITO Michele (Forza Italia), relatore

Illustra la proposta di legge volta ad abrogare alcune disposizioni della legge regionale 1 marzo 2022, numero 1 (Interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali 9/1996, 30/2015, 8/2003, 7/1996, 1/2006, 32/2021 e 6/2021), in particolare ad abrogare le lettere a) e c) del comma 1 dell’articolo 1.

Evidenzia che le modifiche, concordate con il Dipartimento Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine di scongiurare un’impugnativa governativa, mirano a superare le criticità evidenziate dagli uffici legislativi del Ministero della Difesa, della Salute, dell’Interno e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nell’ambito del principio di leale collaborazione Stato-Regioni.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ritiene che la seduta odierna e il provvedimento in discussione siano rappresentativi di un modo di procedere errato, celere e superficiale, incapace di produrre effetti positivi sulla Calabria e che, per contro, obbliga a ricorrere a interventi continui di manutenzione per il mancato rispetto dell’iter procedurale.

Pertanto, invita a dedicare più tempo ai provvedimenti in discussione, evitando di produrre leggi inefficaci e inefficienti.

Comunica, infine, l’intenzione di attivare una interlocuzione con il Ministero delle Regioni, al fine di sottoporre a valutazione l’operato del Consiglio regionale, e dichiara il suo voto contrario.

PRESIDENTE

Passa all’esame dell’articolato, riferendo che sono pervenuti diversi emendamenti per la cui illustrazione invita di volta in volta il proponente alla loro illustrazione. Passa quindi all’esame dell’emendamento, protocollo numero 10711, a firma dei consiglieri Caputo e Cirillo.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra l’emendamento che mira a inserire nel titolo e nella rubrica dell’articolo 1 della proposta di legge il riferimento alla legge regionale numero 6 del 2022.

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole della Giunta regionale e del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato.

Riferisce poi che all’articolo 1 è pervenuto l’emendamento protocollo numero 10582, a firma dei consiglieri Caputo e Cirillo.

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia)

Illustra l’emendamento che mira a correggere un mero errore materiale alla lettera a) del comma 1, dell’articolo 1 della proposta di legge, la quale non specificava l’articolo della legge regionale n. 1/2022 oggetto dell’intervento di manutenzione normativa, precisando che l’emendamento ha carattere ordinamentale e non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole della Giunta regionale e del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato, e l’articolo 1, che è approvato per come emendato.

Riferisce, quindi, che dopo l’articolo 1 è pervenuto l’emendamento protocollo numero 10696/A01, introduttivo dell’articolo 1 bis, a firma dei consiglieri Caputo e Cirillo.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra l’emendamento che mira ad abrogare il comma 3 dell’articolo 1 in ragione di un impegno assunto con il Governo nell’ambito del principio di leale collaborazione Stato-Regioni.

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole della Giunta regionale e del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato.

Indi, riferisce che è pervenuto l’emendamento protocollo numero 10696/A04, introduttivo dell’articolo 1 ter, a firma dei consiglieri Caputo e Cirillo.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra l’emendamento che mira ad autorizzare il Dipartimento competente in materia di risorse idriche a stipulare con la SO.RI.CAL. S.p.A. apposita convenzione che regolamenti l’erogazione delle risorse finanziarie residue disciplinate dal comma 1 dello stesso articolo, nonché la restituzione di tutte le anticipazioni erogate.

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole della Giunta regionale e del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato.

Passa, quindi, all’emendamento protocollo numero 10696/A02, introduttivo dell’articolo 1 quater, a firma dei consiglieri Caputo e Cirillo.

COMITO Michele (Forza Italia)

Illustra l’emendamento che inserisce l’articolo 1 quater, con cui la Regione Calabria modifica l’articolo 4 della legge regionale numero 36 del 1986 che prevede interventi a favore degli uremici, al fine di riconoscere ai soggetti nefropatici cronici sottoposti a trattamento dialitico ed a controlli il rimborso delle spese sostenute per il trasporto dal domicilio ai centri di nefrologia/dialisi e ritorno con le modalità ivi indicate

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole della Giunta regionale e del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato.

Riferisce che è stato presentato l’emendamento protocollo numero 10696/A03, introduttivo dell’articolo 1 quinquies, a firma dei consiglieri Caputo e Cirillo.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra l’emendamento che integra quanto disciplinato dal comma 4 dell’articolo 7 della legge regionale 31 del 2002, fissando in cinque il limite massimo delle UOA ed equiparando il trattamento economico dei dirigenti a quello dei dirigenti generali dei dipartimenti regionali con una riduzione del 10 per cento.

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole della Giunta regionale e del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato.

Comunica, quindi, che all’articolo 2 è pervenuto l’emendamento protocollo numero 10696/A05, a firma dei consiglieri Caputo e Cirillo.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra l’emendamento che modifica l’articolo 2, provvedendo alla copertura finanziaria della proposta di legge a seguito delle modifiche approvate.

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole della Giunta regionale e del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato, e l’articolo 2, che è approvato per come emendato.

Indi, pone ai voti l’articolo 3 che è approvato, e la legge nel suo complesso, che è approvata per come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 46/12^ di iniziativa dei consiglieri K. Gentile, S. Cirillo, G. Gelardi, G. Graziano, G. Crinò, G. Neri, D. Tavernise recante: “Norme per l'incremento, lo sviluppo, la tutela e la valorizzazione dell'apicoltura calabrese”

GENTILE Katya (Forza Italia), relatore

Essendo pervenute, successivamente all’approvazione in Commissione, numerose osservazioni da parte del Dipartimento regionale competente, chiede che la proposta in discussione sia riassegnata alla sesta Commissione per ulteriori approfondimenti.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Evidenzia come la richiesta, che giudica apprezzabile, della presidente Gentile, confermi la celerità superficiale, più volte stigmatizzata dall’opposizione, di approvare provvedimenti che poi necessitano di continui interventi manutentivi. Chiede, quindi, che le proposte siano esaminate, discusse ed approvate nelle Commissioni competenti entro i termini necessari a produrre proposte valide ed efficaci.

GENTILE Katya (Forza Italia)

Ribadisce la necessità che la proposta sia riassegnata alla sesta Commissione per ulteriori approfondimenti sulle norme che incidono sulla copertura finanziaria.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di rinvio del punto in discussione alla sesta Commissione che è approvata.

 

(Il Consiglio riassegna la proposta alla Commissione competente)

Proposta di legge numero 39/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, G. Gelardi recante: “Strutture residenziali per minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale ovvero in esecuzione di pena”

GELARDI Giuseppe (Lega Salvini), relatore

Illustra la proposta di legge finalizzata ad istituire le strutture residenziali per minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale, ovvero, in esecuzione di pena. Giudica, infatti, opportuno dotare il territorio regionale di specifiche strutture residenziali di tipo comunitario per l'esecuzione delle misure penali integrate nel contesto sociale di appartenenza che permettono al centro per la giustizia minorile per la Calabria di collocare i ragazzi all'interno del territorio regionale di appartenenza, mettendo a loro disposizione strutture all’avanguardia. 

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Condivise le ragioni sottese alla proposta di legge in esame, così come esplicitate dal consigliere Gelardi, ritiene, però, che la proposta sia carente in termini di analisi dei dati che ne sorreggano le scelte. Sottolineato come nel progetto si parli di costi a carico della Regione per i ragazzi assegnati a strutture fuori dal territorio calabrese, evidenzia come i dati del Ministero della Giustizia significhino l’operatività in Calabria di due centri: uno a Catanzaro con 12 posti e uno a Reggio Calabria con 6 posti, ai quali si aggiungono 16 “Gruppi appartamento”. Puntualizza, inoltre, come dai dati del Ministero emerga che sono circa 30 i ragazzi oggetto di questi provvedimenti a fronte di 50 posti già disponibili nel territorio regionale. Propone, quindi, che sia presentata una proposta di legge che preveda di utilizzare la fattispecie dei gruppi appartamento come previsto in altre Regioni d’Italia.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Evidenziato come l’iter della proposta in discussione sia stato complesso, ritiene che in essa vi siano punti di debolezza afferenti sia il merito sia il metodo. Puntualizza, quindi, come l’ambito dell'ordinamento penitenziario dei minori sia di esclusiva competenza statale mentre quello dell'assistenza sociale sia demandato alla Regione, che, peraltro, ha già legiferato con la legge numero 23 del 2003 e con un apposito regolamento, il numero 22 del 2019. Sottolinea come, dal suo punto di vista, non vi sia la necessità di approvare una proposta di legge che ritiene non esaustiva e poco chiara. Dichiara, dunque, come non sia sufficiente proporre argomenti “sensibili” per assicurarsi il supporto della minoranza; supporto che sarebbe garantito invece, a suo dire, laddove fosse produttivo di proposte efficaci e senza lacune. Infine, ritiene che sarebbe stato sufficiente riformare la legge e il regolamento regionale esistenti.

 

Presidenza del vicepresidente Pierluigi Caputo

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ricordato l’impegnativo lavoro svolto in Commissione al fine di apportare i necessari correttivi alla proposta, attraverso emendamenti migliorativi a firma di esponenti della minoranza, in parte non approvati, evidenzia come permangano forti dubbi sulla scelta di approvare un’ulteriore normativa, atteso che, a suo avviso, sarebbe stato opportuno e sufficiente modificare la legge e il regolamento attualmente in vigore. Evidenzia, quindi, come nell’esame in Commissione non siano stati coinvolti gli attori deputati ad attuare i servizi socio assistenziali e cioè gli organismi previsti dalla legge regionale del 2003, in particolare la conferenza permanente regionale per la programmazione socio assistenziale regionale e gli ambiti territoriali sociali. Conclude annunciando il suo voto di astensione alla proposta in discussione.

PRESIDENTE

Comunica che sono pervenute alla presidenza la nuova relazione illustrativa e la nuova relazione tecnica inerenti alla proposta in discussione. Pone in votazione gli articoli 1 e 2 della proposta in discussione che sono approvati, indi pone in discussione l’emendamento all’articolo 3, protocollo numero 10556/A03, a firma del consigliere Gelardi.

GELARDI Giuseppe (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento teso a rendere sostenibile il sistema di collocamento dei minori e giovani adulti sottoposti a procedimento penale

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 10556/A03 che è approvato, con il parere favorevole della Giunta e del relatore, indi pone in votazione l’articolo 3 che è approvato per come emendato. Pone in votazione l’articolo 4 che è approvato e pone in discussione l’emendamento all’articolo 5, protocollo numero 10556/A02, a firma del consigliere Gelardi.

GELARDI Giuseppe (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento che esplicita meglio la clausola di neutralità finanziaria, così come emerso durante i lavori della seconda Commissione consiliare.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 10556/A02 che è approvato con il parere favorevole della Giunta e del relatore, indi pone in votazione l’articolo 5, che è approvato per come emendato, e gli articoli 6, 7 e 8 che sono approvati, indi pone in discussione l’emendamento all’articolo 9, protocollo numero 10556/A01, a firma del consigliere Gelardi.

GELARDI Giuseppe (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento teso a coordinare le modifiche già introdotte con gli emendamenti precedentemente approvati.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 10556/A01 che è approvato con il parere favorevole della Giunta e del relatore, indi pone in votazione l’articolo 9 che è approvato per come emendato. Pone in votazione gli articoli 10 e 11 che sono approvati e la legge nel suo complesso, unitamente al relativo allegato, che è approvata, con autorizzazione al coordinamento formale, sostituendo le relazioni illustrativa e tecnico finanziaria del provvedimento con quelle presentate dal consigliere Gelardi.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 50/12^ di iniziativa del consigliere S. Cirillo recante: “Modifiche alla legge regionale 26 maggio 2021, n. 14 (Misure urgenti in materia di concessioni per attività di acquacoltura)”

GENTILE Katya (Forza Italia), relatore

Riferisce, preliminarmente, che la proposta in discussione, approvata all’unanimità dalla Commissione di merito nella seduta del 19 aprile 2022, si compone di 4 articoli e mira ad uniformare la legge regionale numero 14 del 2021 ad altre disposizioni legislative regionali in materia di acquacoltura, mirando a superare, in via definitiva, la disparità di trattamento tra le varie tipologie di operatori del settore dell’acquacoltura, gravemente colpito dalla crisi economica in atto.

Sottolinea, quindi, che con la legge regionale attualmente in vigore, soltanto per gli anni 2020-2021, alle concessioni di specchi d’acqua del mare territoriale ovvero di compendio demaniale oggetto di concessione per attività di acquacoltura, si applicano, indipendentemente dalla natura giuridica del concessionario, le misure unitarie dei canoni fissati dal decreto legge numero 400 del 1993, convertito con modificazioni nella legge numero 494 del 1993.

Precisato che l’abrogazione del limite temporale agli anni 2021 e 2022 mira, appunto, a rendere strutturale l’intervento operato nel 2021, procede ad illustrare gli articoli nel dettaglio.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati, pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 39/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Approvazione Piano Regionale di Tutela della Qualità dell'Aria - PRTQA - aggiornamento della classificazione in seguito ad un quinquennio di monitoraggio”

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore

Illustra la proposta volta all’approvazione del Piano Regionale di Tutela della Qualità dell'Aria - PRTQA - aggiornamento della classificazione in seguito ad un quinquennio di monitoraggio, ricordando, in particolare, che: il Governo italiano con il decreto legislativo numero 155 del 13 agosto 2010, come modificato dal decreto numero 250/2012, ha dato attuazione alla Direttiva CE 2008/50, con la quale il Consiglio e il Parlamento europeo hanno stabilito quale obiettivo quello di mantenere e, possibilmente, migliorare lo stato di qualità dell’aria per salvaguardare le popolazioni, la vegetazione e gli ecosistemi nel loro complesso; che la Giunta regionale con la delibera numero 141 del 21 maggio 2015 ha adottato la “Proposta di Piano Regionale di Tutela della Qualità dell'Aria comprensiva di rapporto ambientale e Sintesi non tecnica”; che il decreto numero 155 del 13 agosto 2010, come modificato dal decreto numero 250 del 2012, rimette alle Regioni l’obbligo di approvare Piani e misure per il raggiungimento dei valori limite e dei livelli critici e l’aggiornamento della zonizzazione e della classificazione almeno ogni cinque anni di monitoraggio.

Precisa, infine, che il Piano si compone di alcuni allegati e illustra, nel dettaglio, gli obiettivi generali che persegue.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Sottolineato come il problema della qualità dell’aria non costituisca mero adempimento di un obbligo legislativo, rileva che la Calabria, soprattutto grazie alla sua posizione geografica, gode di una elevata qualità dell’aria che reputa doveroso mantenere, a tutela della salute dei cittadini, ma anche per il ruolo attrattivo che può svolgere nei confronti delle persone che vivono in posti inquinati.

Evidenziata la necessità di approfondire la tematica, reputa che la proposta in esame sia datata, non tenendo conto della modifica, avvenuta a settembre del 2021, dei parametri della qualità dell’aria, definiti dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e sottoscritti da moltissime associazioni scientifiche.

Riferiti i dati dell’OMS di tre anni fa in base ai quali il 91 per cento della popolazione mondiale respira un’aria non in linea con i parametri richiesti, determinando la premorienza di sette milioni di persone all’anno a carico delle fasce più deboli della popolazione, ritiene necessario programmare interventi adeguati per mantenere in Calabria il livello qualitativo esistente.

Sottolineato come la Calabria sia, purtroppo, all’avanguardia nella produzione termoelettrica da centrali a biomasse che implica la distruzione di boschi e foreste, senza un motivo plausibile, ricorda, altresì, la problematica della centrale del Mercure nel Parco del Pollino, che brucia tonnellate di alberi all’anno, impattando sulla biodiversità dell’aria protetta e contribuendo al rischio della salute dei cittadini.

Chiede, pertanto, una maggiore attenzione nella trattazione della problematica.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Sottolineato come le azioni della maggioranza dovrebbero essere consequenziali, rileva la necessità di adeguarsi alle osservazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, stigmatizzando la decisione di potenziamento dell’inceneritore di Gioia Tauro che determina un incremento dell’incidenza dei tumori.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Pur sottolineando l’importanza del Piano in corso di approvazione, evidenzia la mancata approvazione del Piano di monitoraggio delle acque calabresi, paventando il rischio della perdita del finanziamento di 2 milioni di euro per la sua effettuazione, da concludere entro il 31 dicembre 2023 e non ancora avviato, e per l’acquisto di adeguata strumentazione.

Invita, pertanto, il Presidente e la Vicepresidente a prestare maggiore attenzione alla problematica.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 35/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Piano di azione e coesione (PAC) 2007/2013. DGR n. 439 del 14 settembre 2021 – Rimodulazione 'Scheda Nuove operazioni n. 7 Interventi per la promozione e la produzione culturale' – Linea di Intervento III.7; 'Scheda Nuove Operazioni, n. 8 Osservatorio sul Turismo a supporto delle azioni di promozione per l'attrazione di flussi turistici' Linea di Intervento III.8”

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia) relatore

Illustra la proposta volta alla rimodulazione delle schede nuove operazioni numero 7 e numero 8, riferendo che il provvedimento è stato approvato dalla Commissione di merito nella seduta del 27 aprile 2022.

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Riscontrati alcuni aspetti interessanti nella rimodulazione degli interventi in discussione, condivide, in particolare, l’attenzione rivolta al turismo nautico, ritenendo positiva l’accelerazione per la realizzazione dei porti turistici e anticipando la presentazione di una proposta di legge al riguardo.

Rilevata la pluralità e disorganicità della normativa del settore turistico, tale da richiedere, a suo avviso, la redazione di un Testo unico, reputa necessario, in particolare, dare attuazione alla legge sui distretti turistici.

Ritenuto prioritario, poi, puntare su turismo e cultura come obiettivi strategici in grado di fornire una immagine diversa della Calabria, esprime perplessità sulla realizzazione degli eventi storicizzati della programmazione 2021, in attesa di graduatoria, nonché degli eventi dei piccoli Comuni.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Apprezzati gli sforzi e le azioni messe in atto dall’assessore al ramo, prevedendo, tra l’altro, una stagione balneare con rilevanti presenze, chiede alcuni chiarimenti in merito alla concentrazione degli interventi da realizzare nella parte della Calabria corrispondente alla provincia di Cosenza, tanto è vero che 7 dei 9 interventi previsti ricadono nel territorio cosentino.

Sottolinea, poi, un’altra incertezza riguardante gli interventi religiosi poiché a suo avviso il finanziamento previsto non è sufficiente per poter realizzare quanto previsto.

 

Presidenza del Presidente Filippo Mancuso

ORSOMARSO Fausto, Assessore al turismo, marketing territoriale e mobilità

Precisato che gli interventi di cui parla il consigliere Alecci non rientrano nella programmazione dell’attuale Giunta bensì in una delibera del precedente esecutivo, rende noto che si sta cercando di realizzare un’importante promozione regionale su diverse iniziative, applicando una strategia di marketing turistico.

Sottolineato che il Piano triennale futuro necessita del contributo di tutti, ricorda il primo Testo Unico sui distretti che deve essere ulteriormente arricchito.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta

Sottolinea che oltre all’impegno sui grandi eventi si sta avviando la riprogrammazione a vantaggio dei Comuni e delle associazioni.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento nel suo complesso che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 60/12^ di iniziativa dei consiglieri G. Arruzzolo, G. Graziano, F. De Nisi, G. Crinò, G. Neri, S. Loizzo recante: "Modifica all'articolo 16 della legge regionale 26 aprile 2018, n. 9 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della 'ndrangheta e per la promozione della legalità, dell'economia responsabile e della trasparenza)"

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia), relatore

Sottolinea che il provvedimento è stato assegnato alla prima Commissione per il merito e alla terza Commissione e alla Commissione contro la ‘ndrangheta per acquisire il loro parere, ai sensi dell’articolo 66 del Regolamento interno del Consiglio regionale.

Riferisce, quindi, che la proposta mira a modificare l’ultimo capoverso dell’articolo 16 della legge regionale del 26 aprile 2018 numero 9, prorogando il termine in esso previsto. Precisa che la modifica non comporta oneri aggiuntivi per il bilancio regionale.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Giudicata la proposta di legge dannosa per moltissime persone e interi nuclei familiari, ritiene che sia la “peggior legge” che la maggioranza potesse approvare.

Riconosce l’impegno della maggioranza a ridurre la proroga a sei mesi, come dimostrato dall’emendamento presentato alla proposta, ma ritiene necessario combattere a monte la piaga del gioco d’azzardo per il benessere dei cittadini ed evitare, quindi, le continue proroghe. Annuncia, infine, voto contrario.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Ritiene necessario trovare il coraggio per chiudere le sale gioco, giudicando scontato che, con l’applicazione della normativa dei 500 metri di distanza dai posti rischiosi quali per esempio le scuole, molte sale saranno costrette a chiudere.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Giudicato necessario porre in essere azioni concrete e precisato che la Calabria è l’unica regione a non aver regolamentato la chiusura, ricorda le problematiche connesse al fumo e alla ludopatia, problemi con ricadute note su interi nuclei familiari. Censura la scelta di procedere ad una ulteriore proroga dell’applicazione dell’articolo 16 della legge regionale, non condividendo l’utilizzo della pandemia quale alibi a inefficienze continue e mancanza di volontà reale ad adempiere ai dettami della norma in vigore.

Infine, dichiara il suo voto contrario.

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Si dichiara amareggiato per il messaggio politico che l’Aula sta esprimendo e che giudica “devastante”, impedendo difatti l’applicazione della normativa di contrasto alla ludopatia.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Concorda con quanto dichiarato dai consiglieri di minoranza e sottolinea che, ancora una volta, pagheranno il prezzo delle scelte in termini di salute cittadini che, purtroppo, sono vittime del gioco d’azzardo patologico. Invita, pertanto, a non approvare la legge e annuncia il suo voto contrario.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Annunciato il voto contrario del gruppo consiliare “Partito Democratico”, rammenta che la tematica ha creato notevoli problemi alle famiglie e ritiene che il Consiglio regionale dovrebbe assumere una posizione netta di contrasto alla ludopatia nell’interesse dei cittadini. Invita, quindi, a riflettere ancora su questa proposta.

PRESIDENTE

Annuncia che all’articolo 1 è stato presentato un emendamento, interamente sostitutivo, protocollo numero 10750, a firma della consigliera De Francesco.

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia)

Illustra l’emendamento che prevede la proroga degli adempimenti previsti dalla legge al 31 dicembre 2022 anziché, come previsto nel testo della proposta, al 31 dicembre 2023.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato.

Pone, quindi, in votazione gli articoli 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 55/12^ di iniziativa del consigliere M. Comito recante: "Esenzione della tassa automobilistica per i veicoli storici"

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Chiede il rinvio per ulteriori approfondimenti che consentano al Dipartimento bilancio di effettuare una esatta quantificazione del fabbisogno finanziario, alla luce, anche, degli emendamenti presentati dal consigliere Laghi

PRESIDENTE

Pone in votazione la richiesta di rinvio che è approvata.

 

(Il Consiglio rinvia)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 18,30

 

Il Funzionario PO

Giada Katia Helen Romeo