XII^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

 

N. 6

__________

 

SEDUTA Di lunedì 28 febbraio 2022

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FILIPPO MANCUSO

E DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CAPUTO

 

 

Inizio lavori h. 15,05

Fine  lavori h. 20,38

 

INDICE

 

 

PRESIDENTE  7

CIRILLO Salvatore, Segretario questore  7

Sulla guerra in Ucraina  7

PRESIDENTE  7

Comunicazioni 7

PRESIDENTE  7

Sull’ordine dei lavori 7

PRESIDENTE  8, *

IRTO Nicola (Partito Democratico) 8

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 7

Mozione numero 13/12^ di iniziativa dei consiglieri Laghi e Lo Schiavo “Contro la guerra”  8

PRESIDENTE  8

Risoluzione del Consiglio regionale per la pace in Ucraina  8

PRESIDENTE  8

Problematiche della Strada statale 106 Jonica – Determinazioni 9

PRESIDENTE  9, *

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 12

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 12

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 10

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) 10

DE NISI DE NISI Francesco (Coraggio Italia) 12

DOLCE Mauro, assessore alle infrastrutture e lavori pubblici della Giunta regionale della Calabria  9

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 12

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 11

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) 14

OCCHIUTO ROBERTO, Presidente della Giunta regionale  14

RASO Pietro (Lega Salvini) 11

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 13

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 11

Sull’ordine dei lavori 15

PRESIDENTE  15

Mozione numero 15/12^ di iniziativa dei consiglieri Neri, Bruni, Arruzzolo, Irto, Tavernise, Crinò, Laghi, Denisi e Graziano, recante “Determinazioni sullo stato della Strada Statale 106 Jonica”  16

PRESIDENTE  16, *

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 16

Proposta di legge numero 32/12^ di iniziativa del consigliere F. Mancuso, recante: “Modifiche all’articolo 24 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 (Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale)”  17

PRESIDENTE  18

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia), relatore  17

Proposta di legge numero 35/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, P. Caputo, recante: “Abrogazione dell’articolo 25 della legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 (Collegato alla manovra di assestamento di bilancio per l'anno 2005)”  18

PRESIDENTE  18

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 18

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore  18, *

Proposta di legge numero 36/12^ di iniziativa del consigliere regionale Occhiuto, recante: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 15 dicembre 2021, n. 32 (Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale calabrese denominato “Azienda per il Governo della Sanità della Regione Calabria – Azienda Zero”)”  19

PRESIDENTE  19, *, *, *

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 20, *

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 19

COMITO Michele (Forza Italia), relatore  19

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 19

Sull’ordine dei lavori 20

PRESIDENTE  21, *, *, *, *, *

ALECCI Ernesto (Partito Democratico) 21

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 21

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 20

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 22

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente) 21, *

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 21

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque stelle) 22

Svolgimento interpellanze ex art. 120 del Regolamento interno del Consiglio regionale  23

Interpellanza numero 2/12^ a firma del consigliere Tavernise recante: “Ampliamento e utilizzo al servizio del circuito pubblico della discarica di rifiuti speciali non pericolosi in località Pipino nel Comune di Scala Coeli (CS)  23

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  23

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque stelle) 23, *

Interpellanza numero 3/12^di iniziativa dei consiglieri Irto, Mammoliti: “Svolgimento attività lavorativa in modalità agile presso gli uffici regionali e controllo applicazione regole anti contagio”  24

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 24, *

PIETROPAOLO Filippo, Assessore all’organizzazione delle risorse umane  25

Svolgimento interrogazioni a risposta scritta ex art. 121 del Regolamento interno del Consiglio regionale  25

PRESIDENTE  25

Interrogazione a risposta scritta numero 1/12^ di iniziativa del consigliere Mammoliti: “Sul passaggio della maggioranza delle quote SACAL in mano ai privati”  25

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 26

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale  25

Interrogazione a risposta scritta numero 6/12^ di iniziativa del consigliere Mammoliti: “In merito alla situazione dei Centri per l’Impiego e sull’approvazione dei bandi di concorso per il loro potenziamento”  26

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 27

PIETROPAOLO Filippo, Assessore all’organizzazione delle risorse umane  26

Interrogazione a risposta scritta numero 11/12^ di iniziativa del consigliere Tavernise: “Impianto di eliminazione rifiuti pericolosi e non sito in loc. San Sago nel comune di Tortora (CS)”  27

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  27

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 27

Interrogazione a risposta scritta numero 21/12^ di iniziativa dei consiglieri Bruni, Irto, Tavernise: “Trasparenza e pubblicità – rispetto dei termini per la pubblicazione degli atti”  28

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 28

MINASI Clotilde, Assessore alle politiche sociali 28

Svolgimento interrogazioni a risposta immediata ex art. 122 del Regolamento interno del Consiglio regionale  28

Interrogazione a risposta immediata numero 5/12^ di iniziativa del consigliere Bevacqua: “Richiesta informazioni in ordine ispezione NAS presso Presidio Ospedaliero SS. Annunziata di Cosenza”  28

PRESIDENTE  28

Interrogazione a risposta immediata numero 7/12^ di iniziativa del consigliere Mammoliti: “Sul mancato inserimento dei soggetti di cui all’art. 18 della legge 68/1999 nei bandi di concorso, per esami, riservato ai soggetti Disabili di cui all'art. 1, comma 1, della Legge 68/1999, per la copertura a Tempo Indeterminato e Pieno di n. 20 posti di Categoria B3, Posizione Economica B3, del CCNL Funzioni Locali, Profilo Professionale Collaboratore Professionale Amministrativo””  28

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 29, *

PIETROPAOLO Filippo, Assessore all’organizzazione delle risorse umane  29

Interrogazione a risposta immediata numero 8/12^ di iniziativa del consigliere Lo Schiavo: “In ordine all'acquedotto Alaco e prospettive future della società SoRiCal S.p.A.”  30

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) 30, *

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  30

Interrogazione a risposta immediata numero 10/12^ di iniziativa del consigliere Lo Schiavo: “In ordine al grave problema della processionaria che sta mettendo a serio rischio i boschi della SILA”  31

GALLO Gianluca, Assessore all’agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione  31

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) 31, *

Interrogazione a risposta immediata numero 12/12^ di iniziativa del consigliere Laghi “Sui licenziamenti dei lavoratori della Casa di Cura Minasi- San Bartolo”  32

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 32, *

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  32, *

Interrogazione a risposta immediata numero 15/12^ di iniziativa del consigliere  Laghi: “In ordine al problema relativo all'accreditamento della casa di cura oculistica- Clinica Santa Lucia s.r.l. di Cosenza”  33

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 33, *

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  33, *

Interrogazione a risposta immediata numero 17/12^ di iniziativa del consigliere Tavernise: “Ritardi nei pagamenti dei tirocini relativi al programma Garanzia Giovani”  33

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  33, *

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) 33, *

Interrogazione a risposta immediata numero 22/12^ a firma dei consiglieri A. Bruni, N. Irto, D. Tavernise recante: “Tamponi gratuiti per gli alunni delle scuole dell’infanzia”  34

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 34

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  34

Interrogazione a risposta immediata numero 25/12^ a firma del consigliere Mammoliti recante: “Sul programma di politiche attive del lavoro Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL)”  35

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 35, *

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale  35

Interrogazione a risposta immediata numero 19/12^ a firma del consigliere Laghi recante: “In ordine all’assenza di componenti di diabetologia pediatrica nel coordinamento regionale della rete assistenziale e nel comitato tecnico gara S.U.A”  36

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 36

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale  36

Interrogazione a risposta immediata numero 29/12^ a firma del consigliere R. Mammoliti recante: “Sulla nomina del Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia”  36

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 36, *

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale  37

Proposta di legge numero 38/12^ a firma dei consiglieri P. Caputo e Cirillo recante " Interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali 9/1996, 30/2015, 8/2003, 7/1996, 1/2006, 32/2021 e 6/2021 "  37

PRESIDENTE  38, *, *

BRUNI Amalia (Gruppo Misto) 37

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 37

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia) 38, *

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale  37

Proposta di legge numero 40/12^ di iniziativa del consigliere P. Caputo, recante: “Integrazioni all'articolo 11 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 (Piano regionale della salute 2004-2006)”  38

PRESIDENTE  39

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri), relatore  39

Proposta di legge numero 41/12^ di iniziativa della Giunta, recante: "Valorizzazione e gestione del patrimonio dell'Azienda regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura calabrese"  39

PRESIDENTE  39, *

ORSOMARSO Fausto, assessore al turismo, marketing territoriale e mobilità  39

 

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

La seduta inizia alle 15,05

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

CIRILLO Salvatore, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Sulla guerra in Ucraina

PRESIDENTE

Espressa, a nome dell’intero Consiglio, la ferma condanna per l’invasione premeditata e in violazione dei diritti internazionali della Russia nei confronti dell’Ucraina e al contempo solidarietà e vicinanza al popolo ucraino, invita i consiglieri ad osservare un minuto di silenzio per esprimere solidarietà alle vittime della guerra.

(I consiglieri si levano in piedi e osservano un minuto di silenzio)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori della mozione numero 13/12^, a sua firma e del consigliere Lo Schiavo, contro la guerra ed esprime preoccupazione per la crisi internazionale tra la Russia e la Nato, generata dal conflitto in Ucraina, con possibili ricadute su tutta l’umanità. Invita, pertanto, gli Organismi internazionali a compiere ogni sforzo utile per bloccare il conflitto e il Governo nazionale a dichiararsi indisponibile a qualsiasi intervento di guerra, secondo quanto sancito dalla Costituzione italiana, e a promuovere iniziative autonome a favore della pace.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della mozione che è approvato.

IRTO Nicola (Partito Democratico)

Chiede l’inserimento della mozione, approvata anche da altre Assemblee legislative regionali e condivisa in Conferenza dei capigruppo, con cui, esprimendo condanna per le azioni di guerra della Russia, si chiede al Governo nazionale di impegnarsi a far sentire ai cittadini ucraini la reazione e la solidarietà dei cittadini italiani e a creare una mobilitazione contro l’aggressione russa, facendosi mediatori di pace e di solidarietà.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della risoluzione che è inserita.

Mozione numero 13/12^ di iniziativa dei consiglieri Laghi e Lo Schiavo “Contro la guerra”

PRESIDENTE

Pone ai voti la mozione a firma dei consiglieri Laghi e Lo Schiavo che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Risoluzione del Consiglio regionale per la pace in Ucraina

PRESIDENTE

Pone ai voti la risoluzione proposta dal consigliere Irto e altri che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Problematiche della Strada statale 106 Jonica – Determinazioni

PRESIDENTE

Evidenziate le problematiche che da sempre affliggono la Statale 106 Jonica, reputa opportuno l’intervento del presidente Occhiuto al fine di addivenire all’inserimento dell’opera nell’ambito delle risorse PNRR (Piano Nazionale di Ripresa E Resilienza)

Illustra le caratteristiche della Statale 106 Jonica nonché quanto emerso nell’ambito della Commissione consiliare competente, da cui è emersa la necessità di modernizzazione per un giusto adeguamento della viabilità delle zone interessate.

Riferisce, altresì, che la Commissione europea ha inserito il tracciato Catanzaro – Reggio Calabria della 106 nella rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) e che adesso il Governo dovrà provvedere a reperire le risorse indispensabili per la sua messa in sicurezza, al fine di garantire il diritto alla mobilità dei cittadini.

Ricorda che il Consiglio regionale mira all’ottenimento delle risorse utili, individuando il percorso più congeniale per addivenire a risposte immediate e, a tal proposito, comunica che è stata depositata, a firma dei Capigruppo, una mozione sull’argomento.

Reputa che le condizioni di inadeguatezza della 106 necessitino di atti immediati e concreti e di risorse adeguate nell’interesse della Calabria e dell’intero Mezzogiorno.

DOLCE Mauro, assessore alle infrastrutture e lavori pubblici della Giunta regionale della Calabria

Esprime condivisione per quanto riferito dal Presidente del Consiglio regionale ed evidenzia anch’egli la necessità di intervento sulla Statale 106 Jonica.

Esprime rammarico per la sua assenza alla seduta di Commissione e sottolinea come sia urgente l’ammodernamento della statale per lo sviluppo dei territori, del turismo e per la sicurezza, ricordando i numerosi incidenti a cui quotidianamente si assiste.

A tal proposito, invita a riflettere sulla gestione delle emergenze dell’Autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria, nonché alla forte componente di rischio sismico a cui la Calabria è sottoposta, con le relative conseguenze che ne potrebbero derivare.

Riferisce che sin da subito ha preso atto dell’importanza della Statale 106 Jonica per il sistema infrastrutturale calabrese ed evidenzia le difficoltà riscontrate nel ricostruire il quadro della situazione dell’arteria al fine di comprenderne lo stato dell’arte.

Ricorda, quindi, la collaborazione con Anas per la stesura del nuovo Contratto di programma, nonché la necessità di comprendere e di quantificare le risorse stanziate per la realizzazione dell’opera.

A tal proposito, illustra gli interventi fin qui svolti e le risorse ancora da integrare per intervenire sulle necessità nonché la strategia del nuovo Contratto di programma basata su una visione organica, che miri alla progettazione dei tratti mancanti e alla realizzazione di tratti su cui si era cercato di operare con finanziamenti non sufficienti. Evidenzia, ancora, come sia possibile, grazie alla normativa attualmente in vigore, operare con progetti di fattibilità tecnico-economica che consentiranno procedure celeri.

Riferisce, quindi, che è necessaria l’integrazione di 5 miliardi di euro per il tratto a nord di Catanzaro e per la progettazione di tutta la Statale 106 Jonica.

Evidenzia infine l’importanza dei progetti di cui la Calabria è particolarmente carente, al fine di poter disporre meglio dei fondi.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Ritiene che la giornata odierna rappresenti, con la prossima approvazione di una mozione condivisa, un momento storico per la Calabria all’insegna di azioni unite che danno forza al governatore Occhiuto nell’interlocuzione con il Governo centrale.

Evidenziata l’importanza dell’opera, sottolinea il ruolo da essa rivestito non solo in termini di sistema di comunicazione e trasporto, capaci di ridurre l’isolamento di alcune zone territoriali, ma anche riguardo alla sanità su cui si ripercuotono anche le difficoltà connesse al raggiungimento delle sedi ospedaliere. Pertanto, ritiene che siano urgenti e indifferibili interventi che puntino all’ammodernamento e alla messa in sicurezza della 106.

CRINÒ Giacomo Pietro (Forza Azzurri)

Precisato come le problematiche della 106 abbiano nel tempo generato una sorta di rassegnazione in capo ai cittadini, evidenzia come con forza oggi si rivendichi il principio di uguaglianza e solidarietà verso la Calabria, terra da sempre sofferente, carente dei servizi fondamentali e che necessita di attenzione da parte del Governo nazionale.

Ricorda l’impegno dei Sindaci della locride che nei giorni scorsi hanno dato vita ad un momento di confronto fattivo.

Plaude all’attività fin qui svolta dal presidente Occhiuto che ha portato il tema della Statale 106 Jonica all’attenzione dell’Agenda di Governo ed esprime la sua piena disponibilità e il suo sostegno.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Evidenzia l’importanza nodale della carenza infrastrutturale che ha inevitabilmente contribuito all’arretratezza economica e turistica della Calabria.

Nella realizzazione di un’opera, a suo dire colossale, invita a tenere conto del rispetto del territorio, da valorizzare minimizzando il più possibile l’impatto ambientale di ogni opera nonché la riduzione del consumo di suolo, prediligendo l’utilizzo di opere preesistenti da adeguare anziché rinnovare ex novo. In proposito, infatti, sottolinea come non possa sottacersi la durata in termini temporali delle opere in discussione e di come vadano ridotti al minimo i margini di errore.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Sottolineata l’importanza della Strada Statale 106 dal punto di vista sia della sicurezza stradale sia economico, precisa che nell’ultima seduta di quarta Commissione sarebbe dovuto essere presente anche il commissario ANAS, oltre, ovviamente al dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici che in maniera dettagliata ha illustrato il contratto di programma. Afferma poi di condividere, a nome del gruppo Lega, la mozione presentata in Conferenza dei capigruppo e annuncia voto favorevole.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Evidenziato che la problematica della Strada Statale 106, assieme a quella della Sanità, è il problema più importante per il territorio, censura che in tanti anni la classe politica non abbia trovato soluzioni adeguate in termini di infrastrutture per evitare gli incidenti che si verificano.

Ritiene, poi, che i calabresi siano stanchi di non ricevere dal punto di vista dei finanziamenti lo stesso trattamento delle regioni vicine, registrando per contro finanziamenti sempre più scarsi.

Ritenuto che lo sviluppo e la crescita della Calabria passino anche attraverso l’ammodernamento delle infrastrutture, evidenzia l’opportunità di cominciare a finanziare i progetti definitivi.

Conclude apprezzando l’impegno del presidente Occhiuto e sottolineando la sua massima disponibilità e collaborazione per contribuire a risolvere le problematiche esistenti.

DE NISI DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Condivide la mozione proposta in Aula e sottolinea come la strada statale 106 sia un’opera strategica per la Calabria. A tal proposito, giudica necessario superare gli ostacoli presenti sul territorio che, spesso, dilatano i tempi di realizzazione delle opere oltre il buon senso.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Evidenziato che si sta parlando di un’opera inserita nel 2001 (Legge Obiettivo) e che, fatta eccezione per una delibera di Giunta del 2016, poco è stato realizzato in merito, riferisce che il Commissario straordinario Anas ha la responsabilità anche della Statale Grosseto-Fano, pertanto ritiene che debba essere nominato un Commissario con esclusive competenze per la Strada statale 106.

Rilevata la crescente sfiducia dei cittadini calabresi in riferimento ad eventuali finanziamenti disponibili, ritiene anche che la Calabria non abbia saputo cogliere la sfida rappresentata dal PNRR.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Evidenzia come la tematica in argomento abbia portata storica anche in virtù della mozione condivisa che sarà di seguito approvata.

Precisata l’importanza economica dell’opera, ricorda che quella parte di territorio non ha una ferrovia elettrificata e non c’è una strada percorribile con sicurezza. Continua, evidenziando che il territorio è molto ricco, ma non ha infrastrutture idonee e chiede con forza che siano avviate e concluse le procedure per il tratto Sibari- Rossano, considerato che c’è un progetto definitivo e quindi cantierabile.

Chiede, quindi, al presidente Occhiuto di profondere maggiore energia e far sì che la strada possa essere dichiarata opera strategica.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Espresso apprezzamento per il proficuo lavoro svolto dalla Conferenza dei capigruppo e sfociato nella formalizzazione di una mozione condivisa, invoca un comune senso di responsabilità per una rapida risoluzione della problematica, inevitabilmente compromessa dai ritardi accumulati negli anni.

Ritenuto strategico il momento attuale anche per la qualificazione della Strada statale 106 quale strada di interesse transnazionale, auspica il superamento di questo gap, a suo avviso, realizzabile con il supporto di tutte le parti politiche.

Sottolineate le responsabilità di ANAS e di RFI nei ritardi atavici alla programmazione e alla realizzazione degli interventi, ribadisce la necessità di un’azione comune per rivendicare con forza il rispetto degli obblighi assunti.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Sottolinea, preliminarmente, l’importanza della problematica in discussione che vede tutte le forze politiche unite e compatte nell’individuazione del percorso istituzionale e politico più congeniale per esigere dal Governo risposte finalizzate alla modernizzazione e messa in sicurezza della Strada statale 106.

Evidenziato, come, peraltro, affermato dall’assessore Dolce, il carattere strategico dell’arteria stradale, rivolge un ringraziamento al presidente Occhiuto per le energie profuse affinché la questione fosse trattata nei Tavoli istituzionali, ritenendo che la mozione predisposta, con la quale si chiede la copertura finanziaria dell’intero tracciato, possa rappresentare un valido supporto all’azione dal lui intrapresa.

Ritenuta riduttiva la qualificazione come strada di interesse regionale dell’opera infrastrutturale, riferisce la decisione, ritenuta emblematica, della Commissione europea che ha incluso l’intero tracciato della Strada statale 106 tra Catanzaro e Reggio Calabria come parte della rete globale nella proposta di revisione del Regolamento sulla rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).

Sottolineato che il Contratto di programma risulta essere costituito per il 60 % dalla Strada statale 106 e per il restante 40 % dall’autostrada, stigmatizza l’assenza nella seduta della Commissione consiliare competente del Commissario straordinario per l’opera Strada Statale 106 Jonica e del Responsabile Struttura territoriale Calabria dell’Anas, giudicandolo uno sgarbo istituzionale.

Precisato che solo 106 km sono interessati dai lavori, 64 completati e 42 in corso di esecuzione, riferisce che dei 181 restanti chilometri la progettazione è in corso, mentre gli altri 128 sono privi di progettazione.

Censurati i ritardi giudicati inaccettabili, reputa di straordinaria importanza la possibilità di ricorso al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza anche per la realizzazione della Strada statale 106, utilizzando gli studi di fattibilità tecnico-economica come livello di progettazione adeguata per indire i bandi per la realizzazione dei lavori.

Sottolineata l’esiguità delle risorse previste dalla delibera CIPESS che stanzia 220 milioni di euro per la tratta Catanzaro-Crotone, reputa necessario: proseguire, senza tentennamenti, gli interventi dell’intero tracciato previsto; richiedere l’integrazione del finanziamento a copertura dell’intero tratto Sibari-Crotone; attuare i successivi passaggi istituzionali per la valutazione e il successivo finanziamento del lotto Sibari-Corigliano-Rossano, che è l’unico dei quattro lotti funzionali sulla Sibari-Catanzaro ad essere nello stato più avanzato.

Esprime, infine, solidarietà e vicinanza alle famiglie per la perdita anche di tante giovani vite.

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Sottolineata l’importante valenza politica del dibattito odierno e della mozione, soprattutto al fine di rafforzare l’azione del presidente Occhiuto nelle interlocuzioni con il Governo nazionale, evidenzia la necessità di assumere, eventualmente, anche gesti eclatanti di rottura, nel caso di esito negativo di tale azione.

Ravvisata la necessità di un’azione comune e condivisa, ribadisce l’importanza della mozione che non rappresenta, a suo avviso, un mero esercizio di retorica.

OCCHIUTO ROBERTO, Presidente della Giunta regionale

Interviene per replica al fine esprimere il suo personale apprezzamento, ma anche quello di tutto il Governo regionale, per la decisione assunta dal Consiglio di sottoscrivere, senza distinzioni di appartenenza politica e ruoli, una mozione unica e condivisa sul tema della statale 106. Sottolinea, quindi, come la stessa mozione conferisca maggiore forza presso il Governo nazionale nella rivendicazione della necessità di porre in essere un’opera, fondamentale per l’intero Paese e non solo per la Calabria.

Convenendo sull’impossibilità di operare senza il contributo fattivo del Consiglio regionale e delle diverse forze politiche in esso rappresentate, riferisce di aver coinvolto anche i sindacati al fine di garantire ulteriore forza alle istanze della Calabria. Orgoglioso di governare una Regione rappresentata da un Consiglio capace di superare le differenze politiche nell’interesse comune della Calabria e rifacendosi anche alla relazione svolta dall’assessore Dolce, sottolinea come per concludere il tracciato della strada statale 106 jonica nel tratto Sibari - Catanzaro siano necessarie ulteriori risorse per circa 5 miliardi di euro.

Riferisce, ancora, di un confronto acceso con ANAS, alla presenza dell’assessore Dolce, per le risorse da destinare al tracciato sino a Catanzaro e pari a 220 milioni di euro. Sottolineato, poi, come su altri interventi ci siano delle richieste di modifica del tracciato, in particolare da parte di un Sindaco, comunica di aver inviato una lettera al presidente Draghi lamentando l’inesistenza di opere strategiche per la Calabria. Reputata insufficiente la scelta di investire sull’alta velocità, evidenzia come per intervenire sulla statale 106 si potrebbero utilizzare le risorse del fondo complementare al PNRR e una parte dei fondi per l'alta velocità ferroviaria. Sottolinea, dunque, la necessità di reperire le risorse e chiedere la progettazione fino a Reggio Calabria anche in considerazione del possibile utilizzo di risorse Europee laddove vi sia una progettazione già esistente.

Condivide le osservazioni dell’assessore Dolce, che giudica puntuali e precise, in merito alla situazione sismica e idrogeologica della Calabria che rendono ancor più indispensabile ammodernare l’arteria viaria per affrontare eventuali situazioni emergenziali. Stigmatizza, infine, anch’egli l’assenza del Commissario straordinario di Anas ai lavori della quarta Commissione consiliare e invita il Consiglio regionale a manifestare formalmente il proprio disappunto alla Società.

PRESIDENTE

Raccoglie l’invito del presidente Occhiuto e annuncia che si farà carico di esprimere le doglianze ANAS per la mancata partecipazione del Commissario straordinario per la 106 ai lavori della quarta Commissione consiliare.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone ai voti l'inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 15/12^ a firma dei consiglieri Neri, Bruni, Arruzzolo, Irto, Tavernise, Crinò, Laghi, Denisi e Graziano, recante “Determinazioni sullo stato della Strada Statale 106 Jonica” che è inserita.

Mozione numero 15/12^ di iniziativa dei consiglieri Neri, Bruni, Arruzzolo, Irto, Tavernise, Crinò, Laghi, Denisi e Graziano, recante “Determinazioni sullo stato della Strada Statale 106 Jonica” 

PRESIDENTE

Puntualizzato che la mozione è frutto di un lavoro condiviso di tutti i gruppi consiliari, di tutti i consiglieri e della quarta Commissione, invita il consigliere Neri ad illustrarla.

 

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Ringraziati tutti i capigruppo per la sensibilità dimostrata grazie alla quale si è riusciti a stilare un documento unitario, indipendentemente dalle posizioni politiche, dà lettura della mozione in cui è dettagliato il percorso chilometrico della statale 106 che collega Reggio Calabria a Taranto, attraverso un percorso di 491 km lungo la fascia litoranea ionica di Calabria, Basilicata e Puglia. Evidenziato che si tratta di un collegamento strategico del Sud Italia poiché mette in comunicazione due capoluoghi e numerosi comuni costieri dell'Italia, precisa che costituisce una direttrice di traffico di rilevanza nazionale e fa parte della rete europea E 90. Precisato come il fondo per lo sviluppo e la coesione abbia come intento quello di ridurre il divario esistente tra le regioni più povere e quelle più ricche, ritiene che il Governo dovrebbe rigorosamente attuare scelte che garantiscano il rispetto di questo principio sancito, peraltro, dalla Costituzione italiana. Puntualizza, quindi, che il Governo il 15 febbraio ha stanziato poco meno di 4,7 miliardi di euro per opere infrastrutturali immediatamente cantierabili, assumendo l'impegno formale di ulteriori 1,6 miliardi di euro per interventi strategici programmati, destinando 4,4 miliardi al Sud di cui solo 465 milioni di euro, pari al 9% del finanziamento totale, per la Calabria. Altresì, riferisce le carenze rinvenibili nella delibera CIPESS in riferimento al finanziamento per il completamento dell’elettrificazione della ferrovia Jonica, nonostante il Governo abbia assunto impegno in tal senso.

Evidenzia, dunque, come con la mozione il Consiglio regionale della Calabria impegni la Giunta a sostenere una specifica e diretta contrattazione con il Governo per definire la realizzazione di una struttura stradale a quattro corsie e, contestualmente, provveda sia alla nomina di un commissario ad acta sia ad utilizzare la proposta della Regione Calabria, relativa al contratto di programma 2021-2025, quale strumento prioritario per allocazione di risorse finanziarie adeguate all'obiettivo, verificando la possibilità di utilizzare risorse provenienti dal fondo complementare collegato al PNRR per sostenere un necessario equilibrio del FSC 2021- 2025.

 

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 32/12^ di iniziativa del consigliere F. Mancuso, recante: “Modifiche all’articolo 24 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 (Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale)”

DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d’Italia), relatore

Comunica che la Commissione affari istituzionali ha provveduto ad approvare la proposta di legge di modifica dell'articolo 24, comma 5, della legge regionale numero 7 del 13 marzo 1996, con il parere favorevole, acquisito in data 17 febbraio, della seconda Commissione consiliare, circa la compatibilità della proposta con il bilancio regionale. Evidenziato come la legge regionale 13 maggio 1996, numero 7, relativa alle norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale, all'articolo 24, comma 5, statuisce che la deposizione dei dirigenti alle stesse funzioni non può superare il termine di anni 5, sottolinea come la suddetta previsione normativa vada armonizzata con la vigente normativa nazionale in materia di anticorruzione. Detta normativa in particolare prevede, infatti, che la rotazione del personale è considerata misura organizzativa preventiva, finalizzata a limitare dinamiche improprie nella gestione amministrativa conseguenti alla permanenza nel tempo di determinati dipendenti nella stessa funzione. Sottolineato, quindi, come la normativa anticorruzione assegni al Piano Triennale della prevenzione della corruzione e trasparenza di ciascun ente anche la funzione di definire direttamente i criteri della rotazione, l’individuazione dei settori, la  periodicità e le caratteristiche della rotazione, reputa necessaria l'abrogazione del comma 5 dell'articolo 24, sottolineando che la proposta si compone di 3 articoli di natura ordinamentale e che, pertanto, non produce nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale .

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, indi pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 35/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, P. Caputo, recante: “Abrogazione dell’articolo 25 della legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 (Collegato alla manovra di assestamento di bilancio per l'anno 2005)”

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore

Illustra la proposta che abroga l’articolo 25 della legge regionale numero 13 del 2005 per consentire ai Consigli comunali, cui spetta per competenza, di approvare i Piani territoriali e urbanistici e ne chiede l’approvazione.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Ritiene che delegare tutto l’iter di approvazione ai Comuni, senza i necessari controlli preventivi, potrebbe produrre un ulteriore consumo di suolo.

RASO Pietro (Lega Salvini), relatore

Puntualizzato che la tutela dell’ambiente è interesse comune, chiarisce che la proposta corregge solo un errore della normativa vigente.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 36/12^ di iniziativa del consigliere regionale Occhiuto, recante: “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 15 dicembre 2021, n. 32 (Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale calabrese denominato “Azienda per il Governo della Sanità della Regione Calabria – Azienda Zero”)”

COMITO Michele (Forza Italia), relatore

Illustra la proposta tesa a dare esecuzione agli impegni assunti con il Governo nazionale, in aderenza al principio di leale collaborazione, attraverso delle modifiche tese a rendere intellegibile il testo e dare piena attuazione alla normativa.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Osservato che, a suo parere, si tratta modifiche sostanziali e non formali, ritiene che la legge che istituisce l’Azienda zero causerà un peggioramento dell’offerta sanitaria alla popolazione calabrese. Informa, quindi, di aver presentato una proposta di legge che va nella direzione di una maggiore compartimentazione in ambiti territoriali più ristretti e governabili e che ha riscontrato l’unanimità dei consensi del personale sanitario interpellato. Ritiene che solo il governo locale della sanità possa fornire la migliore assistenza possibile alle popolazioni residenti. Annuncia, quindi, il voto contrario del gruppo da lui rappresentato.

PRESIDENTE

Comunica che è stato presentato un emendamento, protocollo numero 5723, a firma del consigliere Caputo all’articolo 1 e invita il proponente a illustrarlo.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra l’emendamento che circoscrive l’intervento abrogativo alla parte finale della lettera d) del comma 1 dell’articolo 2 della legge regionale numero 32 del 2021.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato con il parere favorevole della Giunta e del relatore. Comunica che è stato presentato un emendamento, protocollo numero 5920, a firma della consigliera Bruni che invita a illustrare l’emendamento.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Specificato che il Governo ha modificato 6 articoli e ne aggiunti altri 2 alla proposta in esame, ritiene che la legge dovesse essere ben ponderata.

Stigmatizza, poi, la mancanza in Commissione degli atti inerenti le osservazioni mosse dal Governo che di fatto ha impedito di poterne analizzare il contenuto.

Illustra, quindi, l’emendamento teso a correggere un riferimento alla Regione Veneto nel testo dell’articolo 1.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è respinto. Pone, poi, in votazione l’articolo 1 che è approvato per come emendato e gli articoli 2, 3, 4 e 5 che sono approvati.

Comunica che è stato presentato un emendamento all’articolo 6, protocollo numero 5761, a firma della consigliera Bruni che invita a illustrarlo.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Evidenzia che l’abrogazione del comma 4 dell’articolo 12 creerebbe un problema alle Aziende sanitarie che si troverebbero prive dell’organo esecutore degli acquisti e propone la soppressione della lettera b) del comma 1 dell’articolo 6.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è respinto e l’articolo 6 che è approvato. Pone, infine in votazione gli articoli 7, 8 e 9 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata per come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno di due proposte di legge, la numero 38 /12^ e la numero 40/12^.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta d’inserimento della proposta di legge numero 38/12^che è approvata.

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori della proposta di legge numero 41/12^.

PRESIDENTE

Pone in voti l’inserimento delle proposte di legge numero 40/12^ e 41/12^, che è approvato.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Chiede di intervenire nel merito delle richieste di inserimento avanzate, ribadendo quanto stabilito a inizio Legislatura per quanto concerne la discussione preventiva delle proposte di legge, a suo dire, puntualmente disattesa.

Chiede che si proceda alla verifica del numero legale.

PRESIDENTE

Non ravvede la necessità di procedere alla verifica del numero legale ed evidenzia che la maggioranza è presente in Aula e che l’inserimento delle proposte di legge è stato annunciato in Conferenza dei capigruppo.

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)

Ravvede anch’egli problemi legati alla metodologia nello svolgimento dei lavori e ribadisce la necessità di maggiore coinvolgimento delle opposizioni, soprattutto per un miglior risultato in termini di condivisione.

ALECCI Ernesto (Partito Democratico)

Richiama anch’egli l’attenzione sull’importanza di condivisione preventiva delle proposte di legge al fine di poter contribuire fattivamente e consapevolmente allo svolgimento dei lavori.

PRESIDENTE

Precisa che non si tratta di consuetudini, ma bensì di situazioni di urgenza.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Evidenzia che non vi è nessuna violazione del Regolamento ed esprime perplessità per le osservazioni sollevate dai consiglieri di opposizione.

Invita ad una maggiore attenzione per l’impegno profuso e la volontà di agire al meglio.

Ricorda, quindi, quanto previsto dal Regolamento, a suo dire, giammai disatteso e ribadisce che in Conferenza di Capigruppo si è discusso di un possibile inserimento delle proposte di legge all’ordine dei lavori odierni, atteso che la presentazione risale ad almeno nove giorni fa.

Evidenziata l’importanza di far prevalere il buon senso per alcuni temi rispetto ad altri, invita ad agire con maggiore serenità.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque stelle)

Anch’egli invita ad agire con più ordine nello svolgimento dei lavori, soprattutto per quanto concerne la discussione preventiva delle proposte di legge.

PRESIDENTE

Ribadisce la piena disponibilità dimostrata con l’inserimento di diverse questioni reputate utili e urgenti.

LO SCHIAVO Antonio (De Magistris Presidente)

Chiede se l’inserimento sia stato votato senza la verifica del numero legale.

PRESIDENTE

Conferma che non si è provveduto alla verifica del numero legale.

Svolgimento interpellanze ex art. 120 del Regolamento interno del Consiglio regionale

Interpellanza numero 2/12^ a firma del consigliere Tavernise recante: “Ampliamento e utilizzo al servizio del circuito pubblico della discarica di rifiuti speciali non pericolosi in località Pipino nel Comune di Scala Coeli (CS)

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque stelle)

Illustra l’interpellanza in riferimento all’ampliamento e utilizzo del circuito pubblico della discarica di rifiuti speciali non pericolosi in località Pipino nel Comune di Scala Coeli (CS). In particolare, illustrato l’iter burocratico che ha autorizzato l’ampliamento della discarica suddetta, chiede come tale scelta si concili con il Programma di Governo del presidente Occhiuto, approvato dal Consiglio regionale il 14 dicembre 2021, in cui era fissato quale obiettivo quello di azzerare il ricorso allo smaltimento in discarica.

Chiede, pertanto, di sapere se quanto previsto è coerente con l’indirizzo e il programma di Governo, che prevede l'azzeramento del fabbisogno di conferimento in discarica nell’arco di cinque anni e la completa chiusura dei siti attualmente esistenti in Calabria; quali iniziative si intendono assumere per affrontare in modo radicale la problematica della gestione dei rifiuti nella Regione Calabria e, con riguardo all'ampliamento della discarica di rifiuti di località Pipino, per tutelare la salute dei cittadini, l'importante economia agricola di qualità e la vocazione turistica del territorio di Scala Coeli, messe a rischio dall’eventuale uso della discarica per il circuito pubblico di gestione dei rifiuti, come prospettato dal Presidente dell’ATO Cosenza; quali iniziative si intendono assumere per risolvere la disastrosa situazione gestionale in cui versa l’ATO Cosenza, il cui Presidente, invece di rivolgersi al privato, prospettando soluzioni anacronistiche, non concordate e dannose per l’ambiente, dovrebbe occuparsi di redigere il piano d’ambito che coinvolge i centocinquanta comuni delle sei Aro, le aree di raccolta ottimali per l’organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti della provincia di Cosenza.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Ripercorre l’iter burocratico a seguito della prima autorizzazione della discarica, risalente al 2010 per 93 mila metri cubi nonché le numerose azioni di opposizione scaturite dal rilascio di tali autorizzazioni, legate soprattutto ai terreni limitrofi sottoposti a marchio Dop per la produzione di olio extravergine per cui si è reso necessario conoscere le caratteristiche del luogo dell’impianto, rese più chiare dall’intervento del Dipartimento che ha accertato la non sussistenza di tali criticità.

Ricordate le diverse istanze a partire dal 2016 per l’ampliamento della discarica e i conseguenti riscorsi al Tar, riferisce che nel 2021 il Commissario ad acta ha autorizzato i lavori di messa in sicurezza, superando tutte le criticità sollevate e legate anche alla valutazione ambientale prevedendo, comunque, specifiche prescrizioni.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque stelle)

Richiama l’attenzione sull’argomento, ravvisando una contraddizione tra i propositi iniziali dichiarati ad avvio di Legislatura e quanto concretamente realizzato con l’ampliamento di una nuova discarica di rifiuti, discostandosi dalle buone pratiche del resto d’Europa.

Interpellanza numero 3/12^di iniziativa dei consiglieri Irto, Mammoliti: “Svolgimento attività lavorativa in modalità agile presso gli uffici regionali e controllo applicazione regole anti contagio”

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Illustra l’interpellanza riguardante lo svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile presso gli uffici regionali e chiede di sapere se quanto esposto sia coerente con l’indirizzo e il programma di Governo; se si è a conoscenza dei fatti esposti relativamente alla mancata attivazione del lavoro agile, anche solo parziale, e all’assenza di controllo dell’applicazione delle misure di contenimento del contagio in alcuni Centri per l’Impiego in particolare e in generale negli uffici pubblici regionali; quali interventi intenda effettuare al più presto a tutela dei dipendenti stessi; quali azioni si intendono intraprendere per sensibilizzare l’adozione di un indirizzo comune di programmazione delle attività lavorative in modalità agile per tutti gli uffici pubblici regionali, nel rispetto delle regole vigenti e sulla base delle effettive necessità, coniugando la piena operatività e l’adeguata qualità dei servizi pubblici con la tutela del diritto alla massima sicurezza dei lavoratori e degli utenti.

PIETROPAOLO Filippo, Assessore all’organizzazione delle risorse umane

Ricordato che con la circolare del 13 ottobre 2021, il dirigente generale del Dipartimento risorse umane ha preso atto che, a decorrere dal 15 ottobre 2021, la modalità ordinaria lavorativa è quella in presenza, precisa che sull’attivazione del lavoro agile decidono i dirigenti di Settore, pertanto al momento i dirigenti non apicali possono autorizzare il lavoro agile. Sottolinea, poi, che alla cessazione dello stato d’emergenza si potrà attivare la modalità di lavoro agile attraverso i Pola che sono uno strumento di programmazione.

Per quanto riguarda i centri per l’impiego afferma che si sta lavorando poiché per attivare il lavoro agile in questi uffici periferici è necessario avere strumenti idonei che richiedono un’ulteriore dotazione finanziaria.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Apprezza lo sforzo profuso per attivare la nuova modalità lavorativa che permette di avere unità in presenza sui posti di lavoro e unità in smart working, considerata la situazione epidemiologica della Calabria.

Svolgimento interrogazioni a risposta scritta ex art. 121 del Regolamento interno del Consiglio regionale

PRESIDENTE

Informa che per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta scritta, dopo la risposta della Giunta, l’interrogante ha diritto di replicare per non oltre tre minuti.

Interrogazione a risposta scritta numero 1/12^ di iniziativa del consigliere Mammoliti: “Sul passaggio della maggioranza delle quote SACAL in mano ai privati”

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale

Informa che la trattativa con il socio privato per l’acquisizione delle quote SACAL da parte della Regione è in fase avanzata. Continua, sottolineando che sono diverse le difficoltà procedurali da superare e auspica che nei prossimi giorni le stesse possano definirsi, progettando una prospettiva di sviluppo degli scali aeroportuali. Precisa, inoltre, che lo scalo di Lamezia Terme ha un flusso di passeggeri che lo mantiene da un punto di vista economico in equilibrio, mentre per lo scalo di Reggio Calabria e Crotone i conti economici sono più complicati e in difficoltà.

Riferisce, infine, che ci sono prospettive di sviluppo sullo scalo di Reggio Calabria e c’è un’interlocuzione con Enac che è l’organismo di vigilanza.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Ringraziato il presidente Occhiuto per l’attenzione, crede che lo stesso valuterà e converrà che la definizione di una programmazione e pianificazione sia un elemento sostanziale per garantire il diritto alla mobilità dei calabresi quindi auspica che la trattativa sia conclusa nel minor tempo possibile.

Interrogazione a risposta scritta numero 6/12^ di iniziativa del consigliere Mammoliti: “In merito alla situazione dei Centri per l’Impiego e sull’approvazione dei bandi di concorso per il loro potenziamento

PIETROPAOLO Filippo, Assessore all’organizzazione delle risorse umane

Riferito, preliminarmente, di rispondere all’interrogazione d’intesa con l’assessore al lavoro, ricorda che il primo Piano di potenziamento dei Centri per l’impiego, presentato nel 2020, è stato parzialmente rigettato dal Ministero del lavoro con richiesta di integrazioni e modifiche e, successivamente, modificato e approvato dal Ministero e, poi, dalla Giunta regionale a luglio 2021.

Precisa, quindi, che il Piano prevede, oltre all’assunzione di 537 unità, anche l’ammodernamento strutturale delle 15 sedi dei Centri regionali, delle sedi decentrate e, successivamente, l’istituzione di nuove sedi con priorità e bacini più distanti da quelli esistenti, da realizzarsi in conformità alle normative vigenti.

Ricordato che compete ai Comuni la fornitura dei locali da adibire a Centri per l’Impiego per cui si rende necessario verificarne preliminarmente la disponibilità, sottolinea che trattasi di 4 avvisi pubblici, 2 finalizzati all’assunzione di personale a tempo indeterminato e 2 finalizzati all’assunzione di personale a tempo determinato, da trasformare in contratti a tempo indeterminato al termine di due anni.

Evidenziata la corrispondenza dei profili professionali richiesti alle esigenze dei Centri per l’impiego, riferisce che la necessità di rispetto della tempistica di pubblicazione degli avvisi entro il 31 dicembre 2021, non ha consentito l’avvio delle procedure previste dal Regolamento per la modifica dei profili.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Apprezzato lo sforzo fino al momento profuso, invita a valutare la possibilità di inserire nelle fasi successive profili maggiormente attinenti.

Interrogazione a risposta scritta numero 11/12^ di iniziativa del consigliere Tavernise: “Impianto di eliminazione rifiuti pericolosi e non sito in loc. San Sago nel comune di Tortora (CS)”

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Precisato, preliminarmente, che la Società ecologica 2008 ha ottenuto, con decreto del Direttore generale della Regione Calabria nel febbraio 2009, l’autorizzazione integrata ambientale per un impianto di trattamento di rifiuti pericolosi e non, sito nel Comune di Tortora (CS), riferisce che: l’esito istruttorio ha dato atto dei pareri positivi del Comune di Tortora, della Provincia di Cosenza e dell’Asp di competenza; l’Autorità competente in materia ambientale ha espresso il giudizio positivo di compatibilità ambientale; che, a seguito della segnalazione di vicinanza dell’impianto al Sito di Interesse Comunitario (SIC) denominato la Valle del Noce ricadente nella competenza della Regione Basilicata, la Regione Calabria ha sospeso l’esercizio dell’impianto, in attesa di ottenere le prescritte autorizzazioni dalla Regione Basilicata; che è pendente, presso la Regione Calabria,  richiesta di rinnovo richiesta dal proprietario gestore sulla quale la Regione Calabria dovrà esprimersi.

Ribadisce che il SIC Valle del Noce non rientra nella pertinenza della Regione Calabria, ma è soggetto alla tutela esclusiva della Regione Basilicata, che non ha riscontrato incidenze significative a carico del Sito e, pertanto, la Regione Calabria, dovrà esprimersi sulla istanza di rinnovo.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Ringraziato l’assessore per la risposta, sottolinea la necessità di verificare che tutti i provvedimenti adottati siano a salvaguardia dell’ambiente.

Interrogazione a risposta scritta numero 21/12^ di iniziativa dei consiglieri Bruni, Irto, Tavernise: “Trasparenza e pubblicità – rispetto dei termini per la pubblicazione degli atti”

MINASI Clotilde, Assessore alle politiche sociali

Precisa che la delibera di Giunta regionale numero 610 del 28 dicembre 2021 è stata notificata al Dipartimento lavoro e welfare in data 20 gennaio, poi trasmessa entro i 5 giorni successivi al Bollettino Ufficiale regionale per esser pubblicata entro i 15 giorni successivi.

Riferito che con la delibera citata la Giunta regionale ha approvato le indicazioni operative per l’avvio di interventi destinati a persone affette da Alzheimer nonché il riparto del finanziamento tra gli ambiti territoriali, sottolinea che con delibera del 21 gennaio 2022 si è provveduto al differimento dei termini al fine di consentire agli interessati il compimento degli adempimenti procedurali previsti.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Evidenziata l’inefficienza burocratica che ha determinato la problematica in discussione, invita a vigilare al fine di evitare il verificarsi di tali situazioni che rischiano di pregiudicare i diritti di soggetti particolarmente fragili.

Svolgimento interrogazioni a risposta immediata ex art. 122 del Regolamento interno del Consiglio regionale

Interrogazione a risposta immediata numero 5/12^ di iniziativa del consigliere Bevacqua: “Richiesta informazioni in ordine ispezione NAS presso Presidio Ospedaliero SS. Annunziata di Cosenza”

PRESIDENTE

Dichiara decaduta l’interrogazione numero 5/12^ per assenza del proponente.

Interrogazione a risposta immediata numero 7/12^ di iniziativa del consigliere Mammoliti: “Sul mancato inserimento dei soggetti di cui all’art. 18 della legge 68/1999 nei bandi di concorso, per esami, riservato ai soggetti Disabili di cui all'art. 1, comma 1, della Legge 68/1999, per la copertura a Tempo Indeterminato e Pieno di n. 20 posti di Categoria B3, Posizione Economica B3, del CCNL Funzioni Locali, Profilo Professionale Collaboratore Professionale Amministrativo””

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Ringraziato preliminarmente il presidente Occhiuto per la sensibilità dimostrata, evidenzia come la possibilità di creare lavoro in Calabria sia di per sé da apprezzare e come, solo per questa ragione, alcuni dei soggetti che non sono stati contemplati nella riserva dei posti previsti non hanno fatto ricorso al TAR. Evidenzia che il presidente Occhiuto aveva assunto due impegni: quello di verificare se il bando potesse essere modificato in corso d'opera e quello di aumentare la percentuale riservata ai soggetti di cui all’articolo 18 della legge 68/1999. Puntualizzato che oramai il bando è scaduto, comunica che presenterà un’istanza per emanare un bando apposito, volto a consentire a queste categorie che hanno già pagato un prezzo importantissimo di ottenere il rispetto della normativa.

PIETROPAOLO Filippo, Assessore all’organizzazione delle risorse umane

Puntualizzato che qualsiasi ente pubblico e anche soggetto privato, superati i 50 dipendenti, ogni anno deve redigere l'autodichiarazione sul proprio debito nei confronti delle categorie protette, evidenzia che Regione nell'anno 2021 ha predisposto una dichiarazione in cui si evidenzia, provincia per provincia, il debito nei confronti delle categorie protette, sia riguardo l'articolo 1 sia riguardo l'articolo 18. Comunica che riguardo l'articolo 1 è venuto fuori un debito di 31 unità, corrispondenti a quelle messe a concorso, e che riguardo l'articolo 18 la Regione, a fronte di una quota di riserva di 17 unità, ha già assunto18 un'unità aggiuntive. Evidenziato come sia la prima volta che si faccia un concorso per arrivare al numero delle categorie protette previste dalla legge 68, assicura che la Regione si adopererà per rispettare i precetti dell’articolo 18 negli anni a venire.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Confermato che ad oggi la Regione non ha alcun debito, reputa del tutto evidente che in riferimento al numero delle nuove assunzioni la percentuale prevista non sia rispettata. Considerato positivo l’impegno di voler garantire successivamente la percentuale, puntualizza che, per questa ragione, presenterà un’istanza al Presidente volta a fare rispettare quanto previsto dalla legge 68.

Interrogazione a risposta immediata numero 8/12^ di iniziativa del consigliere Lo Schiavo: “In ordine all'acquedotto Alaco e prospettive future della società SoRiCal S.p.A.”

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Puntualizzato che l’interrogazione era stata presentata il 12 gennaio 2022 in presenza di una grave emergenza idrica che aveva colpito la città di Vibo Valentia e diversi comuni della provincia Vibonese e della Piana di Gioia Tauro, sottolinea come una frana di notevole entità, che ha colpito il comune di Brognaturo, ha portato in evidenza tutti i limiti della rete infrastrutturale di adduzione delle acque. Puntualizza come l’interrogazione fosse tesa a chiedere chiarimenti sullo stato attuale della SORICAL che risulta incapace di provvedere ad investimenti infrastrutturali su una rete idrica ormai obsoleta, con disservizi continui per i cittadini. Chiede, quindi, di conoscere lo stato di avanzamento progettuale sul rifacimento dello schema idrico dell’Alaco, ricordando che una percentuale di SORICAL è posseduta da un fondo governativo tedesco.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Risponde all’interrogazione elencando i progetti e le relative risorse previste per l’ammodernamento e il potenziamento dell’acquedotto Alaco.

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Pur soddisfatto di quanto previsto per il potenziamento dell’acquedotto Alaco, sottolinea come le difficoltà di Sorical permangono, a fronte delle controversie giuridiche che impediscono di raggiungere entro il termine prescritto l’obiettivo del sistema integrato delle acque in Calabria. Ribadisce, quindi, che le difficoltà di Sorical sono acuite dal suo stato di liquidazione e dall’inesistenza di un Piano industriale.

Interrogazione a risposta immediata numero 10/12^ di iniziativa del consigliere Lo Schiavo: “In ordine al grave problema della processionaria che sta mettendo a serio rischio i boschi della SILA”

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Evidenzia come la processionaria rappresenti un problema rilevante non solo per il patrimonio boschivo ma anche per gli uomini che si trovano nei pressi delle zone infestate. Ricorda che la Sila è la decima riserva della biosfera italiana nella rete mondiale dei siti di eccellenza dell'Unesco e che, anche per tali ragioni, il Consiglio regionale della Calabria non possa non recepire le istanze allarmate di operatori turistici e cittadini. Chiede, quindi, di conoscere qual è il piano complessivo per fronteggiare l'emergenza della processionaria e in particolare gli interventi indicati nel piano attuativo della forestazione 2021 della Regione Calabria al fine di evitare la compromissione del patrimonio boschivo calabrese.

GALLO Gianluca, Assessore all’agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione

Puntualizza che l’emergenza riguardante la processionaria ha colpito non solo il bosco della Sila ma anche altri boschi in Calabria, provocando una emergenza ambientale in cui l’aumento delle temperature favorisce il proliferare dell’insetto. Sottolinea come con delibera 122 del 31 marzo 2021 siano state approvate alcune azioni volte a tutelare i boschi dalla processionaria e che la Giunta regionale ha stanziato la somma di 4.000.000 di euro per affrontare tale emergenza.

Comunica, quindi, che è stato richiesto un intervento straordinario al Ministero delle politiche agricole e che lo scorso anno è stato aperto, presso il dipartimento, un tavolo tecnico con le università calabresi, in particolare l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, e l’ordine degli agronomi per stabilire quali siano le priorità di intervento e i protocolli attraverso i quali intervenire per attuare un'azione di prevenzione e di contenimento dell’insetto. Evidenzia come il tavolo tecnico  abbia  individuato quattro diverse tipologie di operazioni: il taglio di asportazione dei nidi di processionaria che verranno accumulati e poi verranno bruciati; l’apposizione di anelli biologici per impedire all'insetto una volta schiusa la larva di poter andare sul terreno; l’apposizione di trappole per la cattura di esemplari maschi nella misura di una per ogni ettaro; l'utilizzazione di prodotti di natura biologica che saranno spruzzati sugli alberi nella periodo autunnale. Conclude evidenziando che da questi primi interventi si comprenderà quale sarà la risposta rispetto anche alle aspettative dei tecnici.

LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente)

Concorda con l’assessore Gallo sulla necessità di affrontare la problematica con il sostegno di altri Enti e ritiene necessario rivedere le politiche rispetto alla forestazione e alla tutela del territorio. Sottolinea, quindi, che aziende come Calabria verde devono essere poste nelle condizioni di poter operare e gestire, con le dovute risorse, le innumerevoli questioni che riguardano il territorio calabrese di cui la processionaria è solo uno degli aspetti. Reputa necessario, dunque, effettuare investimenti per la difesa dei boschi e dell’ambiente.

Interrogazione a risposta immediata numero 12/12^ di iniziativa del consigliere Laghi “Sui licenziamenti dei lavoratori della Casa di Cura Minasi- San Bartolo”

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Illustra l’interrogazione inerente il conflitto sociale scaturito dal licenziamento di 51 lavoratori da parte della casa di cura Minasi -San Bartolo per la quale è stata richiesto l’intervento regionale, come parte terza, con la costituzione di un Tavolo per cercare di risolvere il conflitto. Chiede se vi sia la reale volontà di costituire il predetto Tavolo ed entro quale orizzonte temporale.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Illustra il percorso che ha coinvolto anche il Dipartimento lavoro da cui è emersa una conflittualità insanabile tra le associazioni sindacali e la società che non vede percorribili percorsi alternativi oltre alla risoluzione dei rapporti di lavoro, cui i lavoratori hanno risposto con osservazioni.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Chiede se il Tavolo regionale si farà.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Informa che verrà convocato la prossima settimana.

Interrogazione a risposta immediata numero 15/12^ di iniziativa del consigliere  Laghi: “In ordine al problema relativo all'accreditamento della casa di cura oculistica- Clinica Santa Lucia s.r.l. di Cosenza”

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Illustra l’interrogazione tesa a sbrogliare l’impasse burocratico che impedisce l’accreditamento della casa di cura oculistica- clinica Santa Lucia s.r.l. di Cosenza che si sperava di aver superato con il DCA numero 6/2022, ma che non viene riconosciuto dall’ASP.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Spiega che l’accreditamento è stato dapprima bloccato per carenze documentali che sono state risolte per cui l’iter è stato riavviato.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Chiede se la pratica sia stata perfezionata o se abbia ancora delle carenze.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Assicura che la pratica è stata perfezionata.

Interrogazione a risposta immediata numero 17/12^ di iniziativa del consigliere Tavernise: “Ritardi nei pagamenti dei tirocini relativi al programma Garanzia Giovani”

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Avendo già ricevuto risposta scritta, chiede di sapere a che punto sia la fase 2 del Programma Garanzia Giovani e quanti fondi siano stati erogati per quest’ultima.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Spiega che su 66 milioni di euro sono stati spesi: 7 milioni per il servizio civile e altri 23 come elencato nella tabella allegata alla risposta scritta.

TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle)

Chiede se, quindi, rimangano 36 milioni da spendere.

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Chiarisce che i fondi rimanenti dovranno essere utilizzati entro il 2023.

Interrogazione a risposta immediata numero 22/12^ a firma dei consiglieri A. Bruni, N. Irto, D. Tavernise recante: “Tamponi gratuiti per gli alunni delle scuole dell’infanzia”

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Evidenziata l’importanza di un provvedimento di tale natura, ricorda che quanto previsto dai Decreti ministeriali di gennaio, ovvero la gratuità dei tamponi previa prescrizione del medico curante per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, è stata messa in pratica ottenendo risultati soddisfacenti.

Sottolinea che la ratio è stata quella di promuovere i tracciamenti e favorire la scuola in presenza, cosa che è effettivamente è avvenuta grazie all’impegno e alla sollecitazione profusa ma anche alla gratuità dell’intervento stesso e all’impegno del Presidente della Giunta regionale.

Precisato che per la scuola dell’infanzia detta previsione non è stata contemplata, atteso che la scuola dell’infanzia non è obbligatoria, auspica che le attività già intraprese possano proseguire almeno fino alla fine dello stato di emergenza e, nel caso quest’ultima venisse prorogata, assume l’impegno di farsi portavoce della necessità di contemplare tale previsione in sede di Conferenza Stato Regioni.

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Reputa tale intervento di fondamentale importanza soprattutto tra i bambini che, in realtà, sono più a rischio di contagio e, al contempo, veicolo di contagio per la popolazione più anziana.

Presidenza del vicepresidente Pierluigi Caputo

Interrogazione a risposta immediata numero 25/12^ a firma del consigliere Mammoliti recante: “Sul programma di politiche attive del lavoro Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL)”

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Illustra l’interrogazione inerente il programma di politiche attive del lavoro Garanzia occupabilità dei lavoratori e, in considerazione dell’approssimarsi dello scadere del termine assegnato alle Regioni, chiede di sapere lo stato di redazione del Piano attuativo regionale “GOL".

Auspica che vi sia la massima attenzione al fine di conoscere lo stato di redazione del Piano che avrebbe dovuto essere redatto entro il 25 febbraio.

Presidenza del presidente Filippo Mancuso

PRINCI Giuseppina, Vicepresidente della Giunta regionale

Riferisce che il Piano è stato redatto ed è stato inserito nella Missione 5.

Evidenzia, altresì, che a partire da novembre 2021 si è insediato un gruppo interdipartimentale per la redazione dell’atto di programmazione e che nel 2022 c’è stato un incontro di condivisione con il partenariato sociale nonché una riunione bilaterale con Anpal.

Riferisce, infine, che lo stato di avanzamento rispetterà i termini di trasmissione ad Anpal.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Dichiarandosi soddisfatto, raccomanda la massima attenzione per un buon utilizzo delle risorse.

Interrogazione a risposta immediata numero 19/12^ a firma del consigliere Laghi recante: “In ordine all’assenza di componenti di diabetologia pediatrica nel coordinamento regionale della rete assistenziale e nel comitato tecnico gara S.U.A”

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Illustra l’interrogazione relativa all’assenza di componenti di diabetologia pediatrica nel coordinamento regionale della rete assistenziale e del comitato tecnico gara SUA e chiede di sapere quando gli organi competenti intendano adottare il provvedimento di integrazione del coordinamento regionale della rete assistenziale e del comitato tecnico gara SUA “Diabetologia pediatrica” con la componente pediatrica che, per le sue specificità, riconosciute dal Piano nazionale diabete e dalla legislazione regionale in materia, ha pieno titolo ad essere rappresentata.

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale

Evidenziato che l’amministrazione ha richiesto alla Stazione unica appaltante notizie in merito alla procedura che ha costituito un tavolo secondo le indicazioni che provenivano dalle Aziende sanitarie

Reputa condivisibili le ragioni dell’interrogazione e comunica che interverrà presso il Dipartimento affinché si faccia promotore dell’integrazione dei tavoli con le professionalità specifiche a cui si è fatto riferimento.

Interrogazione a risposta immediata numero 29/12^ a firma del consigliere R. Mammoliti recante: “Sulla nomina del Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia”

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Illustra l’interrogazione inerente la nomina del Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia e, evidenziate le molteplici criticità dell’Azienda, chiede di sapere quali sono state le ragioni, improntate al principio della massima efficienza del servizio sanitario, che lo hanno indotto a nominare il Dott. Giuliano quale Commissario straordinario dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, mantenendo, al contempo, lo stesso alla guida, anche, dell'Azienda Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro.

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale

Evidenzia che tale circostanza è dipesa dal passaggio ad altri ruoli della Commissaria, rendendo vacante il posto di Commissario in piena emergenza pandemica; per cui si è optato per una persona che avesse già buona conoscenza della situazione da fronteggiare proprio perché in piena pandemia nominando il dott. Giuliano temporaneamente ad interim.

Riferisce altresì che nelle prossime settimane ci sarà una valutazione complessiva sulla governance regionale

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Esprime soddisfazione per la risposta ricevuta ed auspica che si proceda al meglio anche in seguito.

Proposta di legge numero 38/12^ a firma dei consiglieri P. Caputo e Cirillo recante " Interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali 9/1996, 30/2015, 8/2003, 7/1996, 1/2006, 32/2021 e 6/2021 "

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra il provvedimento che si compone di 11 articoli e mira a porre in essere interventi di manutenzione normativa sulle leggi regionali 9/1996, 30/2015, 8/2003, 7/1996,1/2006, 32/2021 e 6/2021".

BRUNI Amalia (Gruppo Misto)

Chiede chiarimenti sull’articolo 7 relativo ad Azienda Zero e ritiene che vi sia un lungo percorso da fare.

OCCHIUTO Roberto, Presidente della Giunta regionale

Riferisce che dall’impegno profuso sin dal suo insediamento vi è stata la riqualificazione del servizio 112, attualmente ricollocato presso la sede della Cittadella regionale e la cui gestione sarà affidata ad un organismo regionale, senza escludere l’allocazione in loco anche del 118.

A tal proposito, evidenzia che si sta procedendo con i lavori, rafforzando la rete per evitare possibili isolamenti e creando una catena tra i vari servizi 112, 113, 118 nonché sollecitando la revisione del software e un intervento migliorativo di tutti i servizi, ad oggi ancora carenti.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 che sono approvati, indi passa all’esame dell’articolo 7 a cui è stato presentato un emendamento e invita il proponente ad illustrarlo.

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia)

Dà lettura dell’emendamento, protocollo numero 5921, che recita: “L'articolo 7 della proposta di legge n. 38/12^ è soppresso”.

PRESIDENTE

Con il parere favorevole della Giunta e del relatore pone in votazione l’emendamento che è approvato, indi pone in votazione l’articolo 7, così come emendato, che è approvato.

Pone, quindi, in votazione gli articoli 8 e 9 che sono approvati e passa all’esame dell’articolo 10 a cui è stato presentato un emendamento e invita il proponente ad illustrarlo.

CIRILLO Salvatore (Coraggio Italia)

Dà lettura dell’emendamento, protocollo numero 5921/01, che sostituisce l’articolo 10 riguardante la norma finanziaria.

PRESIDENTE

Con il parere favorevole della Giunta e del relatore pone in votazione l’emendamento che è approvato; indi pone in votazione l’articolo 10, così come emendato, e l’articolo 11 che sono approvati. Pone, quindi, in votazione il provvedimento nel suo complesso che è approvato, come modificato, con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 40/12^ di iniziativa del consigliere P. Caputo, recante: “Integrazioni all'articolo 11 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 (Piano regionale della salute 2004-2006)”

 

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri), relatore

Sottolinea che l’articolo 1 dispone l’integrazione dell’articolo 11 della legge regionale 19 marzo del 2004, numero 11, recante “Piano regionale della salute 2004 - 2006", introducendo nello specifico nuove forme di assistenza sanitaria erogate attraverso la previsione delle "case di continuità", degli "ospedali di comunità" e delle "centrali operative territoriali". Riferisce, poi, che la legge non comporta oneri, per come si desume dall'articolo 2.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati; pone, quindi, in votazione il provvedimento nel suo complesso che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 41/12^ di iniziativa della Giunta, recante: "Valorizzazione e gestione del patrimonio dell'Azienda regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura calabrese"

ORSOMARSO Fausto, assessore al turismo, marketing territoriale e mobilità

Sottolineato che la finalità principale della proposta di legge è quello di assicurare la gestione degli impianti sciistici di Lorica, evidenzia l’urgenza del provvedimento.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, pone, quindi, in votazione il provvedimento nel suo complesso che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 20,38

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo