XI^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

N. 18

 

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 19 MAGGIO 2021

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIOVANNI ARRUZZOLO

E DEL VICEPRESIDENTE LUCA MORRONE

 

Inizio lavori h. 15,11

Fine  lavori h. 19,28

INDICE


PRESIDENTE  6

MANCUSO Filippo, Segretario questore  6

Comunicazioni 6

PRESIDENTE  6

Sull’ordine dei lavori 6

PRESIDENTE  7,*,*,*,*,*,*,*,*

AIETA GIUSEPPE (Democratici Progressisti-Calabria) 10,*

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 6,*,*,*

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) 8

CATALFAMO Domenica, assessore alle infrastrutture, lavori pubblici, trasporti, urbanistica e pari opportunità  11,*,*

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle libertà) 7

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia) 11

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 6,*

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) 7,*

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  10

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 7,*

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 10,*

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 6

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 9

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 7

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 7,*

PITARO Francesco (Gruppo Misto) 12

Sull’ordine dei lavori 14

PRESIDENTE  14

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia) 14

Proposta di provvedimento amministrativo numero 105/11^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza, recante: "Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2020, ai sensi dell'art. 3, comma 4, del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2020-2022 e al bilancio di previsione 2021-2023 del Consiglio regionale della Calabria "  14

PRESIDENTE  14

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 14

Proposta di legge numero 88/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Rifinanziamento del prestito contratto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze per l'estinzione dei debiti sanitari cumulativamente registrati fino al 31 dicembre 2005"  14

PRESIDENTE  19

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 15

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia) 19

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 19

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) 16

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 17

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 17

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) 15

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 18

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 18

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia), relatore  15

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 18

PITARO Francesco (Gruppo Misto) 16

SAINATO Raffaele (Forza Italia) 18

Proposta di legge numero 86/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui all'articolo 73, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118"  20

PRESIDENTE  20

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore  20

Proposta di legge numero 91/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Ulteriori norme di salvaguardia e disposizioni transitorie in materia di demanio marittimo. Integrazioni agli articoli 14 e 27 della l.r. 17/2005"  21

PRESIDENTE  21,*

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 22

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore  21

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 21,*

Comunicazioni - seguito  22

PRESIDENTE  22

Proposta di provvedimento amministrativo numero 102/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Programma Regionale per le attività di sviluppo nel settore della Forestazione e per gestione delle foreste regionali anno 2021 – 2022"  22

PRESIDENTE  23

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini), relatore  22

Proposta di provvedimento amministrativo numero 103/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2021-2023 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR)”  23

PRESIDENTE  24

PARIS Nicola (Gruppo Misto), relatore  23

Sull’ordine dei lavori 24

PRESIDENTE  24,*

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle libertà) 24

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) 24

Proposta di provvedimento amministrativo numero 107/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2021-2023 dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPACAL)”  24

PRESIDENTE  25

SCULCO Flora (Democratico progressisti), relatore  24

Proposta di legge numero 92/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche all'articolo 14 della legge regionale 21 dicembre 2005 n. 17 (Norme per l’esercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo)”  26

PRESIDENTE  26

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore  26

Mozione numero 84 /11^ di iniziativa del consigliere G. Di Natale, recante: “Riconoscimento della città di Paola come Città dell’Olivo bianco”  26

PRESIDENTE  26

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 26

Mozione numero 76/11^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, C. Minasi, P. Molinaro, P. Raso, recante: “Esenzione dal pagamento della quota di accesso e di compartecipazione della spesa sanitaria per gli appartenenti alle Forze di Polizia, Arma dei Carabinieri, Forze Armate e Vigili del Fuoco”  27

PRESIDENTE  27

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 27

Mozione numero 41/11^ di iniziativa del consigliere Crinò, recante: In merito alla definizione delle professioni turistiche”  27

PRESIDENTE  28

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà) 27

Mozione numero 77/11^ di iniziativa dei consiglieri N. Irto, G. Gallo, recante: "No al Parco eolico 'Timpe di Muzzunetti'"  28

PRESIDENTE  28

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  28

Mozione numero 79/11^ di iniziativa del consigliere Molinaro, “Sull’ Equa ripartizione tra le Regioni dei fondi assegnati all’Italia nel settore dello Sviluppo Rurale (Fondo FEASR) per gli anni 2021 e 2022”  28

PRESIDENTE  29

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 29

Mozione numero 88/11^ di iniziativa del consigliere Crinò, recante “Sostegno economico ai comuni titolari delle Funzioni connesse alla gestione dei porti”  29

PRESIDENTE  30

AIETA Giuseppe (Democratici Progressisti-Calabria) 29

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà) 29

Mozione numero 83/11^ di iniziativa del consigliere Pietropaolo “Sulla grave crisi del S.U.E.M. 118 dell'ASP di Catanzaro”  30

PRESIDENTE  31

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 31

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 30

Proposta di legge numero 96/11^ di iniziativa dei consiglieri De Caprio ed Esposito, recante: "Modifica delle disposizioni transitorie sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio educative per la prima infanzia, di cui all'articolo 23 della legge regionale 29 marzo 2013, n.15. Proroga del termine di adeguamento"  31

PRESIDENTE  31ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 31

Proposta di legge numero 94/11^ di iniziativa del consigliere Pietropaolo, recante: "Disposizioni per la ripresa delle attività edilizie. Integrazione alla legge regionale 11 agosto 2010, n. 21 (Misure straordinarie a sostegno dell'attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale)"  32

PRESIDENTE  32PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 32

Proposta di legge numero 81/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure urgenti in tema di concessioni per attività di acquacoltura”  32

PRESIDENTE  33

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 32

Mozione numero 82/11^ di iniziativa del consigliere Bevacqua, recante: “Fondi FEASR anni 2021-2022”  33

PRESIDENTE  33

Mozione numero 85/11^ di iniziativa dei consiglieri Caputo e Pitaro, recante: “Riprogrammazione Fondi comunitari”  33

PRESIDENTE  33

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) 33

Mozione numero 86/11^ di iniziativa dei consiglieri Giannetta e Caputo, recante: “Costruzione del Ponte sullo Stretto e relativa proposta di deliberazione in merito da parte del Consiglio regionale della Calabria”  34

PRESIDENTE  34

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 34

Mozione numero 87/11^ di iniziativa dei consiglieri De Caprio e Arruzzolo, recante: “Contributo a favore dei Comuni e dei titolari delle parrocchie”  34

PRESIDENTE  35

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia) 34

Proposta di legge numero 98/11^ di iniziativa dei consiglieri Pitaro V., Esposito, Crinò, De Caprio, Graziano, Paris, Pietropaolo, Minasi, recante: “Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazione della classificazione alberghiera”  35

PRESIDENTE  35

ORSOMARSO Fausto, assessore allo sviluppo economico e lavoro  35

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) 35

Proposta di legge numero 99/11^ di iniziativa dei consiglieri Crinò, Minasi, De Caprio, Pietropaolo, Pitaro V., Paris, Graziano, recante: “Modifiche e integrazioni alla normativa regionale in materia di liquidazione delle Comunità Montane "  36

PRESIDENTE  36

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle libertà) 36



Presidenza del presidente Giovanni Arruzzolo

La seduta inizia alle 15,11

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

MANCUSO Filippo, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 84/11^.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno di una mozione, simile a quella presentata dal consigliere Pietro Molinaro in merito alla ripartizione dei fondi del Fondo Europeo per lo Sviluppo Rurale. Evidenziato che la mozione mira a far riflettere il Ministero dell'Agricoltura sulla distribuzione dei fondi per non far perdere alla Calabria e alle regioni del Sud somme importanti, propone al consigliere Molinaro di unificare le mozioni in modo che siano approvate all’unanimità.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 76/11^, inerente all’esenzione del pagamento di compartecipazione alla spesa sanitaria per gli appartenenti alle forze dell'ordine.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno di una mozione riguardante la costruzione del ponte sullo stretto.

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle libertà)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 41/11^, in merito alla definizione delle professioni turistiche.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 79/11^ e si dichiara favorevole ad una sua unificazione con quella del consigliere Bevacqua, di medesimo contenuto.

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 83/11^ avente ad oggetto la grave situazione del SUEM 118 dell'ASP di Catanzaro, a firma anche dai consiglieri Esposito, Pitaro Francesco e Mancuso.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento della mozione numero 84/11^, richiesta dal consigliere Di Natale, che è inserita.  Pone in votazione l’inserimento della mozione numero 76/11^, a firma del consigliere Mancuso, che è inserita. Pone in votazione l’inserimento della mozione numero 41/11^, a firma del consigliere Crinò, che è inserita. Pone in votazione l’inserimento della mozione numero 79/11^, a firma del consigliere Molinaro, che è inserita. Puntualizza che la votazione per l’inserimento all’ordine del giorno delle mozioni a firma dei consiglieri Bevacqua e Giannetta avverrà nel momento in cui sarà comunicata la loro numerazione. 

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà)

Chiede l'inserimento all'ordine del giorno della proposta di legge numero 96/11^, depositata il 13 maggio 2021, riguardante la proroga dell'entrata in vigore della legge regionale relativa agli adeguamenti strutturali e organizzativi delle strutture per la prima infanzia. Evidenzia che la scadenza degli adeguamenti è fissata al 30 giugno e reputa, pertanto, opportuno posticiparne l'entrata in vigore al 31 dicembre 2021 anche in considerazione della pandemia che ha avuto grosse ripercussioni sulla possibilità di adeguamento degli asili nido.

PRESIDENTE

Pone in votazione l'inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 96/11^, a firma dei consiglieri Esposito, Pitaro Francesco e Mancuso, che è inserita.

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente)

Chiede l'inserimento all'ordine del giorno della mozione, protocollo numero 8556, sulla riprogrammazione dei fondi comunitari.

PRESIDENTE

Puntualizza che anche l’inserimento all’ordine del giorno della mozione a firma del consigliere Caputo verrà messo in votazione nel momento in cui sarà noto il numero della mozione.

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Chiede l'inserimento all'ordine del giorno della proposta di legge numero 94/11^, recante: “Disposizioni per la ripresa delle attività edilizie”, integrativa della legge regionale numero 21 del 2010, finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale”.

PRESIDENTE

Pone in votazione l'inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 94/11^, a firma del consigliere Pietropaolo, che è inserita.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Evidenziato come più volte nella conferenza dei capigruppo si sia cercato di affermare il principio che il Consiglio regionale dovesse avere un ordine del giorno predefinito, con proposte ritenute indifferibili e urgenti, censura la scelta del Consiglio, invece, di procedere con l’inserimento all’ordine del giorno di provvedimenti a suo giudizio non caratterizzati da urgenza e indifferibilità. Puntualizza come questo comportamento costringerà la minoranza ad abbandonare l’Aula, lasciando in capo alla maggioranza la responsabilità di approvare i provvedimenti.

PRESIDENTE

Sottolinea come le prime richieste di inserimento di mozioni all’ordine del giorno siano pervenute da consiglieri di minoranza.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Precisa come la presentazione, discussione e approvazione di mozioni rientri tra le prerogative dei consiglieri a prescindere dal regime di prorogatio in cui si trova il Consiglio regionale. Chiede, pertanto, al Presidente che siano discussi preliminarmente i provvedimenti che rivestono i caratteri dell’urgenza e dell’indifferibilità.

PRESIDENTE

Puntualizza che i rappresentanti della minoranza hanno abbandonato i lavori dell’ultima Conferenza dei capigruppo e che una loro attiva partecipazione avrebbe certamente consentito di concordare l’inserimento dei diversi provvedimenti all’ordine del giorno.

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Chiede l'inserimento all'ordine del giorno della proposta di legge numero 81/11^ riguardante l'acqua coltura.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge, a firma della consigliera Minasi, che è inserita.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Richiamando al buon senso, in relazione all’ordine dei lavori, e chiesta una decisione sulla proposta precedentemente avanzata, ritiene che il Consilio regionale non abbia assoluto rispetto delle posizioni della minoranza, annunciando, nel caso in cui la sua proposta dovesse essere respinta, l’abbandono dei lavori.

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Evidenziato come, per ragioni a tutti note, la Calabria viva una particolare condizione che si protrae e si protrarrà ancora per molto tempo, ritiene non sia plausibile pretendere che il Consiglio regionale e la Giunta regionale rimangano paralizzati nelle loro attività, limitandosi agli atti indifferibili e urgenti. Ricorda, rivolgendosi al consigliere Bevacqua, come nella precedente legislatura l’allora minoranza abbia diverse volte, per senso di responsabilità, garantito la propria presenza in Aula per consentire l’approvazione di norme giudicate importanti per la regione Calabria.

Ribadisce, quindi, l’impossibilità e l’inopportunità di rimanere inermi, paventando in proposito il rischio di essere tacciati di incompetenza nell’azione di governo regionale, e sottolinea le azioni efficaci poste in essere dall’attuale esecutivo, al fine di dare continuità alla governance regionale.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Sottolineate le difficoltà a svolgere il mandato di consigliere regionale sia per la situazione oggettiva in corso sia per il comportamento reiterato della minoranza, auspica che il ruolo di consigliere regionale possa essere da tutti svolto come forma di servizio ai cittadini. Ritiene che l'abbandono pedissequo dei lavori da parte della minoranza faccia torto agli elettori, il cui mandato elettorale, a suo avviso, non viene rispettato. Invitati i consiglieri di minoranza ad esaminare ogni provvedimento e ad esprimere ognuno la propria idea, nel rispetto del mandato elettorale, con razionalità e partecipazione.

AIETA GIUSEPPE (Democratici Progressisti-Calabria)

Ritenuta pertinente la richiesta dell'assessore Gallo di poter governare, atteso il delicato momento per la Calabria, censura l’inattività della Giunta regionale in merito alla tematica dell’insabbiamento dei porti turistici. Chiede, quindi, al governo regionale di trovare uno strumento che consenta ai Comuni, con un decreto d'urgenza, di avviare le procedure relative al dissabbiamento dei porti turistici.

CATALFAMO Domenica, assessore alle infrastrutture, lavori pubblici, trasporti, urbanistica e pari opportunità

Precisa che, nel bilancio precedente, il capitolo che finanziava detti interventi era stato azzerato. Evidenzia, quindi, come ogni decreto d'urgenza debba avere una copertura finanziaria e che ad oggi è stato possibile sottoscrivere una convenzione che consente di utilizzare parte dei fondi per l'immediato dissabbiamento e di fare fronte ad una situazione derivante dalla morfologia costiera della Calabria.

AIETA Giuseppe (Democratici Progressisti-Calabria)

Precisato di non aver fatto riferimento al problema dell’erosione costiera né al mancato utilizzo dei 5 milioni di euro previsti per gli otto porti calabresi, sottolinea l’urgenza di provvedere al riguardo.

CATALFAMO Domenica, assessore alle infrastrutture, lavori pubblici, trasporti, urbanistica e pari opportunità

Riferisce la sottoscrizione di una Convenzione con i Comuni, finalizzata alla definizione di specifici percorsi che consentiranno l’immediato utilizzo dei fondi per il dissabbiamento, nel rispetto della normativa vigente.

Precisato, poi, che trattasi di sabbia proveniente dalle coste limitrofe e di risucchio del materiale, ribadisce che nella Convenzione sottoscritta sono regolamentati tutti gli interventi necessari.

PRESIDENTE

Ritenuto esaustivo l’intervento dell’assessore al riguardo, invita il consigliere Aieta ad approfondire il contenuto della Convenzione sottoscritta.

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Riferisce che in data odierna è pervenuta l’autorizzazione da parte del Dipartimento ambiente per il dissabbiamento dei porti e comunica la presentazione di una mozione volta a supportare i Comuni nelle attività di dragaggio dei porti e consentire interventi celeri per favorire il turismo.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Ricordata la volontà unanime manifestata in precedenza affinché il Consiglio regionale si riappropri dei poteri ordinari di gestione, fino all’espletamento delle votazioni per il rinnovo delle cariche elettive regionaliinvita l’opposizione a condividere tale iniziativa, proponendo la convocazione di una apposita seduta di Consiglio regionale.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Sottolineato che il decreto del Consiglio dei Ministri stabilisce in maniera chiara e precisa il perimetro entro il quale Giunta e Consiglio devono muoversi fino all’espletamento delle votazioni per il rinnovo delle cariche elettive regionaliregistra, a suo avviso, una differente velocità di azione tra il Consiglio democraticamente eletto, di fatto frenato nella sua attività legislativa, e la Giunta che svolge, invece, con celerità la sua azione di governo.

Condiviso l’invito del consigliere Giannetta volto a capire come superare tale situazione di impasse, sottolinea l’assenza di linee guida e stigmatizza la mancata discussione in Aula, in particolare, dell’iniziativa intrapresa dall’assessore alle infrastrutture che ha inviato una nota al Ministro competente per ridiscutere il progetto dell’alta velocità e lo stanziamento di somme ingenti per la messa in sicurezza della galleria Paola-Cosenza.

CATALFAMO Domenica, assessore alle infrastrutture, lavori pubblici, trasporti, urbanistica e pari opportunità

Precisato che trattasi di una lettera finalizzata ad ottenere un confronto, volto a rendere efficace il progetto dell’alta velocità in Calabria, riferisce in merito alla galleria Paola-Cosenza, nominata incidentalmente insieme ad altre opere, la necessità che i costi elevatissimi per l’adeguamento e messa in sicurezza siano detratti dagli investimenti previsti per l’alta velocità.

Sottolineata l’inadeguatezza, a suo avviso, dello studio di fattibilità effettuato al riguardo, precisa che, in esito ad un opportuno approfondimento, avrebbe relazionato in Consiglio.

PITARO Francesco (Gruppo Misto)

Sottolineato il comportamento coerente assunto dall’opposizione nelle riunioni della Conferenza capigruppo, finalizzato alla trattazione in Aula esclusivamente di provvedimenti aventi il carattere dell’indifferibilità e dell’urgenza, riferisce di aver richiesto nell’ultima riunione l’inserimento all’ordine del giorno del question time, sottolineando di aver presentato circa 20 interrogazioni alla Giunta regionale, rimaste senza risposta.

Evidenzia, quindi, la necessità di trattazione di problematiche indifferibili ed urgenti, quali: le legittime spettanze di medici ed infermieri impegnati nella lotta al Covid-19; lo svolgimento in Consiglio di un’informativa dell’assessore all’ambiente sulla situazione del mare, in vista dell’imminente apertura della stagione estiva, ricordando, in proposito, la mancata pubblicazione della classificazione della qualità delle acque marine in Calabria;  le problematiche inerenti i fondi del Recovery Fund.

Invita, infine, il presidente Spirlì a presenziare all’Asp di Catanzaro alla firma del contratto da parte del Sant’Anna Hospital, ritenendo importante la sua presenza.

PRESIDENTE

Reputa che il presidente Spirlì risponderà alle richieste.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà)

Condivise le osservazioni dei consiglieri Giannetta e Di Natale, sulla necessità che il Consiglio si riappropri dei poteri ordinari di gestione, plaude al comportamento del presidente Arruzzolo che ha dato voce alle legittime richieste dell’opposizione.

Ritenuto centrale il problema dei rapporti tra maggioranza e opposizione, ricorda il ruolo responsabile svolto dall’opposizione nella precedente legislatura.

Stigmatizzato il comportamento reiterato dell’attuale opposizione di abbandonare i lavori in caso di divergenza, invita a desistere da tale condotta e a valutare nel merito i singoli provvedimenti, evitando lo svolgimento di un prolungato dibattito politico su argomenti non inseriti all’ordine del giorno.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ritiene opportuno procedere con i punti all’ordine del giorno.

Sull’ordine dei lavori

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Chiede l’inserimento di due mozioni: numero 87/11^ e numero 88/11^.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento all’ordine del giorno delle mozioni numero 82/11^, a firma del consigliere Bevacqua, numero 85/11^, a firma del consigliere Caputo, e numeri 87/11^ e 88/11^, a firma del consigliere De Caprio, che sono inserite.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 105/11^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza, recante: "Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2020, ai sensi dell'art. 3, comma 4, del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2020-2022 e al bilancio di previsione 2021-2023 del Consiglio regionale della Calabria "

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Sottolineato che il provvedimento riguarda il riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2020 e conseguenti variazioni di bilancio di previsione 2020-2022 e 2021-2023 del Consiglio regionale della Calabria, riferisce che il Collegio dei Revisori, sulla base delle verifiche effettuate e tenuto conto dei pareri di legittimità e di regolarità tecnico-amministrativa espressi dal dirigente del Settore Bilancio e ragioneria, ha espresso parere favorevole.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 88/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Rifinanziamento del prestito contratto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze per l'estinzione dei debiti sanitari cumulativamente registrati fino al 31 dicembre 2005"

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia), relatore

Evidenziata l’importanza della proposta di legge poiché va ad incidere sul debito sanitario, riferisce che con tale provvedimento si autorizza la Giunta a riformulare il debito, registrato fino al 2005, ritrattando le condizioni finanziarie per ottenere una riduzione dei tassi d’interesse.

Esprime apprezzamento per il lavoro svolto dal dirigente del Dipartimento bilancio che è riuscito a rimediare in maniera eccellente agli errori commessi in passato da altri dirigenti e dai Commissari della sanità. Sottolinea, quindi, che grazie a questo impegno il Governo ha dato la possibilità di rinegoziare il debito sanitario, ottenendo risparmi per le casse regionali.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Sottolineato che il gruppo del Partito Democratico voterà a favore del provvedimento, ritiene che quanto riferito dal consigliere Neri sia preoccupante, considerato che emerge che alcuni soggetti, negli anni passati, non hanno svolto appieno e con attenzione le loro funzioni a discapito di tutti i cittadini calabresi.

Evidenziato che i provvedimenti utili e seri trovano massima condivisione, rimarca la necessità di rispettare il principio delle regole e il rispetto dei ruoli e delle funzioni.

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico)

Affermato che il provvedimento in discussione non ha effetti economici immediati, ritiene seria la tematica, considerato che, a suo dire, alcuni debiti sono stati pagati due volte.

Esprime un giudizio negativo sull’operato della KPMG che doveva essere di supporto tecnico per la redazione dei bilanci delle Asp che, per contro, ad oggi non risultano approvati. Sottolineato, poi, che da più parti viene chiesto di quantificare il debito della sanità, ritiene necessario fare chiarezza e comprendere quali debiti siano stati pagati con questo mutuo, considerato che rimarrà attivo per i prossimi 20 anni. È necessario, a suo avviso, un rendiconto sulla situazione reale e capire cos’è accaduto e come realmente ha operato KPMG in questi anni, visto il compenso da essa ricevuto e pari a 11 milioni di euro.

Conclude, sottolineando la necessità che il Decreto Calabria 2 sia modificato e chiedendo che la Commissione sanità effettui un approfondimento sul ruolo svolto da KPGM.

PITARO Francesco (Gruppo Misto)

Ritiene che la proposta in discussione faccia riemergere la problematica relativa al disavanzo di oltre 400 milioni di euro per cui, ogni anno, la Regione Calabria si è impegnata a pagare oltre 30 milioni di euro per 30 anni.

Precisato che tale debito incide sui calabresi e condiziona le erogazioni sanitarie, reputa necessario che la Giunta regionale avvii una interlocuzione con il Governo centrale, al fine di addivenire ad un azzeramento del debito sanitario.

Condivide il pensiero del consigliere Guccione e, considerato l’incremento del disavanzo avvenuto negli ultimi anni, invita a valorizzare il più possibile il lavoro dei prossimi mesi, seppur in regime di prorogatio, anche attraverso l’istituzione di una Commissione d’inchiesta, ai sensi del Regolamento interno del Consiglio regionale, che faccia una ricognizione sulla situazione debitoria.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà)

Accoglie l’invito del consigliere Guccione circa la convocazione di una seduta congiunta di terza Commissione e Commissione Vigilanza, impegnandosi ad individuare i soggetti da audire in tale sede, compresi i componenti del managment per dar vita ad un momento di verità, condivisione e confronto univoco, a sostegno del Presidente facente funzioni della Giunta regionale e delle sue prossime interlocuzioni con il Governo centrale. Ritiene, infatti, indispensabile riuscire a superare i gravi danni, causati da oltre dieci anni di commissariamento e ricaduti in particolare sulla qualità dei servizi, sul personale sanitario e sui cittadini.

Nel ricordare i numerosi disagi, le mancate assunzioni e la continua mancanza di servizi, reputa necessario che si avvii una revisione del debito sanitario.

Conscio dell’impossibilità di procedere all’approvazione dei bilanci, ritiene necessario interfacciarsi con i Ministri competenti per una revisione del Decreto Calabria, anche alla luce delle prossime decadenze che scaturiranno dalla mancata approvazione dei bilanci da parte dei commissari della Asp, riportando la Calabria in una fase cruciale, legata sia all’emergenza tutt’ora in corso sia alle incombenze generate da tale situazione.

Auspicando l’azzeramento del debito sanitario, evidenzia i numerosi interventi in tal senso, per consentire alla Calabria di poter ripartire.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ribadisce che la rinegoziazione sui 400 milioni di euro consentirebbe alla Regione Calabria di risparmiare sulle rate che ogni anno paga al Mef (Ministero dell’economia e delle finanze) e plaude all’iniziativa della Giunta regionale in tal senso.

Pur reputando necessaria una ricostruzione del debito, invita a riflettere anche su quanto accumulato in termini di debiti dai commissari straordinari negli ultimi anni.

Nel ritenere valida l’idea dell’istituzione di una Commissione d’inchiesta, evidenzia che tale percorso è già avviato nell’ambito delle Commissioni consiliari, attraverso le audizioni dei commissari che hanno avuto modo di illustrare la situazione.

Ravvisando evidenti responsabilità dei Tavoli nazionali, invita a respingere con forza il Decreto Calabria, affinché la politica si riappropri delle proprie responsabilità e competenze, evitando inutili speculazioni che, in questi anni, ritiene abbiano incrementato i danni, puntando tutto sulla fine della gestione commissariale.

Nel ricordare l’impegno profuso in tal senso dalla presidente Santelli, invita ad incaricare formalmente una delegazione della Giunta regionale affinché possa rappresentare la Calabria unita, nel solo interesse di risolvere una problematica ormai atavica.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Esprime condivisione per la proposta di convocazione di una seduta congiunta di terza Commissione e Commissione Vigilanza, al fine di poter acquisire nuovi elementi legati al debito sanitario.

Nonostante le diverse criticità emerse nel corso delle precedenti audizioni, plaude al lavoro svolto dal Dipartimento e, in particolare, dal dottore De Cello per la ricostruzione della vicenda debitoria.

Nel ricordare l’impossibilità di “autocertificare” il debito sanitario, ritiene necessario che quantomeno si faccia chiarezza, evidenziando, a tal proposito, che la Regione Calabria è commissariata da ben 11 anni.

Difatti, pur supportando l’opera del commissario Longo, ribadisce i rispettivi ruoli, della politica e della gestione commissariale, che non possono essere sostituiti.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Sottolineato che il rifinanziamento del prestito consentirà un risparmio di 150 milioni di euro, evidenzia come i dati in esame certifichino il fallimento del commissariamento della sanità calabrese: debito aumentato, aumento della migrazione sanitaria, riduzione del personale, aumento delle convenzioni. Afferma, quindi, che la gestione della sanità deve tornare ai calabresi.

SAINATO Raffaele (Forza Italia)

Chiede di capire se il debito della sanità fino al 2005 sia stato pagato completamente. Dato atto, poi, del risparmio degli interessi, propone che sia il Consiglio regionale ad esprimersi, attraverso un atto di indirizzo, sulla destinazione delle economie.

Riguardo alla richiesta di audizione, ritiene che siano necessari, documenti che certifichino quanto riferito in Consiglio regionale.

Conclude affermando che bisogna azzerare il debito della sanità calabrese, partendo da dati certi e non contrarre ulteriori mutui.

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Premesso che la società KPMG è leader nel suo settore, suggerisce di audire i rappresentanti della società e cercare di capire chi non si è attivato per dare seguito al lavoro di KPMG.

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Premesso che trattasi di un’operazione virtuosa, chiarisce che le somme risparmiate dovranno essere accantonate per eventuali contenziosi o altri debiti della sanità.

Dato atto che la situazione è cambiata, ritiene che si possa ridurre ulteriormente il tasso di interesse che sul mercato oggi è prossimo all’1 per cento.

Esorta a dare avvio ad un ragionamento politico comune per trovare il modo di decretare la fine del commissariamento e riprendere in mano la gestione della sanità.

 

Presidenza del vicepresidente Luca Morrone

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Ritiene che nell’ultimo decennio sia mancata la leale collaborazione non essendo stata data dignità ai territori ed ai rappresentati del popolo che siedono nell’Assise regionale e che tutto questo abbia condotto a pagare milioni di euro a causa della gestione fallimentare dei commissari governativi. Esorta a fare una discussione ampia e unitaria per ridare dignità alla Calabria e ai calabresi.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Espresso preliminarmente un plauso all’assessore Sergio De Caprio per il suo evidente rispetto per le istituzioni, a suo avviso rappresentato dall’attenzione rivolta ai consiglieri che prendono la parola nonché dal fatto che non si allontana mai dall’Aula, nel merito dell’argomento oggetto di discussione, rileva un vulnus caratterizzato dalla violazione sistematica dei principi sanciti in materia di tutela della salute dalla Carta costituzionale; Evidenzia, quindi, che l'articolo 117 della Costituzione definisce la materia sanitaria tra quelle di legislazione concorrente tra lo Stato e la Regione, sottolineando come  il commissariamento non possa estendersi alla gestione della sanità, avendo l’esclusivo compito di ripianare il debito. In proposito sottolinea come il debito anziché diminuire sia aumentato durante la gestione commissariale così come i servizi sono diventati sempre meno efficienti con la chiusura degli ospedali.

Ritenuto che la richiesta di allestire un ospedale da campo in Calabria abbia sancito il fallimento della gestione della sanità, afferma come l’unica soluzione per risolvere il problema consista nell’azzerare il debito attraverso l’uso di strumenti eccezionali. Giudica indispensabile, quindi, che il Consiglio si riappropri delle sue funzioni, con autorevolezza, per chiedere al Governo un intervento straordinario per ripianare il debito.

Presidenza del presidente Giovanni Arruzzolo

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1 e 2 che sono approvati, indi pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 86/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui all'articolo 73, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118"

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore

Illustra la proposta di legge, già approvata dalla Commissione competente nella seduta del 4 maggio 2021, tesa al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio della Regione Calabria per interventi ed acquisizione di beni e servizi, senza il preventivo impegno di spesa. Puntualizza che la proposta di legge, in attuazione a quanto disposto dal decreto legislativo n 118/2011, si compone della delibera di Giunta regionale numero 80 e che i debiti derivano dalla sottoscrizione della convenzione tra Regione Calabria, Istituto piccole operaie dei sacri cuori e da prestazioni socio-assistenziali fornite da una struttura semiresidenziale per anziani, gestita dal Comune di Rende. Puntualizzato che alla deliberazione sono allegati il disegno di legge, la relazione di accompagnamento, il quadro di riepilogo dell’ analisi economica finanziaria e il parere del settore ufficio legislativo della Giunta regionale, evidenzia come il disegno di legge si compone nello specifico di 3 articoli e che il collegio dei revisori dei conti, nell'esprimere parere favorevole al provvedimento, raccomanda di adottare ogni misura volta ad evitare il formarsi di debiti fuori bilancio, verificando che i soggetti beneficiari delle somme rivenienti dal decreto di riconoscimento del debito non abbiano al contempo una posizione debitoria nei confronti della Regione e valutando, in caso affermativo, la possibilità di attivare l'istituto della compensazione legale.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 del provvedimento che sono approvati e la legge nel suo complesso, unitamente al relativo allegato, che è approvata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 91/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Ulteriori norme di salvaguardia e disposizioni transitorie in materia di demanio marittimo. Integrazioni agli articoli 14 e 27 della l.r. 17/2005"

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore

Illustra il provvedimento che, nell'integrare le norme di salvaguardia delle disposizioni transitorie della legge regionale 17/2005, ripropone anche per la stagione balneare 2021 le deroghe, disposte con legge regionale 13 del 2020 alla legge regionale 17 del 2005. Sottolinea come le norme introdotte nel 2020 abbiano riguardato gli articoli 14 e 27 della citata legge regionale e con particolare riferimento all'articolo 14 abbiano disciplinato le concessioni che possono essere rilasciate nelle more dell'approvazione del Piano comunale di spiaggia. Riguardo alla modifica dell'articolo 27, evidenzia come la legge regionale 17/2005 ha disposto, esclusivamente per la stagione balneare 2020 e su richiesta dei titolari di concessione, che i comuni possano concedere un’estensione dell'area in concessione, mediante ampliamento del fronte mare fino al massimo del 30% di quello relativo alla concessione demaniale in essere e nel rispetto di particolari condizioni. Puntualizza che proposta in esame, stante il perdurare della situazione prodotta dall'emergenza sanitaria e la conseguente crisi finanziaria a carico degli operatori economici, prevede che le integrazioni contenute nel testo normativo in questione possano valere anche per la prossima stagione balneare 2021.

Presidenza del vicepresidente Luca Morrone

PRESIDENTE

Riferisce che è stato presentato un emendamento a firma della consigliera Minasi a cui cede la parola per illustrarlo.

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento al disegno di legge in discussione, evidenziando che lo stesso introduce, per un periodo limitato all'anno 2021, una semplificazione procedurale per l'autorizzazione all'ampliamento delle concessioni demaniali da parte dei titolari degli stabilimenti balneari e mira a facilitare il rispetto delle misure di sicurezza e distanziamento sociale per il contenimento del Covid.

Presidenza del Presidente Giovanni Arruzzolo

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Evidenziato di non aver preso contezza dell’emendamento a firma della consigliera Minasi, propone di approvare all’unanimità la proposta del consigliere Caputo, evitando eventuali strumentalizzazioni.

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Evidenzia come l’emendamento sia chiaro e non dia adito a strumentalizzazioni.

PRESIDENTE

Pone in votazione l'emendamento protocollo numero 8541 che è approvato, indi pone in votazione l’articolo 1 che è approvato per come emendato. Pone, quindi, in votazione gli articoli 2, 3, 4 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Comunicazioni - seguito

PRESIDENTE

Legge un seguito di comunicazioni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 102/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Programma Regionale per le attività di sviluppo nel settore della Forestazione e per gestione delle foreste regionali anno 2021 – 2022"

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini), relatore

Illustra il provvedimento relativo al programma regionale per le attività di sviluppo nel settore della Forestazione e per gestione delle foreste regionali per il 2021 – 2022, così come proposto dalla Giunta regionale con DGR n .105 del 19 marzo 2021. Ringrazia, quindi, l'assessore Gallo, il dirigente del dipartimento agricoltura, il dirigente della Unità Operativa autonoma e il commissario di Calabria Verde per aver fatto proprie alcune raccomandazioni della Commissione.

 

Presidenza del vicepresidente Luca Morrone

PRESIDENTE

Prendendo atto e facendo proprie le raccomandazioni della Commissione, pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 103/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2021-2023 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR)”

PARIS Nicola (Gruppo Misto), relatore

Illustra il provvedimento precisando che è stato approvato dal Commissario straordinario dell’Ente con il parere favorevole del Revisore unico e del Dipartimento ambiente, che ha evidenziato che per il bilancio 2021-2023 non può ancora trovare applicazione la normativa sul contenimento della spesa di cui alla legge regionale numero 46 del 2013, atteso che l’Ente è divenuto operativo dal 1° gennaio 2018.

Sottolinea, quindi, che il Dipartimento economia e finanze ha formulato le seguenti raccomandazioni: verificare la congruità del Fondo crediti di dubbia esigibilità durante l’esercizio 2021-2023, provvedendo al relativo aggiornamento; provvedere relativamente al Fondo Pluriennale Vincolato alle dovute variazioni di bilancio, apportando i necessari correttivi al Fondo per la parte corrente e capitale, a seguito dell’approvazione della procedura di riaccertamento ordinario dei residui.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 98/11^ inerente la definizione delle tipologie di servizi forniti dalle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazione della classificazione alberghiera.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento ed è approvato.

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle libertà)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 99/11^ recante: “Modifiche e integrazioni alla normativa regionale in materia di liquidazione delle Comunità Montane”.

 

Presidenza del Presidente Giovanni Arruzzolo

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 107/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2021-2023 dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPACAL)”

SCULCO Flora (Democratico progressisti), relatore

Riferito, preliminarmente, di illustrare la proposta in discussione su designazione del Presidente della Commissione bilancio, sottolinea che la Commissione non si è limitata a svolgere sul provvedimento esclusivamente un controllo di regolarità contabile, ma ha sviluppato un ampio dibattito sull’attività dell’Agenzia e sui relativi punti di forza e di debolezza.

Precisato che la proposta è accompagnata da relazione tecnica, riferisce che sul provvedimento è stato espresso parere favorevole dal Revisore unico e dal Dipartimento ambiente, che, dopo l’istruttoria di competenza, ha disposto la trasmissione al Dipartimento economia e finanze.

Riferita l’approvazione all’unanimità del provvedimento da parte della seconda Commissione consiliare, che ne ha riconosciuto l’importanza delle funzioni, sottolinea come l’Agenzia, nonostante abbia iniziato da poco la sua attività, appaia già con una struttura appesantita e con una dotazione organica insufficiente, nonostante le centinaia di assunzioni effettuate negli anni.

Sottolineato che trattasi di problemi atavici, reputa emblematica l’assenza dell’Arpacal in zone dove la questione ambientale è maggiormente rilevante come a Crotone, che deve affrontare le opere di bonifica nelle aree di dismissione industriale.

Ritenuto che siano stati commessi molti errori negli anni passati, reputa giunto il momento per la risoluzione delle problematiche dell’Agenzia, attraverso il rafforzamento della dotazione finanziaria e dell’organico, l’adeguamento tecnico-professionale e, soprattutto, la risoluzione della situazione di disparità dell’Agenzia, che, rispetto alle altre agenzie presenti sul territorio nazionale, riceve lo 0,42% delle risorse del Fondo sanitario regionale e non l’1%, come previsto dal decreto emanato a seguito delle legge istitutiva.

Riferito l’impegno profuso al riguardo dall’assessore De Caprio, reputa importante affrontare adesso la sfida del cambiamento.

Ribadita la correttezza dei dati contabili del provvedimento in discussione, sottolinea la necessità di impegnarsi su tali strutture fondamentali per la Regione.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 92/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche all'articolo 14 della legge regionale 21 dicembre 2005 n. 17 (Norme per l’esercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo)”

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore

Illustra la proposta volta a modificare l’articolo 14 della legge regionale numero 17 del 2015, in seguito alla sentenza numero 10 del 2021 della Corte costituzionale che ha sancito l’illegittimità costituzionale dell’articolo 1 della legge regionale numero 46 del 2019, in quanto, consentendo, nelle more dell’approvazione del Piano comunale spiaggia, oltre al rilascio della concessione, anche il rinnovo pluriennale delle concessioni demaniali esistenti, introduceva una proroga sostanziale automatica.

Sottolineata la necessità di ripristinare la normativa previgente, precisa che l’articolo 1 abroga la legge regionale numero 46 del 2015, mentre l’articolo 2 modifica l’articolo 14 della legge regionale numero 17 del 2005, al fine di ripristinare l’originaria formulazione.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3 e 4, che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale, che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 84 /11^ di iniziativa del consigliere G. Di Natale, recante: “Riconoscimento della città di Paola come Città dell’Olivo bianco”

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Ringraziato il Presidente per l’inserimento della mozione all’ordine del giorno e i colleghi per la condivisione, illustra la mozione volta al riconoscimento della città di Paola come città dell’Olivo bianco.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 76/11^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, C. Minasi, P. Molinaro, P. Raso, recante: “Esenzione dal pagamento della quota di accesso e di compartecipazione della spesa sanitaria per gli appartenenti alle Forze di Polizia, Arma dei Carabinieri, Forze Armate e Vigili del Fuoco”

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Illustra la mozione richiedente l’esenzione dal pagamento della quota di accesso e compartecipazione della spesa sanitaria in favore dei soggetti appartenenti alle Forze dell'ordine ad ordinamento civile e militare: Forze di Polizia, Arma dei Carabinieri, Forze Armate, Vigili del fuoco che non godono di copertura assicurativa INAIL in conseguenza di infortunio sul lavoro.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 41/11^ di iniziativa del consigliere Crinò, recante: In merito alla definizione delle professioni turistiche”

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà)

Sottolineato che il settore del turismo in Calabria è tra quelli che assorbe il maggior numero di addetti rispetto agli altri comparti dell’economia regionale, riferisce che la legge numero 97 del 2013 prevede la valenza nazionale della abilitazione all'esercizio della professione di guida turistica ed altre professioni (accompagnatori turistici e direttore tecnico di agenzia di agenzia di viaggi) ma non prevede una definizione delle professioni. Riferisce che la mancata definizione rappresenta un evidente ostacolo all'accesso alle professioni poiché non è possibile attivare i percorsi formativi necessari per accedere ai concorsi abilitanti. La mozione impegna la Giunta regionale a chiedere al Governo di attivare in tempi rapidi la modifica dell’art. 3 della legge numero 97 del 2013, e sollecitare il Ministro competente a predisporre un decreto legge al riguardo che possa risolvere la problematica.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 77/11^ di iniziativa dei consiglieri N. Irto, G. Gallo, recante: "No al Parco eolico 'Timpe di Muzzunetti'"

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Rende noto che è in corso un dibattito su una procedura autorizzativa in merito alla realizzazione di un parco eolico "Timpe di Muzzunetti" che andrebbe ad essere costruito sulle colline dove sorgono gli storici vigneti del vino Cirò. Evidenziato che ai sensi dell'articolo 117 della Costituzione la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionale dell'energia sono materie di legislazione concorrente tra Stato e Regione, con la mozione si impegnano la Giunta ed il Presidente della Giunta ad intervenire al più presto, bloccando l'iter autorizzativo e revocando tutti gli atti amministrativi fino ad ora emessi, relativamente all'impianto eolico che dovrà essere realizzato nel territorio di Cirò, e a compiere una ricognizione delle aree idonee all'installazione degli impianti eolici, tenendo necessariamente conto della tutela e salvaguardia dei territori agricoli, della biodiversità e del paesaggio rurale del luogo.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 79/11^ di iniziativa del consigliere Molinaro, “Sull’ Equa ripartizione tra le Regioni dei fondi assegnati all’Italia nel settore dello Sviluppo Rurale (Fondo FEASR) per gli anni 2021 e 2022”

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Evidenzia che è in corso una discussione accesa sulla ripartizione, tra le Regioni italiane, dei Fondi europei per lo Sviluppo rurale, annualità 2021 e 2022, e che alcune Regioni stanno tentando di imporre un nuovo sistema di ripartizione che penalizzerebbe le Regioni meridionali tra cui la Calabria. Ritiene che la conferma dei criteri di ripartizione dei fondi, già applicati negli anni scorsi, consenta di perseguire gli interessi della Calabria e dell’Italia intera in quanto contribuisce allo sviluppo della filiera agroalimentare italiana ed all’affermazione del cibo 100 per cento Made in Italy.

Riferisce, quindi, che con la mozione si vuole impegnare la Giunta ed il Presidente della Giunta a sostenere l’equa ripartizione tra le Regioni dei fondi assegnati all’Italia (Fondo FEASR) per gli anni 2021 e 2022 con l’applicazione dei criteri già applicati nel periodo 2014-2020.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 88/11^ di iniziativa del consigliere Crinò, recanteSostegno economico ai comuni titolari delle Funzioni connesse alla gestione dei porti”

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle Libertà)

Evidenziata l’importanza che rivestono i porti e le relative problematiche, ritiene necessario impegnare la Giunta e il Presidente della Giunta all’individuazione di attività di sostegno economico per la gestione dei porti.

AIETA Giuseppe (Democratici Progressisti-Calabria)

Annuncia il suo voto favorevole alla mozione e chiede all’assessore Gallo di trasferire il modello sul porto di Cetraro.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 83/11^ di iniziativa del consigliere Pietropaolo “Sulla grave crisi del S.U.E.M. 118 dell'ASP di Catanzaro”

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Sottolinea che l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro ha deciso unilateralmente di sospendere l'erogazione dell’indennità aggiuntiva sul monte orario ai medici del 118 e che

la stessa Azienda ha dato mandato all’Ufficio legale di procedere al recupero delle somme corrisposte negli ultimi 10 anni agli stessi medici, penalizzando così una categoria che con grande professionalità e spirito di sacrificio svolge quotidianamente l’attività di primo soccorso sul territorio provinciale.

Riferisce, poi, che le scelte gestionali della Commissione Prefettizia, giustificate da una logica di risparmio e taglio dei costi, hanno contribuito ad aggravare ulteriormente la già precaria struttura organizzativa del SUEM 118, comportando la rinuncia all’incarico di circa 25 medici convenzionati dell’emergenza-urgenza territoriale e quindi, per effetto della drastica riduzione delle risorse umane, da oltre un anno, le ambulanze medicalizzate sono passate da 14 a 11 con diversi turni che rimangono senza un medico a bordo.

Evidenzia, dunque, che la vicenda sta portando ad un passo dal collasso l’intera struttura organizzativa dell’emergenza-urgenza del territorio della Provincia di Catanzaro, privando i cittadini di un servizio essenziale per la tutela della salute garantito dall’articolo 32 della Costituzione, inoltre per arginare il vuoto di organico, ma con aggravio di costi per l’Azienda, la Commissione Prefettizia ha fatto ricorso a discutibili contratti “dinamici” mediante l’utilizzo di professionisti con partita iva, i quali percepiscono una remunerazione per ogni ora di lavoro pari al doppio rispetto a quella erogata ai loro predecessori e godono, per di più, dell’indennità che è stata loro tolta. Con la mozione si vuole impegnare la Giunta ed il Presidente della Giunta ad intraprendere le più opportune ed urgenti iniziative di competenza, nei confronti del Commissario ad acta e della terna commissariale dell’ASP di Catanzaro, necessarie per l’immediato ed efficiente ripristino del servizio di emergenza-urgenza territoriale, al fine garantire il diritto alla salute dei cittadini del territorio della Provincia di Catanzaro e al contempo, ridare dignità professionale a tutti i medici che quotidianamente, con abnegazione, si mettono al servizio della comunità.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Ritiene necessario, per dare dignità ai medici, riscrivere l’Accordo Integrativo Regionale mettendo fine a questa problematica.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 96/11^ di iniziativa dei consiglieri De Caprio ed Esposito, recante: "Modifica delle disposizioni transitorie sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio educative per la prima infanzia, di cui all'articolo 23 della legge regionale 29 marzo 2013, n.15. Proroga del termine di adeguamento"

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Illustra la proposta di legge che riguarda alcune modifiche delle disposizioni transitorie sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio-educative per la prima infanzia.

Evidenzia che l’adeguamento comporta una serie di modifiche strutturali nonché misure organizzative complesse che diverse strutture hanno ancora in corso, pertanto ritiene necessario fissare un nuovo termine per l’adeguamento, che dovrebbe essere al 31 dicembre 2021, affinché si possano mettere in regola ed evitare la chiusura e l’interruzione dell’attività creando anche danni sui lavoratori e sulle famiglie.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, indi la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 94/11^ di iniziativa del consigliere Pietropaolo, recante: "Disposizioni per la ripresa delle attività edilizie. Integrazione alla legge regionale 11 agosto 2010, n. 21 (Misure straordinarie a sostegno dell'attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale)"

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Sottolinea che la proposta di legge riguarda l’allineamento alla normativa statale per rilanciare la ripresa del sistema edilizio.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 8555, a firma del consigliere Pietropaolo, all’articolo 1 che è approvato.

Pone, quindi, in votazione: l’articolo 1, per come emendato, che è approvato; l’articolo 2 e l’articolo 3 che vengono approvati, indi pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 81/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure urgenti in tema di concessioni per attività di acquacoltura”

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Sottolinea che l’emergenza sanitaria, cagionata dalla diffusione della pandemia da Covid-19, ha determinato una recessione dell’economica mondiale senza precedenti e tra i settori più colpiti vanno ricordati quelli della pesca e dell’acquacoltura. La Calabria è una delle regioni italiane che più si presta allo sviluppo dell’acquacoltura, ma il principale motivo che penalizza lo sviluppo del comparto riguarda la disparità di trattamento dei canoni la proposta di legge mira ad eliminare tale disparità.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, indi pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 82/11^ di iniziativa del consigliere Bevacqua, recante: “Fondi FEASR anni 2021-2022”

PRESIDENTE

Comunica che la mozione è rinviata per assenza del proponente.

 

(Il Consiglio rinvia)

Mozione numero 85/11^ di iniziativa dei consiglieri Caputo e Pitaro, recante: “Riprogrammazione Fondi comunitari”

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente)

Illustra la mozione che prevede la riprogrammazione dei Fondi comunitari alla luce delle decisioni della Commissione europea del 2013 e del 2017, impegnando la Giunta regionale affinché demandi al Dipartimento Programmazione unitaria di valutare, per le operazioni da espungere dal Programma POR FESR 2007/2013 in ragione della mancata funzionalità, la compatibilità con i Fondi di altre Programmazioni nazionali, nel rispetto delle specifiche disposizioni di ammissibilità dei medesimi, nonché di limitare la valutazione esclusivamente per le operazioni individuate dai Dipartimenti competenti per i quali è verificata l’assenza di irregolarità e/o di procedimenti giudiziari, anche di natura amministrativa.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 86/11^ di iniziativa dei consiglieri Giannetta e Caputo, recante: “Costruzione del Ponte sullo Stretto e relativa proposta di deliberazione in merito da parte del Consiglio regionale della Calabria”

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Illustra la mozione che evidenzia l’importanza e l’utilità che riveste l’opera strategica della mega creazione del Ponte sullo Stretto e, considerata la rilevanza dei suoi numerosi aspetti positivi, confida nella sete di rivalsa che dovrebbe alimentare ogni organo politico chiamato ad adottare le decisioni per il futuro della Calabria, dell’Europa e di tutta l’area mediterranea.

Pertanto, in ossequio ai principi di ragionevolezza, efficienza, economicità, efficacia, buon andamento ed imparzialità, pubblicità e trasparenza della Pubblica amministrazione, impegna la Giunta regionale e gli organi amministrativi preposti ad adottare ogni azione amministrativa utile ad affrontare tale questione, prendendo una posizione affinché il Consiglio regionali si determini ufficialmente con apposita deliberazione al fine di interloquire con il Governo centrale.

PRESIDENTE

Pone ai voti la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 87/11^ di iniziativa dei consiglieri De Caprio e Arruzzolo, recante: “Contributo a favore dei Comuni e dei titolari delle parrocchie”

DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Illustra la mozione, scaturita dalle innumerevoli richieste provenienti dalle parrocchie per l’esecuzione di lavori urgenti e di messa in sicurezza sugli immobili destinati all’edilizia di culto e di ministero pastorale che riflettono situazioni di criticità di detti luoghi sacri mettendo a rischio l’incolumità dei fedeli.

Ciò premesso, impegna la Giunta regionale ad individuare le risorse attraverso il recupero di somme già disponibili per il recupero del patrimonio edilizio.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 98/11^ di iniziativa dei consiglieri Pitaro V., Esposito, Crinò, De Caprio, Graziano, Paris, Pietropaolo, Minasi, recante: “Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazione della classificazione alberghiera”

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)

Illustra la proposta di legge che si compone di tre articoli e, sostanzialmente, modifica la legge regionale numero 50 del 2009 che disciplina le tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche e dalle strutture ricettive, introducendo une deroga ai parametri di ricettività previsti per le camere delle strutture alberghiere al fine di consentire una temporanea aggiunta di un letto per minori di 15 anni o di accompagnatori di persone bisognose di assistenza, in armonia con la normativa sanitaria vigente.

ORSOMARSO Fausto, assessore allo sviluppo economico e lavoro

Alla luce del dibattito odierno, evidenzia che, nonostante il momento di prorogatio, la Regione Calabria si sta prodigando fattivamente per fronteggiare le esigenze della Calabria, in questo caso per un effettivo miglioramento della situazione turistica e ricettiva.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 99/11^ di iniziativa dei consiglieri Crinò, Minasi, De Caprio, Pietropaolo, Pitaro V., Paris, Graziano, recante: “Modifiche e integrazioni alla normativa regionale in materia di liquidazione delle Comunità Montane "

CRINO’ Giacomo Pietro (Casa delle libertà)

Illustra la proposta di legge, condivisa da tutti i capigruppo di maggioranza, relativa alla liquidazione delle Comunità montane calabresi che, pur consentendo una più razionale finalizzazione delle risorse con l’ausilio di poche unità di personale messe a disposizione da Azienda Calabria Verde, ha sofferto le conseguenze della pandemia, registrando un rallentamento delle attività che avevano già subito diverse interruzioni per effetto della scadenza del Commissario liquidatore.

Riferisce che, allo stato attuale, risultano portate a termine diverse attività importanti come la definizione del contenzioso, la liquidazione di alcuni beni mobili e immobili, il progressivo rientro dei debiti erariali, il pagamento delle rate in scadenza di numerosi mutui, la ricognizione del patrimonio mobiliare e immobiliare, la sistemazione delle partite retributive e previdenziali relative al personale in servizio presso i soppressi enti montani.

Evidenzia, altresì, le numerose difficoltà dovute ai molteplici pignoramenti eseguiti in forza di sentenze che hanno concluso contenziosi risalenti nel tempo.

Riferisce, infine, che la legge non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta, che consta di un unico articolo, che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 19,28

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo