XI LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

7.

 

SEDUTA DI MARTEDI’ 14 LUGLIO 2020

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO TALLINI

 

 

 

Inizio lavori h. 16,25

Fine lavori h. 22,17

PRESIDENTE  1

MANCUSO Filippo, Segretario questore  1

Comunicazioni 1

PRESIDENTE  1, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *

AIETA Giuseppe (Democratici progressisti) 1

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria) 1

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1, *

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) 1, *

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 1, *, *

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 1, *

GUCCIONE Carlo (Partito democratico) 1, *, *

IRTO Nicola (Partito democratico) 1, *, *

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 1

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 1, *

ORSOMARSO Fausto, assessore allo sviluppo economico e lavoro  1

In memoria delle vittime della Rivolta di Reggio Calabria del 1970  1

PRESIDENTE  1

PARIS Nicola (Unione di Centro) 1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 48/11^ di iniziativa d'Ufficio, recante: “Presa d'atto delle dimissioni del consigliere regionale Filippo Callipo”  1

PRESIDENTE  1, *, *, *

AIETA Giuseppe (Democratici Progressisti) 1

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria) 1

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 1

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 1

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 1

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 1

GUCCIONE Carlo (Partito democratico) 1

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 1, *

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 1

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia) 1

TASSONE LUIGI (Partito Democratico) 1

Anticipazione di liquidità in favore degli enti del Servizio sanitario regionale di cui agli articoli 115 e 117 del D.L. 34/2020 – Informativa  1

PRESIDENTE  1, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1, *

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) 1

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 1

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 1

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia) 1

TALARICO Francesco, assessore al bilancio e politiche del personale  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 11/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Quadro di Azioni Prioritarie (PAF) per Natura 2000 in Calabria, ai sensi dell'articolo 8 della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali, semi-naturali, della flora e della fauna selvatiche”. 1 Atto di indirizzo  1

PRESIDENTE  1

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 1

Sull’ordine dei lavori 1

PRESIDENTE  1, *, *

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 1, *, *

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  1, *

Proposta di provvedimento amministrativo numero 14/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2020-2022 dell'Azienda Territoriale Residenziale Pubblica Regionale (ATERP Calabria)”  1

PRESIDENTE  1, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 1

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore  1

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) 1

TASSONE LUIGI (Partito Democratico) 1, *

Proposta di provvedimento amministrativo numero 16/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano di Azione e Coesione 2007/2013 - Rimodulazione Piano finanziario e approvazione schede intervento”  1

PRESIDENTE  1

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1, *

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 1

PARIS Nicola (Unione di Centro) 1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 35/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2020-2022 dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPACAL)”  1

PRESIDENTE  1

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 1

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 36/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Atto di indirizzo per l'avvio del percorso di costruzione del Programma Operativo Regionale FESR/FSE Plus per il periodo 2021-2027”  1

PRESIDENTE  1

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 1

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 37/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2020-2022 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EMPR)”  1

PRESIDENTE  1

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore  1

Esame dello stato d’emergenza igienico-sanitaria in materia ambientale/ciclo dei rifiuti – Dibattito. 1

PRESIDENTE  1, *, *

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria) 1

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 1

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 1

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia) 1

Ordine del giorno a firma dei consiglieri Tallini, Pitaro V., Pietropaolo, Minasi Sostegno alla candidatura di Tropea a capitale italiana della cultura 2022  1

PRESIDENTE  1, *

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 1

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 1

TASSONE LUIGI (Partito democratico) 1

Mozione numero 22/11^ di iniziativa dei consiglieri D. Tallini, F. Pietropaolo, C. Minasi, G. Arruzzolo, G. Graziano, recante: In merito alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina  1

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 1

PRESIDENTE  1

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1

RASO Pietro (Lega Salvini) 1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 49/11^di iniziativa della Giunta regionale recante: Approvazione schema convenzione tra la Regione Calabria e i Gruppi di Appartamento per l’erogazione di servizi socio assistenziali – legge n. 328/2000 e legge  regionale numero 23/2003 – legge regionale numero 21 del 1996 e s.m.i. 1

PRESIDENTE  1

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  1

Mozione numero 30/11^ di iniziativa del consigliere Anastasi recante “Assegnazioni provvisorie scuola”  1

PRESIDENTE  1

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria) 1

Proposta di legge numero 28/11^ di iniziativa del consigliere Caputo, recante: “Disposizioni transitorie sulla legge regionale numero 3 del 2009, recante: Disposizioni regionali sui bandi relativi a finanziamenti in materia di programmazione unitaria”. 1

PRESIDENTE  1

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) 1

Ordine del giorno in merito alla tutela del diritto alla salute e al comparto turismo  1

PRESIDENTE  1, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 1, *

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 1

Mozione numero 15/11^ di iniziativa del consigliere Di Natale recante “In merito alla istituzione di una commissione medica territoriale a supporto degli operatori balneari”  1

PRESIDENTE  1

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 1, *

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 1, *

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 1

Sulla convocazione della prossima seduta  1

PRESIDENTE  1

 

Presidenza del Presidente Domenico Tallini

La seduta inizia alle 16,25

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

MANCUSO Filippo, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno a sostegno della tutela del diritto alla salute e del comparto turismo.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Chiede delucidazioni sul contenuto dell’ordine del giorno.

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Precisa che il senso dell’ordine del giorno è quello della tutela della salute dei cittadini calabresi, in relazione alla gestione degli sbarchi di immigrati.

PRESIDENTE

Ritiene opportuno che l’ordine del giorno sia inserito tra i punti di seduta al fine di consentire che la Regione sia pronta ad affrontare la problematica connessa alla tutela della salute dei cittadini, attraverso una discussione scevra da aspetti prettamente ideologici di parte e con l’auspicio che non “sconfini” su altri aspetti connessi al tema dell’immigrazione.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Pur riconoscendo la bontà dell’iniziativa della collega Minasi, così come illustrata brevemente, sottolinea di non essere a conoscenza del contenuto specifico dell’ordine del giorno e chiede che il testo sia distribuito per averne contezza; altresì, ricorda di aver presentato un’interrogazione sulla stessa tematica.

PRESIDENTE

Dispone che il testo dell’ordine del giorno sia distribuito ai consiglieri.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Sottolinea, precisando di averlo letto, che l’ordine del giorno della collega Minasi vuole essere a tutela e garanzia del diritto alla salute tanto dei cittadini calabresi quanto degli immigrati, pertanto dichiara il suo voto favorevole.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Sottolinea come gli atti di sindacato ispettivo debbano essere inseriti tempestivamente all’ordine del giorno delle sedute, altrimenti perderebbero di efficacia e significato. In proposito, infatti, ricorda di aver presentato da diverso tempo alcune mozioni che non sono mai state inserite all’ordine del giorno di seduta, contrariamente ad altre presentate successivamente da diversi consiglieri.

PRESIDENTE

Precisa che il criterio adottato per la trattazione dei punti all’ordine del giorno è concordato in Conferenza dei capigruppo.

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 30/11^, a sua firma, sulle assegnazioni provvisorie dei docenti.

Riferisce la preoccupazione dei docenti che, in attesa dell’assegnazione provvisoria in Calabria, per alcuni mesi ad inizio anno scolastico dovrebbero recarsi nelle regioni del nord Italia, dove ancora si registrano focolai di Covid-19.

Chiede, quindi, l’impegno della Giunta a farsi promotrice per anticipare le assegnazioni provvisorie o quantomeno fare in modo che questi docenti possano fare didattica a distanza nell’attesa dell’assegnazione nella Regione Calabria.

PRESIDENTE

Pone in votazione la richiesta d’inserimento all’ordine del giorno della mozione numero 30/11^, riguardante le assegnazioni provvisorie degli insegnanti, che è approvata.

Pone, poi, in votazione la richiesta di inserimento dell’ordine del giorno, a firma della collega Minasi, che è approvata.

(Il Consiglio inserisce)

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di provvedimento amministrativo numero 49/11^, relativa all’approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Calabria e i Gruppi di Appartamento per l’erogazione di servizi socio assistenziali, e della proposta di legge numero 28/11^, relativa alle disposizioni transitorie sulla legge regionale numero 3 del 2009 recante: “Disposizioni regionali sui bandi relativi a finanziamenti in materia di programmazione unitaria”.

PRESIDENTE

Pone in votazione la richiesta di inserimento all’ordine del giorno della proposta di provvedimento amministrativo numero 49/11^ che è approvata.

(Il Consiglio inserisce)

Pone, quindi, ai voti l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 28/11^.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Evidenzia che la trattazione della proposta non è stata concordata in Conferenza dei capigruppo.

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente)

Illustra la proposta, finalizzata a prevedere che la sospensione della decorrenza dei termini di presentazione delle domande per l’accesso ai finanziamenti concessi nell’ambito della programmazione unitaria, prevista dall’1 al 31 agosto di ciascun anno, non operi per l’anno 2020.

PRESIDENTE

Invita a valutare l’opportunità dell’inserimento della proposta di legge.

IRTO Nicola (Partito democratico)

Precisato di non conoscere nel dettaglio il contenuto della proposta di legge di cui si chiede l’inserimento, presume che si tratti della modifica della legge regionale, peraltro molto apprezzata dai cittadini calabresi, che poneva fine alla prassi dei cosiddetti “bandi agostani”, dichiarandosi contrario all’inserimento della proposta.

PRESIDENTE

Rileva la mancata condivisione all’inserimento della proposta.

IRTO Nicola (Partito democratico)

Sottolinea la necessità di stabilire regole precise per la programmazione dei lavori del Consiglio, evidenziando, a tutt’oggi, il mancato inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge a sua firma sulla regolamentazione delle donazioni in sanità.  

GUCCIONE Carlo (Partito democratico)

Ricordato il dibattito che portò all’approvazione della legge regionale numero 3 del 2009, stigmatizza il perdurare della prassi di inserimento all’ordine del giorno di provvedimenti non stabiliti nella Conferenza dei capigruppo.

Con riferimento, poi, al rinnovo della Convenzione tra la Regione Calabria e i Gruppi di Appartamento, auspica che vi sia stata una concertazione con gli operatori del settore.

PRESIDENTE

Condiviso il ruolo della Conferenza dei capigruppo, invita, tuttavia, ad una maggiore comunicazione tra i capigruppo ed i componenti dei gruppi consiliari di appartenenza.

Riferisce, quindi, la necessità di rinnovo della Convenzione scaduta a fine marzo 2020.

GUCCIONE Carlo (Partito democratico)

Chiede le motivazioni per cui il provvedimento non sia stato inserito all’ordine del giorno.

PRESIDENTE

Riferisce che il provvedimento è stato depositato presso gli Uffici nella giornata di ieri.

ORSOMARSO Fausto, assessore allo sviluppo economico e lavoro

Condivisa la censura alla prassi dei “bandi agostani”, sottolinea la ratio della proposta di legge volta a fronteggiare la situazione emergenziale in atto e a non disperdere importanti finanziamenti.

AIETA Giuseppe (Democratici progressisti)

Pur condividendo le osservazioni dei consiglieri Bevacqua, Irto e Guccione sui “bandi agostani”, riferisce che, attesa la situazione emergenziale in atto, responsabilmente, voterà a favore del provvedimento.

Censura, tuttavia, la prassi dell’inserimento all’ordine del giorno di provvedimenti non decisi nella Conferenza dei capigruppo.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Evidenziata l’emergenza in atto, sottolinea che la modifica proposta riguarderà esclusivamente il 2020 e propone di dare ai bandi adeguata pubblicità.

IRTO Nicola (Partito democratico)

Preso atto delle osservazioni dell’assessore Orsomarso, propone di rinviare la trattazione ad una prossima seduta oppure di aprire un confronto con l’opposizione per specificare meglio la formulazione della disposizione, prevedendola esclusivamente per i bandi legati all’emergenza Covid-19.

PRESIDENTE

Rileva l’ampia condivisione sulla modifica proposta dal consigliere Irto.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà)

Condivise le censure in merito alla mancata osservanza delle decisioni stabilite in Conferenza dei capigruppo, pur ritenendo sufficientemente chiara la formulazione della disposizione, si dichiara disponibile al confronto con l’opposizione per una ulteriore precisazione.

GUCCIONE Carlo (Partito democratico)

Evidenziata l’assenza di ostruzionismo da parte dell’opposizione in una fase così delicata come quella in atto, reputa tuttavia necessaria la precisazione proposta, ribadendo la necessità di una adeguata programmazione dei lavori del Consiglio.

PRESIDENTE

Rilevata la condivisione sulla precisazione proposta dal consigliere Irto, pone ai voti l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 28/11^.

(Il Consiglio inserisce)

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori della mozione numero 15, a sua firma, finalizzata ad impegnare la Giunta regionale a definire e concordare con le ASP competenti la costituzione di una commissione medica territoriale incrementata dalla presenza di infettivologi, con compiti di controllo, supporto, indirizzo, che affianchi gli operatori balneari nelle attività degli operatori turistico balneari.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della mozione che è inserita.

(Il Consiglio inserisce)

In memoria delle vittime della Rivolta di Reggio Calabria del 1970

PARIS Nicola (Unione di Centro)

Ricordato che ricorre il cinquantesimo anniversario della Rivolta di Reggio Calabria, chiede che sia osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime: Bruno Labate, ferroviere di 46 anni; Angelo Campanella, autista di 45 anni; Vincenzo Curigliano, agente di polizia di 47 anni, colto da infarto durante l'assalto dei manifestanti contro la Questura; Antonio Bellotti, agente di polizia di 19 anni, colpito da una sassata mentre in treno stava lasciando Reggio Calabria; Angelo Jaconis, barman di 25 anni. 

PRESIDENTE

Preso atto della richiesta del consigliere Paris, dispone che si osservi un minuto di silenzio.

(I consiglieri si levano in piedi ed osservano un minuto di silenzio)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 48/11^ di iniziativa d'Ufficio, recante: Presa d'atto delle dimissioni del consigliere regionale Filippo Callipo

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo in discussione, ricordando che il consigliere Callipo ha presentato le sue dimissioni in data 29 giugno 2020 delle quali è stata data comunicazione nella precedente seduta di Consiglio, in pari data, e che, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento interno del Consiglio regionale sono poste all’esame del Consiglio per la presa d’atto nella seduta odierna.

PRESIDENTE

Annuncia che tutti i gruppi consiliari hanno palesato la volontà di respingere le dimissioni del consigliere Callipo, precisando come nella storia del regionalismo calabrese non esistano precedenti relativi alle dimissioni del capo dell’opposizione dopo soli 4 mesi di Legislatura. Ritiene, quindi, che la discussione sul punto valga da richiamo, da parte di tutta l’Assemblea, al senso di responsabilità politica del consigliere Callipo. Difatti, non condivide le motivazioni espresse da quest’ultimo a sostegno delle sue dimissioni, rinvenendole, invece, negli attacchi subiti ingiustamente da quello che definisce il “Club dell’antipolitica”. Trova quindi condivisibile il pensiero dell’imprenditore De Masi che ritiene che il posto del consigliere Callipo debba essere in Consiglio regionale, in rappresentanza di tutti i suoi elettori.

Infine, rivolgendosi direttamente al consigliere Callipo, benché non presente in Aula, ritiene che le sue dimissioni indeboliranno la minoranza e lo invita a riflettere e non reiterarle.

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria)

Ringrazia il presidente Tallini per l’intervento che giudica garbato e teso a creare le basi per avviare un confronto producente tra maggioranza e minoranza e a far sì che il consigliere Callipo non reiteri le sue dimissioni anche per non deludere le migliaia di persone che lo hanno votato. Evidenziate le qualità imprenditoriali e umane del consigliere Callipo, riferisce di aver riflettuto attentamente sulle sue dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa che ritiene siano state un monito per tutta la classe politica.

Ringrazia il Presidente del Consiglio e i consiglieri che avranno modo di esprimere un voto che respinga le dimissioni, favorendo il suo rientro in Consiglio, alla guida del movimento Io resto in Calabria. Infine, rivolgendosi alla stampa, chiede il massimo rispetto nei confronti delle decisioni che il consigliere Callipo assumerà, annunciando il silenzio dei rappresentanti del movimento Io resto in Calabria nel caso venissero reiterate le dimissioni, contrariamente a quanto auspicato.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Censurate le dichiarazioni su paventati abusi della maggioranza a scapito della minoranza nelle elezioni degli Uffici di Presidenza delle Commissioni consiliari, stigmatizza la scelta di chi ha rassegnato le dimissioni da vicepresidente.

Evidenziato come tutti fossero consapevoli delle scelte effettuate, accusa la minoranza di contraddizioni palesi, atteso che le dimissioni del capo della minoranza, Callipo, a suo avviso rappresentano l’azzeramento di un programma politico e un comportamento non aderente alle aspettative riposte nel rappresentante di una coalizione benché di minoranza.

Ribadisce la regolarità delle procedure nell’elezione dei componenti degli Uffici di Presidenza delle Commissioni e sottolinea come, per contro, le dimissioni del consigliere Callipo rappresentino una sorta di tradimento nei confronti dell’elettorato calabrese. A proposito della Commissione speciale di vigilanza e controllo, smentisce la tesi secondo la quale la sua Presidenza spetti alla minoranza, considerato che i precedenti rappresentano una realtà diversa e che detta Commissione ha competenze diverse da un’eventuale Commissione d’inchiesta. A suo avviso l’attività di controllo può essere svolta da tutti i consiglieri e non può essere considerata una prerogativa della minoranza. Infine dichiara che svolgerà il ruolo di Presidente della Commissione speciale di Vigilanza nella massima imparzialità.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Apprezzato il garbo istituzionale del Presidente, afferma di non aver gradito l’intervento del consigliere Giannetta che ha basato il suo intervento su altre problematiche. Giudica corretto l’invito del presidente Tallini rivolto al consigliere Callipo perché abbia un ripensamento circa le sue dimissioni, considerato che la sua assenza rappresenterebbe un vulnus per tutto il Consiglio regionale.

Non condivide poi i confronti con le Legislature precedenti, ravvisando il dovere di ricercare sempre un cambiamento in positivo.

Reputa, poi, le dimissioni del consigliere Callipo - che giudica persona capace di offrire un contributo fattivo al Consiglio regionale - una “battuta d’arresto” per la minoranza e per quanti si erano rispecchiati con le idee del movimento civico Io resto in Calabria

PRESIDENTE

Chiarisce che il ritardo nell’avvio dei lavori è dettato da lavori prodromici e tesi a favorire i lavori dell’Assemblea, consentendo una sintesi tra le diverse posizioni che permette di risolvere eventuali problematiche prima di entrare in Aula.

AIETA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Evidenziato che il capo dell’opposizione si è dimesso non per motivi personali, ma attraverso un’analisi, a suo dire impietosa, dell’attività del Consiglio regionale della Calabria, dichiara rispetto per Pippo Callipo come persona e per l’aggressione mediatica subita, ma disapprova fermamente la motivazione alla base delle sue dimissioni. Ritiene l’analisi svolta dal consigliere Callipo impietosa ed ingiusta verso l’Assise e preannuncia il proprio voto a favore della presa d’atto delle dimissioni per difendere il ruolo dell’Istituzione. Definisce gravi le dichiarazioni del consigliere Callipo che, a suo avviso, fanno passare il concetto che per la Calabria sia vano qualunque sforzo ed invita a lavorare per ribaltare questo modo di pensare.

Affermato che il problema afferisce ad un centro sinistra che si trova orfano del suo “condottiero”, ritiene che quest’ultimo debba aprire una riflessione su questo fallimento. Dichiarato, quindi, che la politica è lavoro, fatica, sacrificio e non risponde agli stessi canoni dell’imprenditoria, accetta l’opinione, ma respinge il giudizio rassegnato di fronte ad una Calabria che ha bisogno di speranza.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Condivisa la proposta del presidente Tallini, ammette che le dimissioni del consigliere Callipo hanno colto di sorpresa e colpito nel profondo il Partito Democratico. Considerandole una sconfitta per il centro-sinistra, ritiene che debbano spingere a profonde riflessioni sulle motivazioni e sulle responsabilità che ha la classe dirigente attuale per non aver compreso appieno la sensibilità di un uomo sceso in campo per dare una mano alla Calabria.

Ritiene che, forse, non sia stato fatto abbastanza per far comprendere i meccanismi della politica, caratterizzata da fatica e mediazione continue, coadiuvando il processo di maturazione di chi li disconosceva.

Afferma, quindi, che il Partito Democratico porterà, comunque, avanti con determinazione il processo di rinnovamento e cambiamento avviato con l’apertura della politica alla società civile in Calabria, convinto che si possa cambiare solo con Istituzioni aperte agli input del territorio.

TASSONE LUIGI (Partito Democratico)

Nonostante si tratti di un adempimento formale, ritiene che però rappresenti un passaggio che impone una riflessione seria e rigorosa, considerato che affermare di voler scardinare vecchi schemi comporti sempre sacrifici e, con sé, l’onere di rispettare l’impegno assunto con i cittadini calabresi. Per queste motivazioni, dichiara voto favorevole alle dimissioni.

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Premesso che il gruppo “Fratelli d’Italia” ha effettuato un’attenta valutazione della situazione, condivide in parte quanto affermato dal consigliere Aieta e disapprova le motivazioni addotte dal consigliere Callipo. Manifesta, quindi, disappunto, poiché ritiene che alla base della politica ci sia il confronto continuo con i cittadini, alla ricerca di soluzioni efficaci e condivise. Considera, comunque, importante il contributo che potrebbe dare il consigliere Callipo provenendo dal mondo imprenditoriale e dichiara voto contrario alle dimissioni.

GUCCIONE Carlo (Partito democratico)

Reputa di grande importanza l’argomento in questione ed invita ad evitare atteggiamenti di ipocrisia che rinviene nei vari interventi.

Invita, altresì, ad una attenta riflessione che possa portare ad una nuova fase, necessaria per il superamento della staticità che, a parer suo, ha contraddistinto i primi mesi di Legislatura.

Pur non condividendo le dimissioni del consigliere Callipo – soprattutto in virtù dei possibili risvolti che la pandemia potrebbe rappresentare in termini di sviluppo con l’arrivo dei Fondi dell’Unione europea – invita a riflettere sul loro valore simbolico. A suo avviso, infatti, sono il risultato di un malessere che inevitabilmente si traduce in un gesto capace di anticipare la drammatica situazione con cui la Calabria dovrà confrontarsi, senza strumentalizzazioni, ed invita pertanto tutti i presenti a riflettere sulle reali motivazioni che hanno condotto alle dimissioni dopo soli quattro mesi di Legislatura.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Esprime perplessità per la vicenda e ritiene che la riflessione sulle dimissioni del consigliere Callipo – grande imprenditore, prima che politico – debba avvenire più che altro in seno all’opposizione. Avrebbe, quindi, auspicato che fosse il diretto interessato a chiarire in Aula le motivazioni sottese ad una scelta così drastica anziché affidarle alla stampa.

Evidenzia l’importanza di procedere e andare avanti con senso di unità e di responsabilità per il bene e nell’interesse della Calabria, attraverso atti concreti che ritiene vadano sostenuti e supportati da tutto il Consiglio regionale.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Annuncia il suo voto contrario alle dimissioni del consigliere Callipo ed esprime piena condivisione per le riflessioni del presidente Tallini.

Invita, altresì, ad evitare atteggiamenti di ipocrisia e ad esaminare insieme le cause di un gesto così importante che, a suo avviso, necessita di essere approfondito e valutato al meglio.

Ricorda le motivazioni che hanno portato alla candidatura del consigliere Callipo e, quindi, l’importanza di cercare di riportare il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, soprattutto per riflettere assieme sulle cause che hanno portato alle dimissioni, in considerazione sia del prestigioso ruolo rivestito di capo della minoranza sia dell’importante consenso ricevuto dagli elettori che si troverebbero delusi da colui che ha ispirato la loro fiducia.

Ricorda, infine, le lotte portate avanti dallo stesso consigliere Callipo in qualità di imprenditore contro le mafie, il malaffare, la corruzione e la cattiva politica ed evidenzia le grandi doti imprenditoriali di un uomo che porta alto il nome della Calabria in tutto il mondo.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Giudicando doveroso intervenire nella discussione sulla presa d’atto delle dimissioni del consigliere Callipo, sottolinea il dispiacere di tutti i consiglieri, maggioranza ed opposizione, per il vuoto che il consigliere Callipo lascerebbe all’interno del Consiglio regionale se non dovesse ritirare le dimissioni.

Affermato come probabilmente il consigliere Callipo sia stato maggiormente coinvolto rispetto ad altri da alcuni episodi verificatesi in questi mesi di legislatura (la vicenda dell’indennità differita e l’istituzione delle Commissioni), auspica che possa rimuovere la decisione delle dimissioni da consigliere regionale e che dalla prossima seduta di Consiglio sia presente in Aula.

PRESIDENTE

Procede con la votazione per appello nominale sulle dimissioni del consigliere Callipo.

Invita il consigliere Mancuso a fare la chiama.

MANCUSO Filippo, Segretario questore

Fa la chiama.

PRESIDENTE

Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 27; hanno votato sì: 3 consiglieri; hanno votato no: 24 consiglieri. Pertanto la presa d’atto delle dimissioni del consigliere Callipo è respinta.

(Il Consiglio respinge)

Anticipazione di liquidità in favore degli enti del Servizio sanitario regionale di cui agli articoli 115 e 117 del D.L. 34/2020 – Informativa

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Chiede chiarimenti sulla necessità e l’urgenza di relazionare sulle anticipazioni di liquidità in favore degli enti del Servizio sanitario dal momento che la Giunta regionale non ha adottato alcun provvedimento su cui l’Aula potrebbe discutere.

PRESIDENTE

Precisato come sia stata una sua precisa volontà che la Giunta riferisse sull’argomento per rispetto del ruolo del Consiglio regionale e considerata la sua insistenza per l’approvazione urgente della norma in materia, ritiene opportuno ascoltare le informazioni che saranno riferite dall’assessore Talarico.

TALARICO Francesco, assessore al bilancio e politiche del personale

Precisa che l’anticipazione di liquidità in favore degli enti del Servizio sanitario ha come obiettivo quello di offrire un po’ di ristoro alle aziende sanitarie per effettuare i pagamenti dei fornitori, usufruendo delle disposizioni contenute nel Decreto legge numero 34 del 2020.

Riferisce, poi, che in una prima fase le aziende sanitarie avevano presentato elenchi fatture per un importo complessivo di oltre 600 milioni di euro; le Aziende di Vibo Valentia e Reggio Calabria non avevano presentato elenchi. Successivamente, poiché non tutti i Commissari hanno provveduto ad effettuare le obbligatorie operazioni sulla Piattaforma per i Crediti Commerciali, gli importi si sono ridotti a poco più di 200 milioni di euro, riducendosi ulteriormente sino a poco più di 100 milioni di euro, a seguito delle verifiche tra gli importi presentati e la loro corrispondenza con i costi iscritti nei rispettivi bilanci. Evidenzia, quindi, che da tali discrasie, che hanno comportato una riduzione delle anticipazioni richieste, si è potuta evincere una gestione non rigorosa delle aziende.

Riferita, poi, l’iniziale interlocuzione avviata con il Ministero dell’Economia e delle Finanze a cui sarebbe seguito un provvedimento di Giunta regionale da sottoporre all’Aula, precisa l’opportunità di tergiversare per poter meglio valutare l’impatto nel tempo di eventuali vincoli sul turn over del personale.

Riferisce, ancora, che molte Regioni hanno rinunciato a chiedere le anticipazioni di liquidità e, nonostante non ne sia esclusa ancora l’utilizzazione da parte della Regione Calabria, se ne sta valutando attentamente l’opportunità, commisurando un bilanciamento tra costi e benefici.

PRESIDENTE

Ricordato di essere promotore di una mozione di indirizzo in proposito, sottolinea come la  grande opportunità, che riteneva potesse essere rappresentata dall’anticipazione di liquidità in favore degli enti del Servizio sanitario regionale, prevista dagli articoli 115 e 117  del Decreto legge numero 34 del 2020, sia svanita, per un verso, di fronte alle problematiche ataviche del comparto sanitario calabrese e, in particolare, dalle difficoltà di certificazione della spesa da parte delle aziende sanitarie regionali.

Espresse, poi, forti perplessità in merito alla procedura che prevede che siano le Regioni a farsi carico degli interessi, sottolinea il complesso lavoro svolto dagli Uffici regionali, riferendo, nel dettaglio, le problematiche risultanti dalle fitte interlocuzioni tra la Regione e gli Uffici governativi che hanno vanificato l’opportunità di beneficiare dell’anticipazione di liquidità.

Evidenziate le problematiche legate al commissariamento in materia sanitaria, auspica la conclusione della gestione commissariale, affinché la Regione si riappropri delle proprie competenze.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Sottolineata la gravità delle problematiche connesse alla gestione della sanità in Calabria, reputa necessaria una battaglia comune finalizzata a porre fine alla fase del commissariamento.

Rilevato il quadro preoccupante emerso dall’informativa dell’assessore Talarico, evidenzia la drammatica situazione economico-sociale della Calabria che richiede, a suo avviso, un’azione forte e condivisa.

Auspica, quindi, che la presidente Santelli avvii una forte interlocuzione con il Governo nazionale al fine di porre termine alla difficile situazione in atto.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Evidenzia la confusione ingenerata dai decreti emanati in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19, attribuendone la relativa responsabilità al Governo nazionale.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà)

Ritenuta significativa l’informativa dell’assessore Talarico, sottolinea le criticità legate alle condizionalità previste dal Governo nazionale per usufruire dell’anticipazione di liquidità.

Evidenziata la scarsa attenzione del Governo nazionale nei confronti delle Regioni in difficoltà, pone l’attenzione sulle inefficienze gestionali delle aziende sanitarie regionali, sottolineando la necessità di rinnovo del management in chiave meritocratica.

Auspica, infine, il riconoscimento da parte dell’opposizione del fallimento della opportunità prevista dall’anticipazione di liquidità.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Intervenendo in qualità di medico, componente della Commissione sanità e potenziale paziente, reputa corretto sviscerare i problemi della sanità e fa un plauso alla Giunta per aver portato in Aula una informativa importante, riguardante un settore che assorbe gran parte del bilancio regionale.

Giudicato corretto aver avviato le procedure sulle anticipazioni di liquidità, sino a che gli svantaggi non sono risultati maggiori dei vantaggi, plaude l’impegno dell’assessore Talarico per aver cercato di quantificare la massa debitoria delle Aziende sanitarie che versano in una situazione catastrofica.

Evidenziate le difficoltà delle Aziende ospedaliere, carenti di personale, sottolinea che un eventuale blocco del turn over nell’ipotesi di adesione all’anticipazione di liquidità avrebbe potuto compromettere definitivamente molti reparti, anche in considerazione dell’elevato numero di operatori sanitari che andranno in quiescenza.

A suo avviso il lavoro svolto dalla Giunta tornerà utile a patto che si superi il Commissariamento e che la Regione sia presente nelle interlocuzioni con il Ministero affinché la Calabria possa usufruire delle eventuali risorse reimmesse nel circuito della spesa sanitaria.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Propone all’assessore Talarico di contrarre un mutuo per risolvere il problema delle somme relative al recupero dei canoni del sistema idrico e dei rifiuti che ingessano il bilancio regionale; ciò al fine di inserire liquidità che consentirebbe, con il bilancio pluriennale, di concedere rateizzazioni ai Comuni debitori nei confronti della Regione, svincolando anche risorse, oggi iscritte nel fondo crediti.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 11/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Quadro di Azioni Prioritarie (PAF) per Natura 2000 in Calabria, ai sensi dell'articolo 8 della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali, semi-naturali, della flora e della fauna selvatiche.

Atto di indirizzo

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra il provvedimento, atto d’indirizzo sul sostegno alla biodiversità, finalizzato all’approvazione del Paf per Natura 2000 in Calabria. Riferito che al 31 dicembre 2019 la Calabria ha censito 185 siti che costituiscono la rete di Natura 2000, precisa che il PAF è stato concertato dapprima con le università calabresi e poi ha ottenuto il parere positivo dell’Unione Europea con prescrizioni che il dipartimento ha provveduto a risolvere. Specifica, in conclusione, che il provvedimento non comporta aumenti di spesa e ne propone l’approvazione espungendo l’allegato 1.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata, espungendo l’allegato 1, con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Chiede l’inversione dell’ordine del giorno, proponendo di discutere e approvare subito il provvedimento riguardante i gruppi appartamento.

PRESIDENTE

Reputa opportuno votare, dopo l’inversione, i bilanci degli enti sub regionali e richiamare la mozione di iniziativa del consigliere Anastasi per cercare di dare risposta agli insegnanti in attesa di assegnazione.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Chiede di iniziare la discussione sulla problematica dei rifiuti.

PRESIDENTE

Evidenzia come la necessità di approvare il provvedimento indicato dall’assessore Gallo nasca dall’imminente scadenza della convenzione.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Reputa corretto approvarla alla fine della trattazione dei punti all’ordine del giorno, precisando l’impegno, a nome dell’intera minoranza, di partecipare ai lavori sino alla loro conclusione.

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Propone di votare i provvedimenti previsti e iniziare la discussione sui rifiuti.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Richiama al rispetto delle regole.

PRESIDENTE

Reputato opportuno evitare l’inversione dell’ordine del giorno, invita i consiglieri a ridurre i tempi dei loro interventi.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 14/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Bilancio di previsione 2020-2022 dell'Azienda Territoriale Residenziale Pubblica Regionale (ATERP Calabria) 

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore

Illustra la proposta, relativa  al bilancio di previsione 2020-2022 dell’ATERP Calabria, precisando che il Collegio dei revisori ha invitato l’ente ad un rigoroso rispetto del limite massimo di 502.931,71 per le spese di cui alla lettera b) comma 6 della legge regionale numero 43 del 2016, a monitorare il contenzioso dal quale nascono debiti fuori bilancio, per i quali non risulta istituito l’apposito fondo, a limitare la spesa del personale al costo sostenuto nel 2020 e nel limite massimo di € 10.449.417,12.

Riferisce, quindi, che la proposta è corredata dal parere positivo del Collegio dei revisori dei conti e dal nulla osta del dipartimento che non rileva motivi ostativi all’approvazione del provvedimento in discussione.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

In riferimento ai punti 6 ed 8 all’ordine del giorno, rileva che il Regolamento interno prevede che le proposte debbano passare preventivamente dall’esame della Commissione bilancio per il parere. Annuncia, quindi, il proprio voto di astensione.

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)

Sottolinea che trattasi di un ente strumentale importantissimo che si trova ad affrontare una situazione difficile perché i cittadini non sono in grado di pagare canoni di locazione o di acquistare gli appartamenti assegnati. Invita gli assessori a prevedere nel prossimo bilancio regionale una somma a sostegno diretto dei cittadini assegnatari di alloggi popolari o la destinazione di somme all’ATERP per far fronte ai canoni locazione non pagati.

TASSONE LUIGI (Partito Democratico)

Preannuncia il proprio voto di astensione a causa della mancanza di parere della Commissione competente.

PRESIDENTE

Puntualizza che è a causa della minoranza che il Consiglio regionale non è posto nelle condizioni di far funzionare tutti i suoi organi.

TASSONE LUIGI (Partito Democratico)

Ritiene sterile riavviare una discussione su argomenti a tutti noti.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Specifica che la minoranza non ha designato i componenti delle Commissioni per difendersi dall’arroganza della maggioranza che ha negato la Presidenza di una Commissione alla minoranza. Assicura, comunque, che verrà mantenuto l’impegno preso di designare, entro la giornata di domani, i componenti delle Commissioni per rispetto verso i cittadini calabresi, benché permanga il problema politico.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 16/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Piano di Azione e Coesione 2007/2013 - Rimodulazione Piano finanziario e approvazione schede intervento 

PARIS Nicola (Unione di Centro)

Chiede il rinvio della proposta a causa di alcuni errori contenuti nella riformulazione delle schede.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Chiede come sia possibile che nella giornata di ieri sia stato pubblicato un bando senza l’approvazione preventiva del documento in discussione da parte del Consiglio regionale.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Definisce quella del consigliere Bevacqua una polemica perniciosa e lo esorta a lavorare in maniera produttiva.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Afferma di aver sollevato un problema serio, ricordando che la rimodulazione dei fondi comunitari deve passare dall’approvazione del Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Comunica che il punto è rinviato a altra seduta.

(Così resta stabilito)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 35/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Bilancio di previsione 2020-2022 dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPACAL)

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore

Reso noto che il bilancio di previsione 2020-2022 dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPACAL) ha ottenuto il parere favorevole del Revisore dei conti, del Comitato di indirizzo e del Dipartimento ambiente, ne chiede l’approvazione.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Posto l’accento sul precariato esistente in un’agenzia di fondamentale importanza, chiede che il Dipartimento ambiente presti particolare attenzione alla sua stabilizzazione. Sottolinea, inoltre, che da molto tempo non vengono effettuate le progressioni verticali per regolarizzare la situazione di personale che effettua mansioni superiori.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 36/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Atto di indirizzo per l'avvio del percorso di costruzione del Programma Operativo Regionale FESR/FSE Plus per il periodo 2021-2027

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore

Illustra la proposta consistente nella presa d’atto dell’Atto di indirizzo per l'avvio del percorso di costruzione del Programma Operativo Regionale FESR/FSE Plus per il periodo 2021-2027, approvato dalla Giunta regionale, e reso noto che non comporta oneri a carico del bilancio regionale, lo sottopone all’Aula per l’approvazione.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Contestato che trattasi di un documento importante a cui si dovrebbe dedicare molto tempo, ritiene rappresenti una svolta nell’utilizzo dei fondi comunitari, considerato che per la prima volta si parla solo di 5 Assi e di programmazione territoriale, molto importante nell’attuale fase d’emergenza dovuta al Covid-19. Afferma, inoltre, che la scelta di finalizzare i fondi su pochi punti dovrebbe rendere più efficace l’azione del Consiglio regionale. Sottolinea, infine, quello che ritiene un errore politico, rendendo noto che con questo atto il Consiglio regionale viene tagliato fuori dalla gestione dei fondi comunitari, essendo prevista una nuova Commissione formata da assessori e dal Presidente della Giunta regionale.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Sottolinea che la delibera di Giunta in esame non è altro che un atto di indirizzo per poter iniziare la redazione del Piano economico FESR e FSE anche se con tre anni di ritardo. Piano che, rimarca, doveva già essere stato approvato, per consentire di partire a gennaio 2021 con la programmazione.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 37/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: Bilancio di previsione 2020-2022 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EMPR)

PARIS Nicola (Unione di Centro), relatore

Illustra la proposta che riguarda il bilancio di previsione 2020-2022 dell'Ente per i Parchi Marini Regionali (EMPR) e, reso noto che il Dipartimento bilancio ha assicurato il mantenimento degli equilibri di bilancio, lo sottopone all’Aula per l’approvazione.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Esame dello stato d’emergenza igienico-sanitaria in materia ambientale/ciclo dei rifiuti – Dibattito.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Premesso che il dibattito era già stato avviato in una precedete seduta, in considerazione dell’ora tarda, chiede di valutare l’opportunità di prevedere una seduta di Consiglio dedicata per dare il giusto spazio alla tematica.

(Interruzioni)

PRESIDENTE

Invita a non rendere banale la discussione, sollevando questioni di principio, ed a consentire di proseguire con l’esame dell’ordine del giorno e propone di rinviare il dibattito per ulteriori approfondimenti, al fine di consentire la trattazione degli altri punti previsti e altrettanto urgenti.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Condivide quanto richiesto dal Presidente, ma ammonisce l’atteggiamento della minoranza.

PRESIDENTE

Ribadisce la necessità di portare avanti la discussione degli altri punti all’ordine del giorno in maniera concreta e seria.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Precisato il rispetto manifestato in Aula da molti dei presenti, esprime piena disponibilità alla trattazione dell’intero ordine del giorno, contribuendo fattivamente alla risoluzione delle problematiche in questione.

PRESIDENTE

Ricorda che è stato chiesto il rinvio del punto.

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria)

Esprime perplessità per quanto dimostrato in Aula e reputa opportuno rivolgere le proprie scuse all’assessore De Caprio che attende di poter intervenire su un argomento così delicato e grave qual è quello dei rifiuti che, ad oggi, non ha trovato soluzione alcuna in merito alla possibilità di un progetto di smaltimento efficace.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Ritiene che la serietà del tema in questione presupponga una discussione attenta, approfondita, esclusiva ed esaustiva anche in altre sedi e che, pertanto, il rinvio possa rappresentare un’ulteriore possibilità di approfondimento.

(Il Consiglio rinvia)

Ordine del giorno a firma dei consiglieri Tallini, Pitaro V., Pietropaolo, Minasi Sostegno alla candidatura di Tropea a capitale italiana della cultura 2022

PRESIDENTE

Illustra l’ordine del giorno, volto a sostenere la candidatura di Tropea a Capitale della cultura 2022 alla luce dell’indiscutibile patrimonio che essa possiede sia dal punto di vista culturale, ambientale e paesaggistico sia per la tranquillità post-emergenza Covid-19 che la Calabria sta dimostrando di possedere e che consentirebbero lo svolgimento in tutta sicurezza degli eventi previsti per il 2022.

TASSONE LUIGI (Partito democratico)

Esprime apprezzamento per l’ordine del giorno a sostegno di Tropea quale Capitale della cultura per il 2022, ritenendolo motivo di grande orgoglio ed occasione di prestigio per una terra ricca di bellezze culturali e paesaggistiche.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Ritiene che la candidatura rappresenti una grande opportunità per la Calabria e che sia di fondamentale importanza un sostegno unanime, ognuno per le proprie competenze, al progetto che vedrebbe la città di Tropea Capitale della cultura per l’anno 2022.

Riferisce che è in atto la redazione di un dossier da parte del Comune di Tropea da supportare anche economicamente e, a tal proposito, ricorda le ingenti risorse utilizzate dalla città di Matera in occasione dell’anno 2019 in cui è stata Capitale della Cultura.

Ritiene che la candidatura di Tropea possa rappresentare una grande occasione di rilancio anche per i privati che sarebbero tutti coinvolti in prima persona.

Pertanto, auspica grande senso di responsabilità.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Esprime piena condivisione alla proposta di Tropea quale Capitale europea della cultura per il 2022, attraverso l’unione di tutte le forze in campo con l’impiego di risorse nonché la creazione di una rete volta a sostenere un progetto che potrà rappresentare il rilancio della Calabria.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 22/11^ di iniziativa dei consiglieri D. Tallini, F. Pietropaolo, C. Minasi, G. Arruzzolo, G. Graziano, recante: In merito alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Reputa la questione di fondamentale importanza e ricorda che il progetto del Ponte sullo Stretto, risale almeno a 65 anni fa.

Evidenzia la necessità di ragionare su un progetto che, a suo avviso, darebbe grandi possibilità di collegamento tra Calabria e Sicilia ma che, purtroppo, non ha mai trovato una effettiva soluzione.

A tal proposito, evidenzia il sostegno manifestato negli anni dal gruppo di Forza Italia e ritiene che l’opportunità debba essere sfruttata al meglio, cogliendo soprattutto l’utilità del progetto stesso, attraverso l’unità di intenti e la piena condivisione da parte di tutti e volta al rilancio dell’economia.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Non condivisa la proposta di realizzare il Ponte sullo Stretto di Messina poiché ritiene che debba esserci una visione globale delle infrastrutture stradali e ferroviarie del territorio, evidenzia che il ponte potrebbe essere funzionale esclusivamente se inserito in una strategia di sviluppo per la Calabria e pertanto vota contro la mozione.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Ritiene che la realizzazione del ponte sia prioritaria rispetto al resto delle infrastrutture.

PRESIDENTE

Sottolinea l’importanza strategica che avrebbe il Ponte sullo Stretto in termini di sviluppo turistico sia per i curiosi di un progetto unico al mondo e sia per i turisti che verrebbero a visitare la Calabria. Ritiene che ci siano le condizioni per realizzare l’opera considerato che se ne sta ridiscutendo anche a livello nazionale.

Pone in votazione la mozione che è approvata

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 49/11^di iniziativa della Giunta regionale recante: Approvazione schema convenzione tra la Regione Calabria e i Gruppi di Appartamento per l’erogazione di servizi socio assistenziali – legge n. 328/2000 e legge  regionale numero 23/2003 – legge regionale numero 21 del 1996 e s.m.i.

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Sottolinea che si tratta di una proposta di natura tecnica, riguardante l’approvazione dello schema della convenzione tra la Regione e i Gruppi di Appartamento per l’erogazione di servizi socio assistenziali che ospitano minori a rischio.

Riferisce che la convenzione finanzia e sostiene 19 gruppi di Appartamento in tutta la regione con 150 ospiti minori anche con problemi di giustizia e che tale convenzione deve essere approvata dal Consiglio previa delibera di Giunta.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 30/11^ di iniziativa del consigliere Anastasi recante “Assegnazioni provvisorie scuola”

ANASTASI Marcello (Io resto in Calabria)

Illustra la mozione sottolineando che migliaia di docenti per poche settimane, in attesa dell’assegnazione provvisorie in Calabria, saranno costretti ad andare nelle regioni del Nord Italia affrontando notevole impegno economico oltre all’emergenza Covid-19.

Chiede quindi che la Giunta si impegni presso l’Ufficio scolastico regionale e il Miur per cercare di anticipare le procedure di assegnazione o, in alternativa, consentire che prendano servizio e si rapportino con la sede di titolarità attraverso il collegamento telematico.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 28/11^ di iniziativa del consigliere Caputo, recante: “Disposizioni transitorie sulla legge regionale numero 3 del 2009, recante: Disposizioni regionali sui bandi relativi a finanziamenti in materia di programmazione unitaria”.

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente)

Illustra l’emendamento all’articolo 1, protocollo numero 16375, che prevede che la deroga alla sospensione dei termini prevista dalla proposta di legge operi esclusivamente per i bandi e i finanziamenti per contrastare la crisi economica derivante dall’emergenza Covid-19.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 16375, a firma dei consiglieri Irto e Caputo, che è approvato, indi pone in votazione l’articolo 1 che è approvato per come emendato, gli articoli 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Ordine del giorno in merito alla tutela del diritto alla salute e al comparto turismo

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Ritiene che il contenuto dell’ordine del giorno sia superato.

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Sottolinea che l’ordine del giorno non è superato poiché il rischio di nuovi focolai è ancora alto.

Riferisce che gli imprenditori turistici, dopo aver investito economicamente, rischiano grosse perdite a causa di immigrati, arrivati in Calabria a seguito di sbarchi, risultati positivi al Covid, e invita la Giunta a prendere i necessari provvedimenti.

PRESIDENTE

Procede con la lettura in Aula della mozione.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Ritiene che sia un documento di natura prettamente politica, pertanto, a nome della minoranza, dichiara di non poter votare l’ordine del giorno.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 15/11^ di iniziativa del consigliere Di Natale recante “In merito alla istituzione di una commissione medica territoriale a supporto degli operatori balneari”

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Precisato di aver già espresso parere contrario in fase di inserimento, sottolinea che non spetta al Consiglio e nemmeno alla Giunta regionale costituire una commissione medica territoriale che, a suo avviso, causerebbe una sovrapposizione di funzioni e compiti con la struttura commissariale. Invita pertanto il collega a ritirare la mozione.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Pur condividendo la finalità della mozione, reputa che la stagione balneare sia ormai in una fase avanzata.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Ricordato l’iter della mozione nel corso della precedente seduta del Consiglio regionale, sottolinea che le Commissioni mediche territoriali sono già esistenti, ma sono prive delle figure degli infettivologi e non comportano oneri a carico del bilancio regionale.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà)

Evidenziato che la mozione prevede la costituzione di una Commissione medica territoriale incrementata dalla presenza di infettivologi, ribadisce il voto contrario per le motivazioni precedentemente espresse.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Ritenute inesatte le osservazioni del consigliere Esposito, pone l’attenzione sulla necessità di inserimento delle mozioni all’ordine del giorno del Consiglio in base all’ordine di presentazione.

Stigmatizza, quindi, le affermazioni del consigliere Esposito in merito ai disguidi relativi alla votazione per l’’inserimento della mozione all’ordine dei lavori della seduta odierna.

PRESIDENTE

Chiede agli Uffici di verificare la presenza del numero legale, constatata la quale, pone ai voti la mozione, che è respinta.

(Il Consiglio respinge)

Sulla convocazione della prossima seduta

PRESIDENTE

Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, toglie la seduta, comunicando che la prossima seduta sarà convocata a domicilio.

La seduta termina alle 22.17

 

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo