X^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

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N. 72

 

SEDUTA Di LUNEDì 17 GIUGNO 2019

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA IRTO, DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO CICONTE E DEL SEGRETARIO QUESTORE DOMENICO TALLINI

 

Inizio lavori h. 16,14

Fine   lavori h. 20,11

 

 

INDICE

 

PRESIDENTE   4

NERI Giuseppe, Segretario questore  4

Comunicazioni 4

PRESIDENTE   4

Sull’ordine dei lavori 4

PRESIDENTE   4

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 4

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 4

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 4

ROMEO Sebastiano (Partito Democratico) 4

SERGIO Franco (Moderati per la Calabria) 4

TALLINI Domenico (Forza Italia) 4

Ordine del giorno sui ritardi nella realizzazione del Megalotto 3 della Statale 106 Ionica  5

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 6

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 5

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 6

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente) 5

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale  6

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto) 5

Sull’ordine dei lavori 6

PRESIDENTE   7

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 6

Proposta di legge numero 346/10^ di iniziativa del consigliere A. Bova, recante: “Modifiche alla denominazione e alle competenze della Commissione contro la ‘ndrangheta di cui alla l. r. 50/2002”  7

PRESIDENTE   7

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 7

SERGIO Franco (Moderati per la Calabria), relatore  7

Proposta di legge numero 362/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Interventi regionali per il sistema del cinema e dell'audiovisivo in Calabria”  7

PRESIDENTE   8,*

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) 8

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore  7

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto) 8

TALLINI Domenico (Forza Italia) 8

Proposta di legge numero 367/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Autorecupero del patrimonio immobiliare pubblico”  8

PRESIDENTE   8,*,*

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 8,*

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico), relatore  8,*

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture  8,*

Proposta di legge numero 394/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Gallo, M. Mirabello, S. Romeo recante: “Modifiche alla l. r. 14/1984(Provvidenze in favore dei mutilati ed invalidi civili e del lavoro)”  9

PRESIDENTE   9

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 9

Sull’ordine dei lavori 9

PRESIDENTE   9

Proposta di legge numero 422/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio, ai sensi dell'articolo 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118”  9

PRESIDENTE   10

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore  9

Proposta di provvedimento amministrativo numero 232/10^ d'Ufficio, recante: “Effettuazione referendum consultivo obbligatorio sulla proposta di legge n. 138/10^ di iniziativa del consigliere Ciconte recante: 'Modifiche dei confini territoriali dei comuni di San Pietro Apostolo e Gimigliano della provincia di Catanzaro'”  10

PRESIDENTE   10

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria) 10

Proposta di provvedimento amministrativo numero 249/10^ di iniziativa del consigliere A. Bova, recante: “Proposta di legge al Parlamento recante: 'Elenco delle imprese denuncianti fenomeni estorsivi e criminali. Affidamento diretto di lavori pubblici fino a 150.000 euro. Modifiche al decreto legislativo 50/2016 (Codice dei contratti pubblici)'”  10

PRESIDENTE   10

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) relatore  10

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 10

Proposta di provvedimento amministrativo numero 251/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2019/2021 dell'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica della Regione Calabria”  10

PRESIDENTE   11

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) relatore  10

Proposta di provvedimento amministrativo numero 253/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Legge regionale 5.4.2008 n. 8 'Riordino dell'organizzazione turistica regionale' – Approvazione proposta di Piano Regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile (PRSTS) per il triennio 2019/2021”  11

PRESIDENTE   13

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) relatore  11

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 11

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente) 12

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 11

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale  12

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 11

TALLINI Domenico (Forza Italia) 11

Proposta di provvedimento amministrativo numero 254/10^ d'Ufficio recante: “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2018, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 e al bilancio di previsione 2019-2021 del Consiglio regionale”  13

PRESIDENTE   13

TALLINI Domenico (Forza Italia), relatore  13

Ordine del giorno a firma del consigliere regionale Mirabello “Inerente il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato della Abramo Customer S.p.A. - centro operativo di Crotone”  13

PRESIDENTE   13

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 13

Ordine del giorno a firma del consigliere regionale Pedà “Sullo stato di attuazione della ZES Calabria e iniziative programmate”  13

PRESIDENTE   14,*

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 14

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 14,*

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale  15

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 13,*

ROMEO Sebastiano (Partito Democratico) 14,*

RUSSO Francesco, Vicepresidente della Giunta regionale  14,*

TALLINI Domenico (Forza Italia) 15

 

 

Presidenza del presidente Nicola Irto

La seduta inizia alle 16,14

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

NERI Giuseppe, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 441/10^, precisando che si tratta di un solo articolo che pone rimedio ad un errore materiale.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori e l’immediata discussione di un ordine del giorno sui ritardi nella realizzazione del Megalotto 3 della Strada Statale 106 Ionica.

SERGIO Franco (Moderati per la Calabria)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori della prossima seduta, prevista per il 24 giugno, di un ordine del giorno in merito alla situazione dei lavoratori di cui alla legge regionale numero 15/2008.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno sulla chiusura delle scuole di specializzazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.

ROMEO Sebastiano (Partito Democratico)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 444/10^, recante: “Modifiche della legge regionale 7 novembre 2017, numero 42.”

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno sul completamento dei lavori della diga del Melito e sulla pulizia del cantiere.

PRESIDENTE

Pone ai voti le richieste di inserimento che sono approvate.

Indi passa al primo punto all’ordine del giorno per come deciso in Conferenza dei capigruppo.

Ordine del giorno sui ritardi nella realizzazione del Megalotto 3 della Statale 106 Ionica

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Ricordato innanzitutto che in data 9 maggio 2018 il Presidente della Giunta regionale, in un incontro pubblico a Sibari per presentare il progetto per la realizzazione del Megalotto 3 della SS 106, annunciava ufficialmente l’avvio dei lavori insieme all’amministratore delegato dell’Anas, precisa che tale impegno non è stato assolto e che, conseguentemente, la Giunta assicurava che entro il 16 marzo 2019 avrebbe avuto luogo la consegna del progetto esecutivo in modo da consentire all’Anas di approvarlo nei 420 giorni successivi e far sì che si potesse procedere alla consegna formale dei lavori entro l’11 novembre 2019. Evidenzia, quindi, che anche tali impegni non sono stati mantenuti e pertanto sarà impossibile rispettare il crono programma. A suo avviso il mancato avvio dei lavori, già causa di per sé di grandi e gravi preoccupazioni da parte delle popolazioni e delle amministrazioni locali, è stato ulteriormente aggravato dai lavori parlamentari nel corso dei quali la maggioranza di Governo ha respinto la proposta di un ordine del giorno volto ad impegnare l’Esecutivo ad assumere impegni chiari sulla realizzazione dell’opera e ad operarsi per una velocizzazione del relativo iter.

Riferisce, quindi, che il Ministro alle infrastrutture, a seguito di ciò, ha dichiarato che l’ammodernamento della Statale 106 è una di quelle opere per le quali si procederà a designazione di un commissario, alimentando il timore di nuovi ulteriori ritardi nella realizzazione delle opere pianificate.

Sottolinea, inoltre, che secondo la denuncia dell’Associazione “Basta vittime sulla statale 106” il ritardo nell’apertura dei cantieri sarebbe da ricondursi a ripensamenti di alcuni parlamentari calabresi di maggioranza.

Precisa, quindi, che l’ordine del giorno,  sottoscritto sia dai gruppi di maggioranza sia da quelli di minoranza, è finalizzato ad impegnare la Giunta regionale sia a chiarire natura e cause dei ritardi nell’esecuzione delle opere afferenti il Megalotto 3 della Statale 106 Ionica sia a promuovere, con urgenza, un tavolo di confronto con il Governo nazionale, attraverso il competente Ministero alle infrastrutture ed ai trasporti, per acquisire certezze da parte degli stessi in ordine ai tempi ed alla modalità di realizzazione dell’opera.

Presidenza del vicepresidente Vincenzo Ciconte

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Evidenziato come in Conferenza dei capigruppo tutti insieme si sia proceduto alla sottoscrizione dell’ordine del giorno in discussione, giudica “pessimo” il silenzio della rappresentanza dei calabresi in Parlamento di fronte ad un provvedimento così importante per il territorio. A tal proposito critica fortemente l’atteggiamento dell’Esecutivo che giudica incoerente rispetto agli slogan dell’annunciato cambiamento.

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)

Dall’analisi della situazione globale e dalle dichiarazioni del ministro Tria in merito ad una serie di opere pubbliche che andrebbero sbloccate, a suo avviso si evince che quasi tutte sono al Nord e soltanto pochi chilometri interessano la Calabria. Ritiene, quindi, indispensabile, a difesa e riscatto del territorio calabrese, un chiarimento politico, una presa di posizione, una ribellione da parte dei partiti che stanno al Governo.

Valuta necessario operare una divisione netta, scevra da appartenenze partitiche, tra chi vuole e chi non vuole il bene della Calabria e rifiuta ogni forma di commissariamento politico.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Sottolinea come la problematica in discussione metta in evidenza il totale disinteresse del Governo per i bisogni del Sud del Paese che, pertanto, risulta tagliato fuori da ogni forma di investimento. A suo avviso, il vero pericolo per il Sud è costituito dalla Lega che reputa abbia un progetto finalizzato a disintegrare l’unità del Paese.

Giudica importante la richiesta del presidente Oliverio di istituire un tavolo tecnico per monitorare una problematica che risulta essere un tema cruciale e strategico per la Calabria. Ricordato che mai la Calabria aveva ottenuto un miliardo di euro per le vie di comunicazione, reputa indispensabile pretendere, attraverso un ordine del giorno che comprenda anche tutte le altre tematiche riguardanti la Calabria, maggiore ascolto verso le problematiche da risolvere nel territorio calabrese la cui risoluzione permette di dare risposte ai cittadini calabresi.   

 

Presidenza del presidente Nicola Irto

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Evidenziato come si cerchi di bloccare un lotto di circa 34 chilometri non per problemi di impatto ambientale o di appalti, ma per difendere gli interessi di qualche piccolo imprenditore che opera nel settore del turismo, sottolinea come il lotto risulti essere uno sbocco commerciale e di lavoro e quindi una opera strategica che deve essere velocemente eseguita.

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale

Reputa più che opportuna la presentazione dell’ordine del giorno in discussione e si dichiara allibito da una iniziativa (quella del Governo) che risulta perseguire interessi opposti a quelli della Calabria. A suo avviso, si è in presenza di un paradosso: negli anni passati i rappresentanti del territorio si battevano affinché il loro territorio avesse spazio e più forza, ora, al contrario, i rappresentanti del territorio mettono in discussione un’opera che ha avuto un iter travagliato, cominciato nel 2007 e concluso con la delibera CIPE del 2018. Reputa importante ricordare che l’opera è stata approvata dal CIPE, con la relativa copertura finanziaria, dopo aver superato diversi ostacoli, non ultimo quello del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Sottolinea come l’opera preveda un investimento di un miliardo e trecento cinquanta milioni di euro e permetta di chiudere il cerchio tra superstrada esistente e Roseto Capo Spulico, rendendo, così, la Calabria accessibile. Evidenzia come la messa in discussione di quest’opera susciti confusione e preoccupazione, considerato che gli atti sono stati formalmente assunti con il deliberato del CIPE, con la pubblicazione dello stesso nella Gazzetta ufficiale e con il mandato dato ad ANAS  di seguire le procedure che, tra l’altro, risultano essere in fase avanzata (comprensive di procedura di  espropriazione  dei terreni, presentazione del progetto esecutivo ed impegno dell’impresa ad avviare i lavori entro il mese di settembre).

Comunica, quindi, che la Giunta regionale ha chiesto di attuare un tavolo tecnico per monitorare i lavori e non per capire se l’opera sia finanziata. Puntualizzato come chi rappresenta un territorio deve rispettare i canoni fondamentali della funzione di rappresentanza, che non possono non fare riferimento al merito delle questioni, sottolinea come la Calabria abbia bisogno di rappresentanze forti, concrete, chiare e capaci di produrre efficacemente per il territorio calabrese.

Infine, evidenzia che l’approvazione dell’ordine del giorno rafforza la posizione e l’iniziativa già intrapresa dalla Giunta regionale con la richiesta di costituire un tavolo tecnico volto a monitorare la problematica.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’ordine del giorno che è approvato.

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Chiede l’inversione dell’ordine dei lavori con la trattazione immediata dell’ordine del giorno, a firma sua e del consigliere Gallo, sullo stato di attuazione della ZES Calabria.

PRESIDENTE

Precisato che il provvedimento è già inserito all’ordine del giorno, comunica che in Conferenza dei capigruppo si è stabilito di trattare nella seduta odierna soltanto alcune proposte di legge e gli ordini del giorno.

Proposta di legge numero 346/10^ di iniziativa del consigliere A. Bova, recante: “Modifiche alla denominazione e alle competenze della Commissione contro la ‘ndrangheta di cui alla l. r. 50/2002”

SERGIO Franco (Moderati per la Calabria), relatore

Illustra la proposta di legge avente ad oggetto la modifica della denominazione e delle competenze della Commissione contro la ‘ndrangheta istituita con la legge regionale numero 50 del 2002.

Precisato che la proposta si compone di sei articoli che illustra nel dettaglio, riferisce che è stata approvata all’unanimità dalla competente Commissione consiliare e che la stessa ha natura ordinamentale e, pertanto, non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Sottolineato che la proposta è finalizzata a modificare la denominazione della Commissione contro la ‘ndrangheta che diviene Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa, precisa che ne vengono ampliate anche le competenze.

Evidenzia, quindi, l’importanza dell’approvazione della proposta di legge che si inserisce nel quadro più complesso degli interventi di lotta alla criminalità organizzata.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 362/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Interventi regionali per il sistema del cinema e dell'audiovisivo in Calabria”

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore

Illustra la proposta di legge finalizzata a sostenere il sistema del cinema e dell’audiovisivo in Calabria, elencando, nel dettaglio, le numerose produzioni cinematografiche realizzate dalla Fondazione Calabria Film Commission.

Riferisce, quindi, la stipula di una convenzione con la Regione Basilicata attraverso la quale sono state finanziate numerose produzioni cinematografiche che hanno conseguito risultati estremamente positivi, con impiego massiccio di maestranze locali ed importanti ricadute finanziarie sul territorio.

Sottolineata la finalità della proposta di promuovere e sostenere l’industria televisiva locale e di attrarre produzioni nazionali ed internazionali per far conoscere l’immenso patrimonio culturale ed enogastronomico calabrese, elenca nel dettaglio i principali fruitori della proposta destinatari delle misure di sostegno previste dalla legge.

Ritenuto che la legge rappresenti un utile strumento per il rilancio del settore, ne auspica l’approvazione.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’articolo 1.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Esprime il suo voto contrario, considerate le perplessità connesse al provvedimento.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Annuncia il voto contrario del gruppo di Forza Italia.

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico)

Comunica il suo voto di astensione.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 0, 11, 12, 13, 14 e 15 che sono approvati, pone ai voti la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 367/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Autorecupero del patrimonio immobiliare pubblico”

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico), relatore

Sottolinea l’importanza del provvedimento in discussione per il territorio calabrese, caratterizzato da un enorme patrimonio immobiliare pubblico, spesso abbandonato ed in condizioni di degrado, al quale si contrappone la difficoltà abitativa di molte famiglie ed individui, acuita negli ultimi anni dai cambiamenti socio-economici connessi alla crisi economica.

Evidenziato che la problematica degli immobili abbandonati è particolarmente seria nei centri storici, precisa che la proposta disciplina gli interventi per il recupero di edifici abbandonati, cui gli assegnatari – famiglie ed individui in possesso dei requisiti di accesso all’edilizia sociale – contribuiscono direttamente. Sottolinea, quindi, che gli assegnatari ricevono l’alloggio in locazione per un periodo di tempo proporzionale rispetto al contributo erogato che viene scontato dai canoni da corrispondere all’ente proprietario del bene.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Ricordate le positive esperienze di tale iniziativa legislativa in altre regioni italiane, precisa che trattasi di una proposta organica e sistematica che aumenterà la sicurezza degli edifici.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’articolo 1 che è approvato, passa all’emendamento al comma 3 dell’articolo 2, protocollo numero 6405, a firma del consigliere Aieta.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Illustra l’emendamento.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Comunica il parere favorevole della Giunta.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico), relatore

Comunica il parere favorevole.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 6405 che è approvato, pone ai voti l’articolo 2 che è approvato come emendato e, quindi, gli articoli 3, 4 e 5 che sono approvati. Passa, poi, all’emendamento al comma 1 dell’articolo 6, protocollo numero 6406, a firma del consigliere Aieta.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Riferisce che l’emendamento si illustra da sé.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 6406 che è approvato con il parere favorevole della Giunta e del relatore, pone ai voti l’articolo 6 che è approvato come emendato e, quindi, gli articoli 7, 8 e 9 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso con relativo allegato che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale, provvedendo, altresì, alla riformulazione della relazione illustrativa e della relazione tecnico-finanziaria alla luce degli emendamenti approvati.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 394/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Gallo, M. Mirabello, S. Romeo recante: “Modifiche alla l. r. 14/1984(Provvidenze in favore dei mutilati ed invalidi civili e del lavoro)”

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Chiede il rinvio per approfondimenti.

PRESIDENTE

Dispone il rinvio.

 

(Il Consiglio rinvia)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Riferisce che in Conferenza dei capigruppo si è stabilito di rinviare le proposte di legge numero 406/10^ e numero 414/10^.

Proposta di legge numero 422/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio, ai sensi dell'articolo 73 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118”

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore

Illustra la proposta di legge avente ad oggetto il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio risultanti da decreti dirigenziali in possesso di tutti gli elementi utili a tal fine e trasmessi dai dipartimenti regionali.

Precisato che la proposta si compone di tre articoli che illustra nel dettaglio, riferisce il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso e relativo allegato che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale, prendendo atto, altresì, del parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 232/10^ d'Ufficio, recante: “Effettuazione referendum consultivo obbligatorio sulla proposta di legge n. 138/10^ di iniziativa del consigliere Ciconte recante: 'Modifiche dei confini territoriali dei comuni di San Pietro Apostolo e Gimigliano della provincia di Catanzaro'”

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria)

Chiede il rinvio della proposta in Commissione per definirne alcuni aspetti.

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta di rinvio che è approvata.

 

(Il Consiglio rinvia)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 249/10^ di iniziativa del consigliere A. Bova, recante: “Proposta di legge al Parlamento recante: 'Elenco delle imprese denuncianti fenomeni estorsivi e criminali. Affidamento diretto di lavori pubblici fino a 150.000 euro. Modifiche al decreto legislativo 50/2016 (Codice dei contratti pubblici)'”

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) relatore

Riferito che trattasi di una proposta di legge al Parlamento, volta all’introduzione di elenchi di merito delle ditte che denunciano fenomeni estorsivi, cede la parola al proponente.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Evidenziato che la ratio della proposta è inserire nella normativa nazionale dei provvedimenti legislativi che siano di aiuto alle imprese che denunciano il racket, rammenta che nella legge regionale numero 8 del 2018 era stata prevista la costituzione di un registro, ma che si è reso necessario espungere tale norma perché invadeva la competenza del legislatore nazionale. Rimarca la necessità di stimolare l’introduzione di specifiche previsioni.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1 e 2 e la legge nel suo complesso che sono approvati.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 251/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2019/2021 dell'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica della Regione Calabria”

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) relatore

Illustra la proposta relativa al bilancio di previsione 2019/2021 dell'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica, specificando che il Collegio dei revisori dei conti dell’Azienda ha espresso  parere favorevole; il Dipartimento infrastrutture, lavori pubblici, mobilità ha espresso parere favorevole condizionato alla predisposizione da parte dell’Aterp sia della descrizione delle passività latenti sia di una relazione esaustiva sulle attività intraprese in merito all’abusivismo occupazionale; il Dipartimento bilancio ritiene possibile l’adozione del bilancio di previsione a condizione che l’ente provveda ai dovuti correttivi rispetto agli stanziamenti di spesa e ad  adempiere a quanto richiesto dal Dipartimento Infrastrutture, Lavori pubblici e mobilità.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 253/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Legge regionale 5.4.2008 n. 8 'Riordino dell'organizzazione turistica regionale' – Approvazione proposta di Piano Regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile (PRSTS) per il triennio 2019/2021”

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) relatore

Posto che la Giunta regionale ha approvato il Piano regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile per il triennio 2019/2021 che contiene la strategia per valorizzare il patrimonio culturale, naturale e paesaggistico e territoriale della Calabria, le azioni di marketing e gli interventi operativi per dare attuazione alla visione strategica, specifica che tali attività sono a valere sul POR Calabria 2014/2020 e sul PAC 2014/2020 per importo totale di 38.338.053,24.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Considerato che il documento ha una ricaduta sul settore turistico, evidenzia che i dati dell’ultimo triennio hanno dato segnali positivi in termini sia di presenze sia di permanenza anche in periodi di bassa stagione. Ritiene che la Calabria debba avere la capacità di mettere in campo un sistema che funzioni, intercettando la domanda del turismo esperienziale, valorizzando enogastronomia, dieta mediterranea e i borghi.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Rammentato che più volte in Aula si è ragionato su proposte “spot”, avverte l’esigenza di avviare un confronto serio sul sistema potenziale di sviluppo e di crescita. Profondamente convinto che lo sviluppo della Calabria debba passare dall’agricoltura e dal turismo, ritiene che vada rivisto e reimpostato, cogliendo i segnali di crescita per sviluppare le potenzialità.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Analizzando lo stato attuale del territorio, ritiene che per rilanciarlo occorra puntare al settore del turismo ed a quello dell’agroalimentare.

Chiede a che punto siano i bandi e le domande di finanziamento per l’avvio delle attività imprenditoriali giovanili e chiede ragguagli sulle modalità della fase istruttoria delle domande pervenute.

Sottolinea, infine, l’importanza di fornire risposte immediate e concrete ai calabresi.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Esprime voto a favore e afferma che per sviluppare il turismo occorre valorizzare il territorio in tutte le potenzialità, considerato che il patrimonio paesaggistico-culturale può rappresentare un’attrazione anche per i turisti esteri.

A parer suo non dovrebbe essere complicato creare un progetto che preveda la valorizzazione del territorio e sottolinea, pertanto, l’importanza di pianificare e organizzare il settore turistico, utilizzando al meglio le risorse finanziarie, in modo da garantire progetti seri che sviluppino le potenzialità della Calabria.

Afferma che la programmazione deve tenere conto di una pianificazione più ampia e che tra gli obiettivi sono da considerare: una de-stagionalizzazione del turismo, anche attraverso azioni mirate per gli anziani, e percorsi turistici che sfruttino le brevi distanze mare-montagna.

Propone, inoltre, una maggiore valorizzazione delle zone collinari, che ad oggi sono considerate “parte residuali e degradate” del territorio e percorsi turistici legati ai beni culturali o al settore dell’agroalimentare; il tutto nell’ambito di un progetto di rilancio, da attuare con una campagna di marketing accurata, mirata, anche attraverso i mass-media nazionali.

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)

Esprime alcune valutazioni in merito alla tematica trattata e, partendo dal presupposto che per fare turismo occorre conoscere il territorio ed il mercato, considera l’importanza di sfruttare le potenzialità del territorio nell’ambito di un mercato globale.

Evidenzia l’esigenza di garantire servizi maggiori e maggiormente adeguati ai turisti esteri, in relazione a specifiche necessità.

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale

Reputa di grande importanza la discussione odierna per l’approvazione del Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile quale strumento di programmazione regionale, frutto dell’intenso lavoro di confronto con le organizzazioni turistiche ed i principali attori in campo.

Riferisce che le evoluzioni ivi contenute sono indicative del senso comune e del riflesso della realtà e che i dati emersi sono il frutto della giusta rotta intrapresa.

Ritiene che il quadro generale sia piuttosto incoraggiante ed evidenzia una netta ripresa che, seppur non completa, rappresenta un segnale chiaro dell’inversione di trend intrapresa a partire dal 2015 con gli ulteriori incrementi degli anni a seguire.

Illustra alcune importanti novità presentate nel Rapporto Bankitalia, come: la crescita delle presenze turistiche, l’incremento delle presenze internazionali, l’aumento della stagionalità, in particolare per il turismo balneare, ravvisando tra i principali fattori di ripresa l’accessibilità ed i collegamenti internazionali, notevolmente incrementati rispetto al passato, soprattutto perché incoraggiati da investimenti e risorse provenienti dalla programmazione comunitaria.

Ricorda: i diversi tipi di turismo, non soltanto balneare ma anche naturalistico e religioso, distribuiti su tutto il territorio regionale; le importanti iniziative per la valorizzazione dei Borghi e degli immobili, rivolte sia ai Comuni sia ai privati; l’intento di regolamentare al meglio le strutture ricettive, classificando le diverse tipologie di offerta turistica e tutelando l’attività dei Bed & breakfast rispetto a quella degli alberghi, anche attraverso alcuni accorgimenti dal punto di vista fiscale, portando così all’aumento e al miglioramento della ricettività; la valorizzazione dei beni culturali, degli eventi sportivi e dell’enogastronomia, promossa anche all’estero; la nuova strategia di comunicazione attraverso una promozione mirata; le importanti iniziative intraprese con la comunità tedesca che hanno favorito numerosi investimenti sul territorio calabrese.

Ritiene che la strategia in atto sia quella giusta e che l’approvazione del Piano in discussione contribuirà allo sblocco di ulteriori risorse, sia nazionali sia regionali, consentendo di mettere in campo importanti iniziative precedentemente bloccate a causa dei vincoli presenti nel Piano precedente.

Evidenziati i numerosi passi in avanti del settore turistico calabrese, ribadisce l’importanza di procedere in questa direzione, focalizzando l’attenzione anche sulla formazione quale veicolo di occupazione.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 254/10^ d'Ufficio recante: “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31.12.2018, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 e al bilancio di previsione 2019-2021 del Consiglio regionale”

TALLINI Domenico (Forza Italia), relatore

Illustra la proposta avente ad oggetto l’approvazione del riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2018, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del Decreto legislativo numero 118 del 2011 e le conseguenti variazioni al bilancio di previsione.

Riferito l’ammontare dei residui attivi e passivi e la consistenza del fondo pluriennale vincolato, precisa che le risultanze del presente riaccertamento confluiranno nel rendiconto del Consiglio regionale per l’esercizio 2018. Precisa, infine, che sul provvedimento il Collegio dei revisori dei conti ha espresso parere favorevole.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento con relativi allegati che è approvato, prendendo atto, altresì, del parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.

 

(Il Consiglio approva)

Ordine del giorno a firma del consigliere regionale Mirabello “Inerente il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato della Abramo Customer S.p.A. - centro operativo di Crotone”

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Considerato che la tematica è superata, lo ritira.

PRESIDENTE

Ne dichiara il ritiro da parte del proponente.

 

(È ritirato)

Ordine del giorno a firma del consigliere regionale Pedà “Sullo stato di attuazione della ZES Calabria e iniziative programmate”

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Illustra l’ordine del giorno, finalizzato ad istituire uno sportello informativo fisico per l’area di Gioia Tauro, orientato al supporto ed all’accompagnamento degli investimenti per la zona portuale e retroportuale.

 

Presidenza del segretario questore Domenico Tallini

RUSSO Francesco, Vicepresidente della Giunta regionale

Ricordato l’insediamento del Comitato di indirizzo in un periodo successivo rispetto a quanto avvenuto in Campania, riferisce il proficuo lavoro dell’Esecutivo regionale e ricorda che la proposta relativa all’utilizzo del credito di imposta è all’esame del Comitato di indirizzo.

Sottolineata l’intenzione di utilizzare il previsto incremento delle risorse finanziarie nel quadro dei contratti di sviluppo, evidenzia il costante monitoraggio dello stato di attuazione della ZES Calabria, fortemente voluta dall’Esecutivo regionale.

Con riferimento, poi, all’istituzione dello sportello informativo fisico, riferisce di essere in attesa delle determinazioni del Comitato di indirizzo.

Rilevata la volontà governativa nazionale di indebolire il sistema portuale di Gioia Tauro, attraverso la modifica dell’attuale assetto dell’Autorità di Sistema di Gioia Tauro, contrariamente alle tendenze di unificazione in atto a livello sovranazionale, riferisce, al riguardo, la proposizione di un ricorso davanti alla Corte costituzionale.

Rileva, infine, le problematiche connesse alle competenze dell’Autorità portuale di Gioia Tauro e dell’Autorità portuale dello Stretto rispetto alle aree ZES nei porti di Villa San Giovanni e Reggio Calabria.

PRESIDENTE

Rileva l’assenza del numero necessario per procedere alla votazione del provvedimento.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Esprime un forte disappunto per la situazione determinatasi, ricordando di aver richiesto di anticipare la trattazione dell’ordine del giorno al fine di giungere all’approvazione.

ROMEO Sebastiano (Partito Democratico)

Considerata che la discussione dell’ordine del giorno è stata ampiamente svolta, propone di approvarlo nella prossima seduta.

RUSSO Francesco, Vicepresidente della Giunta regionale

Ribadisce la condivisione totale dell’ordine del giorno.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Precisato che trattasi di un problema di carattere prettamente politico e di reciproco rispetto delle posizioni delle parti, ricorda la responsabilità delle forze politiche di opposizione che, attraverso il mantenimento del numero legale, hanno consentito l’approvazione di importanti provvedimenti.

 

Presidenza del presidente Nicola Irto

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Ricordato l’inserimento all’ordine dei lavori della seduta odierna di importanti provvedimenti quali l’ordine del giorno sui precari o quello sulle Scuole di specializzazione, ritiene necessario comprendere il permanere delle ragioni per proseguire o meno questa consiliatura, censurando il continuo procrastinare di provvedimenti importanti.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Condiviso il disappunto del consigliere Pedà e apprezzato l’intervento esaustivo dell’assessore Russo, sottolinea la responsabilità dell’opposizione che ha consentito, anche nella seduta odierna, con la presenza in Aula, l’approvazione di importanti provvedimenti.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Ritenuto necessario compiere un’attenta riflessione sul delicato momento in cui versa la Calabria ed il Governo regionale, rileva la necessità di un comune senso di responsabilità volto a non privare della gestione amministrativa una regione già interessata da molteplici problematiche.

Sottolineata l’insensibilità e la mancanza di attaccamento alle Istituzioni di alcuni componenti della maggioranza che hanno determinato nella seduta odierna il venir meno del numero legale, censura la strumentalizzazione del comportamento dell’opposizione volto a garantire il numero legale in Aula.

ROMEO Sebastiano (Partito Democratico)

Ritiene che l’intervento del consigliere Tallini abbia ricondotto la situazione alla realtà: una seduta proficua, con approvazione di proposte di legge importanti, svoltasi in un clima collaborativo, inficiata da responsabilità singole, da comportamenti non consoni. Reputa non giustificate le assenze, indipendentemente dallo schieramento politico, a fronte del ruolo assunto che dovrebbe portare a rappresentare il popolo calabrese con disciplina, onore e decoro. Propone una modifica del Regolamento interno del Consiglio regionale che leghi proporzionalmente la retribuzione anche alla presenza in Aula.

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale

Sostiene che i problemi vanno distinti e valutati diversamente, quelli di natura politica da quelli riconducibili alla responsabilità personale. Evidenziato, poi, come a fronte dell’approvazione di provvedimenti importanti, nel passaggio alla discussione degli ordini del giorno sia mancato il numero legale, togliendo la possibilità di affrontare anche problematiche importanti, ritiene che vada fatta una riflessione attraverso misure che determinino un vincolo di responsabilità.

PRESIDENTE

Toglie la seduta.

La seduta termina alle 20,10

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo