CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 4 del 23/12/2021 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 23/12/2021


DIRETTA DALL'AULA - 4^ SEDUTA

di giovedì 23 dicembre 2021

Presidenza del Presidente Filippo MANCUSO

 

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Comunicazioni all'Aula.

Preliminarmente, il Presidente ricorda che oggi ricorre l'anniversario del più grave disastro ferroviario verificatosi in Calabria, quello della Fiumarella del 1961.

Chiede venga osservato un minuto di silenzio.

I presenti, levatisi in piedi, osservano un minuto di silenzio.

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 4/12^.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 7/12^.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 9/12^.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 8/12^.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 10/12^.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 13/12^.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Misto) (la discussione rischia di alimentare la cultura della fretta, il confronto, comunque, è di merito e non sulle modalità. Il bilancio evidenzia la grave situazione in cui versa la Regione. Rischia di essere un mero documento contabile, considerate le esigue risorse. Grave la situazione debitoria che comprime la capacità di spesa della Regione. Non rinviabile un dibattito sulla capacità di riscossione da parte dei comuni che, comunque, vanno aiutati. Un quadro impietoso che dovrebbe cambiare grazie alle risorse europee e al PNRR. Necessario delegiferare, individuare risorse di alto profilo. Chiarire gli obiettivi in merito a enti sub regionali e società partecipate. Quale la strategia? Necessaria la previsione di una sessione straordinaria proprio sulla strategia della Regione sulle partecipate).

Interviene la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (pone in evidenza la grande capacità dimostrata di pervenire in Consiglio con l'approvazione di tre punti di notevole complessità, per nulla facile, alla luce della presenza della pandemia e della prematura dipartita della presidente Santelli. Rappresentano una linea di demarcazione per il ritorno alla normalità. Il bilancio è pari a 6,5 miliardi. Il bilancio è lungi da vecchie dinamiche che prevedevano l'orientabilità delle risorse su logiche politiche. L'unica autorizzazione di 600,000 euro è destinata ai malati oncologici, finalità nobile. Si sofferma sugli accantonamenti finalizzati ad evitare possibili future criticità contabili. L'impostazione è, dunque, matura e consapevole. L'obiettivo è concentrarsi sull'utilizzo dei fondi comunitari. Si passa da politiche discrezionali a politiche oggettive e serie. L'obiettivo è spendere bene le risorse nell'inrteresse della comunità).

Interviene il consigliere TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) (sottolinea l'esiguità delle risorse che riescono solo a far funzionare la macchina amminitrativa, a dimostrazione della gestione disastrosa del passato. Il Bilancio, dunque, è ingessato e vincolato. Oggi devono essere affrontati in maniera seria. L'attenzione del Consiglio deve essere riservata ai fondi comunitari ed al PNRR. Disposti a dare un contributo costruttivo, ma la collaborazione deve essere reciproca, altrimenti si verificherebbe la delegittimazione del Consiglio. L'esiguità delle risorse, per la maggior parte assorbite dalla sanità, portano a condividere forzatamente nel merito il provvedimento. Invita la Presidenza a ricercare una linea politica condivisa sulla programmazione dei Por e garantisce il sostegno dei 5 stelle).

Interviene il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) (comunica lo sblocco di 69 milioni del fondo sociale da parte dell'Unione europea, ringrazia il Presidente Occhiuto per le attività messe in campo).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (chiede di richiamare in Aula l'interrogazione presentata dal consigliere Iacucci in data odierna in merito al pronto soccorso di Cosenza.Apprezza lo sforzo dell'assessore Princi e della consigliera Straface profusi per la difesa di un bilancio che, di fatto, è ingessato. Bisogna fare chiarezza sulle motivazioni della condizione attuale. La relazione della Corte dei Conti ha ancor di più ingessato il Bilancio a causa delle somme non finanziate per la diga del Menta. Invita a sviscerare le varie ed ataviche problematiche. Pone un problema sugli enti sub regionale e cita letterarmente quanto riportato nella relazione sulla riottosità ad ottemperare al disposto normativo da parte di alcuni enti subregionali. Bisogna prendere atto della situazione, inutile individuare i buoni ed i cattivi, da anni ormai si registra la stessa situazione. Importante aprire una seria discussione sulle partecipate).

Interviene l'assessore con competenze di indirizzo politico in materia di Turismo, Marketing territoriale e Mobilità, Fausto Orsomarso (in risposta all'intervento Bevacqua, rivendica il differente modo di agire anche sull'allocazione delle risorse libere. Bisogna aprire un dibattito di alto livello, dichiara. Oggi si è in condizioni di affrontare la problematica sulla sanità perchè si è in presenza di una figura, quella del presidente Occhiuto, nel pieno della sua maturità e capacità. Fa un plauso alla Vicepresidente per la sensibilità dimostra, per la puntualità con cui si è assunta il carico di responsabilità di cui è stata investita. Ha deciso di chiudere con il precariato. Si avverte una sensibilità nuova. Il Bilancio serve ad inseguire le riforme, la Calabria ha il Pil più basso e bisogna occuparsene, bisogna anche occuparsi della crisi demografica. Attenzione alle dichiarazioni sui media, inutile paragonarsi a regioni quali Emilia Romagna o Lombardia. L'obiettivo è far recuperare il gap sul turismo. La Calabria ha strumenti straordinari per una politica economica espansiva).

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (fa un richiamo dal punto di vista metodologico: grandi difficoltà di affrontare la discussione a causa del numero esoso dei provvedimenti all'ordine del giorno. Richiama alcune norme in ambito sanitario che, a suo parere, andrebbero approfondite e i dati verificati per poter dare una valutazione puntuale nel merito. Spera che si possa incidere, in futuro, sui provvedimenti. Sull'Arpacal ritene che debbano essere svincolate dal controllo regionale ed avere autonomia. Sarebbe utile una maggiore vigilanza relativa ai tempi di risposta di Arpacal).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (necessario evitare l'esercizio provvisorio. Si registra un piglio diverso nell'agire della Presidenza, con la visita alla Corte dei Conti, all'Unione Europea. Il precariato è diffuso, ma non è di recente creazione. Il bilancio andava fatto e non c'erano i tempi per fare un bilancio di respiro. Ci sarà un anno per lavorare ad un bilancio diverso, il piglio è quello giusto. In arrivo risorse importanti, 120 milioni di euro. Sulle partecipate sarà necessario metterci grande energia, hanno un patrimonio importante da tutelare e valorizzare. Necessario che alcune opere dei trasporti, quale per esempio l'elettrificazione della rete ferroviaria Jonica, che, di fatto, nonostante le risorse messe in campo, è inesistente. La raccolta differenziata può rappresentare una risorsa. I giovani dovranno avere la speranza di rimanere nel territorio).

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (prende atto che l'approvazione del bilancio rappresenta un'opportunità per proseguire. Il bilancio di previsione ha risorse importanti, seppur vincolati, come per esempio in sanità, e non impediscono una programmazione di spesa. La capacità di spesa va verificata e sarà importante. Il finanziamento di leggi regionali ha preso la mano, più di 300 milioni di euro va a finanziare con forme assistenziali alcuni settori. L'augurio è che si lavori acchè le somme vengano spese. Grave che a fine dicembre ancora gli istituti scolastici non abbiano contezza delle somme assegnate per il diritto allo studio dei ragazzi disabili. Richiama l'attenzione della Vicepresidente Princi sulla problematica. La Regione mette a disposizione poche risorse per i parchi marini. La mancata ristrutturazione degli alloggi popolari restituisce una visione caratteristica dei ghetti, chiede un intervento per ridare dignità. Non si può non prendere atto che l'approvazione del Bilancio sia necessaria per il seguito).

Interviene il Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto (ringrazia l'assessore Princi per il lavoro sin qui fatto e la struttura burocratica per la grande professionalità. Grande risultato per il Consiglio che oggi si approvi il bilancio e si eviti l'esercizio provvisorio. Alcuni consiglieri hanno prodotto degli emendamenti e pur non essendoci una valutazione negativa nel merito, di fatto sono inaccoglibili a causa delle poche risorse libere, ne chiede, pertanto il ritiro. Un efficientamento della macchiana burocratica riguarda l'Avvocatura. Il richiamo da parte del consigliere Tavernise del Commissario alla sanità per una fattivo coinvolgimento, seppur condivisibile, non può esimere il Commissario da un'autonoma azione. I risultati possono essere raggiunti solo con la partecipazione di tutti, lungi dal voler dare l'immagine di un uomo solo al comando. Ritiene di aver fatto il proprio dovere e non si aspetta ringraziamenti, ma il riconosciento sul raggiungimento di alcuni obiettivi quali per esempio il recupero di 69 milioni di euro in sede di Unione Europea, fondamentale per dare della Calabria una nuova immagine. Neanche una unità del personale precario è stata creata dall'odierna amministrazione, altre modalità si stanno individuando. La bonifica su alcune partecipate, vedi Sacal, è nei fatti. In risposta al consigliere Laghi, conferma il finanziamento delle leggi, ritiene corretto pervenire alla verifica dell'efficacia delle stesse).

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 16/12^:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato
art. 6 - approvato
art. 7 - approvato
art. 8 - approvato
art. 9 - approvato
art. 10 - approvato
art. 11 - approvato
art. 12 - approvato
art. 13 - approvato
art. 14 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 17/12^:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva a maggioranza (con autorizzazione al coordinamento formale).

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 12/12^

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 8/12^:

art. 1 - approvato
in merito agli emendamenti agli articoli 2 e 3, interviene il consigliere Irto (non si venga a dire che non si possano discutere gli emendamenti. Trattasi di una scelta politica. Seppur in presenza di un bilancio ingessato, anche la discussione è utile per dare il senso delle strategie e delle tendenze future. Sull'emendamento per rifinanziamento dei campi scuola per i bambini diabetici: premette che potrà essere ritirato nella misura in cui sarà data garanzia di un recepimento successivo. Sul precariato: sarebbe stato strano che in questa legislatura si fosse già creato precariato, dichiara. Su Sacal e Fincalabra ritiene necessaria una discussione sul reale coivolgimento e sul personale che potrà e dovrà essere utilizzato)
. Intervengono il Presidente Mancuso ed il Presidente Occhiuto.
emendamento all'art. 2 prot. 21737/A02 - ritirato
art. 2 - approvato
emendamento all'art. 3 prot. 21737/A03. Intervengono il consigliere Graziano (importante l'emendamento e non sarà respinto nel merito. Bisogna prestare attenzione alla problematica e seppur non potrà essere accolto in questa sede sarà cura della Presidenza recepirlo in sede di variazione di bilancio), l'assessore Princi (esprime parere contrario), il Presidente Occhiuto (tiene a puntualizzare che il parere della Giunta è contrario per quanto in premessa detto, non è una valutazione negativa nel merito, invita al ritiro in quanto sarebbe controproducente e l'eventuale respingimento da parte del Consiglio sarebbe inopportuno). il consigliere Irto( precisa che trattasi di un emendamento che prevede corsi presso l'unica università Calabrese e che altre regioni hanno già legiferato in tal senso)
- respinto
emendamento all'art. 3 prot. 21737/A01 - respinto
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 9/12^:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato
art. 6 - approvato
art. 7 - approvato
art. 8 - approvato
art. 9 - approvato
art. 10 - approvato
art. 11 - approvato
art. 12 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva a maggioranza.

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (ci sarebbe da essere contrari alla proroga, dichiara. I finanziamenti sono stati notevoli ed i comuni hanno fatto fronte alle spese grazie al trasferimento delle risorse da parte della Regione, ma continua ad esserci il mal vezzo, da parte delle strutture, di non affrontare per tempo le problematiche in attesa che la Regione intervenga).

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (i problemi di adeguamento sono una costante. Bisogna interrogarsi sulle motivazioni del mancato adeguamento dal punto di vista strutturale, che tipo di controlli esercitino la regione ed i comuni).

Il Presidente pone ai voti l'articolato:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il quattordicesimo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.14/12^ di iniziativa del Consigliere G. NERI recante: ' Proroga dell'entrata in vigore del livello dei servizi minimi del trasporto pubblico locale '  

Il consigliere NERI Giuseppe (Fratelli d'Italia) illustra il provvedimento.

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Interviene il consigliere IACUCCI Francesco Antonio (Partito Democratico) (convinto che la proposta debba essere accolta, ma non è la prima proroga, dichiara. La Regione si è dotata di un piano regionale dei trasporti che in fase di approvazione ha visto lo scarso coinvolgimento degli enti locali, che diminuiva anzichè rafforzare il servizio. La proroga è necessaria, ma invia la Giunta ad affrontare la problematica e discutere sulla possibilità di modifica anche per l'adeguamento ad obblighi di legge. Lo scarso collegamento ha una serie di ricadute dal punto di vista sociale ed ha un ruolo determinante anche sullo spopolamento).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (l'emergenza covid ha stravolto tutto, condivide l'intervento Iacucci. Si dovrà approdare alle gare pubbliche. La proroga è necessaria).

Interviene l'assessore Fausto Orsomarso (necessarie una serie di risorse, i bacini minimi vanno rivisti, la gare debbono essere esperite. La proroga è una proroga tecnica).

Il Presidente pone ai voti l'articolato:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il punto 15 all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.15/12^ di iniziativa del Consigliere G. NERI recante: ' Proroga di un anno la scadenza del Piano Regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile (PRSTS) 2019/2021 '  

Il consigliere NERI Giuseppe (Fratelli d'Italia) illustra il provvedimento.

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (difficile spiegare agli imprenditori come la pandemia, che è diventato un alibi per tanti settori, non lo sia per il turismo, dichiara. Ci si sarebbe aspettati un po' di coraggio per la previsione di un nuovo piano, o che l'attuale venisse aggiornato in vista della prossima stagione estiva).

Interviene l'assessore Fausto Orsomarso (riferisce di stare lavorando alacremente sul nuovo piano e da una prospettiva diversa rispetto al primo che prevedeva, ad esempio, che tutti i comuni fossero a vocazione turistica. Annuncia, inoltre, che si sta lavorando su una norma complessiva sul turismo).

Il Presidente pone ai voti l'articolato:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il punto 16 all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.18/12^ di iniziativa del Consigliere P. CAPUTO recante: ' Modifica della legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici). Proroga termini '  

Il consigliere CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) illustra la proposta.

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (riferisce all'Aula sulle preoccupazioni degli enti locali in ordine alla gestione degli usi civici. Gli usi civici essendo assimilati ai beni demaniali comportano molte difficoltà in ordine ai trasferimenti e molto altro. Comprensibile il rinvio tecnico, ma ritiene si debba intervenire dal punto di vista regolamentare. Annuncia il voto di astensione).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (favorevole all'approvazione, sollecitato anche dai sindaci. Evidente che si debba pervenire all'approvazione del regolamento, necessario che i comuni verifichino sulle possibili affrancazioni da parte dei cittadini legittimati, ma anche sull'eventuale possesso illecito dei beni).

Il Presidente pone ai voti l'articolato:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Misto) (concordi sulla stabilizzazione del precariato, ma sorgono perplessità sulla riserva a solo 70 unità di Calabria Lavoro. Sui precari dei comuni esistono problematiche di natura contabile, che porterebbero alla corresponsione di uno stipendio netto di 500 euro, meno dei percettori del reddito di cittadinanza. L'approccio è insufficiente e sarà necessario ritornare sulla norma).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (su questi temi non si può che essere d'accordo ed è apprezzabile lo sforzo. Il precariato è stato creato in tempi diversi, sarà opportuno intervenire definitivamente per chiudere questa pagina).

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (il problema del precariato è assai grave ed investe anche il settore sanitario a riprova di un malcostume calabrese. Urge cancellare il precariato dalle prossime iniziative di promozione occupazionale. Sarebbe impopolare ed inopportuno opporsi, ma utile sapere chi sono, cosa fanno, esistono dunque perplessità prospettiche e problematiche che non verranno eliminate dalla proposta in esame).

Il Presidente pone ai voti l'articolato:

art. 1 - approvato
emendamento prot. 21713 il consigliere Cirillo illustra l'emendamento - accolto
emendamento prot. 21839 il consigliere Mammoliti illustra l'emendamento (a differenza di tanti non trova scandaloso dare dignità al lavoro e a soggetti che da anni prestano la propria attività in settori fondamentali in una regione che registra la più alta percentuale di disoccupazione, soprattutto femminile. Si parla di 70 lavoratori che da anni avrebbero dovuto essere assunti. Nelle linee programmatiche di governo il Presidente indica il superamento dei bacini di precariato, assolutamente condivisibile. La legge non è bastevole perchè in Calabria c'è un numero variegato di precari non contemplati dalla proposta. La modernizzazione della pubblica amministrazione non può che avvenire attraverso l'assorbimento del personale, ritiene si debba pervenire ad un piano straordinario sul lavoro. Nel PNRR esistono già risorse destinate alla Calabria. Invita all'approvazione dell'emendamento che è in linea con le linee programmatiche del governo). Intervengono l'assessore Princi, i consiglieri Comito e Mammoliti (spiace che la Presidenza a fronte degli annunci fatti non abbia avuto il coraggio di assumere il semplice impegno per addivenire alla ricognizione dei lavoratori precari non ancora compresi nella legge) - respinto
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (punto di estrema rilevanza, dal punto di vista tecnico la legge andrebbe approfondita. Con verbale assembleare è stato disposto l'aumento del capitale sociale che è stato necessario a causa delle perdite. La Sacal, dunque, non riesce a produrre utili. Necessario porsi la domanda sulle motivazioni che portato alla crisi, ma anche su come si intenda pervenire all'acquisizione delle quote da parte di Fincalabra che ha nel suo statuto una finalità diversa. Intervenendo nel ripiano dei debiti potrebbe non poter essere finanziata dallo Stato in quanto soggetto di natura privatistica. Non basta pervenire all'acquisto delle quote, ma capire come possa avvenire la gestione successiva).

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Misto) (ritiene condivisibile l'intenzione di riportare Sacal ad un alvo di gestione pubblica, ma ritiene, altresì, rilevante l'inadeguatezza del management. Fa un breve excursus sulle varie fasi che hanno determinato la messa in minoranza della Regione nella detenzione delle quote sociali. Esprime dubbi sul ruolo di Fincalabra e sul come e con quale personale possa operare. Chiede lumi sullo stato dell'arte dei ristori pervenuti dallo Stato. Invita ad ulteriori approfondimenti).

Interviene il consigliere IRTO Nicola (Partito Democratico) (si unisce alle considerazioni scaturite dagli interventi precedenti. Dà atto al Presidente di non aver sottaciuto sulle negligenze che hanno determinato la soccombenza della Regione in Sacal. Chiede quali siano i mezzi e le modalità che con Fincalabra si vogliono mettere in campo. Opportuno, per non ripetere le anomalie del passato, che Fincalabra non torni ad essere un carrozzone ingovernabile aldilà ed al di sopra delle volontà pubbliche).

(Presidenza del Vicepresidente Pierluigi Caputo)

Interviene il Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto (con la legge, sostanzialmente, si dà l'autorizzazione a Fincalabra per intervenire sull'acquisto delle quote. Nel caso di Sacal non è contemplata la possibilità che il socio privato detenga la maggioranza assoluta. La sensazione è che a quel risultato si fosse giunti a causa di una mancata comunicazione. Si doveva scegliere se lasciare che il verso fosse quello intrapreso o intervenire per invertire il percorso, ove fosse stato accertato dagli enti di vigilanza. Il Pacchetto è stato valutato dal socio privato al valore nominale di 12 euro, ma è stato dato mandato per la verifica sulla correttezza della procedura. La proprietà in capo alla Regione è uno schema valido fintanto che non si trovi un socio che abbia esperienza sulla gestione aeroportuale. E' evidente che chi aveva il compito di rappresentare la Regione ha mal fatto, il punto è evitare la revoca e la chiusura degli aeroporti. Sui ristori fa presente che possono essere erogati 6 milioni di euro, ma saranno erogati all'esito della trattativa. Con la legge in esame si sta facendo di Fincalabra una società che offra anche assistenza tecnica ai comuni, anche per evitare la perdita delle risorse del PNRR. Sul precariato, di cui all'intervento Mammoliti, precisa che rimane l'intenzione di pervenire alla ricognizione sul precariato. Comunica che sta lavorando a livello governativo acchè si pervenga alla soluzione della problematica LSU/LPU).

(Presidenza del Vicepresidente Filippo Mancuso)

Il Presidente pone ai voti l'articolato:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato
art. 6 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti l'articolato:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 6/12^:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 7/12^:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 2/12^:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la Proposta di Legge n. 3/12^:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale.

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (l'emendamento proposto era in linea con le linee programmatiche di governo ed anche con lo spirito della legge. Prende atto della disponibilità del Presidente che chiede la trasformazione dell'emendamento in Ordine del Giorno).

Il Presidente dispone una breve sospensione dei lavori.

La seduta è sospesa.

La seduta riprende.

Il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) dà lettura dell'Ordine del Giorno.

Il Presidente pone in votazione l'Ordine del Giorno.

Il Consiglio approva all'unanimità.

Il Presidente inserisce il punto 24 dell'ordine del giorno ed illustra le modalità di voto:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.14/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Prima Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
De Francesco 18
Alecci 8
schede nulle 2
scheda bianca 1

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Prima Commissione la consigliera DE FRANCESCO Luciana (Fratelli d Italia) ed il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico).

Il Presidente inserisce il punto 25 dell'ordine del giorno ed illustra le modalità di voto:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.15/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Prima Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:

hanno riportato voti:
Fedele 20
schede bianche 10

Viene pertanto eletta Segretario della Prima Commissione la consigliera FEDELE Valeria (Forza Italia)

Il Presidente inserisce il punto 26 dell'ordine del giorno ed illustra le modalità di voto:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.16/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Seconda Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Montuoro 20
Mammoliti 8
scheda bianca 2

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Seconda Commissione, rispettivamente, i consiglieri MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia) e MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico).

Il Presidente inserisce il punto 27 dell'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.17/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Seconda Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:

hanno riportato voti:
De Nisi 20
Bruni 1

Viene pertanto eletto Segretario della Seconda Commissione il consigliere DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Il Presidente inserisce il punto 28 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.18/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Terza Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Comito 21
Bruni 7

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Terza Commissione, rispettivamente, il consigliere COMITO Michele (Forza Italia) e la consigliera BRUNI Amalia (Misto).

Il Presidente inserisce il punto 29 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.19/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Terza Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Loizzo 16
schede bianche 10
schede nulle 3

Viene pertanto eletto Segretario della Terza Commissione la consigliera LOIZZO Simona (Lega Salvini).

Il Presidente inserisce il punto 30 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.20/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Quarta Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Raso 20
Bevacqua 8
schede bianche 2

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Quarta Commissione, rispettivamente, i consiglieri RASO Pietro (Lega Salvini) e BEVACQUA Domenico (Partito Democratico).

Il Presidente inserisce il punto 31 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.21/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Quarta Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Straface 18
schede bianche 10
schede nulle 2

Viene pertanto eletto Segretario della Quarta Commissione la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia).

Il Presidente inserisce il punto 32 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.22/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Quinta Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Mattiani 20
Iacucci 8
schede bianche 2

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Quinta Commissione, rispettivamente, i consiglieri MATTIANI Giuseppe (Forza Italia) e IACUCCI Francesco Antonio (Partito Democratico).

Il Presidente inserisce il punto 33 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.23/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Quinta Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Crinò 20
Tavernise 1
schede bianche 9

Viene pertanto eletto Segretario della Quinta Commissione il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri).

Il Presidente inserisce il punto 34 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.24/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Sesta Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Gentile 20
Tavernise 8
schede bianche 2

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Sesta Commissione, rispettivamente, la consigliera GENTILE Katya (Forza Italia) ed il consigliere TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle).

Il Presidente inserisce il punto 35 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.25/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Sesta Commissione consiliare permanente "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Graziano 19
schede bianche 10
schede nulle 1

Viene pertanto eletto Segretario della Sesta Commissione il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro).

Il Presidente inserisce il punto 36 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.26/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Gelardi 20
Bruni 7
Afflitto1
schede bianche 2

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa, rispettivamente, il consigliere GELARDI Giuseppe (Lega Salvini) e la consigliera BRUNI Amalia (Misto).

Il Presidente inserisce il punto 37 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.27/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Montuoro 18
schede bianche 10
schede nulle 1

Viene pertanto eletto Segretario della Commissione speciale contro il fenomeno della 'ndrangheta il consigliere MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia).

Il Presidente inserisce il punto 38 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.28/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Presidente e del Vicepresidente della Commissione speciale di vigilanza "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Afflitto 8
Lo Schiavo 5
schede bianche 14

Sono pertanto eletti Presidente e Vicepresidente della Commissione speciale di vigilanza, rispettivamente, i consiglieri AFFLITTO Francesco (Movimento Cinque Stelle) e LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente).

Il Presidente inserisce il punto 39 all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.29/12^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Elezione del Consigliere Segretario della Commissione speciale di vigilanza "

Vengono distribuite le schede. Il segretario questore procede con la chiama.

Il Presidente comunica l'esito della votazione:
hanno riportato voti:
Straface 17
schede bianche 10

Viene pertanto eletto Segretario della Commissione speciale di vigilanza la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia).

Interviene il Presidente

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.