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XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

N. 61

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA DI mercoledì 23 luglio 2025

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIETRO RASO

Inizio lavori h. 11.43

Fine lavori h.  13,04

INDICE

 

 

PRESIDENTE  3, *

STRAFACE Pasqualina, segretario della Commissione  3

Proposta di legge numero 410/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, Pasqualina Straface, recante: “Norme per la riduzione dell'inquinamento da nutrienti delle acque marine costiere da Nicotera a Tortora”  3

PRESIDENTE  3, *, *

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 4

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica  4

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 3

MURACA Giovanni (Partito democratico) 4

Proposta di legge numero 401/12^ di iniziativa del consigliere F. Laghi, recante: “Misure per la riduzione dell'inquinamento da sostanze poli e perfluoroalchiliche (PFAS)”  5

PRESIDENTE  5, *

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 5

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica  5

Proposta di legge numero 411/12^ di iniziativa dei consiglieri A. Talerico, Katya Gentile, F. Afflitto, recante: “Disposizioni per la tutela dell'area del SIN di Crotone-Cassano-Cerchiara dai rifiuti pericolosi e radioattivi non prodotti nel territorio regionale”  6

PRESIDENTE  6, *

FERRARA Annamaria, funzionaria IEQ Area del processo legislativo e dell’assistenza giuridica  7

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) 7, *, *, *, *, *

MURACA Giovanni (Partito Democratico) 8, *, *

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) 7

TALERICO Antonello (Forza Italia) 6, *, *, *, *, *, *, *

 

 

Presidenza del presidente Pietro Raso

 

La seduta inizia alle 11.43

PRESIDENTE

Verificata la presenza del numero legale, dà avvio ai lavori della Commissione invitando il segretario della Commissione a dare lettura del verbale della seduta precedente.

STRAFACE Pasqualina, segretario della Commissione

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato.

Proposta di legge numero 410/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, Pasqualina Straface, recante: “Norme per la riduzione dell'inquinamento da nutrienti delle acque marine costiere da Nicotera a Tortora”

PRESIDENTE

Ricorda che la proposta è volta alla tutela delle acque marine costiere nel tratto che va da Nicotera a Tortora mediante la riduzione dell’inquinamento da nutrienti e la regolamentazione dei limiti e degli impianti.

Comunica, inoltre, che è pervenuto l’emendamento protocollo numero 15229 a firma del consigliere Molinaro, aggiuntivo del comma 3 all’articolo 3.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento aggiuntivo del comma 3 all’articolo 3, che richiama la necessità di provvedere all’intensificazione del previsto censimento degli scarichi esistenti da parte del Consorzio di bonifica della Calabria, con carattere prioritario, al fine di verificarne la regolarità e l’impatto sulla qualità delle acque alla luce dei dati allarmanti sull’inquinamento della zona interessata.

 

(Viene audito il direttore generale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria).

 

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica

Riferisce che non vi sono osservazioni.

MURACA Giovanni (Partito democratico)

Annuncia il suo voto di astensione, precisando che la proposta risulta priva di risorse finanziarie, e chiede chiarimenti in merito alla capacità degli impianti di depurazione esistenti, al fine di comprendere la conseguente necessità di ulteriori risorse da destinare, che potrebbero determinare un aumento della tariffa.

Infine, ritiene che la norma non possa essere applicata.

PRESIDENTE

Precisa che gli interventi previsti da parte della Regione verranno finanziati attraverso le risorse ordinarie.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Reputa la proposta di legge adeguata e completa anche grazie all’emendamento del consigliere Molinaro.

Attese le necessità del tratto di costa interessato dall’inquinamento marino, ribadisce l’opportunità di intervenire su determinate problematiche e ritiene che l’intervento rappresenti l’inizio di un percorso da portare avanti anche con i Sindaci, attraverso interventi mirati e concreti; ritiene, infatti, che questi ultimi debbano essere volti anche all’individuazione dei diversi agenti inquinanti, attraverso un’azione conoscitiva dettagliata che consenta, poi, di intervenire sulle cause, secondo un ordine di priorità.

Annuncia, pertanto, il suo voto favorevole.

PRESIDENTE

Evidenziate le ricadute economiche sui territori interessati, pone ai voti gli articoli 1, 2 che sono approvati.

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 15229, a firma del consigliere Molinaro, aggiuntivo del comma 3 all’articolo 3 che è approvato, così come l’articolo 3 che è approvato per come emendato.

Pone ai voti gli articoli 4, 5, 6 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata per come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

Comunica, infine, che egli stesso sarà relatore in Consiglio regionale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 401/12^ di iniziativa del consigliere F. Laghi, recante: “Misure per la riduzione dell'inquinamento da sostanze poli e perfluoroalchiliche (PFAS)”

PRESIDENTE

Ricordato che la proposta mira alla creazione di misure per la riduzione dell’inquinamento da sostanze poli e perfluoroalchiliche, comunica che sono pervenuti alcuni emendamenti a firma del consigliere Laghi.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Illustra gli emendamenti volti a recepire le osservazioni del Settore assistenza giuridica, protocolli numero: 15061/A02, sostitutivo del comma 2 dell’articolo 1; 15061/A03, modificativo dell’articolo 2; 15061/A04, modificativo dell’articolo 5, comma 1.

 

(Viene audito il direttore generale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria).

 

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica

Riferisce che non vi sono osservazioni

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 15061/A02, che è approvato, e l’articolo 1 che è approvato per come emendato.

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 15061/A03, che è approvato, e l’articolo 2, che è approvato per come emendato.

Pone ai voti gli articoli 3 e 4, che sono approvati, e l’emendamento protocollo numero 15061/A04 che è approvato, così come l’articolo 5 che è approvato per come emendato.

Pone ai voti gli articoli 6 e 7 che sono approvati e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata per come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

Comunica, infine, che il relatore in Consiglio regionale sarà il consigliere Laghi.

 

(La Commissione approva)

 

Proposta di legge numero 411/12^ di iniziativa dei consiglieri A. Talerico, Katya Gentile, F. Afflitto, recante: “Disposizioni per la tutela dell'area del SIN di Crotone-Cassano-Cerchiara dai rifiuti pericolosi e radioattivi non prodotti nel territorio regionale”

PRESIDENTE

Riferisce che la proposta di legge nasce dalla necessità impellente di intervenire in maniera concreta a tutela dell’area del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Crotone-Cassano-Cerchiara, una delle zone più gravemente compromesse d’Italia sotto il profilo ambientale e sanitario. Precisa, quindi, che la suddetta area per decenni è stata sede di intense attività industriali che, in assenza di adeguati interventi di bonifica, hanno lasciato un’eredità pesante in termini di contaminazione del suolo, delle acque e dell’aria.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Ringrazia la Commissione per la tempestiva discussione della proposta, volta a contrastare la presenza di rifiuti pericolosi e radioattivi provenienti da altre regioni.

Reputa, inoltre, accoglibili e superabili le osservazioni del Settore assistenza giuridica.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Esprime apprezzamento per la proposta in discussione a tutela di un territorio che – ricorda - per troppo tempo ha subito la presenza di rifiuti provenienti da altre regioni e manifesta la sua volontà di sottoscrivere la proposta.

 

(Viene audito il direttore generale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria).

 

FERRARA Annamaria, funzionaria IEQ Area del processo legislativo e dell’assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Esprime apprezzamento per la proposta in discussione, considerati i ritardi, a suo avviso, sin qui registrati negli interventi.

Illustra, poi, alcune perplessità relative a quanto previsto dall’articolo 1 e chiede notizie in merito all’abilitazione allo smaltimento di rifiuti tossici della discarica in questione.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Riferisce che non vi sono autorizzazioni al trattamento di rifiuti pericolosi e radioattivi.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Reputa necessario verificare le effettive autorizzazioni della discarica, poiché potrebbe essere autorizzata per i rifiuti pericolosi e non per i rifiuti radioattivi.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Precisa che la norma non dovrebbe inficiare le specifiche autorizzazioni della discarica,

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Rileva l’opportunità di indicare specifici codici CER al fine di inibire l’importazione di rifiuti, oltre quelli contenenti TENORM e amianto, sottolineando che, altrimenti, tutti gli altri codici rifiuto potrebbero comunque essere conferiti.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Suggerisce di evitare un irrigidimento normativo attraverso l’elencazione dettagliata dei codici dei rifiuti pericolosi nel testo di legge, proponendo invece che tali specifiche vengano eventualmente inserite nei regolamenti attuativi. Precisa che sarà in fase attuativa ed esecutiva che si verificherà se una determinata richiesta rientra tra i rifiuti pericolosi che potrebbero anche essere elencati negli allegati di legge.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ribadisce che il termine “rifiuti pericolosi” ha già un significato onnicomprensivo.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Richiama l’articolo 2, comma 2, evidenziando che elenca i riferimenti normativi che definiscono tecnicamente i rifiuti pericolosi.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Interviene specificando la necessità di chiarire, all’articolo 3, che il divieto di importazione si riferisce ai rifiuti provenienti da fuori regione, al fine di identificare correttamente l’ambito territoriale. Evidenzia, inoltre, che, nello stesso articolo, le deroghe previste sono autorizzate dal Consiglio regionale, ma per le aree SIN (Siti di Interesse Nazionale) la gestione è di competenza statale come anche le azioni di bonifica, cui fa riferimento l’articolo 4. Esprime perplessità sul ruolo dell’ARPACal che, a suo dire, non ha funzioni di verifica del rispetto della normativa come indicato all’articolo 5. Chiede, infine, chiarimenti sulla perimetrazione dei SIN: se possa essere modificata da ARPACal sulla base di indicazioni statali o se tale competenza sia esclusivamente statale.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Ricorda di avere proposto degli emendamenti al Piano di gestione dei rifiuti che avrebbero eliminato la possibilità di gestire rifiuti pericolosi nell’area in oggetto, intervenendo sul fattore pressione delle discariche e sui fattori di localizzazione. Solleva dubbi sulla possibilità che la discarica possa continuare a gestire pericolosi rifiuti in loco e chiede se l’approvazione della norma interrompa le autorizzazioni in essere per lo smaltimento di rifiuti tossici.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Giudicate accoglibili le osservazioni del Settore assistenza giuridica poiché non compromettono la struttura della legge, ribadisce che il testo normativo non può essere irrigidito e contiene disposizioni che indicano che la Giunta regionale “promuove” la bonifica e non “dispone”. Precisa, inoltre, che ARPACal non interviene direttamente nelle aree SIN, ma ha una competenza ulteriore in materia di salvaguardia della salute sul territorio e che, in tale ambito, nel rispetto della delimitazione statale, può stabilire ulteriori limitazioni, effettuando anche verifiche e comminando sanzioni. Sottolineata, poi, la necessità di inserire una clausola di invarianza finanziaria all’articolo 6, conclude giudicando la legge conforme alle norme statali e incapace di incidere sul PAUR, poiché ciò non rientra tra le sue finalità.

 

(Interviene il direttore generale dell’ARPACal)

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Osserva che, se fossero stati approvati gli emendamenti a firma del gruppo del Partito Democratico, che irrigidivano i criteri di smaltimento attraverso il fattore pressione, non ci sarebbe stato bisogno della norma in esame. Informa, che, comunque, il gruppo valuterà la presentazione di ulteriori emendamenti.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Posto che gli emendamenti a cui fa riferimento il consigliere Muraca non sono stati accolti, chiede se le sue dichiarazioni corrispondano ad un desiderio di esercitare una rivalsa legislativa. Sottolinea, difatti, che sarebbe auspicabile che sostenesse la proposta in esame, considerato che va nella stessa direzione degli emendamenti cui si fa riferimento. Ribadisce, inoltre, che non è possibile indicare i codici CER nel testo, che saranno invece definiti in fase attuativa. Plaude, infine, la presentazione di emendamenti, se effettuata nella direzione di migliorare l’impatto della legge.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Non esclude che il gruppo del Partito Democratico possa votare a favore della proposta, ma solo a condizione che sia sufficientemente specifica. Esprime, difatti, dubbi sulla temporaneità della norma e sulla tipologia di rifiuti coinvolti.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Sottolinea che, per dare forza ai precetti di legge, gli strumenti normativi devono essere chirurgicamente precisi e ritiene che, così come scritta, la proposta non garantisca che altri rifiuti pericolosi non siano conferiti a Crotone. Dichiara, pertanto, che valuterà, in sede di esame successivo, se l’inserimento di chiarimenti renderà esplicito quanto la legge intende realmente disciplinare.

TALERICO Antonello (Forza Italia)

Conclude affermando che accoglierà le osservazioni del Settore assistenza giuridica e propone che il testo sia portato all’esame dell’Aula il prima possibile.

PRESIDENTE

Rinvia il punto alla prossima seduta.

 

(La Commissione rinvia)

 

Quindi, esauriti i punti all’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

La seduta termina alle ore 13.04

 

La funzionaria IEQ

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo