Illustra la proposta di legge che mira a modificare specifici articoli della legge regionale numero 19 del 16 aprile 2002, relativa alla tutela, al governo e all’uso del territorio, per recepire le novità introdotte dal decreto-legge “Salva Casa” (decreto-legge 69/2024, convertito con modificazioni in Legge 105/2024), che ha aggiornato il Testo unico dell’edilizia (DPR 380/2001) con l’obiettivo di semplificare le procedure edilizie e urbanistiche a livello nazionale.

Spiega che, in particolare, il legislatore regionale ha scelto di intervenire nella disciplina dei mutamenti di destinazione d’uso, adeguando la normativa regionale agli articoli 10, comma 2, e 23-ter del Testo unico con modifiche che mirano a facilitare i cambi di destinazione d’uso, anche in presenza di opere edilizie, attraverso un regime normativo più chiaro e uniforme. Evidenzia, quindi, che l’obiettivo della proposta è creare un quadro normativo regionale coerente con la legislazione statale e capace di incentivare interventi di riqualificazione e ampliamento dell’offerta abitativa, in linea con i principi di sostenibilità e valorizzazione del territorio, rimuovendo le rigidità normative che ostacolano il recupero dell’edificato esistente, promuovendo la rigenerazione urbana e limitando il consumo di nuovo suolo.

Dà lettura, infine, del parere favorevole a firma congiunta dei Dipartimenti Ambiente, paesaggio e qualità urbana e Infrastrutture e lavori pubblici.

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Ritenuto che la proposta di legge meriti accoglimento, poiché tesa a superare i ritardi nel recepimento del decreto-legge “Salva casa”, ne evidenzia l’urgenza, al fine di rimediare alla vacatio legis che ricade sui Comuni.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Condivide la necessità di adeguare la legge regionale alla normativa nazionale vigente, ma ritiene opportuno procedere in maniera da evitare una eventuale impugnativa.

STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

Giudica opportuno rinviare l’approvazione della proposta per ulteriori approfondimenti.

PRESIDENTE

Rinvia il punto alla seduta successiva.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 385/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Raso, F. Mancuso, G. Gelardi, G. Mattiani, recante: “Istituzione della Riserva Naturale Regionale del Cropa”

PRESIDENTE

Sottolinea che la Regione Calabria, in coerenza con i principi costituzionali e con gli indirizzi delle politiche europee e nazionali in materia ambientale, riconosce l’importanza strategica della tutela, della valorizzazione e della gestione sostenibile del proprio patrimonio naturale, da salvaguardare nell’interesse delle presenti e future generazioni, in quanto fondamento dell’equilibrio ecologico, della resilienza degli ecosistemi e della conservazione del patrimonio genetico delle specie vegetali e animali. Evidenzia, inoltre, che in tale cornice, l’istituzione di aree protette si configura come uno strumento fondamentale per assicurare la tutela della biodiversità, la protezione degli habitat naturali e il mantenimento delle funzioni ecologiche del territorio, promuovendo al contempo forme di fruizione compatibili e sostenibili.

Precisa, ancora, che il progetto di legge mira all’istituzione della Riserva naturale regionale del torrente Cropa, con l’obiettivo di proteggere un’area di elevato pregio ambientale, storico e paesaggistico e di promuovere una gestione integrata e partecipata del territorio, inserendosi in un contesto che mira alla valorizzazione di un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore e non solo alla tutela della biodiversità e delle risorse naturali.

(Viene audito il Sindaco del Comune di Petilia Policastro)

CONGIUSTA Giovanna, funzionaria Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Sottolineato, ancora una volta, come nell’attuale Legislatura ci sia la volontà a salvaguardare il patrimonio naturalistico attraverso l’istituzione delle riserve naturali, considerate un bene per l’umanità e un volano di sviluppo, accoglie positivamente l’iniziativa annunciando il suo voto favorevole.

DE NISI Francesco (Coraggio Italia)

Condivide l’iniziativa legislativa e annuncia il suo voto favorevole.

PRESIDENTE

Rinvia il punto in discussione con l’apertura dei termini per la presentazione degli emendamenti.

(La Commissione rinvia)

Parere numero 49/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Adempimenti di cui all’articolo 15 della legge regionale n. 24/2013”

PRESIDENTE

Ricordata la legge regionale che ha istituito l’Ente per i Parchi marini regionali, dispone l’audizione del rappresentante dell’Ente Parchi marini regionali.

(Viene audito il rappresentante dell’Ente Parchi marini regionali.

Intervengono: il Presidente della Commissione; i consiglieri Laghi, Muraca e Pasqualina Straface)

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Chiesti chiarimenti sulla dotazione organica dell’Ente, che giudica eccessiva, annuncia il suo voto contrario.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Dichiara di astenersi dalla votazione.

PRESIDENTE

Pone in votazione il documento, sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza, con il voto contrario del consigliere Muraca e quello di astensione del consigliere Laghi.

(La Commissione esprime parere favorevole)

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 15.08

La funzionaria IEQ

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo