XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 65

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA DI GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2025

 

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE

 

Inizio lavori h. 12.18

Fine  lavori h. 13.22

 

INDICE

PRESIDENTE  3, *

RASO Pietro, segretario della Commissione  3

Proposta di legge numero 374/12^ di iniziativa del consigliere A. Montuoro, recante: “Conservazione, valorizzazione e promozione dell'opera di Mattia e Gregorio Preti e del Museo Civico di Taverna quale patrimoni artistico-culturale della Calabria”  3

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 382/12^ di iniziativa della consigliera Pasqualina Staface, recante: “Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (DNA)”  3

PRESIDENTE  3, *, *

BRUNI Amalia (Partito Democratico) 6, *

CELESTINO Teresa, funzionaria Dipartimento salute e welfare  5, *

FERRARA Annamaria, funzionaria IEQ Area processo legislativo e assistenza giuridica  6

Proposta di legge numero 280/12^ di iniziativa del consigliere D. Tavernise, recante: “Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione di dimore, ville, castelli, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico-culturale della Regione”  7

PRESIDENTE  7, *, *

BRUNI Amalia (Partito Democratico) 7

LODDO Caterina, dirigente Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali 8

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica  8

  

Presidenza della presidente Pasqualina Straface

 

La seduta inizia alle 12.18

PRESIDENTE

Verificata la presenza del numero legale, dà avvio ai lavori della Commissione invitando il consigliere Raso a dare lettura del verbale della seduta precedente.

RASO Pietro, segretario della Commissione

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente, che è approvato.

Proposta di legge numero 374/12^ di iniziativa del consigliere A. Montuoro, recante: “Conservazione, valorizzazione e promozione dell'opera di Mattia e Gregorio Preti e del Museo Civico di Taverna quale patrimoni artistico-culturale della Calabria”

PRESIDENTE

Dispone il rinvio del primo punto all’ordine del giorno su richiesta del consigliere proponente poiché assente, nella seduta odierna, per impegni istituzionali.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 382/12^ di iniziativa della consigliera Pasqualina Staface, recante: “Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (DNA)”

PRESIDENTE

Riferito che la proposta di legge riguarda la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (DNA) che rappresentano, oggi, gravi emergenze sanitarie e sociali, evidenzia la necessità di adottare un intervento che possa garantire una risposta tempestiva, strutturata e capillare sull’intero territorio regionale.

Sottolinea, inoltre, che l’impatto sul sistema sanitario e sull’equilibrio psicosociale delle famiglie coinvolte è, infatti, profondo e impone la valorizzazione e il coordinamento sistemico degli interventi già esistenti nonché ulteriori azioni finalizzate a migliorare significativamente la prevenzione, la presa in carico dei pazienti e il supporto alle loro famiglie, contribuendo a ridurre l'incidenza di tali patologie sulla salute pubblica e sul benessere sociale della comunità regionale.

Evidenzia, poi, che i DNA sono inseriti nelle principali classificazioni diagnostiche internazionali (DSM-5 e ICD-11), e includono, tra gli altri, anoressia nervosa, bulimia nervosa, binge eating disorder (BED), disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione di cibo (ARFID), pica, ruminazione e disturbi alimentari con altra specificazione o non specificati.

Riferisce che l’incidenza dei disturbi, secondo l’ultima Relazione al Parlamento del Ministero della Salute (2023), è in crescita, con una riduzione dell’età media di insorgenza fissata a 11-12 anni, e che i disturbi alimentari rappresentano la seconda causa di morte fra i giovani.

Registrata una marcata disomogeneità nell’accesso alle cure e nella distribuzione territoriale dei servizi, con gravi carenze soprattutto nei livelli di trattamento più intensivi ed emergenziali, evidenzia che in Calabria il fenomeno si manifesta in modo ancor più preoccupante poiché è tra quelle regioni con il numero più elevato di diagnosi di DNA (Survey Epidemiologica nazionale sui DNA, 2019), con una disomogeneità nella distribuzione dei servizi, nella diagnosi precoce e nella presa in carico strutturata dei pazienti e l’assenza di centri regionali specializzati per la gestione integrata e continuativa dei casi, soprattutto per i minori.

Evidenziato che la Regione Calabria, negli anni, ha dimostrato grande sensibilità, attenzione e consapevolezza rispetto alla complessità del tema, promuovendo nel tempo diverse iniziative, attraverso lo stanziamento di fondi, e adottando numerosi atti amministrativi e di programmazione (il DCA n. 46/2023, con l’approvazione del piano biennale per il contrasto ai DNA; l’istituzione del Gruppo di lavoro regionale con il DDG n. 8432/2022; la recente istituzione del Tavolo regionale sulla Sicurezza nutrizionale), precisa che, tuttavia, manca uno strumento legislativo organico e strutturato, capace di consolidare e rendere sistematiche le azioni promosse, conferendo certezza normativa, continuità operativa e cornice di riferimento unitaria a tutti i soggetti coinvolti.

Ritiene, pertanto, che la proposta di legge si inserisce nel solco della normativa nazionale e della programmazione sanitaria regionale vigente, consolidando quanto già previsto in atti amministrativi e programmatori e coordinando e orientando, in modo uniforme, gli interventi dei soggetti coinvolti in ambito sociale e sanitario.

Riferendo che la proposta si ispira a tre assi fondamentali (1. prevenzione e diagnosi precoce, anche attraverso informazione e formazione diffusa; 2. cura e presa in carico integrata; 3. valorizzazione del terzo settore e delle famiglie) e istituisce e coordina la Rete regionale di assistenza a pazienti affetti da DNA, evidenzia che, a supporto della governance della Rete, viene istituito, presso il Dipartimento competente per materia, un Tavolo tecnico regionale, a composizione plurale, che opererà senza nuovi oneri per la finanza pubblica.

Evidenzia, inoltre, che la Regione promuove l’istituzione di Centri di riferimento regionali, uno in ciascuna provincia, quali nodi operativi della Rete regionale per lo svolgimento di attività di diagnosi, cura e riabilitazione dei DNA, secondo modelli organizzativi multidisciplinari e integrati e che, in un’ottica di sensibilizzazione culturale più ampia, la proposta prevede ulteriori iniziative, in particolare l'istituzione della Giornata regionale di sensibilizzazione sui DNA, da celebrarsi in concomitanza con la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla (15 marzo).

Infine, rende noto che la proposta contempla l'introduzione di strumenti di monitoraggio e di valutazione biennale dei risultati, attraverso una clausola valutativa che funge da osservatorio permanente, permettendo di verificare lo stato di attuazione della legge, di misurare l’impatto delle iniziative adottate in termini di prevenzione e cura e di promuovere eventuali interventi correttivi sulla base dell’evidenza raccolta.

Conclude evidenziando che la proposta di legge si compone di 10 articoli.

CELESTINO Teresa, funzionaria Dipartimento salute e welfare

Giudicata di grande importanza e rilevanza la proposta di legge per affrontare un disturbo sia dal punto di vista sanitario che sociale, riferisce che la Regione ha operato in coerenza con quelle che erano le linee guida e gli indirizzi nazionali, rende nota la disponibilità del Dipartimento competente, considerato che la proposta di legge può essere ulteriormente approfondita e migliorata.

FERRARA Annamaria, funzionaria IEQ Area processo legislativo e assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Premesso che l’argomento è serio e doloroso e coinvolge famiglie spesso non in grado di riconoscere tali disturbi, ritiene che l’origine di tali patologie risieda nell’attuale società che definisce “malata” e in cui riscontra una carente educazione all’affettività.

Specificato che la Regione ha già istituito il Tavolo tecnico regionale sulla sicurezza nutrizionale (TaRSiN), chiede se sia finalizzato a svolgere quanto prescritto nella proposta in esame.

Rammentato all’aula, inoltre, che è stato anche creato un gruppo di lavoro specifico, sottolinea che tali attività traggono origine dal lavoro svolto dalla professoressa Cristina Segura Garcia, che ha dato avvio all’identificazione del problema e costruito un sapere in materia.

Chiede, poi, a che punto sia l’attuazione del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale), strumento sanitario fondamentale per definire in automatico la Rete per la nutrizione, e quale sia il quadro dei Fondi non spesi degli anni 2023, 2024 e 2025.

PRESIDENTE

Propone di ascoltare in audizione la professoressa Cristina Segura Garcia.

CELESTINO Teresa, funzionaria Dipartimento salute e welfare

Confermato che il Tavolo tecnico regionale sulla sicurezza nutrizionale (TaRSiN) è stato già istituito con D.D.G. numero 244 dell’11/01/2024, evidenzia che la proposta in esame integra un percorso già avviato, armonizzandosi con esso.

In merito ai fondi, informa che per quelli 2022 e 2023 è previsto il completamento delle procedure entro giugno 2025, mentre quelli  2024 dovranno concludersi entro giugno 2026.

Conferma, poi, la creazione del gruppo di lavoro con referenti indicati dalle Aziende e la realizzazione del PDTA che prevede tutte le tappe del percorso.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Precisa che il PDTA deve essere ancora approvato.

PRESIDENTE

Rinvia il punto.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 280/12^ di iniziativa del consigliere D. Tavernise, recante: “Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione di dimore, ville, castelli, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico-culturale della Regione”

PRESIDENTE

Comunica che il proponente ha delegato la consigliera Bruni a relazionare sulla proposta.

BRUNI Amalia (Partito Democratico)

Premesso che il turismo culturale è uno dei settori più dinamici del turismo moderno, focalizzato sulla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico, ritiene che esso rappresenti un'importante opportunità per lo sviluppo delle aree interne, grazie alla capacità di attrarre turisti e generare effetti positivi su reddito e occupazione. In particolare, ritiene che le dimore storiche, le ville, i complessi architettonici, i parchi e i giardini di valore storico-artistico giochino un ruolo chiave in questo contesto, offrendo esperienze uniche ai visitatori e contribuendo alla rigenerazione economica e sociale delle comunità locali.

Spiega, quindi, che la proposta mira a sostenere e valorizzare tali beni culturali, promuovendo la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della Regione e potenziando l'offerta turistica, prevedendo l'istituzione di una Rete regionale delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico-artistico, e stabilendo forme di promozione e valorizzazione di questi beni. Precisa, infine, che le attività saranno finanziate attraverso risorse nazionali e comunitarie, nonché fondi strutturali europei e nazionali.

PRESIDENTE

Comunica che sesta Commissione ha già espresso parere favorevole, ai sensi dell’articolo 66, comma 2 del Regolamento interno del Consiglio regionale.

LODDO Caterina, dirigente Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali

Premesso che la proposta di legge è in linea con quanto previsto dallo Statuto in merito alla valorizzazione del patrimonio regionale, esprime parere favorevole alla sua approvazione.

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Rinvia il punto.

 

(La Commissione rinvia)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 13,22

 

La funzionaria IEQ

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo