XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO,
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
E
ATTIVITà PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA
E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 61
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA DI LUNEDÌ 28 APRILE 2025
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori h. 12,45
Fine lavori h. 14.04
INDICE
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
Presidenza del
presidente Antonio Montuoro
La seduta
inizia alle 12.45
Approvato il verbale della seduta precedente e data
lettura di alcune comunicazioni, dà avvio ai lavori della Commissione.
Comunica, preliminarmente, che è
pervenuta una nota a firma del Dirigente generale del Dipartimento Economia e
Finanze con la quale, pur confermando le raccomandazioni già espresse in sede
istruttoria, ritiene che il bilancio di previsione 2025-2027 dell’Azienda per
l’Edilizia Pubblica della Calabria possa essere approvato.
Riferisce, poi, che il Collegio
dei revisori dei conti, con verbale numero 4 del 10 aprile 2025, ha espresso
parere favorevole all’approvazione, verificando che il documento contabile è
stato redatto nel rispetto della normativa vigente, dello statuto dell’ente e
del regolamento di contabilità, nonché delle disposizioni del decreto
legislativo n. 118 del 2011 e dei principi contabili applicati, e che lo stesso
Collegio ha evidenziato, con riferimento alla spending review, il rispetto
delle disposizioni in materia di contenimento della spesa per il personale, per
l’acquisto di beni e servizi e per gli investimenti.
Sottolinea, quindi, che,
nonostante sia stata accertata la coerenza tra le previsioni di spesa per
investimenti e il piano triennale dei lavori pubblici, nonché con il programma
dei pagamenti, sono state rilevate criticità nella gestione del fondo crediti
di dubbia esigibilità, richiedendo una verifica puntuale della sussistenza dei
crediti, in particolare di quelli più risalenti.
Relativamente al contenzioso, riferisce
che il revisore ha evidenziato la necessità di aggiornarne semestralmente lo
stato per garantire la congruità del fondo accantonamenti rispetto al rischio
di soccombenza.
Riferisce, ancora, che il
Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità ha riscontrato il
rispetto dei limiti di spesa vigenti in materia di personale e funzionamento,
nonché la conformità alla normativa regionale sulla spending review,
segnalando, per quanto riguarda la gestione delle entrate, che sono state
rilevate somme esigibili nel 2024, finanziate in esercizi precedenti, senza
adeguata iscrizione al fondo pluriennale vincolato, per le quali ha richiesto
di procedere alla quantificazione in sede di riaccertamento dei residui.
Comunicato che il risultato
presunto di amministrazione evidenzia una disponibilità pari a euro
7.421.924,50, in diminuzione rispetto al 2023, e che è stato conseguito il
recupero della quota annuale del disavanzo ai sensi del decreto ministeriale
del 2 aprile 2015, riferisce che anche il Dipartimento economia e finanze
ritiene che il documento possa essere approvato, ai sensi dell’articolo 57
della legge regionale 8 febbraio 2002, numero 8.
(Viene audito il Commissario
straordinario di ATERP Calabria;
Intervengono: il Presidente
della Commissione, il consigliere Mammoliti e il consigliere De Nisi).
Pone ai voti il provvedimento che
è approvato a maggioranza, con il voto di astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione approva)
Comunica, preliminarmente, che il direttore generale
di Calabria Verde, dottor Oliva, impossibilitato a partecipare ai lavori ha
inviato una nota e delegato a presenziare alla seduta il dottor Belcastro.
Illustra, quindi, l’iter del provvedimento, relativo
al bilancio di previsione 2025-2027 dell'Azienda Calabria Verde, comunicando
che è pervenuta una nota del Dirigente generale del Dipartimento Economia e
Finanze, con la quale, pur confermando le raccomandazioni istruttorie, si
ritiene che il bilancio possa essere sottoposto all'approvazione del Consiglio
regionale. Riferisce, poi, che il Collegio dei revisori dei conti ha
riscontrato la corretta predisposizione del bilancio in conformità ai principi
contabili generali previsti dal decreto legislativo n. 118 del 2011, fornendo
alcune precisazioni, in particolare che l'equilibrio generale di bilancio
risulta rispettato per tutte le annualità del triennio 2025-2027, inclusa la
copertura delle spese in conto capitale.
Evidenziato che il parere favorevole all'approvazione
del bilancio è subordinato alla risoluzione delle problematiche relative al
trattamento del fondo rischi (T.F.R.) e alla corretta quantificazione delle
risorse destinate al personale proveniente dagli ex Consorzi di Bonifica,
riferisce che il Dipartimento Economia e Finanze ha rilevato la presenza di un
margine positivo di parte corrente per l’esercizio 2027, pur segnalando
criticità legate alla mancanza di risorse per l’attività di manutenzione
forestale, e, pertanto, raccomanda di assumere obbligazioni giuridicamente
vincolanti nel solo esercizio 2027, limitatamente alle spese di investimento o
a contratti perfezionati nel 2025.
Riferisce, ancora, che l'ente ha correttamente
applicato l'avanzo presunto di amministrazione al bilancio di previsione 2025,
nel rispetto dei limiti normativi stabiliti dall’articolo 1, comma 897, legge
n. 145 del 2018, e che il risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre
2024 evidenzia una disponibilità di euro 21.047.157,06, ripartita sulle
annualità del triennio nel rispetto dei termini di ripiano del disavanzo
previsti dalla normativa vigente, con scadenza entro il 2026. Infine, relativamente
al fondo crediti di dubbia esigibilità, informa che è stato raccomandato
all'ente di aggiornare le previsioni di spesa sulla base dell’effettivo
andamento degli incassi, apportando gli eventuali correttivi a seguito delle
operazioni di riaccertamento dei residui.
(Viene audito il delegato del Commissario
straordinario di Calabria verde.
Intervengono: il Presidente della Commissione e il
consigliere Mammoliti).
Ribadita l'esigenza di valorizzare il patrimonio boschivo, attraverso
scelte innovative che non si limitino al solo impiego di tecnologie avanzate,
ma che puntino al rafforzamento delle risorse umane, intendendo non solo gli
operatori tradizionali, ma anche tecnici specializzati come geometri, ingegneri
e agronomi, capaci di qualificare ulteriormente il settore per affrontare le
sfide poste dai cambiamenti climatici, manifesta preoccupazione per le
criticità evidenziate da alcuni dipartimenti regionali, così come riferito
nella relazione del Presidente. Pertanto, lancia un appello all'assessore
competente e alla maggioranza affinché si adoperino per individuare le risorse
finanziarie necessarie per superare le criticità emerse, garantire i diritti dei lavoratori e la
stabilità del settore.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato a
maggioranza con il voto di astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione approva)
PRESIDENTE
Riferito, preliminarmente, che
sulla proposta in discussione, pervenuta dalla sesta Commissione consiliare, la
Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo
72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, illustra il provvedimento
finalizzato promuovere il patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico dei
piccoli Comuni e dei borghi storici della Calabria, contrastando il fenomeno
dello spopolamento delle aree interne.
Precisato che la proposta è
corredata di relazione illustrativa e di relazione tecnico- finanziaria,
sottolinea che l’articolo 4 contiene la clausola di invarianza finanziaria
dalla quale si rileva che dall’attuazione della legge non derivano nuovi o
maggiori oneri a carico del bilancio regionale, in quanto reca disposizioni di
carattere ordinamentale.
Evidenzia, quindi, l’opportunità
di acquisire il parere del Dipartimento turismo, che attesti che l’istituzione
e la gestione della rete dei Borghi della Calabria possano attuarsi con le
risorse umane, strumentali ed economiche esistenti, senza, quindi, generare
ulteriori oneri a carico del bilancio regionale, integrando in tal senso la
relazione tecnico-finanziaria e, altresì, di aggiornare nella relazione tecnica
i riferimenti temporali non più attuali.
Dà, poi, lettura della nota del
Dipartimento turismo che rileva che non si ravvisano elementi che consentano di
esprimersi nel merito di quanto richiesto, atteso che sino all’adozione delle
Linee guida, da emanarsi, ai sensi dall’articolo 2, comma 1 della proposta,
entro 90 giorni dalla pubblicazione della legge, in assenza di determinazione
delle attività aggiuntive da porre a carico del Dipartimento, quest’ultimo potrebbe
anche non essere investito dalla competenza diretta; al riguardo, il
Dipartimento segnala, infatti, che la competenza del settore Beni culturali e
rigenerazione dei piccoli centri e dei parchi archeologici compete al Dipartimento
sviluppo economico.
Riferito che i consiglieri
proponenti assumono l’impegno a collaborare con il Dipartimento turismo al fine
della redazione delle Linee guida sulla base osservazioni emerse per
confermarne la neutralità finanziaria della proposta, comunica che le osservazioni
espresse al riguardo dalla Commissione sono comuni a quelle sollevate dal
Dipartimento economia e finanze.
Indi, pone ai voti il
provvedimento sul quale la Commissione esprime parere favorevole all’unanimità.
(La Commissione approva)
Propone il rinvio del
provvedimento per approfondimenti di natura tecnica, che è approvato.
(La Commissione rinvia)
Riferito, preliminarmente, che
sulla proposta in discussione, pervenuta dalla terza Commissione consiliare, la
Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo
72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, illustra il provvedimento
finalizzato alla promozione e
valorizzazione del ruolo svolto dalle figure coinvolte nelle attività di
soccorso sanitario preospedaliero e nella conduzione di mezzi di soccorso
adibiti a trasporto sanitario, disciplinando aspetti legati ai percorsi
formativi di tale personale per migliorarne le competenze e risaltarne il
ruolo.
Precisato che la proposta è
corredata di relazione illustrativa e di relazione tecnico- finanziaria,
sottolinea che l’articolo 10 contiene la clausola di invarianza finanziaria
dalla quale si rileva che dall’attuazione della legge non derivano nuovi o
maggiori oneri a carico del bilancio regionale, in quanto agli adempimenti
disposti dalla legge si provvede con le risorse umane, strumentali e
finanziarie già previste a legislazione vigente.
Rilevato che alcune disposizioni
potrebbero generare oneri a carico del bilancio regionale, in particolare i
corsi di formazione previsti agli articoli 4, 5 e 6, per i quali non sembra
essere prevista alcuna copertura finanziaria, sottolinea che non emerge alcuna
dimostrazione circa l’invarianza finanziaria della proposta, né appare corretto,
dal punto di vista finanziario, rimandare i contenuti e le modalità di
organizzazione e di svolgimento dei percorsi formativi ad un successivo
provvedimento di Giunta regionale, come previsto dall’articolo 7.
Esprime, poi, perplessità circa
l’invarianza finanziaria anche del coordinamento dei corsi da parte di Azienda
Zero, che potrebbe generare potenziali oneri a carico di detto Ente, e,
altresì, relativamente alla possibilità per la Regione di prevedere convenzioni
con organizzazioni di volontariato al fine di affidare loro i servizi di
trasporto sanitario di emergenza e urgenza.
Sottolineata, poi, l’opportunità
di aggiornare i riferimenti temporali non più attuali, dà lettura della nota
del Dipartimento salute e welfare che esprime parere favorevole, rilevando
l’assenza di elementi in contrasto con la normativa vigente e del Dipartimento
lavoro, che esprime parere favorevole sul provvedimento in quanto coerente con
le finalità di sviluppo delle competenze professionali nel settore
dell’emergenza-urgenza e con le strategie di qualificazione e valorizzazione
del capitale umano.
Riferito, infine che le proponenti
presenteranno un apposito emendamento, per superare le criticità relative alla
stipula delle Convenzioni con Enti del Terzo settore, e che gli uffici
provvederanno ad aggiornare i riferimenti temporali contenuti nell’attuale
relazione tecnica, in quanto non più attuali, pone ai voti il provvedimento sul
quale la Commissione esprime parere favorevole all’unanimità.
(La Commissione approva)
Riferito, preliminarmente, che
sulla proposta in discussione, pervenuta dalla terza Commissione consiliare, la
Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo
72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, illustra il provvedimento
che mira ad istituire un Registro regionale finalizzato alla registrazione dei
pazienti diabetici presenti sul territorio calabrese.
Precisato che la proposta è
corredata di relazione illustrativa e di relazione tecnico- finanziaria,
sottolinea che l’articolo 5 contiene la clausola di invarianza finanziaria nella
quale si chiarisce che all'attuazione della legge si fa fronte con le risorse
umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza
nuovi o maggiori oneri finanziari a carico del bilancio regionale.
Rilevato che la relazione
tecnico-finanziaria non appare esaustiva, considerato che si limita a
specificare che le disposizioni rivestono carattere ordinamentale, ma nulla
specifica in ordine alla reale motivazione circa l’assenza di oneri derivanti
dalla loro applicazione, sottolinea che alcune disposizioni potrebbero generare
oneri, anche indiretti, a carico del bilancio regionale.
Sottolinea, quindi, in
particolare, la necessità, al fine di chiarire la sostenibilità finanziaria
della disposizione, di acquisire il parere del Dipartimento competente sia con
riferimento all’articolo 1, che istituisce il registro regionale dei pazienti
diabetici in Calabria, considerato che pone a carico delle singole ASP
numerosissimi adempimenti che dovrebbero essere svolti con il personale già in
servizio presso le stesse, sia in ordine alle funzioni che l’articolo 1, comma
5 attribuisce allo stesso.
Illustrate, nel dettaglio, le
altre disposizioni sulle quali emergono dubbi in ordine alla neutralità
finanziaria, riferisce che sono pervenute: la nota del Segretario generale del
Consiglio regionale che, relativamente all’articolo 3, evidenzia che le
iniziative promosse dal Consiglio sono da ritenersi prive di oneri a carico del
bilancio regionale per la fattiva collaborazione con Enti locali e associazioni
del territorio; la nota del Dipartimento salute e welfare che riferisce che si
avvarrà delle risorse umane e strumentali in forza al Dipartimento, previa
eventuale riorganizzazione; la nota del Dipartimento economia e finanze che si
conforma alle osservazioni espresse dalla Commissione,
Riferito, infine, che gli uffici
provvederanno ad aggiornare i riferimenti temporali contenuti nell’attuale
relazione tecnica, in quanto non più attuali, pone ai voti il provvedimento sul
quale la Commissione esprime parere favorevole all’unanimità.
(La Commissione approva)
Riferito che sulla proposta erano pervenute sia una nota da parte del dirigente
generale del Dipartimento economia e finanze sia una nota da parte del
Dirigente generale del Dipartimento istruzione, formazione e diritto allo studio,
comunica che il consigliere Molinaro, a seguito dei rilievi mossi, si è
impegnato a presentare due emendamenti in Consiglio regionale relativi
all’articolo 2 e all’articolo 6, volti a superare le criticità di ordine
finanziario.
Riferisce, quindi, che il consigliere Molinaro: ha
ritirato la nuova relazione tecnico-finanziaria presentata, ripristinando, per
il momento quella originaria, sottolineando che per la seduta di Consiglio si
provvederà anche ad aggiornare la relazione tecnica al fine di renderla
aderente al nuovo articolato; ha presentato apposito emendamento, aggiuntivo
dell’articolo 6-bis, che contiene, appunto, la clausola d’invarianza
finanziaria, considerato che la proposta era sprovvista di disposizioni
finanziarie.
Sottolineato, infine, che gli uffici provvederanno ad
aggiornare i riferimenti temporali contenuti nell’attuale relazione tecnica, in
quanto non più attuali, riferisce che, in accoglimento delle osservazioni
contenute nella nota del Dipartimento economia e finanze in merito
all’opportunità di emendare l’articolo 2, comma 2, il consigliere Molinaro
assume l’impegno a presentare un apposito emendamento.
Posto, poi, ai voti
l’emendamento del consiglier Molinaro, introduttivo dell’articolo 6-bis,
che è approvato, pone ai voti il provvedimento sul quale la Commissione esprime
parere favorevole all’unanimità.
(La Commissione approva)
Esauriti i punti all’ordine del
giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 14.04
La funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo