XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale – Attività

N. 44

RESOCONTO SOMMARIO

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SEDUTA DI MERCOLEDÌ 5 FEBBRAIO 2025

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE LUCIANA DE FRANCESCO

 

Inizio lavori h. 12,06

Fine  lavori h. 13,10

INDICE

 

PRESIDENTE  3

MATTIANI Giuseppe, segretario della Commissione  3

Sull’ordine dei lavori 3

PRESIDENTE  3

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 3

Proposta di legge numero 355/12^ di iniziativa del consigliere P. Caputo, recante: “Disposizioni normative per il contenimento della spesa ed in materia di personale”  3

PRESIDENTE  3,*,*,*

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 3,*,*,*

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto) 4,*

MATTIANI Giuseppe (Lega Salvini) 5,*

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica  5

MURACA Giovanni (Partito Democratico) 5,*,*

PETROLO Marina, dirigente generale Dipartimento organizzazione e risorse umane  4

Proposta di legge numero 354/12^ di iniziativa del consigliere G. Crinò, recante: “Integrazioni all'articolo 14 della legge regionale 21 dicembre 2018, n. 47 Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e procedurale (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2019)”  6

PRESIDENTE  6,*

CONGIUSTA Giovanna, funzionaria Settore assistenza giuridica  7

Proposta di legge numero 356/12^ di iniziativa del consigliere S. Cirillo, recante: “Integrazioni all'articolo 18 della legge regionale 25 ottobre 2023, n. 47 (Interventi normativi sulle leggi regionali n. 12/2023, n. 14/2023, n. 25/2020, n. 28/2018, n. 22/2023, n. 22/2010, n. 5/2021, n. 8/2023, n. 19/2002, n. 45/2012, n. 25/2023, n. 36/2023, n. 37/2023, n. 39/2023, n. 19/2009, n. 42/2017 e disposizioni normative)”  7

PRESIDENTE  7

Proposta di provvedimento amministrativo numero 201/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Neri, Luciana De Francesco, Sabrina Mannarino, A. Montuoro, recante: “Proposta di legge al Parlamento recante “Estensione del riconoscimento dei contributi figurativi, previsto dalla legge 10 marzo 1955, n. 96 in favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali, agli imprenditori, ai liberi professionisti e ai lavoratori autonomi resistenti alla criminalità organizzata”  8

PRESIDENTE  8,*

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica  9

Proposta di legge numero 262/12^ di iniziativa dei consiglieri D. Bevacqua, E. Alecci, Amalia Bruni, F. Iacucci, R. Mammoliti, G. Muraca, recante: “Riordino delle funzioni amministrative della Regione Calabria”  9

PRESIDENTE  9,*,*

MURACA Giovanni (Partito Democratico) 9,*

RASPA Simona, funzionaria IEQ Segretariato generale  10

 

 

Presidenza della presidente Luciana De Francesco

 

La seduta inizia alle 12,06

MATTIANI Giuseppe, segretario della Commissione

Legge il verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone in votazione il verbale della seduta precedente che è approvato all’unanimità e dà lettura di alcune comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Chiede l’inversione dei punti all’ordine del giorno con la trattazione anticipata del punto 2, “Proposta di legge numero 355/12^ di iniziativa del consigliere P. Caputo, recante: “Disposizioni normative per il contenimento della spesa ed in materia di personale”.

PRESIDENTE

Pone in votazione la richiesta d’inversione che è approvata.

Proposta di legge numero 355/12^ di iniziativa del consigliere P. Caputo, recante: “Disposizioni normative per il contenimento della spesa ed in materia di personale”

PRESIDENTE

Comunicato che il consigliere Montuoro ha dichiarato la volontà di sottoscrivere la proposta, cede la parola al proponente per l’illustrazione.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra la proposta di legge che reca disposizioni di carattere ordinamentale finalizzate a intervenire sul contenimento della spesa e a incidere in materia di reclutamento del personale.

Precisa, in dettaglio, il contenuto degli articoli: gli articoli 1 e 2 dispongono l’avvalimento, da parte degli enti strumentali e di ARTCAL, dell’OIV della Regione Calabria, con finalità di contenimento della spesa; l’articolo 3 dispone modifiche all’articolo 29 della legge regionale numero 7 del 1996, prevedendo la possibilità di bandire concorsi per soli esami, ai fini dell’accesso alla qualifica dirigenziale, e la riduzione a tre mesi, in luogo degli attuali otto, del ciclo di attività formativa, da parte dei vincitori del concorso. Infine, dispone l’abrogazione della norma che impone di prevedere nel Piano dei fabbisogni il reclutamento del personale di qualifica dirigenziale nella percentuale massima del 50% dei posti disponibili mediante corso-concorso; l’articolo 4, in esito all’individuazione di SORICAL quale gestore del servizio idrico integrato, dà attuazione alla normativa statale di riferimento in ordine al personale appartenente a imprese private operanti nel settore dei servizi idrici; l’articolo 5 contiene la norma finanziaria e l’articolo 6 dispone l’entrata in vigore.

PETROLO Marina, dirigente generale Dipartimento organizzazione e risorse umane

Premesso che trattasi di norme finalizzate al contenimento della spesa e alla creazione di una nuova modalità di espletamento dei concorsi, riferisce alcune puntualizzazioni relative alla modifica dell’articolo 29 della legge regionale 13 maggio 1996, numero 7 (Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale) e in particolare che: introduce un’ulteriore modalità di concorso, solo per esami, ai fini dell’accesso alla qualifica dirigenziale; con l’abrogazione del comma 2-ter, si prevede la doppia modalità di espletamento del concorso: concorso ordinario e 50% riservato a corso-concorso, non necessaria perché già prevista; inoltre, sottolinea che il tempo di formazione dei dirigenti viene limitato da 8 a 3 mesi.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Chiede chiarimenti in merito all’articolo 4, in particolare chiede di capire se l’assunzione di personale appartenente a imprese private operanti nel settore dei servizi idrici richiami l’accordo con i sindacati sottoscritto già 20 anni fa, che, però, era riconducibile a norma transitoria e temporanea, o se difatti consenta nuove assunzioni. Chiede quale sia la ratio della proposta e a quante unità di personale si riferisca.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Concorda sulla poca chiarezza della data indicata nel testo e, pur essendo favorevole alla clausola sociale del transito di ramo d’azienda tra privati, ritiene che sia più difficile l’applicazione tra privato e pubblico.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Puntualizzato che la necessità è mettere in esercizio Sorical, afferma che si tratta di una norma di salvaguardia per specifici dipendenti.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Chiede di comprendere quale sia il limite temporale e il bacino di lavoratori da cui attingere, ribadendo le richieste già formulate precedentemente.

Permanendo tali perplessità dichiara di non poter esprimere voto favorevole.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Specifica che il riferimento è al Protocollo d’intesa tra Regione e Sorical.

PRESIDENTE

Evidenzia che tale previsione consentirà una transizione ordinata del personale.

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa

MATTIANI Giuseppe (Lega Salvini)

Conferma che il riferimento è all’accordo sindacale del 2005, per il quale è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa, e che in tale occasione è stato redatto un elenco dettagliato delle persone che hanno lavorato come aziende private per il pubblico: 27 persone sono state assunte e una decina sono rimaste escluse perché non rientravano nei termini dell’accordo.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Chiede che siano fissati dei paletti rispetto alle assunzioni da privati.

MATTIANI Giuseppe (Lega Salvini)

Afferma che verranno assorbiti solo i dipendenti assunti entro il 31 dicembre 2020.

PRESIDENTE

Comunicato che è stato presentato un emendamento, protocollo numero 3088, a firma del consigliere Caputo all’articolo 4, pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati.

Cede, quindi, la parola al consigliere Caputo per illustrare l’emendamento.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Illustra l’emendamento sostitutivo dell’articolo 4 (Personale del settore dei servizi idrici) teso a identificare, al comma 1, il personale del settore dei servizi idrici rientrante nel relativo ambito di applicazione.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Si dichiara favorevole se sono stati fissati i limiti per le assunzioni da privati.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato.

Quindi, pone votazione gli articoli 5 e 6 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 354/12^ di iniziativa del consigliere G. Crinò, recante: “Integrazioni all'articolo 14 della legge regionale 21 dicembre 2018, n. 47 Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e procedurale (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2019)”

PRESIDENTE

Riferito, preliminarmente, che è stato invitato alla seduta odierna il dirigente generale del Dipartimento transizione digitale ed attività strategiche, che ha comunicato l’impossibilità a partecipare alla seduta odierna, illustra la proposta in discussione che interviene sulla problematica complessa e tutt’ora irrisolta della liquidazione delle Comunità montane.

Ricordato che l’articolo 14, comma 3, della legge regionale numero 47 del 2018 fissava al 31 dicembre 2024 il termine della procedura di liquidazione delle Comunità montane, riferisce che il processo si è rivelato molto più complesso, come emerge anche da una relazione del Commissario liquidatore, e che le criticità emerse rendono necessaria un’ulteriore proroga del termine fino al 31 dicembre 2026.

Evidenziata l'introduzione di un sistema di monitoraggio più puntuale sulle attività di liquidazione che prevede che il Commissario invii relazioni periodiche alla competente struttura regionale, mentre le funzioni di coordinamento e intervento verranno attribuite al Dipartimento transizione di dalle attività strategiche, ribadisce la necessità dell’intervento normativo al fine di consentire il completamento del processo di liquidazione che si protrae ormai da molti anni.

CONGIUSTA Giovanna, funzionaria Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati a maggioranza, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata a maggioranza.

Comunica, infine, che è designato relatore per il Consiglio il consigliere Crinò.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 356/12^ di iniziativa del consigliere S. Cirillo, recante: “Integrazioni all'articolo 18 della legge regionale 25 ottobre 2023, n. 47 (Interventi normativi sulle leggi regionali n. 12/2023, n. 14/2023, n. 25/2020, n. 28/2018, n. 22/2023, n. 22/2010, n. 5/2021, n. 8/2023, n. 19/2002, n. 45/2012, n. 25/2023, n. 36/2023, n. 37/2023, n. 39/2023, n. 19/2009, n. 42/2017 e disposizioni normative)”

PRESIDENTE

Riferisce che è pervenuta una nota del Settore segreteria assemblea che comunica il ritiro della proposta da parte del proponente.

(La Commissione prende atto del ritiro della proposta)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 201/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Neri, Luciana De Francesco, Sabrina Mannarino, A. Montuoro, recante: “Proposta di legge al Parlamento recante “Estensione del riconoscimento dei contributi figurativi, previsto dalla legge 10 marzo 1955, n. 96 in favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali, agli imprenditori, ai liberi professionisti e ai lavoratori autonomi resistenti alla criminalità organizzata”

PRESIDENTE

Riferito, preliminarmente, che sono stati invitati alla seduta odierna i consiglieri proponenti, illustra la proposta finalizzata a riconoscere un sostegno concreto agli imprenditori, liberi professionisti e lavoratori autonomi che, opponendosi alla criminalità organizzata, subiscono gravi conseguenze economiche e sociali fino all'interruzione dell’attività lavorativa.

Sottolineato che il quadro normativo vigente prevede misure di tutela per le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata di tipo mafioso, precisa, tuttavia, che tali benefici sono riservati a coloro che abbiano subito un’invalidità permanente o siano deceduti a causa di atti criminosi, senza prevedere alcun riconoscimento per coloro che, pur non essendo stati fisicamente colpiti, sono costretti a cessare l'attività lavorativa a causa di tali atti.

Evidenzia, quindi, la finalità del provvedimento in esame di colmare la lacuna legislativa esistente, estendendo il riconoscimento dei contributi figurativi previsti dalla legge numero 96 del 1955 per i perseguitati politici antifascisti o razziali a tali soggetti, al fine di garantirgli la copertura previdenziale per il periodo in cui sono stati impossibilitati a lavorare.

Ricordate le misure introdotte dalla legge regionale calabrese, che costituisce, a suo avviso un precedente importante, rileva come il fenomeno riguardi l’intero territorio nazionale e renda, pertanto, necessario un intervento legislativo a livello statale.

Riferito, poi, che la proposta si compone di 5 articoli, che procede ad illustrarle nel dettaglio e ribadite le finalità del provvedimento, ne auspica l’approvazione come segnale forte dello Stato a sostegno di chi difende la legalità e la democrazia con il proprio lavoro e il proprio coraggio.

MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 che sono approvati all’unanimità, pone ai voti la proposta di provvedimento amministrativo nel suo complesso, che è approvata all’unanimità.

Comunica, infine, che è designato relatore per il Consiglio il consigliere Pietro Molinaro.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 262/12^ di iniziativa dei consiglieri D. Bevacqua, E. Alecci, Amalia Bruni, F. Iacucci, R. Mammoliti, G. Muraca, recante: “Riordino delle funzioni amministrative della Regione Calabria”

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che sono stati invitati alla seduta odierna i consiglieri proponenti e il dirigente generale del Dipartimento transizione digitale ed attività strategiche, che ha comunicato l’impossibilità a partecipare alla seduta odierna.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Illustra la proposta in discussione, finalizzata alla riorganizzazione delle funzioni amministrative regionali e locali per alcuni settori, con l’obiettivo di perseguire l’efficienza e il miglioramento della produttività negli Enti locali.

Precisa, quindi, gli obiettivi del provvedimento e, nello specifico, la definizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione e degli Enti locali in alcuni settori e il rafforzamento degli strumenti di cooperazione e di concertazione nonché il nuovo riparto delle funzioni amministrative in alcuni settori, prevedendo, in particolare, la facoltà per i Comuni, singoli o in forma associata, di presentare richiesta di attribuzione di funzioni alla Regione che dovrà valutare la richiesta, secondo i principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione.

Sottolineato che la proposta si concentra, in particolare, sulle funzioni in materia di turismo, di aree protette, biodiversità e territorio montano, che sono, ovviamente, suscettibili di integrazione, evidenzia la necessità di audire in Commissione gli Organismi interessati.

PRESIDENTE

Precisato, preliminarmente, che l’articolo 10, lettera c) disciplina le procedure per l’iscrizione all’albo, di cui all’articolo 16 della legge regionale numero 8 del 2008, che risulta abrogato, condivide l’opportunità di svolgere le audizioni degli Organismi interessati.

Reputa, infine opportuno attendere il completamento del processo di revisione del Testo unico sugli Enti locali e della riforma delle Province per un intervento normativo coerente con il nuovo assetto istituzionale.

RASPA Simona, funzionaria IEQ Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

MURACA Giovanni (Partito Democratico)

Sottolineato che terrà conto delle osservazioni emerse, auspica che la Regione acceleri le procedure già avviate per il conferimento delle deleghe alla Città metropolitana.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

 

Indi, esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina 13.10

 

La funzionaria IEQ

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo