XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E

ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E

RELAZIONI CON L’ESTERO

 

N. 54

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA Di lunedì 16 dicembre 2024

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO

 

Inizio lavori h. 16,31

Fine  lavori h. 17,59

 

INDICE

PRESIDENTE  3

Relazione unica su: 3

Proposta di legge numero 337/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Legge di stabilità regionale 2025”  3

Proposta di legge numero 338/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2025-2027”  3

Esame e discussione generale sul provvedimento  3

PRESIDENTE  3,*,*

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze  7

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto) 6

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 7

MAZZULLA Luigi, componente del Collegio dei Revisori dei conti 6,*

MINENNA Marcello, Assessore all’economia e finanze, programmazione strategica e indirizzi per l’attuazione degli interventi finanziati con Fondi nazionali e comunitari 6,*

 

 

Presidenza del presidente Antonio Montuoro

 

La seduta inizia alle 16.31

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Relazione unica su:

Proposta di legge numero 337/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Legge di stabilità regionale 2025”

Proposta di legge numero 338/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2025-2027”

Esame e discussione generale sul provvedimento

PRESIDENTE

Ringraziati, preliminarmente, l’assessore Minenna, i dirigenti del Dipartimento regionale bilancio e i componenti del Collegio dei revisori dei conti, per la presenza alla seduta odierna, comunica che svolgerà una relazione unica sui provvedimenti inseriti all’ordine del giorno.

Con riferimento alla proposta di legge numero 337/12^ di iniziativa della Giunta regionale, ricorda che, la Regione adotta una legge di Stabilità regionale che, come previsto dall’articolo 36, comma 4, e dal punto 7 dell’allegato 4/1 del Decreto legislativo numero 118 del 2011, contiene un quadro di riferimento finanziario per il periodo del bilancio di previsione e norme tese a realizzare effetti finanziari dal primo anno considerato nel bilancio.

Riferisce, poi, che il provvedimento, secondo l’indirizzo della Giunta regionale, è improntato al principio della prudenza e alla tutela degli equilibri di bilancio e che le risorse disponibili sono state destinate all’adempimento degli obblighi di legge imposti dal Governo centrale, alla conferma degli stanziamenti per le leggi regionali importanti e al reperimento delle risorse necessarie per far fronte ai contributi di finanza pubblica.

Illustra, quindi, nel dettaglio gli aspetti più rilevanti della manovra che sono: il rifinanziamento delle leggi di spesa, soprattutto per le leggi  considerate “sensibili” (politiche sociali, precariato, trasporti, etc.); l’accantonamento di somme annue da versare allo Stato per far fronte al nuovo contributo di finanza pubblica; l’allocazione di fondi per compensare la disapplicazione dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco di passeggeri sugli aeromobili e per garantire ai Comuni interessati il ristoro delle minori entrate come disposto dalla medesima norma.

Procede, infine, ad illustrare, dettagliatamente, gli otto articoli di cui la proposta si compone e,  in particolare: l’articolo 1 che prevede l’iscrizione in bilancio di fondi speciali per oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali; l’articolo 2 che prevede il rifinanziamento di leggi regionali di spesa per il triennio 2025-2027; l’articolo 3 che detta disposizioni relative al concorso agli obiettivi di finanza pubblica, prevedendo, nelle more dell’approvazione della legge di bilancio dello Stato 2025, l’accantonamento dell’importo di euro 12.489.620,80 per l’annualità 2025 e di euro 37.468.862,40 per ciascuna delle annualità 2026 e 2027, corrispondenti alle somme presumibilmente di competenza della Regione Calabria; l’articolo 4 che contiene disposizioni relative alla disapplicazione dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sugli aeromobili; l’articolo 5 che disciplina l’utilizzo delle risorse per contributi per la realizzazione di opere pubbliche; l’articolo 6 che stanzia risorse per risarcire i danni causati da cinghiali a persone e autoveicoli: l’articolo 7 che contiene la norma finanziaria del provvedimento; l’articolo 8 che disciplina l’entrata in vigore della proposta di legge, fissata per il 1° gennaio 2025.

Con riferimento alla proposta di legge numero 338/12^ di iniziativa della Giunta regionale, riferisce che il provvedimento in discussione è stato approvato dalla Giunta regionale con la delibera numero 700 del 3 dicembre 2024, sottolineando che il bilancio di previsione finanziario rappresenta il quadro delle risorse che la Regione prevede di acquisire e di impegnare, riferite ad un orizzonte temporale almeno triennale, esponendo separatamente l’andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione statale e regionale in vigore.

Ricordato che il Consiglio regionale approva ogni anno, con legge, il bilancio di previsione finanziario, riferisce che la proposta si compone di 11 articoli nei quali viene dettagliata la manovra finanziaria e che le previsioni di bilancio sono state formulate avendo come obiettivo prioritario la necessità della salvaguardia degli equilibri di bilancio, dei principi contabili vigenti e dello stato di attuazione della programmazione nazionale e comunitaria, tenendo, altresì, conto dalle scelte adottate dal Governo nazionale in sede di predisposizione della manovra di bilancio.

Evidenziato, nello specifico, che il “Bilancio statale” ha richiesto alle Regioni un nuovo contributo di finanza pubblica che, per la Regione Calabria, vale circa 12,5 milioni di euro per il 2025, 37,5 milioni di euro nel periodo ‘26-‘28 e circa 58,4 milioni di euro nel ’29, sottolinea come tale decisione incida profondamente sulla disponibilità delle risorse autonome di parte corrente del bilancio regionale, costituendo una riduzione della disponibilità delle risorse autonome sulle quali la Giunta, prima, ed il Consiglio, poi, possono intervenire con scelte di natura discrezionale, con la conseguenza che, in tale contesto, rivestono un’importanza fondamentale le risorse provenienti dall’Unione Europea e dallo Stato, legate alla programmazione unitaria 2021-2027 e ai fondi per la perequazione infrastrutturale.

Sottolineato che il bilancio di competenza della Regione per l’anno 2025, al netto delle contabilità speciali, della anticipazione di cassa e del fondo pluriennale vincolato ammonta complessivamente a circa 6,8 miliardi di euro, precisa, tuttavia, che tali importi afferiscono in gran parte a risorse a destinazione vincolata, vale a dire somme il cui utilizzo può aver luogo solo per finalità stabilite da altri decisori istituzionali o con questi concordate, e che le entrate libere da vincoli da destinare a finalità autonomamente definite dalla Regione ammontano, invece, a circa 808 milioni di euro, pari all’11,8% circa delle risorse attualmente iscritte in bilancio.

Riferito che l’indirizzo della Giunta regionale per la stesura del bilancio 2025-2027 è stato quello di predisporre un documento contabile improntato al principio della prudenza, in linea con quanto già indicato nel Documento di Economia e Finanza, discusso nella precedente seduta della Commissione, comunica, infine, il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti.

MINENNA Marcello, Assessore all’economia e finanze, programmazione strategica e indirizzi per l’attuazione degli interventi finanziati con Fondi nazionali e comunitari

Ringraziati, preliminarmente, i componenti del Collegio dei Revisori dei conti e gli Uffici regionali, sottolinea, in particolare, le difficoltà di raccordo con le scelte adottate dal Governo nazionale in sede di predisposizione della manovra di bilancio statale, rivelatisi, di fatto, peggiorative rispetto agli orientamenti più favorevoli inizialmente emersi.

Ricordata la compiuta trattazione effettuata in sede di approvazione del Documento di economia e finanze e ritenuta esaustiva la relazione appena svolta dal Presidente, si dichiara disponibile ad offrire ulteriori chiarimenti al riguardo.

MAZZULLA Luigi, componente del Collegio dei Revisori dei conti

Come già comunicato dal Presidente, riferisce il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti sul bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2025-2027.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Riservandosi un intervento più approfondito sulla legge di stabilità, chiede alcuni chiarimenti in merito al contributo venticinquennale previsto dalla legge regionale numero 15 del 2007 a favore del Comune di Vibo Valentia per l’alluvione del 2006, che viene ridotto per le annualità 2025 e 2026, rispetto a quello previsto per altri Comuni, nonché relativamente alla disapplicazione dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco di passeggeri sugli aeromobili, chiedendo, in particolare, se vi siano stati altri contributi erogati alle Compagnie aeree.

PRESIDENTE

Ricorda che sui documenti contabili in discussione sono previste due sedute di Commissione, la seduta odierna e quella di mercoledì prossimo, al fine di approfondire ed esaminare nel dettaglio i contenuti.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Preliminarmente, sottolinea, come già ribadito inutilmente negli anni precedenti, che il Regolamento interno prevede che durante la sessione di bilancio non siano convocate altre Commissioni consiliari, data l'importanza del documento contabile.

Ritiene doveroso aprire un dibattito politico dopo aver delineato il quadro generale del documento. Pertanto, si sofferma su alcuni aspetti politici, quali: il taglio lineare delle risorse previsto dalla manovra di bilancio per gli enti locali, che crea molte difficoltà per la Calabria nell'affrontare le criticità regionali rispetto ad altri territori; il mancato aumento delle risorse economiche destinate alla stabilizzazione e al completamento delle ore lavorative degli LSU. Indi, chiede come il governo regionale intenda concretizzare l'intervento.

Evidenziando che, nonostante si parli di patrimonio boschivo, tutela del territorio, transizione e cambiamento climatico, non si vedono scelte strategiche in tal senso, ritiene che dopo circa dieci anni di governo di centrodestra non si registri nessuna azione di governo capace di migliorare la vita dei calabresi.

Sottolinea, poi, che il governo regionale deve farsi carico dei problemi sociali, e ricorda che l'abolizione del reddito di cittadinanza ha creato molti disagi sul territorio.

Per quanto riguarda le risorse accantonate, ritiene opportuno comprendere le ragioni del loro incremento e dell’incapacità di ridurle.

Chiede, inoltre, delucidazioni sul TFR dei lavoratori del Consorzio di bonifica in liquidazione e sui depositi costieri del porto di Vibo Valentia, poiché non trova i riferimenti nelle tabelle.

Conclude anticipando la presentazione di eventuali emendamenti.

MAZZULLA Luigi, componente del Collegio dei Revisori dei conti

Fornisce alcune precisazioni.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del Dipartimento economia e finanze

Illustra le problematiche legate ai limiti di impegno concessi ai Comuni per finanziare investimenti, evidenziando che numerosi enti locali non hanno attivato i mutui nonostante le autorizzazioni regionali, causando ritardi che pesano sul bilancio regionale. Precisa, quindi, che, per affrontare il problema, è stato introdotto l’articolo 5 della Legge di Stabilità, che concede ai Comuni un ultimo anno (2025) per attivare i mutui che decadranno nel caso non siano utilizzati entro questa scadenza. Precisa che tale misura mira a garantire un uso responsabile delle risorse e a ridurre l’impatto sui contributi venticinquennali regionali, riferendo l’esempio del Comune di Vibo che è è stato sollecitato ad accelerare l’attivazione dei mutui per non perdere i contributi residui.

In merito al Consorzio Unico, sottolinea che si è deciso di destinare delle somme che accompagnino la start up del Consorzio stesso.

Evidenziato che la Regione non ha da anni compartecipazione sulle accise, per quanto riguarda i trasporti, evidenzia che la Regione aggiunge ai finanziamenti statali 40-50 milioni di euro per integrarli. Sottolinea, poi, che non è mai stato possibile attuare strategie, se non in ambiti come la sanità, e che il principio della prudenza rende le manovre di bilancio povere e inclini ai tagli necessari per superare l'esame dei controllori.

Puntualizza che, se non si fosse agito secondo il principio della prudenza, non sarebbe stato possibile mantenere l'equilibrio di bilancio. Evidenzia, infine, che i tagli hanno riguardato anche le spese di funzionamento della Giunta e del Consiglio, oltre al definanziamento di leggi meno utilizzate, mantenendo invece il finanziamento delle leggi di maggiore importanza sociale, come quelle sulle politiche sociali.

MINENNA Marcello, Assessore all’economia e finanze, programmazione strategica e indirizzi per l’attuazione degli interventi finanziati con Fondi nazionali e comunitari

Evidenziato che la presenza di una legge di bilancio implica necessariamente l'esistenza di una strategia, ne sostiene la concentrazione sul settore aeroportuale, ritenuto capace di generare un significativo moltiplicatore di ricchezza. Precisa, quindi, che la scelta di intervenire su tale settore si fonda su una logica di competitività territoriale a livello nazionale e che si è ritenuto opportuno agire sui diritti d'imbarco, seguendo l'esempio di successo già adottato da un'altra regione del Nord-Est. Evidenzia, pertanto, che tale iniziativa è stata estesa anche alla Calabria, con l'obiettivo di accrescerne la competitività su scala nazionale.

Per quanto riguarda il Consorzio unico di bonifica, informa che nella giornata di domani è previsto un ulteriore incontro per valutare lo stato di avanzamento di un piano industriale innovativo che mira a trasformare il Consorzio in un soggetto capace di perseguire ambiziosi obiettivi di rinnovamento e di garantire una più efficace manutenzione del territorio.

Relativamente alla forestazione, riferisce che in fase di valutazione la presentazione di un progetto di riforma per Calabria Verde che lo configuri come Ente pubblico economico con personale pubblico, basando tale approccio sulla necessità di considerare l'Ente come un organismo che opera secondo i criteri propri degli enti pubblici economici.

Infine, sottolinea l'importanza strategica delle società partecipate, definite dal Presidente della Giunta in Consiglio come strumenti operativi di rilevante valore per lo sviluppo della Calabria.

PRESIDENTE

Con riferimento alla convocazione di altre Commissioni, chiarisce che esse non hanno rappresentato alcun intralcio, essendo state calendarizzate in orari successivi. Sottolinea che l'adozione di un approccio prudenziale si è rivelata una scelta provvidenziale, poiché ha consentito di intervenire con precisione sulle spese, ottenendo un giudizio di parificazione pienamente positivo da parte della Corte dei conti. Inoltre evidenzia l'impegno nel preservare gli equilibri di bilancio e l'affermazione di strategie strettamente correlate alle risorse disponibili e agli strumenti finanziari, i quali offrono una prospettiva di futuro improntata alla speranza.

In merito ai trasporti, specifica che il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) prevede uno stanziamento di circa 388 milioni di euro, a cui si aggiungono 127 milioni destinati al trasporto pubblico locale. Evidenzia, altresì, che il Governo regionale ha definito con chiarezza le azioni necessarie per tutelare il patrimonio boschivo, affrontando direttamente le problematiche ambientali attraverso una programmazione mirata e puntuale.

Passando al tema delle politiche sociali, sottolinea la centralità della questione e riferisce che lo stanziamento previsto per il 2025 è stato incrementato rispetto a quello del 2024, consentendo di sostenere una serie di interventi, finanziati con 628 milioni di euro, mirati a rafforzare il supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione.

In relazione alle società in house, rileva con soddisfazione che tutti i bilanci, inclusi quelli di Calabria Verde e degli altri enti strumentali, sono stati approvati, a testimonianza della portata del lavoro svolto in maniera sistematica.

In conclusione, evidenziati i risultati positivi raggiunti, in particolare nel settore turistico e in quello delle costruzioni, che considera indicatori significativi di crescita e sviluppo, ritiene che essi rappresentino un punto di partenza solido, che consente di guardare al futuro con maggiore serenità e attenzione.

Infine, aperti i termini per la presentazione di eventuali emendamenti, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 17,59

 

La funzionaria IEQ

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo