XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA
N. 20
RESOCONTO
SOMMARIO
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SEDUTA Di lunedì 16 dicembre 2024
PRESIDENZA
DEL PRESIDENTE DOMENICO GIANNETTA
Inizio lavori h.18.06
Fine lavori h. 18.58
INDICE
BUONAIUTO Stefania, dirigente Dipartimento economia e
finanze
DE CELLO
Filippo, dirigente generale Dipartimento economia e finanze,*
LO SCHIAVO
Antonio Maria (Gruppo Misto),*
MAZZULLA Luigi, Componente
del Collegio dei revisori dei conti
NICITA Rocco, componente
Collegio dei revisori dei conti
LATELLA Luigi Danilo, dirigente Settore bilancio e
ragioneria Consiglio regionale
MAZZULLA Luigi, componete Collegio dei Revisori dei
conti
Presidenza del presidente Domenico
Giannetta
La seduta inizia alle 18,06
Approvato il verbale della seduta
precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Riferisce, preliminarmente, che l’assessore
Minenna si è dovuto assentare per impegni improrogabili. Nel merito del
provvedimento, ritiene che i documenti siano semplici e comprensibili anche da
non addetti ai lavori.
Riassume, pertanto, quanto discusso nel
corso della seduta di Commissione bilancio, precisando che l’obiettivo
principale della manovra è quello di assorbire gli impatti ricadenti sulla
manovra di bilancio dalle riduzioni imposte dallo Stato, in seguito ad un
percorso di riduzione della spesa corrente derivante dall’impegno assunto con
l’Unione europea. Precisa, quindi, che sono imposti accantonamenti di risorse
sino al 2029, comprensivi delle risorse previste dall’articolo 4 della Legge di
stabilità, e che il presidente Occhiuto ha voluto reperire le risorse
necessarie evitando comunque l’incremento delle aliquote regionali, Irap ed Irpef. Evidenzia, pertanto, che sono state effettuate
riduzioni di diversa natura: nel 2025 è stato inserito in bilancio l’avanzo
prodotto dal Consiglio regionale per il diverso finanziamento della
ricostruzione dell’auditorium Calipari, a seguito di un accordo con il
Consiglio regionale; tagli lineari del 10% sulla Tabella C nel 2025 e tagli
superiori nel biennio successivo; tagli specifici derivanti dall’analisi delle
spese storicizzate; il taglio per il 2026 ed il 2027 di 2 milioni di euro al
bilancio del Consiglio regionale. Altresì, evidenzia che sono stati evitati gli
aumenti di spesa e ricorda la rilevanza in termini di politica economica
rappresentata dalle risorse dell’Unione europea ed in particolare connesse ad
un loro efficace utilizzo.
Riferisce, poi, che l’obiettivo ricercato è
stato raggiunto, grazie alle politiche di contenimento della spesa della Giunta
e del Consiglio, con una riduzione della spesa corrente che ha prodotto
accantonamenti che hanno consentito di superare i giudizi di parifica della Corte
dei conti.
Infine, annuncia che, in prospettiva, nel
caso in cui si esca dal disavanzo in occasione dell’approvazione del rendiconto
ad aprile 2025 sarebbe possibile attutire il taglio imposto, riducendolo e convertendolo
in eventuali investimenti.
Si rifà integralmente al parere favorevole che il Collegio dei revisori ha
già trasmesso sui provvedimenti.
Evidenzia le difficoltà storiche, in termini
finanziari, che emergono dalla legge di bilancio, e riconducibili, a suo avviso,
in particolare all’aumento del contenzioso, con conseguente incremento del
fondo accantonamento per pignoramenti e fondo accantonamento contenziosi. Non
comprendendo le ragioni specifiche che ne causano l’incremento, reputa
necessario effettuare un approfondimento, al pari delle ragioni che causano le
perdite delle società partecipate.
Ravvisa, pertanto, in questi due temi (incremento contenziosi e
incremento perdite società partecipate) le grandi difficoltà del bilancio
regionale che, di fatto, limitano le funzioni dei consiglieri regionali.
Fornisce chiarimenti in merito sia alle
perdite delle società partecipate, per le quali - precisa - nel 2025, 2026 e
2027 non sono previsti accantonamenti per il relativo fondo perdite, sia alla
diversa natura del fondo accantonamenti contenzioso e del fondo accantonamenti per
pignoramenti.
Preso atto delle precisazioni del componente
del Collegio dei revisori, solleva ulteriori perplessità e chiede ulteriori chiarimenti
in merito a specifiche poste di bilancio, in particolare al fondo rischi legali
e al fondo perdite società.
Condivisa la proposta del consigliere Lo Schiavo di svolgere un approfondimento su tali problematiche, che potrebbe essere effettuato proprio nella Commissione di vigilanza, riferisce che la Regione riceve ancora pignoramenti relativi ad azioni del Commissario per l’emergenza ambientale, cessato nel 2012, per i danni causati dai cinghiali, per il Consorzio Sibari Crati, da tempo in liquidazione, ed altre questioni che costringono ad effettuare annualmente accantonamenti di risorse.
Forniti chiarimenti in merito al Fondo contenzioso e alle modalità di effettuazione degli accantonamenti, precisa che si tratta di due voci differenti e che in sede di Rendiconto sarà, invece, esplicitato l’andamento delle società partecipate.
Relativamente agli accantonamenti, precisa che, come indicato nella relazione, risultano adeguati e capienti rispetto alle Tabelle di riferimento, sottolineando la costante apertura al dialogo in seno alla Commissione.
Indi, pone ai voti la relazione che è approvata.
(La Commissione approva)
Invita il dirigente del Settore bilancio e ragioneria del Consiglio regionale a relazionare al riguardo.
Riferisce, preliminarmente, che il bilancio del Consiglio per gli anni 2025-2027 riporta, per l’anno 2025, la quantificazione del fabbisogno previsto nel bilancio triennale 2024-2026, mentre, per quanto riguarda il fabbisogno 2026–2027, è stato praticato un taglio per come indicato dalla Giunta regionale.
Sottolineato che gli stanziamenti del bilancio del Consiglio regionale, trattandosi di bilancio derivato, sono stati quantificati sulla base dell’effettiva necessità dell’Ente, procede ad illustrarli, nel dettaglio.
Ricordata, infine, la partecipazione del Consiglio
regionale nella società in house Portanova Spa, riferisce che per gli esercizi 2026-2027 è stato praticato un
taglio lineare del 4,50 percento circa su molte voci ad eccezione di quelle
escluse per legge.
Precisa che il Collegio ha espresso parere favorevole con verbale redatto in data odierna.
Pone ai voti la relazione in discussione, che è approvata.
(La Commissione approva)
Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 18.58
La funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo