XII^ LEGISLATURA
N. 35
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA Di mercoledì 6 novembre 2024
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE KATYA GENTILE
Inizio
lavori h. 13,27
Fine lavori h. 16,55
INDICE
AMATRUDA
Ersilia, dirigente Dipartimento istruzione e pari opportunità
Parere ai sensi dell'art. 9 comma 1 L. R.
25/13 all'Atto Aziendale di Azienda Calabria Verde
FERRARA
Domenico, dirigente del Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale
IORFIDA
Maurizio, Dipartimento sviluppo economico
MOLINARO
Pietro Santo (Lega Salvini)
FERRARA
Domenico, dirigente del Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale,*,*,*,*,*,*
GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro),*,*,*,*,*
GIANNETTA
Domenico (Forza Italia)
Presidenza della presidente Katya Gentile
La seduta inizia alle 13,27
Approvato
il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Propone
l’inversione dell’ordine
del giorno, con immediata trattazione del punto quattro. Pone ai voti la
proposta di inversione dell’ordine del giorno che è approvata.
Illustra la proposta, assegnata
alla Commissione per l’esame di merito, inerente norme per la promozione,
diffusione e sviluppo della pratica sportiva. Evidenzia che si è ritenuto
doveroso intervenire in materia anche al fine di superare i limiti dell’attuale
normativa vigente, anche per facilitare l’utilizzo delle risorse nazionali e
comunitarie.
Sottolineato che la proposta
funge da documento programmatico, prevedendo il coinvolgimento di tutte gli
attori interessati, specifica che, anche a seguito delle modifiche normative
avvenute a livello nazionale, si è reso necessario migliorare la proposta
prevedendo, quindi, l’abrogazione della legge regionale numero 28 del 2020.
Riferisce, quindi, che sono
state accolte le richieste di audizioni avanzate dai soggetti interessati e a
cui si darà seguito nella seduta odierna.
Puntualizza che la proposta si
rende opportuna, atteso che la legge regionale numero 28 del 2020 non è
confacente alle necessità attuali, con l’obiettivo di uniformare le
disposizioni alla disciplina nazionale e ai relativi finanziamenti, anche
derivanti da fondi comunitari, consentendone un utilizzo puntuale e corretto.
Comunica che saranno apportate ulteriori modifiche.
Evidenzia, quindi, alcune
caratteristiche dell’articolato e in particolare che la concessione dei
contributi avverrà nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato,
prevedendo anche un aumento delle risorse regionali a ciò destinate e che
saranno in grado di sostenere numerose associazioni calabresi.
Infine, riferisce che
l’assessora Capponi ha manifestato la volontà di apportare ulteriori modifiche.
Giudicato opportuno che l’assessora
Capponi, da poco delegata in materia, faccia le sue valutazioni e proponga
eventuali modifiche migliorative, assicura che la stesura definitiva della
proposta avverrà in collaborazione don il Dipartimento.
(Vengono auditi:
- Il Presidente del CONI Calabria;
- Il Presidente del Comitato paraolimpico Calabria;
- Il Presidente dell’Osservatorio regionale dello sport.
Intervengono: la Presidente
della Commissione; la dirigente del
Dipartimento istruzione e pari opportunità, dottoressa
Amatruda; i consiglieri Graziano, Giannetta e Muraca).
Rinvia la trattazione.
(La Commissione rinvia)
Propone l’inversione
dell’ordine del giorno con la trattazione immediata del provvedimento inserito
al quinto punto, che è approvata.
Illustra il provvedimento
avente ad oggetto l’aggiornamento dell’atto aziendale di Azienda Calabria
verde, sul quale la Commissione consiliare è chiamata ad esprimere parere
obbligatorio, ai sensi dell’articolo 9 della legge regionale numero 25 del
2013.
Riferisce, quindi, che a
seguito di specifica richiesta, nella seduta odierna era prevista l’audizione
del segretario regionale di UGL Agroalimentare della Calabria, che, in seguito,
ha, tuttavia, comunicato l’impossibilità a partecipare.
Indi, dà avvio alle
audizioni.
(Viene audito il Presidente
di Azienda Calabria Verde; interviene la Presidente della Commissione)
Sottolineato che sono
decorsi i 15 giorni previsti per l’esitazione del parere, riferisce di aver
procrastinato la trattazione del provvedimento, in attesa della pronuncia del
Consiglio di Stato, in seguito all’impugnativa della legge regionale numero 27
del 2024, inerente alla modifica contrattuale dei dipendenti del comparto
idraulico.
Preso, quindi, atto del
superamento delle criticità emerse, pone in votazione il provvedimento sul
quale la Commissione esprime parere favorevole all’unanimità.
(La Commissione esprime
parere favorevole)
Propone l’inversione
dell’ordine del giorno con la trattazione immediata del provvedimento inserito
al terzo punto, che è approvata.
Riferito, preliminarmente,
che nella precedente seduta della Commissione è stato acquisito il parere del
Dipartimento agricoltura ed è stata, altresì, illustrata la scheda di analisi
tecnico-normativa, comunica che, in accoglimento delle osservazioni contenute
nella predetta scheda, è stato presentato un
emendamento dal consigliere Molinaro.
Precisato di essere stato
delegato a partecipare dal dirigente generale del Dipartimento, conferma il
parere favorevole già espresso nella precedente seduta della Commissione.
Precisato di essere stato
delegato a partecipare alla seduta odierna dal dirigente generale del
Dipartimento, reitera
la richiesta, effettuata dalla dottoressa Paviglianiti nella precedente seduta
della Commissione, di inserimento di una norma che disciplini il marchio e di linee
guida per il rilascio delle autorizzazioni a tutela della denominazione
regionale.
Chiede, altresì, chiarimenti
sull’eventuale rinvio ad altro atto per il chiarimento di alcuni aspetti
contenuti negli articoli, con particolare riferimento agli strumenti di
programmazione degli interventi di cui all’articolo 5.
Ritirato l’emendamento a sua
firma per ulteriori approfondimenti in accoglimento delle osservazioni
contenute nella scheda di analisi tecnico-normativa, assume l’impegno a
riformularlo in Consiglio, recependo, altresì, la richiesta del Dipartimento
sviluppo economico.
Chiede, quindi, di procedere
all’approvazione della proposta nella seduta odierna.
Posti ai voti gli articoli
1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7, che sono approvati all’unanimità, pone ai voti la
proposta di legge nel suo complesso, che è approvata all’unanimità con
richiesta di autorizzazione al coordinamento formale.
Comunica, infine, che sarà
relatore per la seduta di Consiglio il consigliere Molinaro.
(La Commissione approva)
Riferisce la presentazione, fuori dai termini
stabiliti, di alcuni emendamenti formulati in accoglimento delle osservazioni
del Settore assistenza giuridica, dei quali chiede l’ammissione.
Posta ai voti la richiesta del consigliere
Graziano che è accolta, comunica, pertanto, l’ammissione degli emendamenti.
Precisato di essere stato
delegato a partecipare alla seduta odierna dal dirigente generale del
Dipartimento, riferisce, a seguito di approfondimenti, il parere negativo del
Dipartimento in relazione alla possibile interferenza delle disposizioni
contenute nella proposta con le diverse modalità di utilizzo della risorsa
idrica, particolarmente, in periodi di siccità.
Chiede maggiori precisazioni
al riguardo.
Riferisce che le criticità
sollevate riguardano, in particolare, l’articolo 10, commi 2 e 5, nei quali si
fa riferimento, rispettivamente, all’affidamento esclusivo della gestione alle
associazioni di pesca sportiva che operano senza scopo di lucro e alla
circostanza per cui nelle acque affidate in gestione è consentita
esclusivamente la pesca sportiva, esercitata nel rispetto di leggi e
regolamenti vigenti, esprimendo perplessità relativamente a tale carattere di
esclusività.
Illustra, altresì, nel
dettaglio le criticità relative all’articolo 17.
Precisato che il termine
“esclusivamente” riguarda la finalità specifica della pesca senza escludere la
possibilità di altri usi quale quello irriguo, si dichiara, tuttavia,
disponibile ad accogliere la modifica proposta attraverso la formulazione di
emendamenti da presentare in Consiglio.
Segnala, altresì, alcune
perplessità in merito alla formulazione dei seguenti articoli: articolo 15,
comma 2, relativamente al quale si reputa eccessivo il pagamento di una somma
non inferiore a 10.000,00 euro annui da corrispondere per sostenere i costi di
periodici ripopolamenti ittici del corso d'acqua, evidenziando, altresì, che
trattasi di corsi d’acqua a carattere torrentizio e sottolineando le
problematiche legate all’uso delle acque per finalità diverse quali quelle
agricole; articolo 16, comma 5, che stabilisce che i concessionari sono tenuti
a corrispondere annualmente alla Regione una somma non inferiore a euro
2.000,00 finalizzata alla ricostituzione del patrimonio ittico regionale,
paventando la possibilità che tale importo possa essere previsto anche in caso
di utilizzo delle acque per finalità diverse; articolo 10, comma 16, che
stabilisce che la Regione, nell'assegnare in gestione tratti d'acqua, non può
superare il limite del 70 per cento dell'estensione di ogni tipologia di acqua
per ogni corpo idrico, ritenuto elevato.
Sottolinea, infine, la
necessità di acquisire il parere del Dipartimento ambiente competente in
materia di demanio idrico regionale.
Ravvisa
un parere non imperativamente negativo del Dipartimento, ma condizionato ad
alcune osservazioni.
Rimarca
che la formulazione attuale della proposta di legge renderebbe eccessivamente
difficoltoso utilizzare l’acqua per fini ulteriori alla pesca sportiva.
Premesso
che la risorsa idrica non è intaccata, rammenta che è la Regione a dare la
concessione.
Pur
essendo già stato svolto un esame del testo nelle precedenti sedute, si
dichiara disponibile a migliorare il testo presentando degli emendamenti in
Consiglio regionale per accogliere le osservazioni del Dipartimento.
Prosegue,
quindi, a un esame puntuale delle osservazioni e alle relative modifiche al
testo: osserva, quindi, che l’articolo 7, che prevede la realizzazione delle
carte tematiche, non ha impegni di spesa, contenendo soltanto l’indicazione di
realizzare la cartografia; all’articolo 10, comma 2, suggerisce l’eliminazione
della parola “esclusivamente” rispetto all’affido della gestione alle
associazioni di pesca sportiva; all’articolo 10, comma 16, che prevede
l’assegnazione in gestione dei tratti d'acqua da parte della Regione, propone
di abbassare il limite al 50 per cento dell'estensione di ogni tipologia di
acqua per ogni corpo idrico.
Passando
poi all’articolo 15, comma 2, che prevede un indennizzo da parte dei privati
alla Regione per sostenere i costi della rimozione di ostacoli al passaggio o
alla risalita delle specie ittiche, con interventi idonei a consentirne il
passaggio e la risalita., chiede il parere del Dipartimento.
Osserva
che il prelievo di acqua per altri fini è irrealizzabile, stante il carattere
torrentizio dei corsi d’acqua calabresi, ciò comportando il pagamento
automatico dell’indennità da parte dei privati.
Propone
l’abrogazione del comma 2 dell’articolo 15 e anche del comma 5 dell’articolo
16.
Suggerisce
di acquisire il parere del Dipartimento ambiente che gestisce il demanio idrico
regionale.
Pur
condividendo quanto suggerito, ritiene che le osservazioni del Dipartimento
agricoltura siano state esaustive.
Si
dichiara soddisfatto per il lavoro svolto in Commissione.
Propone
di procedere all’approvazione, riservando la presentazione in Consiglio
regionale delle proposte emendative oggi concordate.
Dà,
quindi, lettura dell’emendamento protocollo numero 22251 a firma del
consigliere Graziano che recita: “Nel
titolo della proposta di legge numero 300/12^ le parole “degli osteitti"
sono soppresse”; indi lo pone in votazione ed è approvato.
Dà, quindi, lettura dell’emendamento protocollo
numero 22252, all’articolo 1, commi 1 e 2, a firma del consigliere Graziano,
che recita: “All'articolo 1 sono apportate le seguenti
modifiche: a) Al comma 1, la parola·””utela" è sostituita con la parola
·”valorizzazione"; b) Al comma 2, dopo la parola "ricadenti"
sono aggiunte le seguenti: “in aree protette regionali e", indi lo pone in
votazione ed è approvato.
Dà, quindi, lettura dell’emendamento protocollo
numero 22253, all’articolo 5, comma 1, a firma del consigliere Graziano, che
recita: “All'articolo 5, comma 1, le parole "Esso opera anche in
assenza di tutte o alcune delle designazioni di seguito previste" sono
soppresse”,
lo pone in votazione ed è approvato.
Dà, quindi, lettura dell’emendamento protocollo
numero 22254, all’articolo 5, comma 3, a firma del consigliere Graziano, che
recita: “All'articolo 5, comma 3, dopo la parola
"composto" sono aggiunte le seguenti: ", previa intesa con gli
enti di appartenenza e su designazione degli stessi,", lo pone in
votazione ed è approvato.
Pone,
quindi, in votazione l’articolo 5 che è approvato come emendato.
Dà,
quindi, lettura dell’emendamento protocollo numero 22255, all’articolo 6, a
firma del consigliere Graziano, che recita: “La
parola·”albo", ovunque ricorrente nel testo, è
sostituita dalla parola "registro'', lo pone in votazione ed è approvato.
Pone,
quindi, in votazione l’articolo 6 che è approvato come emendato.
Dà, quindi, lettura dell’emendamento protocollo
numero 22256, all’articolo 7, comma 1, a firma del consigliere Graziano, che
recita: “All'articolo 7, comma 1, la parola “tutela”· è sostituita con
la parola "promozione", lo pone in votazione ed è approvato.
Dà,
quindi, lettura dell’emendamento protocollo numero 22257, all’articolo 18,
comma 2, a firma del consigliere Graziano, che recita: “All'articolo 18, comma
2, le parole “comma 10" sono sostituite dalle seguenti: "comma
9"; lo pone in votazione ed è approvato.
Pone,
quindi, in votazione l’articolo 18 che è approvato come emendato e gli articoli
19, 20, 21, 22, 23 e 24 che sono approvati. Quindi, pone in votazione la legge
nel suo complesso che è approvata per come emendata, con autorizzazione al
coordinamento formale, e nomina relatore in Consiglio regionale il consigliere
Graziano.
(La
Commissione approva)
Dispone l’avvio delle audizioni.
(Vengono auditi:
- il presidente pro-tempore
del gruppo regionale CAI Calabria;
- un consigliere nazionale
CAI;
- una rappresentante
dell’Associazione “Giacche verdi” - Sezione di Cosenza.
Intervengono: la Presidente
della Commissione e il consigliere Giannetta)
La seduta è sospesa alle
16.47 e riprende alle 16.52
Propone di procedere
all’approvazione della proposta e di recepire le osservazioni contenute nella
scheda di analisi tecnico-normativa attraverso la presentazione di emendamenti
da discutere in seduta di Consiglio regionale.
Pone ai voti gli articoli 1,
2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 che sono approvati, e la legge nel suo
complesso che è approvata per come emendata con autorizzazione al coordinamento
formale.
Infine, comunica che il
relatore in Consiglio regionale
sarà il consigliere Giannetta.
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la
seduta.
La seduta termina alle 16.55
La funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo