XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE
N. 52
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA DI LUNEDÌ 7 OTTOBRE 2024
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE
Inizio
lavori h. 11.54
Fine lavori h. 14.27
INDICE
BRUNI Amalia (Partito Democratico)
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica,*
GIANNETTA Domenico (Forza Italia),*
LAGHI Ferdinando (De Magistris
Presidente)
TALERICO Antonello (Forza
Italia)
BORZUMATI Vittoria, Dipartimento
salute e welfare
BRUNI Amalia (Partito
Democratico)
LAGHI Ferdinando (De Magistris
Presidente)
RASPA Simona, funzionario IEQ
Segretariato generale
AMATRUDA Ersilia, dirigente
Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità
MANNARINO Sabrina (Fratelli
d'Italia)
RASPA Simona, funzionario IEQ
del Segretariato generale
AMATRUDA Ersilia, dirigente Dipartimento istruzione, formazione e
pari opportunità
BRUNI Amalia (Partito Democratico)
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica
MATTIANI Giuseppe (Lega Salvini)
TALERICO Antonello (Forza Italia)
GENOVESE Maria Annunziata, Dipartimento salute e welfare
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica
Presidenza della presidente Pasqualina Straface
La
seduta inizia alle 11.54
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della
Commissione.
Introduce il punto all’ordine del giorno, proposta di legge 268/12^
inerente all’istituzione del registro regionale dei pazienti diabetici in Calabria,
al vaglio della Commissione in prima lettura. Evidenzia che la proposta mira ad
istituire un registro regionale dei pazienti diabetici al fine di migliorarne
l’assistenza sanitaria, la terapia e supportare la prevenzione e la diagnosi
precoce.
Illustra la proposta di legge, precisando preliminarmente che il diabete
è una malattia subdola che in Calabria colpisce l’8,5 per cento della
popolazione, una delle più elevate percentuali in Italia, alla quale segue il
più alto consumo di farmaci per il diabete, pari al 23 per cento. Evidenziato
che su 155 mila pazienti affetti solo pochi vengono ospedalizzati e sottoposti
a controlli e si registra un basso livello di prevenzione che facilita
l’insorgenza di complicazioni correlate sino all’amputazione dell’arto
inferiore, sottolinea l’impatto negativo connesso ad un non corretto stile di
vita.
Sottolinea, quindi, la rilevanza della problematica e l’importanza che
la Commissione discuta sulla necessità di istituire il registro del diabete,
strumento capace di migliorare l’assistenza ai diabetici calabresi. Precisato,
poi, che l’istituzione del registro, la gestione dei dati e la gestione dei
dispositivi interessa le singole ASP, i medici di base e il Dipartimento salute
e welfare, giudica di interesse conoscere le modalità di raccolta dei dati da
parte delle singole ASP.
Puntualizzato che la proposta è molto snella, in quanto consta solo di 4
articoli, e non ravvisati elementi di interferenza con le attività
commissariali, riferisce che la proposta ha carattere prettamente ordinamentale
e non comporta nuovi oneri. Altresì, chiarisce che è aperta al contributo degli
altri consiglieri al fine di migliorarla.
Considerato che il 14 novembre ricorre la giornata mondiale del diabete,
auspica che la proposta possa essere unanimemente condivisa, al di là delle
appartenenze partitiche.
Dà lettura di una nota pervenuta dal
Dipartimento Salute e Welfare, a firma del dirigente generale, Calabrò, che
esprime parere favorevole sui contenuti della proposta.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
BRUNI Amalia (Partito Democratico)
Ringraziato il consigliere Giannetta per l’iniziativa legislativa e
giudicata favorevolmente la creazione di un registro anche da un punto di vista
epidemiologico, ritiene però che si sarebbe potuto prevedere nell’ambito del
Piano operativo sanitario, anche in considerazione dei paventati limiti
legislativi in materia sanitaria.
Condivisa la ratio della proposta, considerato che in Calabria
c’è il più alto tasso di patologie croniche e i Calabresi sono tra i più obesi,
paventa a lungo termine anche l’aumento di patologie come la demenza, tenuto
conto delle correlazioni esistenti tra Alzheimer e diabete.
Interrogandosi sulla gestione dei dati, non facilmente reperibili in
Calabria, e sullo stato dell’arte del registro sanitario elettronico, in tal
senso utile, chiede che nella prossima seduta siano audite le società
scientifiche e le associazioni interessate.
Evidenziato che sul Piano di rientro si sta lavorando alacremente con
azioni mirate affinché cessi il commissariamento, evidenzia, considerati i
rilievi del Settore assistenza giuridica, che nella nota pervenuta dal
Dipartimento si specifica che la proposta risulta in linea con il Piano
operativo approvato dal Ministero. Conclude sottolineando che la proposta
risulta importante non solo sul versante sanitario ma anche sociale,
considerato la sua sottesa capacità di incidere sulle diseguaglianze esistenti,
garantendo l’equità nell’ assistenza sanitaria
TALERICO Antonello (Forza
Italia)
Sottolineata la valenza della proposta di legge
in esame, evidenzia che alcune leggi approvate risultano non attuate, pertanto,
ritiene che ci debba essere l’impegno di tutti affinché le leggi siano
efficaci.
Afferma, poi, di non condividere alcuni rilievi
mossi dagli uffici poiché, a suo avviso, la proposta non incide dal punto di
vista finanziario e non coinvolge la figura del Commissario ad acta.
Evidenzia, infatti, come alcune leggi approvate non sono state impugnate poiché
non interferiscono con le funzioni del Commissario ad acta e neanche
sugli aspetti gestionali.
Condivise le osservazioni rese dal Dipartimento
salute che non intaccano la struttura della proposta di legge, ritiene il testo
possa essere integrato a beneficio delle finalità del proponente.
LAGHI Ferdinando
(De Magistris Presidente)
Percepite, talvolta, interferenze sull’esito
dell’approvazione delle leggi regionali in seno al Consiglio, concorda con le dichiarazioni
del consigliere Talerico, in particolare sulla mancata attuazione delle leggi;
in proposito, ricorda la legge sulla cannabis, approvata da più di un anno e
mezzo e non ancora resa efficace.
Evidenzia, quindi, che il diabete è una
patologia sottostimata anche dagli stessi pazienti, che la terapia non è sempre
congrua e molte volte sostituita soltanto da un corretto stile di vita.
Precisa, inoltre, che il diabetico è un
paziente che non va ospedalizzato, ma trattato in ambulatorio e tenuto a casa;
ritiene congrue, pertanto, le osservazioni rese dal Dipartimento salute e
corretto il controllo centralizzato, ma necessario che a monte i dati acquisiti
siano omogenei e sia utilizzato lo stesso software.
GIANNETTA Domenico (Forza Italia)
Ringrazia tutti coloro che hanno fornito
suggerimenti per il miglioramento del testo di legge, ricordando che, oggi, il
diabete è considerato una patologia cronica.
CORTELLARO
Antonio, dirigente Settore assistenza giuridica
Fornisce ulteriori precisazioni.
Rinvia il punto alla prossima seduta di
Commissione.
(La Commissione rinvia)
Sottolinea
che la proposta interviene sullo spreco dei farmaci, rendendo possibile una
gestione sostenibile delle risorse farmaceutiche della regione che, di per sé
innegabilmente importante, intervenendo anche nell’ottica della promozione di
una cultura della solidarietà, della responsabilità e della sostenibilità, non
solo sociale ed economica ma anche ambientale.
Ritiene
che la proposta rappresenti un’opportunità di
solidarietà e responsabilità e sia meritevole di essere accolta poiché capace
di incidere favorevolmente sul piano del benessere individuale e collettivo.
Registra, quindi, una crescente sensibilità rispetto al recupero del farmaco in
tutta la regione, riferendo il successo in Calabria della raccolta dei farmaci,
in giornate allo scopo dedicate. Infatti, riferisce che un sempre maggior
numero di farmacie aderenti si occupa della raccolta dei farmaci che
successivamente sono consegnati ad enti caritativi e assistenziali
convenzionati con il Banco farmaceutico, al fine di aiutare persone indigenti e
senza tetto. Evidenzia, inoltre, che attorno alla raccolta si concentra un
numero sempre maggiore di persone e di associazioni, che testimoniano il
proprio impegno sociale con atti concreti e opere che educano al sostegno del
prossimo.
(Vengono
auditi:
-
la rappresentante del Banco farmaceutico sede territoriale Catanzaro, Cosenza e
Crotone;
-
un professore ordinario di tossicologia dell'UNICAL; intervengono: la
Presidente della Commissione e la consigliera Bruni).
Sottolinea la necessità di dettagliare la
proposta dal punto di vista normativo con particolare riferimento ai criteri da
rispettare ai fini del riutilizzo dei farmaci, a tutela della salute dei
pazienti.
Precisato, preliminarmente, che gli
emendamenti presentati non comportano oneri a carico del bilancio regionale e
che sono stati formulati in accoglimento delle osservazioni del Settore
assistenza giuridica, li illustra nel dettaglio e, precisamente: l’emendamento
protocollo numero 16592/A02, al comma 1 dell’articolo 1, con il quale si
propone di sostituire il periodo da “in attuazione dell’articolo 2” a
“direttiva 2003/94/Ce” con il periodo “nel rispetto della normativa nazionale
vigente in materia”; l’emendamento protocollo numero 19592/A03 all’articolo 2,
con il quale si propone di eliminare i riferimenti alle associazioni di
volontariato ad alle onlus, mantenendo l’indicazione “ETS”, Enti del Terzo
settore di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo numero 117 del
2017”; l’emendamento protocollo numero 19592/A04, al comma 4 dell’articolo 2,
con il quale si propone di sostituire il periodo “ai sensi della legge
244/2007” con il periodo “nel rispetto della normativa vigente in materia”;
l’emendamento protocollo numero 19592/A05, con il quale si propone di
sostituire il comma 5 dell’articolo 2, modificando, altresì, in sede di
drafting il riferimento al comma 2 da sostituire con l’articolo 2;
l’emendamento protocollo numero 19592/A06, con il quale si propone di
modificare l’articolo 3, eliminando i riferimenti alle organizzazioni non
lucrative aventi finalità di assistenza sanitaria e umanitaria ed alle onlus,
mantenendo l’indicazione “ETS”, Enti del Terzo settore di cui all’articolo 4,
comma 1, del decreto legislativo numero 117 del 2017”; l’emendamento protocollo
numero 19592/A07, con il quale si propone di eliminare al comma 1 dell’articolo
4 il riferimento all’elenco regionale delle onlus, mantenendo l’indicazione
“ETS”, Enti del Terzo settore di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto
legislativo numero 117 del 2017”; l’emendamento protocollo numero 19592/A08
all’articolo 8 con il quale si propone di modificare il periodo successivo alle
parole “con quelle dei programmi operativi” con le parole “e con le funzioni
attribuite al Commissario ad acta in attuazione del piano di rientro dal
disavanzo sanitario nonché agli atti adottati in esecuzione dei poteri al
medesimo conferiti”.
Conferma l’accoglimento negli emendamenti
delle osservazioni formulate dal Settore.
Comunica il suo voto di astensione,
riservandosi la possibilità di una diversa espressione di voto in esito al
confronto con gli altri componenti del Partito democratico.
Posto ai voti l’emendamento protocollo
numero 19592/A02, che è approvato a maggioranza, pone ai voti l’articolo 1 che
è approvato a maggioranza per come emendato.
Posti, quindi, in votazione gli emendamenti
protocollo numero 19592/A03, 19592/A04 e 19592/A5 che sono approvati a
maggioranza, pone ai voti l’articolo 2 che è approvato a maggioranza per come
emendato.
Pone,
poi, ai voti l’emendamento protocollo numero 19592/A06 che è approvato a
maggioranza e, quindi, l’articolo 3 che è approvato a maggioranza per come
emendato.
Posto in votazione l’emendamento protocollo
numero 19592/A7 che è approvato a maggioranza, pone ai voti l’articolo 4 che è
approvato a maggioranza per come emendato.
Posti, poi, ai voti gli articoli 5, 6 e 7
che sono approvati a maggioranza, passa all’emendamento protocollo numero
19592/A08 che, posto, in votazione è approvato a maggioranza così come
l’articolo 8 che è approvato a maggioranza per come emendato.
Posto, infine, in votazione l’articolo 9
che è approvato a maggioranza, pone ai voti la proposta di legge nel suo
complesso che è approvata a maggioranza per come emendata con autorizzazione al
coordinamento formale, comunicando che relatore per la seduta di Consigliò sarà
il consigliere Laghi.
(La
Commissione approva)
Riferisce, preliminarmente, che la
dirigente generale del Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità
ha comunicato l’impossibilità ad essere presente alla seduta odierna per
impegni precedentemente assunti, confermando il parere espresso per il
Dipartimento nella precedente seduta della Commissione. Comunica, altresì, che
la dirigente generale del Dipartimento istruzione, formazione e pari
opportunità ha delegato a partecipare alla seduta odierna la dottoressa Ersilia
Amatruda.
Precisato che il provvedimento oggi in
discussione è stato reinviato dalla Commissione bilancio al fine di effettuare
ulteriori approfondimenti e conseguenti modifiche, riferisce che, a tal fine, è
stato formulato dalla proponente consigliera Mannarino un emendamento
interamente sostitutivo, da lei stessa sottoscritto, finalizzato ad ampliare
l’obiettivo della proposta di legge, che è quello di concorrere alla
salvaguardia, promozione e valorizzazione della “castanicoltura” quale
patrimonio culturale regionale in un territorio tradizionalmente vocato per il
castagno qual è quello di Fagnano Castello, di Sant’Agata D’Esaro e di San
Donato di Ninea.
Precisato che la modifica è volta a
sostituire il termine “sagra” con “castanicoltura” al fine di evidenziare la
valenza culturale dell’evento, riferisce, altresì, che è stata predisposta la
norma finanziaria, che prevede uno stanziamento di € 15.000,00 per ciascuna
annualità 2024, 2025 e 2026.
Pone ai voti la sostituzione del testo da
esaminare con l’emendamento interamente sostitutivo che è approvato, pertanto
il testo da esaminare e votare sarà quello dell’emendamento interamente
sostitutivo.
Riferisce l’assenza di osservazioni di
carattere tecnico-amministrativo da parte del Dipartimento, considerato,
peraltro, che l’articolo 4 della proposta prevede l’istituzione di un Comitato
scientifico che sarà composto da dirigenti di diversi Dipartimenti regionali,
pur ritenendo che la proposta sia maggiormente di pertinenza del Dipartimento
turismo.
Sottolinea che il Dipartimento turismo ha
già espresso il parere al riguardo.
Illustra la scheda di analisi
tecnico-normativa.
Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5,
che sono approvati all’unanimità, pone ai voti la proposta di legge nel suo
complesso che è approvata all’unanimità, con autorizzazione al coordinamento
formale, comunicando, altresì, che la relatrice per la seduta di Consiglio sarà
la consigliera Mannarino.
(La Commissione approva)
Riferisce che nel corso delle precedenti sedute sono stati approfonditi
i contenuti e le finalità della proposta, che interviene nell’ambito del
settore dello “spettacolo viaggiante”, che rappresenta una componente
importante del patrimonio culturale e tradizionale della Calabria, poiché
riveste un ruolo significativo non solo nell’intrattenimento ma anche
nell’educazione delle comunità locali.
Riferisce, altresì, che sono stati auditi sia il Dipartimento competente
in materia di turismo e marketing territoriale sia quello competente in materia
di istruzione nonché i delegati delle sigle sindacali di categoria più
rappresentative, che hanno fornito un importante contributo alla stesura finale
della proposta di legge.
Comunica, quindi, che sono pervenuti alcuni emendamenti a firma del
consigliere Mattiani, al fine di accogliere i rilievi contenuti nella scheda di
analisi tecnico-normativa prodotta dal Settore assistenza giuridica.
MATTIANI Giuseppe (Lega Salvini)
Illustra l’emendamento a sua firma, protocollo numero 15760,
modificativo degli articoli 2 e 4 e soppressivo dell’articolo 6.
CORTELLARO Antonio, dirigente
Settore assistenza giuridica
Comunica che non vi sono osservazioni poiché sono stati recepiti i
suggerimenti contenuti nella scheda di analisi tecnico-normativa.
AMATRUDA Ersilia, dirigente
Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità
Espresso l’apprezzamento del Dipartimento per gli intenti di
valorizzazione dello spettacolo viaggiante, illustra alcune osservazioni volte
a rendere più omogena la proposta e riguardanti, nello specifico: l’articolo 1,
comma 1, dove si suggerisce di elidere il termine “titolari di licenza” a
seguito delle sopraggiunte modifiche all’articolo 69 del Regio decreto;
l’articolo 3, dove si suggerisce di prevedere l’iscrizione nell’elenco di cui
all’articolo 2, quale requisito indispensabile dei richiedenti per l’accesso ai
benefici richiesti.
Auspica, infine, che vi sia anche un’adeguata copertura finanziaria.
Invita il consigliere Mattiani a formulare degli emendamenti che possano
recepire le osservazioni pervenute dal Dipartimento, da discutere in Consiglio
regionale.
BRUNI Amalia (Partito Democratico)
Esprime apprezzamento per le iniziative volte a valorizzare gli
spettacoli viaggianti che, soprattutto in Calabria, rappresentano una realtà
ben radicata e tramandata di generazione in generazione, ma che necessita di
nuove professionalità e novità attrattive.
Difatti, nel ritenere che la Regione Calabria debba tutelare gli
operatori del settore e le tradizioni delle feste popolari, evidenzia che la
relazione illustrativa è carente di dati e, a suo avviso, andrebbe integrata
rispetto al numero di aziende operative nel settore, sotto forma di dati
occupazionali per dedurne l’indotto, il ricavo effettivo e, in generale, di
dati concreti che tutelerebbero al meglio la categoria, soprattutto in seguito
ai danni causati dalla pandemia.
Sottolinea, altresì, la necessità di prevedere: interventi formativi
degli operatori del settore, criteri per l’individuazione delle aree comunali,
sostegni economici, misure di contrasto alla dispersione scolastica, benefici
comunali anche per i giovani operatori, finanziamenti agevolati e contributi a
fondo perduto per l’acquisto di nuove attrezzature e macchinari.
Pone ai voti l’articolo 1 che è approvato.
Indi, pone ai voti l’emendamento protocollo numero 15760, nella parte
che modifica l’articolo 2, che è approvato, e l’articolo 2, che è approvato per
come emendato.
Pone ai voti l’articolo 3, che è approvato, e l’emendamento protocollo
numero 15760, nella parte che modifica l’articolo 4, che è approvato, così come
l’articolo 4 che è approvato per come emendato.
Pone ai voti l’articolo 5 che è approvato e l’emendamento protocollo
numero 15760, nella parte che espunge dal testo l’articolo 6, che è approvato;
indi, l’articolo 6 è soppresso.
Pone ai voti la legge nel suo complesso che è approvata per come
emendata con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
TALERICO Antonello (Forza Italia)
Riferisce del confronto con il presidente Occhiuto, da cui sono
scaturite delle valutazioni contenute nella relazione illustrativa che
evidenzia gli effetti della proposta, tra cui l’efficientamento e il
contenimento della spesa sanitaria.
Riferisce, quindi, che la proposta si compone di tre articoli e mira
alla proroga delle graduatorie vigenti dopo i concorsi.
In riferimento alle osservazioni relative a possibili criticità in
merito alla competenza legislativa, non ravvede ostacoli in tal senso.
Precisa, poi, che oltre al contenimento della spesa, la proposta mira a
ottimizzare anche i tempi operativi e di approvvigionamento, senza vincoli per
le Aziende, senza interferenze e senza inficiare le funzioni del Commissario ad
acta.
Riferito, infine, che la norma non comporta oneri a carico del bilancio
regionale, sottolinea l’urgenza della sua entrata in vigore.
GENOVESE Maria Annunziata, Dipartimento
salute e welfare
Riporta il parere favorevole del Dipartimento.
CORTELLARO Antonio, dirigente
Settore assistenza giuridica
Fornisce alcune precisazioni.
Pone ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, così come la
legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento
formale.
(La Commissione approva)
Comunica che il relatore in Consiglio regionale sarà il consigliere
Talerico.
Indi, esauriti
i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 14.27
La funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen
Romeo