XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E

ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E

RELAZIONI CON L’ESTERO

 

N. 46

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA Di lunedì 5 agosto 2024

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO

 

Inizio lavori h. 14,00

Fine lavori h. 16,29

INDICE

PRESIDENTE  4

Parere numero 41/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano Sviluppo e Coesione della Regione Calabria (PSC). Approvazione del Piano finanziario variato della Sezione Speciale 2 del PSC (SS2). Presa d'atto delle determinazioni del Comitato di Sorveglianza del PSC (CdS) e della Cabina di regia FSC”  4

PRESIDENTE  4

Sull’ordine dei lavori 5

PRESIDENTE  5

Relazione unificata sulle proposte di provvedimento amministrativo:  numero 180/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2022 dell'Azienda Calabria Verde”; numero 179/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2024-2026 dell'Azienda Calabria Verde”  5

PRESIDENTE  5

Proposta di provvedimento amministrativo numero 180/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2022 dell'Azienda Calabria Verde”  8

PRESIDENTE  8

Proposta di provvedimento amministrativo numero 179/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2024-2026 dell'Azienda Calabria Verde”  8

PRESIDENTE  8

Proposta di legge numero 292/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Rendiconto Generale relativo all'Esercizio Finanziario 2023”  8

PRESIDENTE  8,*,*,*,*,*

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze  9,*,*

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) 10,*

MAZZULLA Luigi, componente del Collegio dei Revisori dei conti 10

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti 10,*

Proposta di legge numero 286/12^ di iniziativa dei consiglieri G. Neri, L. De Francesco, A. Montuoro, S. Mannarino, recante: “Istituzione del Sistema Informativo Integrato Regionale della Calabria e costituzione della società ‘ReDigit S.p.A.’”  12

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.) 12

PRESIDENTE  12,*

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze  12

Proposta di legge numero 245/12^ di iniziativa del consigliere D. Giannetta, recante: “Modifica della legge regionale 19 novembre 2020, n. 24 (Norme per l'utilizzo dei farmaci nelle strutture pubbliche e private)”  13

PRESIDENTE  13,*

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze  13

Proposta di legge numero 244/12^ di iniziativa dei consiglieri D. Tavernise, E. Alecci, K. Gentile, P. Molinaro, A. Talerico, S. Cirillo, recante: “Turismo itinerante e norme in materia di aree di sosta per caravan e autocaravan e garden sharing”  14

PRESIDENTE  14,*

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze  15

Proposta di legge numero 185/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. Mancuso, G. Gallo, K. Gentile, recante: “Disciplina dell'agricoltura sociale”  15

PRESIDENTE  15,*,*,*

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze  17,*

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 18,*

 

 

Presidenza del presidente Antonio Montuoro

 

La seduta inizia alle 14,00

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Parere numero 41/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano Sviluppo e Coesione della Regione Calabria (PSC). Approvazione del Piano finanziario variato della Sezione Speciale 2 del PSC (SS2). Presa d'atto delle determinazioni del Comitato di Sorveglianza del PSC (CdS) e della Cabina di regia FSC”

PRESIDENTE

Sottolineato che il provvedimento in esame riguarda la variazione al Piano finanziario della Sezione speciale 2 del Piano Sviluppo e Coesione della Regione Calabria, unitamente alla presa d’atto delle determinazioni del Comitato di Sorveglianza del PSC e della Cabina di regia FSC, evidenzia che alla Commissione è richiesto il parere ai sensi dell’articolo 15 della legge regionale n. 30 del 2016.

Riferisce che nella delibera si specifica che, nell’ambito del processo di revisione del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020, con DGR n. 320/2020 sono state individuate le iniziative, già incluse nel POR e in ritardo di attuazione rispetto al termine di ultimazione dello stesso POR, da salvaguardare a valere sulle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione e che le predette iniziative sono confluite in Sezione speciale 2 del Piano Sviluppo e Coesione.

Evidenziato, poi, che con DGR n. 690/2023 la Giunta regionale ha approvato indirizzi programmatici per la modifica della Sezione speciale del PSC, al fine di orientare le rinvenienze della mancata realizzazione del “Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria” a parziale copertura dell’intervento “Sistema metropolitano Catanzaro città – Germaneto”, sottolinea che l’Autorità responsabile del PSC ha attivato presso il Comitato di Sorveglianza la procedura di proposta di variazione del Piano finanziario della Sezione speciale 2 di PSC.

Riferisce, quindi, che il Comitato di Sorveglianza ha espresso parere favorevole alla nuova articolazione del Piano finanziario della Sezione Speciale 2 del PSC, tenuto conto della riduzione della dotazione finanziaria disposta dalla delibera CIPESS n. 14/2023.

Infine, comunica che è pervenuta la nota del Dipartimento programmazione unitaria con quale esprime parere favorevole alla rimodulazione del documento.

Pone in votazione il provvedimento che è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.

(La Commissione approva)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inversione del punto 3 con il punto 2 che è approvata.

Comunica, poi, che le relazioni sui due punti saranno trattate insieme.

Relazione unificata sulle proposte di provvedimento amministrativo:
numero 180/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2022 dell'Azienda Calabria Verde”;
numero 179/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2024-2026 dell'Azienda Calabria Verde”

PRESIDENTE

Sottolineato che il provvedimento numero 180/12^, riguardante il Rendiconto esercizio 2022, si compone della delibera di Giunta regionale, del verbale del Revisore unico dei conti, delle relazioni istruttorie dell’UOA Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione e del Dipartimento economia e finanze, evidenzia che il Revisore unico dei conti rileva che il risultato di amministrazione 2022, a seguito degli accantonamenti e delle quote vincolate, determina in un disavanzo da ripianare nel bilancio di previsione del successivo esercizio di € 36.225.088 e, attesta, inoltre, l’attendibilità delle risultanze della gestione finanziaria, la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità e degli altri accantonamenti rilevati, l’attendibilità dei risultati economici generali e di dettaglio, con riferimento al rispetto della competenza economica, alla completa e corretta rilevazione dei componenti positivi e negativi, alle scritture contabili e alle carte di lavoro a supporto dei dati rilevati.

Riferisce, poi, che l’organo di controllo, nell’esprimere giudizio positivo, raccomanda all’Ente la prosecuzione della fase di risanamento amministrativo, mediante la definizione del rendiconto relativo all’esercizio 2023 da sottoporre alla relativa approvazione.

Sottolinea, poi, che l’Unità Operativa Autonoma Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione, a seguito delle verifiche effettuate sulle risultanze della gestione dell’Azienda per l’esercizio 2022, attesta la coerenza tra gli impegni assunti dall’Ente e le risorse assegnate con il piano attuativo della forestazione per l’anno 2022, nonché la perfetta corrispondenza tra le risultanze di cassa e quanto riportato nel conto del tesoriere per l’esercizio 2022, che non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio e non ne sussistono da dover riconoscere e che, pertanto, ha espresso parere favorevole con prescrizioni.

Riferisce, ancora, che il Dipartimento economia e finanze ha evidenziato la formale correttezza della procedura del riaccertamento ordinario dei residui, nonché nella quantificazione sia del valore complessivo del Fondo Pluriennale Vincolato sia del risultato di amministrazione, e rileva, anche, la formale correttezza nella determinazione del fondo crediti dubbia esigibilità, pur evidenziando la forte difficoltà da parte dell’Ente nella riscossione dei canoni per concessioni pluriennali inerenti alla gestione di boschi e terreni, di proprietà della regione Calabria, dati in uso all’Ente; inoltre, raccomanda all’Azienda di promuovere tutte le attività necessarie atte a garantire una più incisiva azione di recupero delle posizioni di credito, stante il perdurare di evidenti difficoltà nella riscossione dei proventi relativi alla gestione dei beni, con particolare riferimento ai canoni per concessioni pluriennali. Altresì, evidenzia che il Dipartimento raccomanda all’Ente, ma anche all’UOA Forestazione, quale soggetto preposto alla vigilanza di Azienda Calabria Verde, la rapida definizione del Rendiconto relativo all’esercizio 2023, nonché l’urgente predisposizione ed approvazione del bilancio di previsione 2024/2026, al fine di consentire una programmazione strutturata del risanamento aziendale, nel rispetto degli equilibri di bilancio e sulla base della puntuale definizione di un cronoprogramma di ripiano del disavanzo.

In merito al provvedimento numero 179/12^ riguardante, appunto, il bilancio di previsione 2024-2026 dell’Azienda Calabria Verde, rileva che si compone della delibera di Giunta regionale, del verbale del Revisore unico dei conti, delle relazioni istruttorie dell’UOA Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione e del Dipartimento economia e finanze.

Sottolinea che il Revisore unico dei conti rileva che: il risultato di amministrazione presunto dell’annualità 2023 ammonta ad euro -39.959.891,99, il cui ripiano viene previsto nel bilancio pluriennale 2024-2026, entro i limiti della durata residua della legislatura regionale per l’importo di euro 13.319.963,36 per ciascuna annualità; prende atto che, per l’annualità 2024, la Regione Calabria con legge regionale n. 57/2023 ha destinato risorse per euro 20.000.00,00, anche al fine del finanziamento di quota-parte del disavanzo rilevato in sede di preconsuntivo 2022.

Riferisce, poi, che l’organo di revisione ha verificato che: il bilancio di previsione proposto rispetta il pareggio finanziario complessivo di competenza e gli equilibri di parte corrente e in conto capitale; le entrate previste consentono l’equilibrio di bilancio, inclusa la quota di disavanzo presunto del rendiconto 2023 da applicare nella misura 1/3 sino al termine della legislazione regionale.

Sottolineato che l’organo di controllo, nell’esprimere parere favorevole alla proposta dell’organo direttivo in merito al bilancio di previsione 2024-2026, invita ad una tempestiva approvazione dei rendiconti 2020-2021-2022-2023, ritiene opportuno, a tal proposito, ricordare che i rendiconti 2020 e 2021 sono già stati approvati.

Precisa, quindi, che l’Unità Operativa Autonoma Politiche della Montagna, Foreste e Forestazione, a seguito delle verifiche effettuate sulle risultanze inerenti il bilancio di previsione, prende atto che risultano rispettati sia gli equilibri generali di bilancio sia i limiti di spesa per l’esercizio 2024, evidenziando che l’azienda si è impegnata, una volta approvato il bilancio di previsione 2024-2026, ad approvare una idonea variazione di bilancio per l’applicazione della parte accantonata del risultato di amministrazione, e che, pertanto, ha espresso parere favorevole al bilancio di previsione 2024-2026.

Sottolinea, poi, che il Dipartimento Economia e Finanze, nell’istruttoria di competenza, richiama l’Ente affinché provveda con urgenza a realizzare quanto necessario al fine di completare l’attività di recupero, evidenziando il rispetto degli equilibri contabili e la presenza di un saldo finale di cassa positivo e, conseguentemente, ha espresso parere positivo all’approvazione del provvedimento.

 

(Viene audito il direttore generale di Azienda Calabria Verde;

Intervengono: il Presidente della Commissione; il dirigente del Dipartimento economia e finanze e i consiglieri Mammoliti e De Nisi)

 

Proposta di provvedimento amministrativo numero 180/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Rendiconto esercizio 2022 dell'Azienda Calabria Verde”

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 179/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Bilancio di previsione 2024-2026 dell'Azienda Calabria Verde”

PRESIDENTE

Pone ai voti la proposta che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 292/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Rendiconto Generale relativo all'Esercizio Finanziario 2023”

PRESIDENTE

Evidenziando che per la prima volta sono stati rispettati i termini di legge per l’approvazione del rendiconto generale e del relativo giudizio di parifica, comunica che il documento contabile è stato approvato con deliberazione della Giunta regionale numero 204 del 30 aprile 2024, rettificata con deliberazione numero 250 del 27/05/2024 e trasmesso alla Sezione regionale della Corte dei conti per la relativa parifica, come previsto dall’articolo 1, comma 5, del D.L. 174/2012.

Precisata la normativa a sostegno dei controlli effettuati dalla Corte dei Conti, in particolare il D.L. 174/2012, evidenzia che alla decisione di parifica è allegata una relazione nella quale la Corte dei conti formula le sue osservazioni in merito alla legittimità e alla regolarità della gestione e propone le misure di correzione e gli interventi di riforma che ritiene necessari al fine, in particolare, di assicurare l’equilibrio di bilancio e di migliorare l’efficacia e l’efficienza della spesa. Precisato che la decisione sul giudizio di parifica è volta ad accertare la conformità del rendiconto alle leggi di bilancio, e produce, quindi, l’effetto di validazione dei risultati del rendiconto regionale, comunica che la sezione regionale di Controllo della Corte dei conti, con deliberazione 71 del 29/07/2024, ha parificato il Rendiconto per l’esercizio finanziario 2023.

Comunicato che l’integrazione della Giunta rettifica il conto delle spese e approva un rendiconto consolidato che dimostra i risultati ottenuti nell’esercizio e consente di eseguire una valutazione finale e una programmazione amministrativa, puntualizza che il collegio dei revisori ha espresso parere favorevole riguardo al rendiconto generale relativo all’esercizio finanziario 2023.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Ribadito il rispetto dei termini di approvazione del rendiconto prescritti dalla normativa vigente in materia, evidenziati anche nel giudizio di parifica della Corte dei conti, e obiettivo specifico assegnato al Dipartimento bilancio, sottolinea la capillare istruttoria svolta e il puntuale lavoro dei revisori e della Corte dei conti che rappresentano il rispetto degli equilibri di bilancio e il livello di indebitamento a conferma della validità del rendiconto in discussione. Rileva, poi, che, nonostante la scarsa disponibilità di risorse, si sia provveduto a rispettare quanto previsto dalla normativa riguardo gli accantonamenti a salvaguardia del bilancio stesso.

PRESIDENTE

Ringrazia il dottor Buccafurri per aver evidenziato una serie di aspetti positivi, che, a suo avviso, fanno ben sperare per il futuro, cede la parola al componente del Collegio dei Revisori dei conti.

MAZZULLA Luigi, componente del Collegio dei Revisori dei conti

Illustra il verbale contenente il parere positivo del Collegio sul documento in esame, con osservazioni e raccomandazioni.

PRESIDENTE

Comunica il parere favorevole del Dipartimento bilancio all’approvazione del rendiconto approvato dalla Giunta regionale per l’anno 2023.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Apprezzato il rispetto dei termini previsti per l’approvazione del rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2023, invita a prestare attenzione anche alle raccomandazioni espresse dalla Corte dei conti e riguardanti, in particolare, la gestione finanziaria che, per l’anno 2023, presenta un saldo negativo pari a 236 milioni di euro circa (ovvero, 155 milioni di euro relativamente ai flussi di cassa, e 81 milioni di euro relativamente ai residui)

A suo dire, ciò conferma le criticità ed è indicativo di possibili rischi futuri, che auspica possano essere affrontati attraverso un approccio adeguato.

Evidenzia, altresì, che la Corte dei conti ha redatto una relazione di contesto con una analisi sulle possibili ricadute sui risultati di amministrazione.

PRESIDENTE

Ritiene che gli aspetti positivi debbano essere evidenziati e portati a conoscenza della Commissione.

Difatti, precisato che per la prima volta sono stati rispettati i termini previsti dalla legge, sottolinea i miglioramenti che hanno portato a un cambio di passo rispetto al passato.

Riferisce, poi, che nella valutazione dei residui negativi, la Corte dei conti non ha tenuto conto del Fondo cassa iniziale del 2023.

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti

Fornisce alcune precisazioni.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Precisato che il saldo di cassa ammontava a oltre un miliardo di euro se si considerano le disponibilità liquide della contabilità economico-patrimoniale, ribadisce che l’analisi parziale si rifà solamente alla gestione che non fornisce un quadro completo della situazione contabile.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Evidenziato che il pronunciamento della Corte dei conti avviene in un’ottica di leale collaborazione, reputa opportuno darne atto, precisando meglio che lo stesso scaturisce da un’analisi parziale del quadro finanziario.

PRESIDENTE

Fornisce ulteriori precisazioni rispetto al quadro parziale preso in considerazione.

NICITA Rocco, componente del Collegio dei revisori dei conti

Fornisce alcune precisazioni.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Precisato quanto fitta sia stata l’attività svolta con la Corte all’insegna del confronto dal quale è scaturito tale risultato, ritiene che gli aspetti da analizzare siano diversi poiché si tratta di un dato matematico che però nell’analisi totale, difatti, non è negativo, bensì positivo.

PRESIDENTE

Esprime apprezzamento per il lavoro svolto e per gli approfondimenti odierni.

Passa all’esame dell’articolato e riferisce che è pervenuto l’emendamento protocollo numero 16207 a sua firma, modificativo del titolo, che posto ai voti è approvato.

Indi, pone ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 che sono approvati.

Riferisce, poi, che è pervenuto l’emendamento protocollo numero 16208 a sua firma, istitutivo dell’articolo 12-bis, relativo al rendiconto consolidato, che, posto ai voti, è approvato.

Pone ai voti l’articolo 13 che è approvato e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 286/12^ di iniziativa dei consiglieri G. Neri, L. De Francesco, A. Montuoro, S. Mannarino, recante: “Istituzione del Sistema Informativo Integrato Regionale della Calabria e costituzione della società ‘ReDigit S.p.A.’”

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)

PRESIDENTE

Riferito, preliminarmente, che sulla proposta di legge in discussione, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sottolinea che il provvedimento è finalizzato ad istituire il Sistema Informativo Integrato Regionale della Calabria, attraverso la costituzione della società ‘ReDigit S.p.A, cui aderiscono la Regione Calabria, gli Enti del sistema regionale e le società regionali a totale partecipazione pubblica.

Precisato che al provvedimento è allegata la relazione tecnico-finanziaria e la relazione di fattibilità, comunica che sono pervenute la nota del Dipartimento economia e finanze, la nota del Dipartimento programmazione unitaria e due note del Dipartimento transizione digitale, finalizzate a specificare meglio gli aspetti finanziari della proposta.

Dà, quindi, lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che precisa le attività da svolgere al fine di superare le criticità riscontrate, sottolineando che, a tal fine, sono pervenute apposite note di riscontro da parte dei Dipartimenti interessati.

Riferisce, infine, la formulazione di due emendamenti volti a superare i rilievi riscontrati, che saranno esaminati in Consiglio.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Comunica il parere favorevole del Dipartimento, alla luce dei chiarimenti resi dai Dipartimenti interessati e della formulazione degli emendamenti riferita dal Presidente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

Proposta di legge numero 245/12^ di iniziativa del consigliere D. Giannetta, recante: “Modifica della legge regionale 19 novembre 2020, n. 24 (Norme per l'utilizzo dei farmaci nelle strutture pubbliche e private)”

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).

PRESIDENTE

Precisato, preliminarmente, che sulla proposta di legge in discussione, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sottolinea che il provvedimento è finalizzato a modificare la legge regionale numero 24 del 2020, con l’obiettivo di superare le illegittimità dichiarate dalla Corte costituzionale, relativamente agli articoli 1, commi 1 e 2, 3, comma 2, e 4 della citata legge.

Evidenziato che la proposta è corredata di relazione descrittiva e di una relazione tecnico-finanziaria, nella quale si chiarisce che non comporta alcun onere finanziario per il bilancio regionale, precisa che all’articolo 4 è contenuta la clausola d’invarianza finanziaria, nella quale si dispone che dall’attuazione della legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale

Ravvisata l’opportunità di sostituire nella parte descrittiva della relazione tecnica il riferimento ad “economie” con quello più generico a “benefici organizzativi”, e, altresì, la necessità di aggiornare i riferimenti temporali indicati nella tabella 2Copertura finanziaria”, riferisce la presentazione di una nuova relazione finanziaria volta a superare le criticità riscontrate.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Riferisce il parere favorevole del Dipartimento, considerata la valenza ordinamentale del provvedimento, anche alla luce della presentazione della nuova relazione tecnico-finanziaria.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza, con l’astensione del consigliere Mammoliti.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

Proposta di legge numero 244/12^ di iniziativa dei consiglieri D. Tavernise, E. Alecci, K. Gentile, P. Molinaro, A. Talerico, S. Cirillo, recante: “Turismo itinerante e norme in materia di aree di sosta per caravan e autocaravan e garden sharing”

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).

PRESIDENTE

Riferito, preliminarmente, che sulla proposta di legge in discussione, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sottolinea che il provvedimento intende disciplinare il turismo itinerante all’aria aperta, una forma turistica sostenibile, ma non particolarmente diffusa nella nostra regione, anche a causa dell’esiguità delle aree di sosta presenti sul territorio e dell’assenza di servizi efficienti in esse garantiti.

Evidenziato che la proposta di legge è corredata di relazione descrittiva e di relazione tecnico-finanziaria, riferisce che l’articolo 8 contiene la clausola d’invarianza finanziaria nella quale si chiarisce che dall’attuazione della proposta di legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.

Elencate, nel dettaglio, le molteplici perplessità che il provvedimento suscita in ordine all’asserita assenza di oneri, con particolare riferimento al contenuto dell’articolo 6, precisa che non è chiarito, neanche del corpo della relazione tecnico-finanziaria, come la Regione promuoverà, senza oneri a carico del bilancio regionale, le forme di turismo itinerante previste, che al comma 1 dell’articolo 6 sembrano assumere carattere di certezza, non essendo prevista una mera possibilità per la Regione di realizzarle.

Ravvisata, altresì, l’assoluta genericità delle forme di finanziamento previste, considerato il riferimento alle risorse nazionali e comunitarie e nell’ambito dei programmi operativi dei fondi strutturali europei e nazionali individuati negli atti di programmazione, ritenuta non sufficiente a garantire il rispetto del criterio di certezza della copertura finanziaria richiesto dalla Corte dei conti, riferisce che anche il Dirigente generale del dipartimento Turismo, con nota inviata alla Commissione di merito, di cui dà lettura, ha sottolineato dubbi circa l’apposizione della clausola d’invarianza finanziaria.

Sottolineata, infine, l’opportunità di aggiornare i riferimenti temporali contenuti nella tabella 2 della relazione tecnico-finanziaria e di integrare la tabella 1 della relazione stessa al fine di esplicitare le ragioni dell’invarianza finanziaria della proposta, riferisce che, a seguito di detti rilievi, i proponenti si sono impegnati a presentare prima dell’approvazione della proposta da parte del Consiglio regionale due emendamenti e una nuova relazione tecnico-finanziaria, finalizzati a superare le criticità evidenziate.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Riferisce il parere favorevole del Dipartimento, previa approvazione in Consiglio degli emendamenti presentati.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento sul quale la Commissione esprime parere favorevole all’unanimità.

 

(La Commissione esprime parere favorevole)

Proposta di legge numero 185/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. Mancuso, G. Gallo, K. Gentile, recante: “Disciplina dell'agricoltura sociale”

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.).

PRESIDENTE

Riferito, preliminarmente, che sulla proposta di legge in discussione, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sottolinea che il provvedimento contiene disposizioni finalizzate a disciplinare in modo organico lo svolgimento delle attività di agricoltura sociale nella Regione Calabria.

Sottolinea, quindi, che la proposta di legge è corredata di relazione descrittiva e di relazione tecnico-finanziaria, nella quale si specifica che gli interventi possibili saranno finanziati nell’ambito dei Programmi operativi dei fondi strutturali europei coerenti, nei limiti delle disponibilità, nonché attraverso il supporto di Organizzazioni professionali agricole e dell’Agenzia regionale per lo sviluppo dell’agricoltura sociale calabrese (ARSAC).

Evidenzia, poi, che l’articolo 17 contiene la clausola d’invarianza finanziaria nella quale si chiarisce che dall'attuazione della legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico delle risorse autonome del bilancio regionale.

Elencate, nel dettaglio, le molteplici perplessità che il provvedimento suscita, in ordine all’asserita assenza di oneri, sottolinea, in particolare, che andrebbe chiarito, anche soltanto nel corpo della relazione tecnica, come la Regione sostiene il potenziamento dell'offerta dei servizi sociali e la sperimentazione di nuovi modelli del welfare regionale attraverso la realizzazione di interventi innovativi da parte delle fattorie sociali.

Evidenziato, poi, che le funzioni e i compiti attribuiti alla Regione ai sensi dell’articolo 8 sono foriere di oneri finanziari e che l’articolo 9 contiene un elenco dettagliato di misure di sostegno da parte della Regione Calabria, da attivarsi anche attraverso il supporto delle organizzazioni professionali agricole e dell’ARSAC, con la specificazione che le suddette misure saranno attivate senza aggravio di costi a carico delle risorse autonome del bilancio regionale, riferisce che non risulta chiaro, neanche dal corpo della relazione tecnica, come queste misure di sostegno, che sembrano assumere il carattere di certezza, possano essere realizzate dalla Regione.

Ravvisata, altresì, l’assoluta genericità delle forme di finanziamento previste, considerato il riferimento a fondi strutturali europei e nazionali coerenti, ritenuto aleatorio e non sufficiente a garantire il rispetto del criterio di certezza della copertura finanziaria richiesto dalla Corte dei conti, rileva alcune criticità, quali, in particolare: la descrizione dell’articolo 9 contenuta nella tabella 1 “Oneri finanziaridella relazione tecnico-finanziaria, che non risulta coerente con quanto indicato nell’articolato, poiché si limita a demandare all’ARSAC e all’OPPA l’attivazione, senza oneri a carico della Regione, delle misure di sostegno previste dalla proposta di legge; con riferimento all’articolo 10, si segnala una discrasia, per cui si ravvisa la necessità di specificare almeno all’interno della tabella 1 “Oneri finanziari della relazione tecnica, che è prevista l’istituzione del Comitato e che ai suoi componenti non spetta alcun compenso e/o rimborso spese.

Sottolineata, altresì, la necessità di acquisire il parere del Dipartimento agricoltura, al fine di confermare la sostenibilità finanziaria della suddetta previsione, e dell’ARSAC relativamente agli compiti e funzioni ad essa assegnati, propone di specificare nella relazione tecnica che l’attività di vigilanza e controllo prevista dall’articolo 12 sarà svolta dai Comuni stessi secondo i relativi ordinamenti e nei limiti delle risorse finanziarie dei rispettivi bilanci.

Ritenuto, infine, necessario rivedere la formulazione della norma finanziaria e integrare la relazione tecnico-finanziaria, inserendo la tabella 2 “Copertura finanziaria”, riferisce che è pervenuta la nota del Commissario straordinario ARSAC, che dichiara la disponibilità a fornire il supporto per le attività di cui all’articolo 9, del Dipartimento agricoltura e del Dipartimento economia e finanze.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Rileva che le criticità sollevate dal Dipartimento, soprattutto relativamente alla compatibilità delle risorse impiegate per le finalità previste in particolare dagli articoli 8 e 9 della proposta in esame, permangono ancora, nonostante la precisazione da parte del Dipartimento agricoltura relativamente alla natura dei fondi previsti; sottolinea, al riguardo, la necessità di specificare meglio i capitoli di bilancio previsti a copertura delle spese, al fine di non incorrere nelle censure della Corte dei conti.

Con riferimento, poi, all’attività di vigilanza e controllo prevista dall’articolo 12 della proposta, evidenzia la necessità di precisare le risorse utilizzate e di specificare, altresì, natura della tipologia delle entrate conseguenti alla esazione delle sanzioni.

PRESIDENTE

Riferite interlocuzioni con i proponenti volte a superare le criticità riscontrate attraverso la formulazione di emendamenti, propone il rinvio della trattazione.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Condivisa la richiesta di rinvio, chiede che sugli emendamenti si acquisisca il parere dell’Autorità di gestione.

PRESIDENTE

Precisa che trattasi di un approfondimento previsto.

BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e finanze

Condivide la necessità di un approfondimento da parte dell’Autorità di gestione.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Ribadisce la necessità di tale approfondimento al riguardo.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 16,27

 

La Funzionaria IEQ

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo