XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
N. 46
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA DI giovedì 18 luglio 2024
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIETRO RASO
Inizio
lavori h. 14,21
Fine lavori h. 15,01
INDICE
MURACA Giovanni (Partito Democratico)
MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica
MINNICI Sonia, funzionaria IEQ Settore assistenza giuridica
Presidenza del presidente Pietro Raso
La seduta inizia alle 14.21
Approvato il verbale della
seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Illustra la proposta avente ad oggetto
l’aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti agli obiettivi
delle direttive UE che recepisce le direttive europee, con la finalità della
chiusura del ciclo dei rifiuti urbani nel territorio regionale e della
realizzazione di impianti pubblici di valorizzazione e recupero della raccolta
differenziata.
Spiega, quindi, che il Piano aggiorna e sostituisce
la sezione dedicata ai rifiuti urbani del Piano regionale di gestione dei
rifiuti (PRGR) del 2016, unitamente ai relativi allegati e che i criteri
localizzativi del capitolo 32 del Piano aggiornano e sostituiscono i criteri
localizzativi precedenti, applicandosi a tutti gli impianti e a tutte le
operazioni di trattamento, a rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non
pericolosi. In particolare, informa che il Piano contiene i criteri per
l'individuazione delle aree non idonee alla localizzazione degli impianti di
recupero e smaltimento dei rifiuti e che il capitolo 32 è dedicato alla
specificazione di tali criteri. Prosegue evidenziando che nel capitolo 32 è
stato inserito un paragrafo rubricato "Fattore pressione discariche"
che ha la finalità di contenere la realizzazione di impianti di discariche
nelle aree in cui risultano già presenti con elevata concentrazione.
Anticipa il voto contrario, motivandolo con
l’inadeguatezza dei criteri localizzativi, rilevando che, tra l’altro, non è
effettuata una distinzione tra rifiuti urbani e rifiuti speciali e
pericolosi. Contesta, inoltre, la
previsione di deroghe che potrebbero, a suo avviso, rendere inutile la
fissazione di criteri.
Anticipa, infine, la presentazione di un
emendamento volto a irrigidire i criteri e impedire che i rifiuti speciali siano
sversati nel territorio calabrese.
Sottopone all’aula il parere.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Illustra il punto, evidenziando che l'esigenza di
istituire l'area protetta del Vitravo e delle grotte
rupestri si inquadra in un'ottica di sviluppo sostenibile e di valorizzazione
delle risorse naturalistiche, paesaggistiche, storiche e culturali del
territorio calabrese.
Spiega, difatti, che l'area del fiume Vitravo identifica un ambito territoriale a diverso
gradiente altitudinale con caratteristiche fitoclimatiche
differenti, in cui è possibile distinguere due zone (Lauretum e Castanetum), caratterizzate dalla presenza di comuni
elementi naturalistici.
Infine, evidenzia che il progetto di legge ha lo
scopo di tutelare, valorizzare e rendere fruibile, in maniera sostenibile,
un’area molto interessante sia sotto l'aspetto storico-culturale sia sotto
l'aspetto ambientale.
(Vengono auditi: il Sindaco del Comune di Verzino
(KR);
- un consigliere della Provincia di Crotone)
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Preso atto di quanto ascoltato nelle audizioni e
delle osservazioni del Settore assistenza giuridica, rinvia il punto.
(La Commissione rinvia)
Illustra la proposta di legge volta a colmare il
vuoto legislativo che caratterizza la Calabria in tema di attività
escursionistiche.
Riferisce che il fenomeno della pratica
escursionistica si è sviluppato negli ultimi anni caratterizzandosi per una
nuova visione di turismo lento e sostenibile che vede i sentieri del territorio
nazionale percorsi da turisti di ogni provenienza.
Precisa che la proposta prevede che la disciplina
delle attività escursionistiche avvenga attraverso l’istituzione della Rete
escursionistica della Calabria (RECAL) e del relativo catasto, nel quale
saranno registrate tutte le informazioni relative a ciascun sentiero o
mulattiera.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Precisato che saranno presentati in Aula gli opportuni
emendamenti volti al superamento delle osservazioni del Settore assistenza
giuridica, pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 15.01
La funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo