XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 43
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA Di martedì 25 giugno 2024
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO MONTUORO
Inizio lavori h. 14,31
Fine lavori h. 16,20
INDICE
MAMMOLITI Raffaele (Partito democratico)
BUCCAFURRI Luca, Dipartimento economia e finanze
LODDO Consolata, Delegato UOA Politiche della montagna,
foreste e forestazione
MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)
BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e
finanze
BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e
finanze
BUCCAFURRI Luca, dirigente del Dipartimento economia e
finanze
Presidenza del presidente Antonio
Montuoro
La seduta inizia alle 14,31
Approvato il verbale della
seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Precisa che il provvedimento include la delibera della Giunta regionale, le relazioni istruttorie dei Dipartimenti competenti e il parere del Revisore unico dei conti dell’Azienda che ha confermato che l’Ente ha rispettato i limiti di spesa pubblica imposti dalla normativa regionale e ha mantenuto il pareggio di bilancio. Riferisce che, a causa di problemi tecnici con la piattaforma dei crediti commerciali, è stato accantonato prudenzialmente il 10% dell'importo del debito per servizi, escluso dalle spese vincolate a entrate specifiche. Altresì, evidenzia che il Revisore ha sottolineato l'importanza che l’Ente riceva puntualmente i trasferimenti dei fondi regionali per evitare l'erosione del fondo cassa, esprimendo parere favorevole all'approvazione del rendiconto con la raccomandazione di regolarizzare un importo provvisorio di €390.067,11, dovuto a movimentazioni tecniche del tesoriere.
Riferisce, ancora, che: il Dipartimento Lavoro ha espresso parere favorevole all’approvazione del Rendiconto, previa verifica della sua conformità alle normative vigenti e al rispetto dei vincoli di spesa, segnalando che per l'inosservanza dei limiti di spesa nel 2018, sono state adottate misure correttive, inclusa la riduzione dei trasferimenti regionali all’Azienda per il 2021 e il recupero forzoso del credito; il Dipartimento Economia e Finanze ha riscontrato difficoltà nella riconciliazione tra le registrazioni contabili dell’Ente e le scritture di cassa del Tesoriere, attribuite a operazioni in contrasto con i principi contabili, richiamando l'attenzione sulle responsabilità del Tesoriere e ha invitato l'Ente a rispettare i principi di legge nella gestione di cassa. Tuttavia, ha confermato la correttezza formale della procedura di riaccertamento dei residui e della determinazione del Fondo Pluriennale Vincolato; il Dipartimento ha rilevato che il saldo di cassa al 31 dicembre 2022 corrispondeva con il conto del tesoriere e che c'era continuità tra i residui degli esercizi 2021 e 2022, confermando anche la quadratura delle poste contabili e la correttezza delle determinazioni economiche e patrimoniali.
In conclusione, conferma la necessità di regolarizzare le discrepanze contabili segnalate e di garantire la corretta gestione dei fondi per evitare future problematiche finanziarie.
(Vengono auditi:
- il
commissario straordinario di Azienda Calabria Lavoro;
- i rappresentanti del Dipartimento di vigilanza.)
Pone ai voti il provvedimento in discussione che è
approvato con il voto di astensione del consigliere Mammoliti
(La Commissione approva)
Precisato
che il provvedimento si compone della delibera di Giunta regionale, delle
relazioni istruttorie del dipartimento Lavoro, del
dipartimento Economia e Finanze e del parere del Revisore unico dei conti
dell’Azienda, evidenzia che il revisore
unico dei conti dell’Azienda, nel prendere atto che il bilancio di
previsione 2024-2026 rispetta gli equilibri di bilancio e i vincoli di finanza
pubblica, rileva che l’equilibrio corrente di bilancio nel 2024 è assicurato
dallo stanziamento, in entrata e nella spesa, dei fondi destinati dalla Regione
al funzionamento di Azienda Calabria Lavoro, alla copertura delle spese
relative al personale, nonché dagli affidamenti progettuali vincolati in
entrata e in spesa.
Riferisce,
altresì, che il Revisore esprime parere favorevole al provvedimento, dando atto
che sono rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente.
Illustra,
quindi, gli esiti delle istruttorie di competenza dei Dipartimenti interessati,
in particolare: il Dipartimento Lavoro
ha evidenziato che il ritardo dell’ente nell’approvazione dei documenti
contabili, rispetto alla tempistica prevista, è stato determinato dalle
difficoltà tecniche-operative incontrate nel passaggio al sistema SIOPE+ e al
conseguente avvio del rapporto unico di Tesoreria, rilevando la sostanziale
conformità delle attività previste per l’anno 2024 rispetto al mandato
istituzionale e la riduzione delle voci di spesa (personale e di funzionamento)
di cui all’art. 6 comma 1 L.R. numero 43/2016, precisando che a seguito del
mancato rispetto della normativa in materia di contenimento delle spese nel
2018 si è proceduto alla riduzione dei trasferimenti a carico del bilancio
regionale operati a favore di Azienda Calabria Lavoro; il Dipartimento Economia e Finanza
raccomanda all’ente, a seguito delle previste verifiche sulla Piattaforma dei
Debiti Commerciali (PCC), di provvedere, se necessario, ai dovuti
accantonamenti di legge, apportando le necessarie variazioni alle previsioni di
spesa, verificando anche la
congruità del Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) durante la gestione di
riferimento e provvedendo, ove necessario, alle
dovute variazioni di bilancio.
(Vengono auditi::
- il commissario straordinario di Azienda Calabria Lavoro;
- i rappresentanti del Dipartimento di vigilanza.)
MAMMOLITI Raffaele (Partito
democratico)
Preso atto delle osservazioni tecniche emerse dalla
discussione, censura, da un punto di vista prettamente politico, le scelte sin
qui effettuate, da un lato paventando l’inefficacia della riforma e dall’altro
denunciando l’assenza di scelte costruttive e investimenti. Evidenzia,
pertanto, che sussistono ulteriori criticità riguardanti il trasferimento dei
lavoratori e la trasformazione dei loro rapporti di lavoro, tra cui il mancato
finanziamento del salario accessorio. Pertanto, chiede chiarimenti per comprendere
le ragioni dei ritardi e le difficoltà riguardanti i lavoratori.
Ringraziato il commissario di Azienda Calabria
lavoro per le delucidazioni fornite, precisa che, per esigenze di continuità
amministrativa, sarà necessario concludere i procedimenti avviati e poi
procedere con la trasformazione dell’ente. Riguardo ai lavoratori, ricorda che
in fase di approvazione della legge si era parlato della necessità di reperire
le risorse per assicurare un contratto full-time a tutti i lavoratori.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato a
maggioranza dei presenti con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione approva)
Illustra
il provvedimento e riferisce che, nell’esprimere parere favorevole: il Revisore
Unico dei conti ha rilevato che il
risultato di amministrazione 2019, a seguito degli accantonamenti, ha
determinato un disavanzo di euro 29.758.868, da ripianare nel bilancio di
previsione del successivo esercizio, attestando l’attendibilità delle
risultanze della gestione finanziaria, dei risultati economici generali e di
dettaglio con riferimento al rispetto della competenza economica, alla completa
e corretta rilevazione dei componenti positivi e negativi, alle scritture
contabili e alle carte di lavoro a supporto dei dati rilevati e ha raccomandato
all’Ente la rapida definizione dei rendiconti relativi agli esercizi 2020, 2021
e 2022 da sottoporre alla relativa approvazione e alla successiva
predisposizione e approvazione del bilancio di previsione pluriennale
2023-2025, al fine di consentire di valutare e definire una programmazione
strutturata dal risanamento aziendale, nel rispetto degli equilibri di bilancio
con la puntuale definizione di un crono programma per il ripiano del disavanzo;
l’UOA (Unità Operativa Autonoma) politiche della
montagna, foreste e forestazione, a seguito delle verifiche
effettuate sulle risultanze della gestione dell’azienda per l’esercizio 2019,
ha attestato la coerenza tra gli impegni assunti dall’Ente e le risorse
assegnate con il Piano attuativo della forestazione per l’anno 2019, riscontrando il
rispetto dei limiti di spesa, con l’eccezione dei limiti afferenti agli
incarichi di studio, ricerca e consulenza e agli emolumenti per gli organi di
direzione per cui ha previsto la
riduzione dei trasferimenti di risorse a carico del bilancio regionale per un
importo pari a euro 182.434,72 e, a conclusione dell’istruttoria, nell’esprimere parere favorevole, ha raccomandato di
imputare, in quota parte, il disavanzo di euro 29.758.868,33 nell’esercizio
2024 e seguenti con la riserva di procedere con atto successivo
all’applicazione delle dovute sanzioni in relazione ai limiti di spesa non
rispettati.
Riferisce
che, a conclusione dell’attività istruttoria, il Dipartimento economia e
finanze ha rilevato che: sussiste la piena corrispondenza tra il
saldo di cassa al 31.12.2019, per come risultante dal conto del bilancio, e il
corrispondente saldo di cui al conto del tesoriere; sussiste la continuità tra i residui finali
dell’esercizio 2018, rispetto a quelli iniziali dell’esercizio 2019; sussiste la quadratura delle poste contabili
iscritte nelle cosiddette “partite di giro”; sussiste corrispondenza tra i valori a residuo e
quelli riportati nel conto del patrimonio, posto che è stata verificata la
piena coincidenza tra residui attivi finali-crediti e tra residui passivi
finali-debiti, nonché, con riferimento al conto economico, la corrispondenza
tra impegni in conto competenza e costi e tra accertamenti e ricavi; sussiste la quadratura tra il saldo di tesoreria e
il valore registrato alla voce “disponibilità liquide” dell’attivo dello Stato
patrimoniale; risulta
formalmente corretta la determinazione del risultato di amministrazione al
31.12.2019.
(Viene audito il direttore generale di Azienda Calabria Verde)
LODDO Consolata, delegato UOA Politiche
della montagna, foreste e forestazione
Nel ribadire il parere favorevole
del Dipartimento, fornisce alcuni chiarimenti rispetto a quanto emerso
dalla relazione e al disavanzo pari a 29 milioni di euro per cui è stato
chiesto di imputare la somma all’esercizio 2024.
BUCCAFURRI Luca, Dipartimento
economia e finanze
Fornisce alcune precisazioni relative al disavanzo
di 29 milioni di euro, ricordando che fino al 2019 il risultato di gestione è
stato positivo per 60 milioni di euro e successivamente Calabria Verde ha
ereditato una serie di debiti dalle precedenti gestioni, determinando così
accantonamenti prudenziali e vincoli soprattutto per tutelare i lavoratori e il
relativo TFR.
MAMMOLITI Raffaele (Partito
Democratico)
Pur apprezzando le riflessioni pervenute dai
dirigenti che hanno tracciato il percorso svolto negli anni fino ad arrivare
alla risoluzione di diverse problematiche, evidenziato che negli anni vi è
stata una discrasia tra la tempistica di approvazione dei documenti contabili e
la programmazione dell’attività stessa, auspica che in futuro si possa
procedere di pari passo in tal senso.
Attesa la necessità di un utilizzo adeguato delle
risorse, reputa altresì necessario intervenire in termini di direzione e
indirizzo nella predisposizione degli atti, anche in virtù dell’importante
funzione svolta dall’ente per il superamento delle criticità.
Nel ricordare che le misure adottate dalla Calabria
negli ultimi anni per la prevenzione o repressione degli incendi sono state di
esempio per le altre Regioni d’Italia, precisa che le risorse impiegate per
tale scopo siano state spesso diverse da quelle in bilancio.
Riferisce, altresì, che l’ente agisce in maniera
positiva, anche a livello nazionale, grazie alle tecnologie messe
in campo e dalle professionalità nonché al lavoro svolto da tutti gli
attori coinvolti in termini di risanamento delle criticità.
Pertanto, ritiene che la direzione intrapresa sia
quella corretta ed efficace.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(La Commissione approva)
PRESIDENTE
Precisato, preliminarmente, che sulla proposta di legge in discussione la Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sottolinea che il provvedimento integra la legge regionale numero 34 del 2018, introducendo nell’ordinamento regionale una nuova soluzione alloggiativa turistica, quella dell’albergo nautico diffuso, quale nuova tipologia di struttura ricettiva extralberghiera.
Evidenziato che il provvedimento è corredato di relazione illustrativa e di relazione tecnico-finanziaria, riferisce che nella relazione tecnico-finanziaria si specifica che la proposta non comporta oneri a valere sul bilancio regionale, in quanto contiene disposizioni a carattere ordinamentale.
Sottolineato, infine, che l’articolo 8 contiene la norma finanziaria, nella quale si chiarisce che dall’attuazione della presente legge non discendono nuovi o maggiori oneri per il bilancio regionale, dà lettura della nota del Dipartimento economia e finanze che conferma l’assenza di oneri finanziari.
Esprime il parere favorevole del Dipartimento, attesa l’assenza di oneri finanziari.
Pone ai voti il provvedimento sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione esprime parere favorevole)
PRESIDENTE
Precisato, preliminarmente, che sulla proposta di legge in discussione la Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sottolinea che il provvedimento in esame prevede l’istituzione della Riserva naturale regionale di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, affidando la gestione della stessa al comune di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio.
Riferito il parere favorevole espresso dalla quarta Commissione consiliare e precisato che il provvedimento è corredato di relazione descrittiva e di relazione tecnico-finanziaria, evidenzia che l’articolo 13 contiene la norma finanziaria che prevede l’erogazione di un contributo annuale a favore dall’Ente gestore per lo svolgimento delle attività previste dagli articoli 7 e 8, compatibilmente con le risorse disponibili nel bilancio regionale, determinato nel limite massimo di euro 100.000,00 annui, mediante utilizzo delle risorse rinvenienti nella Missione 20 – Programma 3 “Altri Fondi”.
Sottolineata, poi, la necessità di aggiornare la relazione tecnica e le relative tabelle, sostituendo tutti i riferimenti non più attuali con quelli corretti relativi agli anni 2024/2026, evidenzia, altresì, che si suggerisce: di espungere dalla norma finanziaria l’indicazione del capitolo di copertura degli oneri e inserirlo all’interno della relazione tecnico-finanziaria; di integrare la relazione tecnico-finanziaria, specificando che il contributo viene concesso nel limite massimo della previsione inserita all’interno della relazione; di chiarire se gli interventi che si intendono finanziare rivestono carattere corrente o capitale, così da individuare la corretta forma di copertura.
Espresse perplessità per la disposizione contenuta nel comma 3 dell’articolo 9, relativa all’esercizio da parte della Regione, previa diffida, del potere sostitutivo o di revoca nel caso di grave e reiterata inadempienza dell’Ente gestore, che potrebbe generare oneri a carico del bilancio regionale, comunica di aver modificato la relazione finanziaria, prevedendo l’esercizio del potere sostitutivo a carico del bilancio dell’Ente gestore e che si presenterà apposito emendamento in Consiglio per superare le criticità riscontrate.
Riferita la presentazione
della nota del dirigente generale Dipartimento economia e finanze,
che conferma i rilievi relativi all’imputazione sui capitoli di spesa, e l’interlocuzione con il Dipartimento ambiente per
l’individuazione della copertura finanziaria, comunica la presentazione di un emendamento
all’articolo
13,
comma 3, e una
nuova relazione tecnico-finanziaria per superare le criticità riscontrate.
Esprime il parere favorevole del Dipartimento alla luce dell’emendamento presentato.
Posto ai voti l’emendamento all’articolo 13, comma 3, che viene approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti e, quindi, l’articolo 13 che viene approvato come emendato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti, pone ai voti il provvedimento nel suo complesso, corredato da nuova relazione finanziaria, sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione esprime parere favorevole)
PRESIDENTE
Precisato, preliminarmente, che sulla proposta di legge in discussione la Commissione è chiamata ad esprimere parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sottolinea che il provvedimento in esame prevede l’istituzione della Riserva Naturale Regionale Laghi La Vota di Gizzeria, affidando la gestione della stessa al comune di Gizzeria.
Precisato che il provvedimento è corredato di relazione descrittiva e di relazione tecnico-finanziaria, riferisce che l’articolo 13 contiene la norma finanziaria che prevede l’erogazione di un contributo annuale a favore dall’Ente gestore per lo svolgimento delle attività previste dagli articoli 7 e 8, compatibilmente con le risorse disponibili nel bilancio regionale, determinato nel limite massimo di euro 100.000,00 annui, mediante utilizzo delle risorse rinvenienti nella Missione 20 – Programma 3 “Altri Fondi”.
Riferita, poi, la necessità di aggiornare la relazione tecnica e le relative tabelle, sostituendo tutti i riferimenti non più attuali con quelli corretti relativi agli anni 2024/2026, sottolinea, altresì, che si suggerisce: di espungere dalla norma finanziaria l’indicazione del capitolo di copertura degli oneri e inserirlo all’interno della relazione tecnico-finanziaria; di integrare la relazione tecnico-finanziaria, specificando che il contributo viene concesso nel limite massimo dell’importo previsto; di chiarire se gli interventi che si intendono finanziare rivestono carattere corrente o capitale, così da individuare la corretta forma di copertura.
Espresse perplessità per la disposizione contenuta nel comma 3 dell’articolo 9, relativa all’esercizio da parte della Regione, previa diffida, del potere sostitutivo o di revoca nel caso di grave e reiterata inadempienza dell’Ente gestore, che potrebbe generare oneri a carico del bilancio regionale, comunica di aver modificato la relazione finanziaria prevedendo l’esercizio del potere sostitutivo a carico del bilancio dell’Ente gestore e che si presenterà apposito emendamento in Consiglio per superare le criticità riscontrate.
Riferita la presentazione della nota del dirigente
generale Dipartimento economia e finanze, che conferma i
rilievi relativi all’imputazione sui capitoli di spesa, e l’interlocuzione con il Dipartimento ambiente per
l’individuazione della copertura finanziaria, comunica la presentazione di un emendamento
alla norma
finanziaria contenuta nell’articolo 13 e una nuova relazione
tecnico-finanziaria per superare le criticità riscontrate.
Esprime il parere favorevole del Dipartimento.
Posto ai voti l’emendamento che viene approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti e, quindi, l’articolo 13 che viene approvato come emendato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti, pone ai voti il provvedimento nel suo complesso, corredato da nuova relazione finanziaria, sul quale la Commissione esprime parere favorevole a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Propone il rinvio della trattazione per ulteriori approfondimenti.
(La Commissione rinvia)
Propone il rinvio della trattazione per ulteriori approfondimenti.
(La Commissione rinvia)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 16,20
La funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo